Allora eccomi tornato per gli aggiornamenti sulla sostanza, perdonate la lunghezza eccessiva del post, se volete saltare la premessa andate direttamente alla descrizione degli effetti
Cercherò di essere chiaro ed esaustivo , ho fatto il possibile per studiare l'impatto di questa triptamina dal punto di vista psicologico, ma prima ho voluto prendermi tempo per approfondire la chimica per quanto le mie scarse conoscenze scientifiche e fonti mi potessero permettere ( un grazie va ad Adamantine.Ego per aver risposto ai messaggi privati chiarendomi alcuni dubbi, se c'è una persona che ne sa molto è proprio lui, purtroppo nonostante l'educazione e il rispetto non siano misurabili contano lo stesso nella vita, nessuno è qui per fare una gara a chi ha ragione, ci si confronta e si scambiano pareri e informazioni, da un confronto pacifico nasce la crescita del forum e forse anche delle amicizie, cosa che tu a quanto pare ignori) .
Partiamo con la premessa che sono una persona normale e sana di mente, per quanto possa essere considerata sana la media del genere umano
Tuttavia voglio specificare alcune cose che mi riguardano per potervi permettere di comprendere più a fondo le sensazioni positive e negative che ho sperimentato e farvi un'idea del come può essere utilizzata l'AMT, in quanto io dall'uso di una sostanza pretendo sempre che sia indirizzata ad uno scopo (ludico, di guarigione o di ricerca interiore)
Nella mia vita ho sempre avuto la particolare caratteristica di essere molto suscettibile alle emozioni esterne, positive o negative che fossero. Con il tempo ho capito che rispetto alla media ho un'emotività interiore più sviluppata di quella dei miei coetanei o delle persone che ho conosciuto; come tutti, ognuno di noi ha delle caratteristiche che lo differenziano dalle altre persone, la mia caratteristica più particolare è questa grande sensibilità ai cambiamenti emotivi, trasportati dalle situazioni, dai luoghi, dai pensieri e dalle persone che ho avuto il piacere e il dolore di incontrare nella mia vita.
Questa caratteristica si divide in due macrofasi che posso sperimentare; quella positiva e quella negativa.
Nella fase positiva sono in totale sintonia con le persone; capisco al volo i pensieri e le sensazioni di chi è intorno a me, sapendo esattamente cosa potrebbe farli sentire meglio e cosa invece potrebbe farli sentire peggio. In questa fase di solito sono attivo, letteralmente instancabile e di buon umore, ho in influenza positiva sulle persone e sono in grado di realizzare qualsiasi cosa abbia nella mente.
Nella fase negativa invece divento incapace di comprendere le emozioni degli altri e le mie; mi chiudo in me stesso, parlo poco, ed evito qualsiasi attività sentendomi stanco e spossato, senza speranza per il mio futuro.
Passo da un eccesso all'altro, da un eccesso di felicità a un eccesso di tristezza, da un eccesso di energia, alla totale mancanza ecc. ecc.
Naturalmente gli alti e bassi emotivi sono parte della mente umana, però qualcosa dentro di me mi diceva che questo meccanismo era più accentuato del normale, facendomi sentire diverso ed escluso dai miei coetanei.
Il risultato è stato i chiudermi sempre più e reprimere le emozioni, cominciando a convincermi che se fossi stato meno felice nella fase positiva, sarei stato meno triste in quella negativa, cercando così di raggiungere la stabilità mentale che mi è sempre mancata per raggiungere obbiettivi e traguardi fondamentali sul lungo termine.
In effetti avevo ragione; il risultato però è stato tutt'altro che positivo. Dopo anni di costrizione, raggiunsi un punto di totale appiattimento emotivo, quello che mi rimaneva era solo un grande vuoto, un vuoto che dopo mesi mi portò allo stato d'animo infernale chiamato depressione.
Mi rifugiai nella marijuana, da cui avevo una forte dipendenza psicologica, l'abuso di thc fece il resto; persi la mia immensa creatività, una delle poche cose che apprezzavo di me stesso, la marijuana distrusse la mia motivazione e la felicità, facendo crescere esponenzialmente il malessere e togliendomi tutte le energie.
Solo ora ho capito che per il mio benessere è bene che le emozioni escano e si manifestino con tutta la loro forza; cercare di combatterle mi stava portando alla pazzia
Decisi quindi che nonostante i miei problemi erano di origine psicologica e non genetica, ero arrivato ad un punto in cui io stesso mi ero scavato una fossa molto profonda dalla quale stava diventando difficile uscire.
Cercai disperatamente una soluzione, studiai come potei la chimica del cervello e le cause delle malattie mentali appassionandomi nel frattempo al mondo della psichedelia.
Per via del mio carattere, sono disposto ad affrontare una discussione o un problema da ogni possibile soluzione e punto di vista, per questo ci misi così tanto tempo prima di decidere; alla fine mi decisi che forse questa molecola era ciò che faceva per me, così la ordinai e iniziai un periodo di cura.
EFFETTI
Inizialmente la testai a piccole dosi ogni giorno (1/3 mg); è un ottimo antidepressivo, ma con l'ansia è assolutamente sconsigliata.
Dopo 2 settimane tuttavia ho deciso di abbandonare la terapia continua ritenendola inefficace; per quanto mi riguarda ho notato molti più effetti curativi in una singola sessione da 10/15/20 mg a seconda della tolleranza, che non in due settimane di uso continuo a bassi dosaggi.
Avendo molto tempo libero a disposizione l'amt quotidiana anche a piccole dosi peggiorava l'ansia, facendomi pensare a vuoto e senza motivo, facendomi venire paranoie fortissime e ricordandomi molto la marijuana da questo punto di vista.
Quando l'emozione predominante che sperimentate sotto amt è la paura, vi farà sentire stanchi, accelererà il vostro BC fino a 100/110 bpm, e vi farà dormire per porre fine a tutto quello stress e sofferenza.
Al contrario con la tristezza funziona benissimo; all'improvviso avrete più voglia di fare, vi sentirete bene ed in sintonia con le altre persone, vi darà una scossa per affrontare la giornata e svolgere tutte le attività che poco prima non avevate assolutamente voglia di fare, dandovi speranza e positività per il futuro.
Ho provato anche ad avere 60 bpm con 25mg, che, credetemi, è una dose fortissima; infatti, al contrario di altre sostanze, ha un effetto che non è mai uguale, dipende molto dallo stato psicologico in cui vi trovate, cioè risente molto del set e del setting.
Le visioni invece si manifestano solo a dosaggi elevati, per cui credo che se lo scopo è una seduta psichedelica i classici funghetti o lsd rimangano comunque migliori.
A 30 mg ho sperimentato distorsioni e giochi di luce meravigliosi, visioni a occhi chiusi e totale incapacità di dormire.
Amt è uno stimolante atipico, pur essendo svegli e ben disposti nel fare, non vi costringe assolutamente a muovervi o a parlare incessantemente, se non a dosaggi particolarmente elevati.
Quando le condizioni di set e setting sono rispettate vi sentirete molto felici ma non eccessivamente, riflessivi e introspettivi, ben disposti verso gli altri, apprezzerete molto più la compagnia.
La musica stimola fortemente la vostra immaginazione e creatività, le sensazioni tattili diventano magnifiche e ogni tocco o carezza crea una valanga di sensazioni a sua volta, creando un effetto a cascata. La natura e i colori si accendono e vi trasmettono una grande pace interiore e serenità; il campo visivo si allarga, permettendovi di abbracciare con lo sguardo tutto quanto vi sta di fronte.
Gli spazi aperti sono sempre l'ideale secondo me, al chiuso a me da sempre un vago senso di claustrofobia.
Il cuore accelera il battito ma non di molto, il respiro si fa lento e regolare, le meraviglie dell'universo vi si spalancheranno davanti e avrete alla fine (una volta capito l'effetto) una visione totale della realtà, senza pensieri o preoccupazioni a disturbarvi, almeno per quelle ore.
Se invece avete calcolato male il set e il setting o il dosaggio, le sensazioni saranno terribilmente spiacevoli; panico vero e proprio, sensazione di essere sul punto di morte, paure e mostri che si materializzano, grande paura del buio e desiderio di luce e calore, sensazione di freddo e assoluta incapacità di dormire anche a bassi dosaggi.
La cosa che più mi ha stupito però è che, in entrambi i casi, il giorno dopo ero di buon umore e rilassato e , dopo ormai 1 mese, posso dire con certezza che ha riacceso in me la fase positiva di cui parlavo sopra e all'opposto mi accorgo di essere più in grado di sopportare i momenti tristi e bui.
A mio parere è più indicata per uso di tipo psichedelico o curativo, cioè di ricerca e di guarigione spirituale, anche se non manca l'aspetto ludico, secondo me però meno predominante rispetto ad altre sostanze, per via dell'imprevedibilità degli effetti.
Non nego di aver avuto paura di iniziare una terapia di questo tipo, soprattutto le prime volte ( ma ancora adesso in verità), però posso ritenermi più che soddisfatto, e un altra cosa che mi ha veramente fatto piacere è stato non riscontrare alcun tipo di dipendenza fisica.
La dipendenza psicologica è invece presente, quindi state attenti, soprattutto se vi piace già dalla prima volta; come dipendenza la paragonerei alla marijuana ( con cui a mio parere ha
alcuni punti in comune in quanto ad effetti ) cioè, non invasiva e neanche patologica, ma comunque presente.
Per quanto riguarda la tolleranza ho constato questa si instaura pienamente dopo 3 settimane di uso continuo a bassi dosaggi, già il giorno dopo ad alti dosaggi.
In particolare per quelli alti la pienezza totale degli effetti si ritrova solo dopo una settimana di astinenza, 2/3 giorni invece o addirittura solo 1 bastano per sentirne buona parte. La durata dell'effetto pieno è molto variabile, comunque non meno di 10/12 ore, anche più di 24 in caso di sovradosaggio. Tenete presente che per essere smaltita quasi del tutto richiede 24/36 o addirittura 48 ore, a seconda del dosaggio.
Mi sono sentito libero infine di fare una piccola tabella sui dosaggi da utilizzare, specie per le prime volte:
1/2 mg: dose soglia, effetto antidepressivo già presente se è la prima volta, effetto nullo con tolleranza.
3/5 mg: gli effetti iniziano a farsi sentire, grande effetto antidepressivo, il battito cardiaco però inizia già ad accelerare, facilmente gestibile.
6/10 mg: effetto antidepressivo al suo massimo, grande energia e voglia di fare, empatia e grande felicità, discretamente gestibile, tuttavia attenzione se è la prima volta. Lieve dilatazione della pupilla. Consigliato come prima assunzione.
12/18 mg: molto speedy; se è la prima volta non vi stupite di qualche effetto ottico particolare o di altre stranezze, in caso di set e setting non previsti potrebbe diventare difficile da gestire.
22/30 mg: battito cardiaco elevato, tutti gli effetti descritti sopra amplificati, probabili visioni ad occhi chiusi senza tolleranza, tensione mascellare e muscolare, dilatazione della pupilla visibile (4/5 mm), sconsigliato per la prima volta (rischio bad trip). Possibile anche nausea o diarrea.
30/40 mg: BC facilmente sopra 100/110 bpm. Probabile nausea e diarrea, midriasi chiaramente visibile (7/8 mm), pensiero distorto, alterazioni della percezione dell'ego, senza tolleranza possibili allucinazioni visive e uditive ad occhi aperti, oltre che chiusi. Come per gli psichedelici non si perde il contato con la realtà fino ad un certo dosaggio, anche se a questo in particolare potrebbe diventare molto difficile gestire il trip senza esperienza. Fortemente sconsigliato come prima esperienza.
Sugli altri dosaggi non mi esprimo nemmeno, sono dosi da elefante di chi o ha molta tolleranza o che senza possono portare a viaggi di anche 18 ore, non proprio roba da novellini, conoscendo la mia paura dei viaggi troppo lunghi e la paura di non uscirne più, al solo pensiero rabbrividisco
aranoid:
Se avete qualche domanda o se ho tralasciato qualcosa di importante chiedete pure, e scusate ancora per il papiro :roll: