Salve a tutti, premetto dicendo che non ho mai avuto il piacere di avere a che fare con cactus e mescalina, ma ho grande esperienza su altri alcaloidi enteogeni anche più delicati (come psilocibina, psilocina e baeocistina) ed estrazioni più complesse (tipo dmt da Falaris Tuberosa). Quello che ho letto qui mi ha interessato molto, visto la mia passione per la psiconavigazione, ma mi sembra di aver capito che si tratti di metodi diciamo caserecci, che (fortunatamente la mescalina ho letto essere resistente) potrebbe pregiudicare l'esperienza, sia in termini di potenza sia per il fastidio iniziale del gusto. Data la mia esperienza micologica mi sento di poter contribuire con qualche tip
Partiamo dall'essicazione: Come per i funghi i san pedro sono composti al 90% d'acqua, quindi necessitano una rapida essiccazione per evitare l'insorgere di muffe e marcescenze, ma al contrario di questi ultimi, i funghi (quindi la psilocibina) è molto sensibile al calore, ogni volta che si seccano si rischia una perdita di sostanza anche pari al 75%!!! Necessità? Un'essicazione a freddo...e come? Con il cloruro di calcio, un sale deumidificante (che si trova in tutte le saponerie).Basta fare una camera di essiccazione, usando un tapperware di dimensioni adatte al raccolto, cosi preparato: si prende della rete metallica tipo pollaio, e si crea un piano ad 1/3 del tapperware, si ricopre con uno straccio (io uso vecchie lenzuola) e si dispone il cloruro su quest'ultimo. Con dell'altra rete si fa un altro piano (questa volta senza stracci) a 2/3 del tapperware sul quale si disporranno le stelline, si tappa il coperchio e dopo 3 giorni ( o meno dipende dallo spessore, 3 giorni sono per un fungo da 20 grammi intero e non tagliato) il sale avrà assorbito umidità dall'aria che a sua volta la assorbe dal cactus lasciandola poi gocciolare sul fondo della scatola. ecco pronti le stelline secche che più secche non si può
ovviamente più materiale umido si mette dentro più cloruro dovrà esserci, per fare un esempio, per seccare 300 grammi di funghi medi interi (senza tagliarli) ci vuole circa 500 grammi di cloruro (un sacchetto da 2€
. Un consiglio che posso dare è scegliere un tapperware piuttosto largo che alto, questo perchè disponendo il cloruro su una superficie più ampia si ha più area di scambio e si evitano gli accumuli e la ritenzione idrica del sale. Altro consiglio è di lasciare più spazio possibile tra una stella e l'altra aiutando così la circolazione dell'aria.
Ora il secondo problema, L'assunzione. Qui c'è da sbizzarrirsi
Come gia detto non ho mai provato un san pedro, che a quanto pare fa veramente schifo, ma, anche nel campo dei funghi esiste questo problema (non per me perchè ne adoro il sapore) ma, ho visto persone rovinarsi il trip per il vomito od anche solo il cattivo sapore, e che nonostante sia piaciuta l'esperienza, evitano di riprovarla proprio per non riprovare queste (a volte molto fastidiose) sensazioni iniziali. Allora per ovviare a questo problema e fare un bel viaggio di gruppo con le persone volevo al mio fianco, ho trovato qualche soluzione; ovviamente c'è il te (o decotto) come fate voi facendolo bollire, ( ma nel mio caso perderei troppa sostanza), ma come non tutti sanno, gli alcaloidi ( che non sono idrosolubili) si sciolgono bene invece nei grassi, quindi cosa può esserci meglio di un bel milkshake al san pedro?
Che tra parentesi ricorda il Korova Milk Bar di arancia meccanica dove servivano il latte+ che per un errore di traduzione è fatto di latte e mescalina (mentre in lingua originale è latte ed adrenocromo)...coi funghi funziona ,e rende l'assunzione piacevole, ma forse per il san pedro non basta...allora via di estrazione...Diciamo che non ogni alcaloide ha lo stesso solvente, o meglio ci sono solventi selettivi e non. Non andiamo nei dettagli, perchè fondamentalmente non conosco la sostanza, ma vi posso dire che i solventi selettivi richiedono molti più passaggi (anche per eliminare il solvente stesso) ed oltre ad essere a volte pericolosi per la salute, sono costosi e difficili da trovare. quindi vi parlerò di due solventi "standard" (oltre all'alcool ovviamente). Il primo ed a mio avviso il migliore perchè naturale e atossico Il D-Limonene che viene dalle bucce di aranci e limoni (e volendo si può fare anche in casa se si dispone di grosse quantità di bucce), si trova abbastanza facilmente sul web. non necessita di particolari lavorazioni, perchè essendo atossico possiamo permetterci di non eliminarlo completamente. Il secondo solvente è invece di per se nocivo,ma se seguite questo metodo non avrete nessun rischio per la salute, inotre avrete un'estrazione ISTANTANEA! Sto parlando del Butano, il classico gas per accendini (che si trova anche per 2€
, procedendo in questo modo: si prende un tubo di patatine (vuoto ovviamente
) si toglie il coperchio e si fa un piccolo foro sul fondo da dove poter poi spruzzare il butano si riempie di materiale da cui estrarre (in questo caso il san pedro) e si tappa la parte aperta con una calza da donna con trama non troppo stretta, si capovolge con la calza verso il basso sopra ad una teglia od un pentolino, e si inizia spruzzare il butano (ovviamente senza sigaretta in bocca e lontano da fonti calore se volete poi provare il prodotto finito
) vedrete scendere un liquido dalla calza, ecco quello è il butano pieno di alcaloidi ma potenzialmente ancora nocivo. adesso eliminiamo il butano e lasciamo solo gli alcaloidi, prendendo il contenitore dove abbiamo fatto cadere la mistura e lo mettiamo a bagnomaria a fuoco lento, il butano evaporerà molto in fretta lasciando solo una cremina sul fondo da raschiare con una lametta. Io lo chiamo miele, e la prima volta l'ho provato con il thc facendo una specie di olio ma molto più denso e di colore giallo marrone trasparente (tipo ambra) che mi ricorda appunto il miele. Dai funghi invece viene verde/bluastro dipende dalla specie ed immagino che dal san pedro venga verde intenso
una volta finita l'estrazione si può congelare in palline come dite voi, ma lo sconsiglio se le volete portare fuori casa, io consiglio di unirlo a una polvere innoqua tipo bicarbonato o amanite e fare delle pastiglie facili da portarsi dietro...il meglio l'ho ottenuto con del latte in polvere ottenendo cosi delle Galatine Psichedeliche
Spero di esservi stato utile.....