Premetto che non volevo rispondere per lasciare questo thread sepolto li dov'era, a leggere certe risposte c'è veramente da preoccuparsi...
Il problema dell'eroina sta nella stupidità umana, che se vogliamo non è proprio stupidità, è un sopravvalutarsi.
Cominci a uscire con gente che ne fa uso, magari di fianco a te, all'inizio ti fa pure schifo, ma alla fine ti incuriosisce.
La provi, ti senti bene, pensi che alla fine non è quel demone che tutti dicono, gli stessi tuoi amici che ne fanno uso ti pregano di smettere...eppure li guardi e stanno bene, ma non conosci l'altro lato della medaglia, pensi che l'astinenza sia una cosa che colpisce solo gli "sfigati", quelli che non sanno controllarsi, tu invece che pensi di essere diverso da loro te ne freghi e non ascolti nessuno.
Non te ne sei accorto e già dopo la prima volta ti ha cambiato: hai ignorato un consiglio dei tuoi amici, hai pensato di essere superiore.
Allora continui, magari hai un po di soldi da parte e perché no, continui a fumare per un po', passa qualche mese.
Finora per te va ancora tutto bene perché ancora non sei mai rimasto senza.
Ormai la assumi prima di ogni impegno importante, tipo un esame, un uscita...qualsiasi cosa è più facile se la prendi, i problemi scompaiono, ma in realtà la sostanza li mette in uno sgabuzzino, che tu non puoi vedere.
Finisci i soldi...passa un giorno e non stai male, eppure strano, vuoi andare a prenderla: dipendenza psicologica.
Secondo giorno: non hai voglia di fare niente, non riesci ad alzarti dal letto, vorresti fare altro e distrarti ma il tuo cervello non funziona, pensa solo a quello.
Provi un ansia incredibile, il tuo corpo ha spasmi che non puoi controllare se stai fermo per qualche secondo, ti senti impazzire, maledici te stesso per aver cominciato. Vuoi andare all'ospedale, preghi che dio ti aiuti.
Puoi scordarti di dormire, almeno finché non sei esausto.
Hai due opzioni a questo punto, è per quanto sia palese che è meglio smettere, vuoi dell'altra eroina, non per i suoi effetti piacevoli, ma per uscire immediatamente da quell'inferno. Vuoi rimandare la resa dei conti a più in là, come se prima o poi non ci avrai comunque a che fare.
L'astinenza continua così intensamente per altri 3 giorni, ma dura fino a sette. E sette giorni in quello stato sono lunghi.
Quando ne sei uscito comunque non è finita: se ci sei rimasto sotto continua a stare nei tuoi pensieri, per sempre, e quando ti dimentichi di quanto sei stato male se ti capita lo rifai.
E non sto parlando di eroina di qualità, ma di uno scarto, cioè la Brown, solo fumata...non oso immaginare cosa succede a chi prova qualcosa di più puro magari iniettandola. Probabilmente o si suicida o continua, o finisce al Sert.
Il craving del crack dura un paio d'ore, in confronto è acqua di rose...ma altrettanto pericoloso a livello di danni fisici/dipendenza.
Qualsiasi vita, anche la più dolorosa, merita di essere vissuta fino in fondo, e i problemi affrontati.
Spero di aver reso l'idea...con queste cose non si scherza.
Ho scritto questo post perché è una sostanza che sta riprendendo piede, e mi dispiace vedere ragazzini che si buttano via così..spero di aver fatto la cosa giusta. Ho paura che parlandone bene o male le si faccia pubblicità, forse ho sbagliato.
Buona vita