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Azurescens

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion Artica
  • Date de début Date de début
Morlok a dit:
Incredibile :Oo: Ti prego non abbandonarci a metà della storia, non voglio perdermi nessuna puntata. Rinnovo i complimenti :prayer:

non dipende da me...
la storia è lunga, speriamo bene..
 
Artica a dit:
se tutto procede bene, si prepara un letto di legno (tipo casing, ma di legno appunto) nel bosco.
poi la Natura farà il suo corso..in autunno.

Da valutare anche il PH del terreno nel quale "seminerai", che dovrà essere acido (6 - 6,5). In caso contrario (terreno basico) rischi di non vedere nulla e mandare sprecato il bel lavoro fatto fin ora.
 
Interessante appunto.


confermo, sono terreni argillo-torbosi, acidi.

Ci crescono betulle, quercie, pini, eriche e persino amanite (Betula alba, Quercus robur, Pinus silvestris, Calluna vulgaris, Amanita muscaria).
 
Davvero una storia interessante, è sicuramente meglio di una serie tv mediaset. Seguirò appassionatamente il topic :)
 
Burukku93 a dit:
Davvero una storia interessante, è sicuramente meglio di una serie tv mediaset. Seguirò appassionatamente il topic :)

grazie! è una cosa quasi pionieristica da ste parti..e l'imprevisto c'è sempre... sono realista.
 
Artica a dit:
poi la Natura farà il suo corso..in autunno.

interessante, ma illuminatemi : il micelio rimane fermo fino all'autunno?
 
Lalocomotiva a dit:
interessante, ma illuminatemi : il micelio rimane fermo fino all'autunno?

no, cresce tutta estate colonizzando tipo 10 litri di legno.

Uno dei punti critici a certe latitudini (pianura padana) è la siccità estiva.

si dice che il calar delle temperature in autunno determini lo switch fisiologico (tra crescita e fioritura diciamo..)
 
Fossi in te aspetterei la fine dell'estate (mettendo in frigorifero lo spawn), per evitare appunto le alte temperature estive, e "seminerei" verso settembre. Oppure, vista la tua vene pionieristica, puoi netterne a dimora metà ora e metà in autunno, e vedere l'effetto che fa.
 
oxaranxerox a dit:
Fossi in te aspetterei la fine dell'estate (mettendo in frigorifero lo spawn), per evitare appunto le alte temperature estive, e "seminerei" verso settembre. Oppure, vista la tua vene pionieristica, puoi netterne a dimora metà ora e metà in autunno, e vedere l'effetto che fa.


è un consiglio da considerare.
vediamo.
grazie.
 
Per me li puoi pure mettere fuori... Al massimo bagnali un po' quando non piove da tanto!
 
Il legno piace...
ma...c'è un ma...
1 barattolo, quello più grosso ha il micelio fermo.
Quindi, i due barattoli piccoli vanno a meraviglia...vedete..

(Temp 17/18°C)



Quello grosso invece è totalmente fermo.
Eppure sono stati trattati tutti alla STESSA IDENTICA maniera (pezzi di torta di un unico vasetto di segale)...mistero.

 
Che meraviglia!!! :D

Però come mai tieni i barattoli capovolti?.. c'è qualche motivo in particolare?.. (L'aria entra?)..

Per il barattolo più grosso prova a pazientare qualche altro giorno..
 
grandiosa! I miei complimenti davvero un lavoro interessante! Grazie mille di condividerlo con noi!
 
La giara grossa non è stata colonizzata a causa di una contaminazione...svelato l'arcano...emanava odore di aceto, proprio come alcune torte di cereali contaminate.
E pensare che l'avevo autoclavata come le altre a 131°C per 10 minuti..chissà se la contaminazione si è sviluppata nel legno o nei pezzi di torta di segale di inoculo. mah...
La cosa fastidiosa è che in quella giara (che era quella più grande) il fenomeno è apparso generale ed immediato, ovvero zero passaggio su legno, nessun cambiamento d'aspetto, sembrava congelata; solo ultimamente l'odore non era più quello del legno.

Le altre due giarette al faggio invece, hanno completato la colonizzazione del trinciato, quindi è stato sterilizzato altro legno per continuare l'espansione.

il viaggio è ancora molto lungo....speriamo..
 
Sul tappo dei barattoli c'è il filtro (come dovrebbe)? Di che tipo? La posizione capovolta non mi convince, in questo modo rischi di contaminare il substrato. Ottimo lavoro, ma a rischio (secondo me).

Artica a dit:
E pensare che l'avevo autoclavata come le altre a 131°C per 10 minuti

Magari essendo più grande, sarebbe stato necessario un tempo più lungo (il doppio forse)
 
ora che oxaranxerox me lo fa notare.... effettivamente. come respira il micelio?
 
osservate i vasi, fate attenzione a quello che ho detto: la posizione dei vasi è un effetto scenico irrilevante, cioè la forma non conta niente. a volte venivano capovolti, a volte lasciati soli per giorni (in ambiente buio e a temp costante)...erano pieni tutti a metà, la riserva d'aria c'era, talvolta li aprivo per 12 ore; i 2/3 che hanno colonizzato, sono andati veloci e sani.

io sospetto che il legno non c'entri nulla, ma che sia stata una contaminazione in qualche modo avvenuta alla rottura della torta di segale per l'inoculo su legno. Forse è bastato un solo pezzo ad inquinare tutto il barattolone. ho asservato i resti del contenuto buttati in giardino e sottoposti ad intemperie per una settimana. Il legno è lucido, sembra sano, i pezzi di micelio anche. ...tranne uno che è ammuffito. guardando il micelio nella parte appoggiata al terreno (magari con attaccato del legno) non lo trovo cosi male...ho fatto un buco in luogo ombreggiato e fatto microletto...sperimentiamo tutto...
 
aprivi i barattoli :retard: ??????
parli di svitare completamente il tappo?
 
certo, sai cosa ti dico? una volta che ho visto il micelio attaccare il legno, isolando completamente la segale scoperta, una volta arrivato in cima, te lo dice lui che lo puoi fare...il legno è cmq enormemente meno appetibile dei cereali cotti, credo sia esperienza comune. poi quell'odore...era proprio l'odore delle contaminazioni su cereali che ho sentito più spesso. il tappo cmq ha provato ad essere completamente aperto, ripeto, in momenti avanzati della colonizzazione (prima di aria ce n'era abbastanza....tra un pò si mangiava anche il vetro da quanto era aggressivo).


e cmq non dimenticare che sta cosa è avvenuta alla chiusura dei barattoli dopo l'inoculo. subito. pertanto indipendente dai trattamenti successivi.

nota: il micelio stabilito su legno dovrebbe essere estremamente forte in condizioni opportune.Gli esperti credo non sterilizzino neanche il legno a partire dal secondo inoculo (legno-legno) soprattutto il letto finale. del resto è proprio nel suo ambiente naturale, è meno "imitazione" rispetto altre specie e ad altri substrati.
 
Aprendo quando la parte superiore del barattolo era completamente occupato dal Micelio credo proprio che non abbia portato a contaminazioni. Superiore intendo verso il tappo chiaramente
 
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