Quoi de neuf ?

Bienvenue sur Psychonaut.fr !

Le forum des amateurs de drogues et des explorateurs de l'esprit

[Thread Ufficiale] Esperienze e curiosità sulla Cannabis

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion psichedelic1
  • Date de début Date de début
L'erba non la usavo per rendermi felice o spensierato,anzi quello era proprio un periodo in cui cercavo di usarla a scopi "introspettivi". Fumavo e pensavo a me stesso,mi sono quasi autoanalizzato fumando. Non dormivo e non mangiavo da giorni,pensando e ripensando a tutte le fasi della mia vita,finché non sono arrivato all'infanzia.QQusto mi ha portato a un'estrema confusione mentale. Forse è stata la resistenza ad aspetti della mia personalità che venivano fuori ad avermi provocato l'episodio psicotico ma ancora non l'ho capito. Quando ero in psicosi credevo anche di parlare con mia madre,che è morta quando avevo l'età di 14 anni,quindi probabilmente è venuto fuori un problema rimandato troppo a lungo,cioè l'elaborazione del lutto,che avevo somatizzato. Attualmente sono in psicoterapia oltre a prendere antipsicotici a dosi minime (che vorrei già sospendere,ma a quanto pare non potrò farlo fino a settembre). Probabilmente ne parlerò con la mia psicoterapeuta,di cui mi fido molto,perché nello psichiatra non ho fiducia,ne nelle medicine che mi sta dando,che forse hanno funzionato solo nelle prime fasi. Loro dicono che sia un episodio causato dalle sostanze ma io ci credo poco,perché in sei anni di uso massiccio non è mai venuto fuori niente e poi non stavo prendendo neanche dosi troppo grandi. Altre sostanze che ho usato solo cocaina,ma al massimo tre/quattro volte nella vita e alchol. Probabilmente ho sbagliato a fumare in un periodo particolarmente difficile,ma per come la vedo io se non avessi fumato pensando a me stesso non sarei mai arrivato alla consapevolezza di me che ho adesso..
 
è successa una cosa simile ad un ragazzo, anche lui credeva di parlare con un'amica morta, successero anche altre cose... il dottore disse che la colpa fu di tutta la cocaina (e crack) usata in passato, anche se in quel periodo non ne faceva uso da un po'.
di più non so...
 
credo che i problemi di cui parli siano solo stati evidenziati dall'uso dell'erba,può averli accentuati non certo creati,ad ogni modo ai periodi di "crisi interiore" se ben affrontati segue per forza di cose una risalita...ti auguro che questa sia rapida!;)
 
Conosco molte persone che dopo anni passati a fumare tutti i giorni smettono per problemi di ansia o addirittura attacchi di panico,ma si parla di un'abuso mandato avanti per anni e sembra capitare solo ad alcune persone,magari in periodi già critici per altri motivi...a volte poi credo che la stessa consapevolezza di fare qualcosa di "illegale" col conseguente senso di colpa o con la convinzione di doverlo saper nascondere possono nascere dei problemi,ma questo soprattutto in ambito familiare o lavorativo credo...
 
Io ho visto questo cambiamento sopratutto con l'introduzione delle analisi sul lavoro...
Peró in tanti adesso consumano cocaina.
 
Esatto bravissimo/a!mi ricorda l'ansia che avevo da ragazzino per non farmi sgamare,è il senso di colpa o la sensazione di doversi nascondere...con la situazione lavorativa che c'è oggi poi è chiaro che le preoccupazioni non possono che aumentare,direi che i rischi relativi alla patente influiscono anche quelli...non dubito però che ci sia anche una normale predisposizione di carattere,e certo l'uso di cocaina per uno che soffre di ansia è decisamente la goccia che può far traboccare il vaso...
 
Si, infatti siamo passati dall'ansia singola, ad un misto di ansia e iper irascibilitá...
La coca è proprio una droga di merda...
 
illogic a dit:
Si, infatti siamo passati dall'ansia singola, ad un misto di ansia e iper irascibilitá...
La coca è proprio una droga di merda...

se poi ti metti a vedere servizi in televisione tipo l'ultimo di announo su la7 e senti i discorsi di Giovanardi devo fumarmi qualcosa alla svelta per farmela passare l'ansia,ma questo è un altro discorso...:)
riguardo la coca,non sono abituato a fare del moralismo e in genere non amo le visioni apocalittiche,ma temo che tra qualche anno ci saranno tanti problemi legati all'abuso di coca in modo simile a quanto successe con l'eroina negli anni 80,soprattutto se si considera il mix alcool-cocaina che è un classico....spero di sbagliarmi,uno cmq che va in televisione a dire che non c'è differenza o quasi tra droghe leggere e pesanti meriterebbe l'arresto per disinformazione.....
 
Non so come prendere questa esperienza e magari qualcuno di voi mi può aiutare a interpretare. Ieri prima di andare a dormire mi sono fatta una canna in tutta tranquillità. Non mi andava di addormentarmi subito quindi inizialmente ho pensato di guardarmi un film, però poi ho deciso di non distrarmi con altro e di "parlare" con me stessa. Quindi mi è venuta voglia di scrivere, prendo matita e blocco per appunti e istintivamente, senza pensarci, chiudo gli occhi, lascio andare la testa all'indietro e lascio che le mie mani scrivano. È uscita una scrittura strana ma che sembra avere un senso, non sono ancora riuscita a decifrarla. Ricorre spesso il numero 88. Nel mentre che scrivevo il mio stato emotivo cambiava, ad esempio se sbirciavo mentre scrivevo sentivo "rabbia" e il tratto si faceva più violento. Preciso che sono agnostica molto tendente all'ateismo, quindi stavo pensando che magari fosse il mio subconscio. I tratti sono molto curati e precisi nella maggior parte del "testo", cosa che di mio non ho né quando scrivo né quando disegno. Se pensate che sia una cazzata colossale ditelo pure, è una cosa possibilissima :roll: Alla prossima seduta con il mio terapeuta stavo pensando di portarglieli per decifrarne i simboli.
 
Si, forse si tratta di una manifestazione psicologica.
Magari un conflitto interno...
 
a me capita di scrivere la maggiorparte delle volte quando fumo.
La mia non è scrittura automatica, ma spesso escono lunghissime pagine senza alcuna logica apparente. Quello che faccio, e che credo facciano tutti, quando scrivo(qualunque cosa si scriva) è la descrizipne di immagini e sensazioni profonde, no?
Può darsi che quello che succede a me, come a te, sia una specie di sfogo, dato che la tua situazione psicofisica è alterata e più centrata verso l'interno(infatti quando sto fatto, capita sempre che mi chiudo e porto a galla situazioni insolute) tu stia buttando fupri un po di cose

poi vai a capire a cosa ti riferisci, per esempio il numero 88 può riferirsi a migliaia di cose, i minuti del film che stavi guardando oppure un numero visto sulla targa della macchina di un tipo che ti piace, boo spero di esserti stato di aiuto
 
Mi capitava molto spesso, sentivo il braccio insensibile e rigido, di solito partivano disegni circolari, spirali e cose simili.
provai anche in un cerchio di lettere ma non ne usci nulla di concreto.
per come la vedo io si tratta di semplice flusso inconscio,
cosi come per le varie sedute con piu persone,
ad ogni modo si tratta di fenomeni molto affascinanti..
 
Snick a dit:
I tratti sono molto curati e precisi nella maggior parte del "testo", cosa che di mio non ho né quando scrivo né quando disegno.
Anche a me succede che quando disegno dopo aver fumato, a parte il fatto che lascio andare quasi liberamente il cervello su quello che disegno, dico quasi perchè non è mai una cosa totale come hai descritto te. In Questa parte che ho quotato dove dici che i tratti sono molto curati e precisi mi ci ritrovo molto poichè quando disegno dopo aver fumato la mia precisione in composizioni geometriche o proprio la sensibilità e precisione nel segno aumentano di taaanto e mi ha sempre colpito questa cosa, in positivo. I poteri del cervello! sembrerebbe come se fumando escono fuori delle abilità che uno non immaginerebbe neanche lontanamente di avere..
 
non dimentichiamo che certe sostanze aumentano la creatività,in casi così tutto sta a capire se ciò che scrivi viene dal subconscio o per usare termini quasi esoterici dal sovraconscio....
 
Ho scritto sotto tartufi e la mia grafia non cambiava :D Di contro da bimbo mi davano i fiori di Bach e quelli influivano rendendo la scrittura più ordinata :retard:

La scrittura, intesa proprio come segno grafico e non come contenuti, è uno dei tanti modi attraverso cui vien fuori la nostra personalità/stato d'animo, penso sia normale che in uno stato alterato possa mutare.
 
nevad a dit:
non dimentichiamo che certe sostanze aumentano la creatività,in casi così tutto sta a capire se ciò che scrivi viene dal subconscio o per usare termini quasi esoterici dal sovraconscio....


Ammettendo un "sovraconscio", penso che passi tutto dal subconscio in ogni caso. Come dire, tutti gli stati di trance attingono non alla coscienza, ho l'impressione che si scavi nel subconscio ed eventualmente si trovi il materiale "esterno", o del "sovraconscio". Quindi o si attinge al materiale psicologico latente inconscio e interno alla persona, o si attinge a quel qualcosa di esterno che è disponibile sul piano subconscio, non so se mi son spiegato...
 
Shardana a dit:
Ammettendo un "sovraconscio", penso che passi tutto dal subconscio in ogni caso. Come dire, tutti gli stati di trance attingono non alla coscienza, ho l'impressione che si scavi nel subconscio ed eventualmente si trovi il materiale "esterno", o del "sovraconscio". Quindi o si attinge al materiale psicologico latente inconscio e interno alla persona, o si attinge a quel qualcosa di esterno che è disponibile sul piano subconscio, non so se mi son spiegato...
diciamo che io per subconscio parlo di qualcosa di più negativo,quindi anche traumi,paure,cose di questo genere,mentre per sovraconscio intendo parti più alte,qualcosa che si ricollega a quelli che in esoterismo possono essere definiti maestri interiori....ma il discorso è complesso!:)
 
toti , kataz , TodosAnti sarebbe bello confrontare le esperienze! Todos hai ragione, ti libera la mente, "l'esistenza" intesa come "tu essere". È una cosa molto affascinante e se usata in un certo modo credo possa portare a grandi cose. nevad , non avevo mai sentito il termine sovraconscio, mi faccio una ricerchina :+1: Il subconscio comunque non è da sottovalutare, è molto intelligente anche se certe volte ti spinge a fare idiozie agli occhi degli altri, anche se sono abbastanza convinta che qualunque cosa facciamo, consciamente o meno, volevamo farla. Ajeje Brazorf , ovviamente è normale che cambi in uno stato alterato, ma non c'è un unico modo in cui può cambiare, e a seconda del modo in cui lo fa ha un significato preciso. (scusate se i caratteri sono diversi in base alla risposta ma sono pirla e non riesco a metterli tutti uguali :\\ )
 
a me a volte succede di scrivere spontaneamente i ragionamenti che faccio :D
ma le tue erano parole o serie di lettere e numeri o simboli? carica la foto...magari qualche esperto li interpreta ahah
 
è un miscuglio di tutte e tre le cose xD tra poco le faccio e le carico!
 
Retour
Haut