PREPARAZIONE:
Oltre ovviamente alla materia prima, mi sono servito di altri oggetti comuni.
- Una pentola a pressione
- Uno scolapasta
- Cesoie e/o forbici
- Un colino per filtrare
+ OPZIONALE
- Un barattolo vuoto spazioso, preferibilmente di vetro.
- Alcool puro a 95° (quello per i liquori).
Iniziate con prendere le piante, per intero di L. V. (in questo caso ci ho messo pure le L. Serriole, vedendole molto succose e più grandi) pressatele e mettetele dentro la pentola a pressione.
Segue....
Una volta pressato tutto, aggiungete acqua...quanta?! Dipende da quante piante avete messo dentro e la capienza della pentola a pressione.
Io ho messo circa 2,5 L. Orientativamente voi regolatevi che l'acqua dovrebbe stare un po' meno della metà.
Una volta aver fatto questo mettete la pentola sui fornelli, a fuoco medio, per più di un ora.
FASE 2: ESTRAZIONE
Il liquido dentro che voi state estraendo deve essere/diventare più scuro possibile, addensandosi.
Quando andrete ad aprire pentola (
NB: f
ate sempre fuoriuscire il vapore prima di aprire, tramite l'apposita valvola, altrimenti vi ustionate per lo scoppio di vapore) vi dovreste trovare una situazione del genere...
Il liquido all'interno che si è venuto a creare deve essere più scuro e denso possibile. E mai troppo diluito.
Ammesso e concesso che un po' lo fosse, non disperatevi, il tutto andrà filtrato e ripassato sul fuoco successivamente.
NON BUTTATE (neanche dopo averle spremute) le parti della pianta, come foglie, steli e fiori.
Ora rispremeteli in un altro contenitore al meglio che potete, facendo passare il succo che fuoriesce in un colino.
Non mischiare ora i due residui, lo faremo successivamente.
Ora filtrate pure il liquido della pentola a pressione, sciacquatela e rimettete a bollire il succo che avete appena filtrato sul fuoco.
SOLO quando vedete che si sta addensando, (a me 800cc di succo, a fuoco medio, ci è voluta circa un ora) aggiungete un po' alla volta, senza farlo bruciare, il succo che avevate precedentemente strizzato e filtrato dalle foglie. Esso infatti è più denso di per se e carico di alcaloidi che, eviteremo di far disperdere con l'evaporazione, aggiungendolo appunto verso l'ultima fase. :wink:
Se volete per aumentare la densità ed il gusto del composto, potreste mettere 2-3 cucchiaini di cacao zuccherato, funge da addensante migliorando il gusto una volta che deciderete di fumare il composto. Attentuerà di gran lunga quel fastidioso odore nauseabondo (tipo di fagiolini cotti) dovuto alla bollitura.
+ OPZIONALE
- Con gli steli, le foglie e i fiori gia cotti dal vapore (il fusto lo potete pure buttare) prima di gettarli via definitivamente; prendeteli e pressateli in un capiente barattolo di vetro, aggiungete l' alcool etilico per liquori e lasciate a macerare per 48 h. Vi serviranno successivamente. Saltuariamente rigirate le foglie se l'alcool non dovesse coprirle.
[Con questo metodo estrarrete molti più alcaloidi rispetto a quanto non fareste senza questo passaggio. Tenete presente che alcuni alcaloidi non sono idrosolubili, ma lo sono in alcool
]
Dopo 48 ore va versato dentro all'acqua che andrete ad addensare.
FASE 3: PRODOTTO FINALE:
Questo è il succo estratto lasciare a riposo per almeno 24/48 ore.
Lasciare che si addensi. Si deve amalgamare e diventare come fosse una plastilina, una resina per l'appunto:
Il LATTUGARIO.
Prima di stenderlo su un piatto di porcellana, spalamte su di esso un sottilissimo strato trasparente di margarina, o di burro se non lo avete, (fra i vari metodi che ho provato pare sia il migliore) eviterete così che si attacchi al piatto e non dovreste scrostarlo. Ora lasciatelo asciugare completamente.
Ci vorranno almeno 24-48 ore perchè ciò avvenga. Molto dipenderà dallo spessore dello strato di lattugario che volete far asciugare e da quanto denso l'avete reso, quando l'avete ripassato sul fuoco. Ad opera finita sono lieto di dirvi, con immenso piacere, arriverete ad ottenere questo: [E credetemi sono soddisfazioni]
IMPORTANTE:
CONSIDERAZIONI FINALI:
Aggiungo queste note che possono farvi aumentare la qualità del prodotto finale. Se avete intenzione di usare *"
l'opzione Alcool" sappiate che il vostro lattugario sarà più efficace a livello di effetti, aumentandone di fatto la qualità.
*[ Il passaggio doppio di cui parlavo nei post precedenti]
Per il medesimo motivo, è opportuno fare la raccolta (a Giugno)
prima che le piante fioriscano. Ho notato infatti che, essendo una pianta annuale/biennale dopo il fiore tende a seccarsi e a non avere più lattice avendo terminato il proprio ciclo riproduttivo.
Osservate la pallina che ho fatto di 11 g questa, non è altro che la metà di una intera.
Vi ho messo solo la metà per fare prima e per non farvi aspettare troppo.
Vi spiego meglio su *1 L di prodotto che vi rimane nella pentola una volta che avete terminato l'ebollizione, una volta raffinato eccetera, vi darà circa 22 grammi di prodotto secco/lattugario. *(In questo litro consideriamo anche la scolatura delle parti della pianta bollite). Potete aromatizzare in fase di "estrazione" a gusto vostro, (io l'ho fatto con la cannella e vaniglia) il vostro lattugario o resina.
...PENSO SIA TUTTO....
FINE!!!
Grazie a tutti...un saluto dal vostro affezionato
Red-Max.