Sulla scorta di quanto avete detto finora sul meccanismo di estrazione della dimetiltriptamina dalla mimosa hostilis mi è parso di capire che facendola bollire per qualke ora in una soluzione acquosa (15 parti acqua distillata e 1 parte aceto) la polvere e filtrando varie volte la parte solida per rimetterla in una nuova soluzione, il principi attivo dovrebbe separarsi dalla pianta e permanere nella bevanda che puoi andremmo a bere...
Dunque, a bevanda pronta le molecole di dmt dovrebbero essere sospese nella soluzione acquosa...
Ora io mi chiedo: se facessi evaporare tutta la soluzione acquosa troverei sul fondo della pentola quella polverina tanto carina e simpatica corrispondente al principio attivo??? Se così fosse, smetteremmo di fare i piccoli chimici con solventi derivati dal petrolio, soda caustica, separatori, decantamenti di giornate intere, e smetteremmo di rischiare di fumare chissà quali schifezze chimiche che fanno venire la nausea!
poi vorrei chiarire la questione dell'albume d'uovo.. varrebbe la pena operare il procedimento anche se si intende estrarre solo i cristalli?
sd&m, mi è parso di capire, leggendo il tuo post, che tu ritieni che la polverina sia ottenibile e che il processo dell'albume d'uovo è utile <Il passaggio dell'albume serve a migliorare di molto il sapore della (potenziale) bevanda o la purezza della polverina magica ottenibile facendo evaporare tutta la parte liquida rimasta... >
Grazie a tutti delle risposte
P.S. sto prendendo informazioni perchè quest'estate andrò in Messico e lì mi darò alla pazza gioia non è asolutamente mia intenzione fare le cose in Italia