"Prima esperienza con l'lsd - assunti tre quartini nell'arco della nottata, qualche mese fa.
Sono ad una festa goa. Premetto che non avendo programmato la serata ho bevicchiato...
Dopo un'ora o poco più inizio a sentire i primi effetti, non riesco a smettere di sorridere, sorrido a chiunque, mi guardo intorno e sembra tutto meraviglioso: le luci, le persone, gli amici (che abbraccio spesso durante la notte)
Sento la parte bassa della colonna vertebrale vibrare, un formicolio che prosegue fino a dietro le ginocchia. Come se avessi un'energia da scaricare che non mi fa stare ferma... avete presente quando vi si sta addormentando il piede e vi viene da sbatterlo per terra? Quella sensazione, ma nella versione piacevole.
Dei pensieri mi balenano per la testa, non è un bel periodo e ne sono consapevole, riesco a dirottare i miei pensieri verso la bellezza di tutto e di ciò che ho intorno e mi passano. Penso tra me e me a quanto davvero la nostra felicità dipenda da noi stessi, a come possiamo controllare la nostra mente. È davvero tutto molto relativo....
Inizio a vedere la musica, chiudo gli occhi e la vedo. Distinguo le varie melodie sovrapposte, vedo il battito dei bassi sullo spartito e riesco a isolarlo. Mi concentro allora sugli effetti, ecco delle linee verticali vibranti e viola, inizio a giocarci ballando.
Parte un'altra canzone, una vibrazione profonda e crescente dalle casse, è come se mi parlasse, se mi entrasse dentro. La vibrazione cresce, io cresco, io sono la musica... lei continua a crescere e io cresco, sento vibrarmi l'anima, mi sento esplodere di musica. Alla fine quando arriva al culmine e i bassi iniziano a tuonare sento quasi una sensazione orgasmica. Non ballo nemmeno, ho una mano sul cuore e gratitudine nell'anima.
Parlo con molte persone ma vorrei parlare con tutti quelli che incrocio, è pieno di gente interessante in giro per il mondo ed è come se sapessi che lì potrei trovarne alcune. Le cose che mi raccontano le sento in profondità e le vedo come se le stessi vivendo, come se diventassero ricordi positivi/negativi miei.
È mattina, esco e nevica. I fiocchi sono come piccoli cristalli, l'acqua per terra e sui vetri delle macchine si muove per agglomerarsi. I colori e i dettagli delle cose che osservo mi meravigliano, quanto può essere bella una goccia?
Mi offrono della frutta, un kiwi. È polposo e buonissimo, mangiare è davvero strano... non riesco a descriverlo ma è meraviglioso!
Torniamo in città ed è tutto TROPPO pieno di stimoli, è fastidioso vedere tutto questo movimento. Non riesco a vedere sul serio nulla perchè compaiono troppi oggetti/macchine/persone tutto intorno.
La vibrazione del finestrino mi sembra musica, continuo a sentirla ovunque...
Mi danno un foglio da leggere ma mi rendo conto di non riuscire a capire il senso di quello che leggo.
Ci fermiamo a bere un the e mi sembra di essere in un sogno lucido, le persone mi fissano ma percepisco che c'è qualcosa di strano, che è frutto della mia ment, e sorrido tra me e me.
Arrivo a casa e guardo per terra, le pozzanghere hanno dei colori magnifici, come i riflessi delle bolle di sapone, mi ci perdo e non partecipo ai dicorsi dei miei amici.
Mi faccio una doccia e le tubature suonano, il vapore prende la forma di spaghetti e vanno a fermare una sagoma umana, di vapore.
Prendo i mezzi ed un'amica, ignara, mi parla... faccio davvero fatica a seguirla perchè continuo a sentire la musica, perfino nel rumore del pullman. Penso a quanto si facciano discorsi stupidi quando non si ha più nulla da dirsi...
Pian piano gli effetti scemano e nel pomeriggio spariscono del tutto."
così è come immagino sarebbe la mia esperienza se mai dovessi provare
ho immaginato anche altre volte in situazioni diverse, magari scriverò altre storie!
Armageddon io sabato scorso ero alla festa ma non posso ancora scrivere in eventi, magari ci siamo anche parlati