oldbrand7
Holofractale de l'hypervérité
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..una delle prime volte che ho preso lsd siamo andati ad un locale per la prima volta, tipico posto arci con biiliardino dove fumi dentro..sigarette.. e si ballava roba tipo sonic youth o sweetdreams non ricordo cmq molta gente e questo ragazzo alto totalmente calvo grosso che salutava tutti, pensavo boh è la festa sua..
e stiamo per conto nostro tipo in 5-6 ah un nostro amico koreano che è stato rimandato ingiustamente a magnasse la soia..l'unico che aveva provato mezzo shiva. mi sembra però che quel ragazzone sia un po' nervoso, e che la gente lo scansava ma forse mi stavo immaginando tutto.. ma poi si è accorto anche qualcun altro, e lì mi sono preoccupato un po'...insomma arriva da noi, ed inizia a parlare ma veloce, e io non capisco.. pare incazzato comunque.. e gli dico se parla piu lento e si abbassa che la musica è alta.. e mi racconta qualcosa tipo ha litigato col dj per i dischi gli ha rotto un piatto non lo so... e non capisco che cazzo vuole da me soprattutto insomma, l'amico mio si defila (come ha fatto per la naja, ma lì sono due anni!) e io cerco di capire cosa vuole, sono nel mezzo di mezzo shiva, questo è enorme.. ma sento che mi viene da ridere è una cosa assurda..me lo tolgo di dosso e torno dagli amici, e questo dopo un po' torna, stavolta gli dico senti hai rotto il cazzo vattene, lo spingo via ma questo si avvicina, sempre senza forza in realtà, insomma io gli scoppio a ridere in faccia e inizio a mandarlo via come faresti con un cane o un ragazzino ciccione... ma nel frattempo mi rendo conto che potrebbe gonfiarmi, lui o magari lui e i suoi amici ...
ma lui niente, continua a farneticare frasi senza senso compiuto...strillando gesticolando avanzando sempre verso di me qualsiasi cosa io faccia. l'amico piegato per terra a ridere come un pazzo, io che spingo via questo che mi abbraccia, alto due metri mastro lindo più intrippato di me.. e niente alla fine andiamo fuori per riprenderci un attimo, e ci spiegano che quel ragazzo è il fratello di qualcuno insomma non aveva preso le medicine quella sera e stava un po' su di giri... non so quale tipo di schizofrenia, cmq un ragazzo molto buono e "tranquillo" anche senza farmaci.
col casino di gente poi tutto il resto del gruppo non mi credeva, fortuna che il korea ha testimoniato, e poi l'abbiamo rivisto un paio di volte quel ragazzo, stavolta i pensieri avevano tutti un senso e a parte qualche incertezza nella voce non penseresti mai che gli possono venire quelle scene.
la cosa più assurda per me cmq non è stata la paura che mi gonfiasse, l'ho in qualche modo sentito che non era pericoloso, ma io cercavo di seguire cosa diceva, pezzi di una frase a completarne un'altra..veloce e con un'ottima cadenza, come se avessero senso.. ma non ce l'avevano e io impazzivo per trovarlo, perchè mi sembrava di coglierlo ma poi non capivo, mi sforzavo..ma non era possibile..sentivo proprio il cervello contorcersi per dare un senso a quella roba.
e stiamo per conto nostro tipo in 5-6 ah un nostro amico koreano che è stato rimandato ingiustamente a magnasse la soia..l'unico che aveva provato mezzo shiva. mi sembra però che quel ragazzone sia un po' nervoso, e che la gente lo scansava ma forse mi stavo immaginando tutto.. ma poi si è accorto anche qualcun altro, e lì mi sono preoccupato un po'...insomma arriva da noi, ed inizia a parlare ma veloce, e io non capisco.. pare incazzato comunque.. e gli dico se parla piu lento e si abbassa che la musica è alta.. e mi racconta qualcosa tipo ha litigato col dj per i dischi gli ha rotto un piatto non lo so... e non capisco che cazzo vuole da me soprattutto insomma, l'amico mio si defila (come ha fatto per la naja, ma lì sono due anni!) e io cerco di capire cosa vuole, sono nel mezzo di mezzo shiva, questo è enorme.. ma sento che mi viene da ridere è una cosa assurda..me lo tolgo di dosso e torno dagli amici, e questo dopo un po' torna, stavolta gli dico senti hai rotto il cazzo vattene, lo spingo via ma questo si avvicina, sempre senza forza in realtà, insomma io gli scoppio a ridere in faccia e inizio a mandarlo via come faresti con un cane o un ragazzino ciccione... ma nel frattempo mi rendo conto che potrebbe gonfiarmi, lui o magari lui e i suoi amici ...
ma lui niente, continua a farneticare frasi senza senso compiuto...strillando gesticolando avanzando sempre verso di me qualsiasi cosa io faccia. l'amico piegato per terra a ridere come un pazzo, io che spingo via questo che mi abbraccia, alto due metri mastro lindo più intrippato di me.. e niente alla fine andiamo fuori per riprenderci un attimo, e ci spiegano che quel ragazzo è il fratello di qualcuno insomma non aveva preso le medicine quella sera e stava un po' su di giri... non so quale tipo di schizofrenia, cmq un ragazzo molto buono e "tranquillo" anche senza farmaci.
col casino di gente poi tutto il resto del gruppo non mi credeva, fortuna che il korea ha testimoniato, e poi l'abbiamo rivisto un paio di volte quel ragazzo, stavolta i pensieri avevano tutti un senso e a parte qualche incertezza nella voce non penseresti mai che gli possono venire quelle scene.
la cosa più assurda per me cmq non è stata la paura che mi gonfiasse, l'ho in qualche modo sentito che non era pericoloso, ma io cercavo di seguire cosa diceva, pezzi di una frase a completarne un'altra..veloce e con un'ottima cadenza, come se avessero senso.. ma non ce l'avevano e io impazzivo per trovarlo, perchè mi sembrava di coglierlo ma poi non capivo, mi sforzavo..ma non era possibile..sentivo proprio il cervello contorcersi per dare un senso a quella roba.