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  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion Babababababa
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ottimo, vedo che avete belle idee e tanta voglia !! :D io domani mattina parto, buone vacanze a tutti e ci si sente a fine luglio ! :D

p.s. se qualcuno di voi fa il cammino me lo dica in pm che possiamo beccarci ;)
 
Buon viaggio! Che possa illuminarti :)
 
Ajeje Brazorf a dit:
Interessante il cammino di Santiago, deve offrire molte opportunità di riflessione e introspezione proprio grazie alla sua natura "logistica" più che religiosa :D

Io ogni volta che riesco a metter da parte due lire prendo e vado da qualche parte, anche solo per un weekend o nelle vicinanze, che l'Italia è bellissima e si presta a gite fuoriporta inaspettatamente belle.
Adesso sto provando a pianificare un giro di Marocco o Tunisia in moto, però essendo uno studente o lavoro per finanziarmelo e quindi non ne ho il tempo, oppure viceversa :lol:
Woah, ottima decisione il tour Marocco-Tunisia on the road.
Io sono stato qualche mesetto fa 10 giorni in Marocco con due buoni amici, abbiamo trovato dei voli ryanair molto economici a/r 80 euro con arrivo a Fes e ritorno da Marrakech. Dopo un paio di giorni a Fes abbiamo noleggiato una piccola Peugeot e siamo partiti in direzione Sahara, attraversando la regione montuosa dell' Atlantide tutta su strade secondarie dove a malapena passano anche i marocchini. E' stata un' esperienza magnifica, il Marocco è una terra fantastica, incredibilmente varia (scordati solo paesaggi brulli e desertici) e naturalisticamente è davvero pazzesca, basta fermarsi con la macchina lungo la strada in un posto random e iniziare a camminare che troverai posti incontaminati e pace totale, solo qualche gregge e pastore ogni tanto, gente veramente tranquillissima e ospitale (al contrario di quelli in città che cercano solo di fotterti e sono molto pesanti). Poi essendocene veramente un sacco di pastorizia l' erba alta praticamente non esiste, puoi stare in mezzo alla natura più totale che spesso ti pare di stare in un giardino all' inglese, è assurdo!
Poi cazzo, passare in mezzo a quei villaggetti di montagna berberi dove non ci sono nè negozi nè denaro, dove la gente costruisce le proprie case con la terra, e vive di agricoltura e di allevamento e vive all interno di paesaggi mozzafiato, spostandosi a piedi o al massimo su un asino, e quando passi con la macchina tutti sono rilassati, ti salutano sorridenti e i bambini gridano, giocano e ti corrono dietro... Ho vissuto veramente giorni di sogni bucolici, vedere che è possibile vivere anche in quel modo, che c'è ancora un' alternativa... Poi vabè il deserto, le oasi, i boschi e le nevi perenni... Il Marocco è senza ombra di dubbio una terra magica.
 
Io con 4 amici avevamo fatto 140 km in 4 giorni in bassa-media montagna, senza tenda, senza cibo, senza sacco a a pelo, senza poter passare per le strade (o quasi).
Dovevamo procacciarci il cibo, dormire intorno al fuoco nei boschi con solamente la giacca e proteggerci a mani nude da orsi e coccodrilli (sto scherzando non c' erano orsi e coccodrilli).

I 4 giorni più hard della mia vita, che mi ha anche molto cambiato.

E quest'estate voglio rifarlo, magari senza la parte survival.
 
Psycore a dit:
Io con 4 amici avevamo fatto 140 km in 4 giorni in bassa-media montagna, senza tenda, senza cibo, senza sacco a a pelo, senza poter passare per le strade (o quasi).
Dovevamo procacciarci il cibo, dormire intorno al fuoco nei boschi con solamente la giacca e proteggerci a mani nude da orsi e coccodrilli (sto scherzando non c' erano orsi e coccodrilli).

I 4 giorni più hard della mia vita, che mi ha anche molto cambiato.

E quest'estate voglio rifarlo, magari senza la parte survival.
:O

Cosa siete riusciti a mangiare? Dicci di piu!
 
Nei boschi l'unica cosa erano more e lamponi. Ma in breve è diventato un viaggio "razzia" più che sopravvivenza, rubavamo dagli orti patate, meloni, angurie, pere, peperoni, carote, nocciole. Avevamo solo un pentolino in cui facevamo cuocere tutto stile zuppa con solo dell'acqua. Rubammo pure un pollo da un pollaio (non ditelo a nessuno però) e ce lo siamo fatti allo spiedo. Si lo so è orribile, ma avevamo fame! :oops: Avevamo anche un arco megaprofessionalpower, ma gli unici 2 fagiani a cui avremmo potuto sparare sono scappati prima che potessimo tirarlo fuori dalla custodia. Ahahahahaha.

Nel complesso una grandissima figata!
 
eric.quid a dit:
Woah, ottima decisione il tour Marocco-Tunisia on the road.
Io sono stato qualche mesetto fa 10 giorni in Marocco con due buoni amici, abbiamo trovato dei voli ryanair molto economici a/r 80 euro con arrivo a Fes e ritorno da Marrakech. Dopo un paio di giorni a Fes abbiamo noleggiato una piccola Peugeot e siamo partiti in direzione Sahara, attraversando la regione montuosa dell' Atlantide tutta su strade secondarie dove a malapena passano anche i marocchini. E' stata un' esperienza magnifica, il Marocco è una terra fantastica, incredibilmente varia (scordati solo paesaggi brulli e desertici) e naturalisticamente è davvero pazzesca, basta fermarsi con la macchina lungo la strada in un posto random e iniziare a camminare che troverai posti incontaminati e pace totale, solo qualche gregge e pastore ogni tanto, gente veramente tranquillissima e ospitale (al contrario di quelli in città che cercano solo di fotterti e sono molto pesanti). Poi essendocene veramente un sacco di pastorizia l' erba alta praticamente non esiste, puoi stare in mezzo alla natura più totale che spesso ti pare di stare in un giardino all' inglese, è assurdo!
Poi cazzo, passare in mezzo a quei villaggetti di montagna berberi dove non ci sono nè negozi nè denaro, dove la gente costruisce le proprie case con la terra, e vive di agricoltura e di allevamento e vive all interno di paesaggi mozzafiato, spostandosi a piedi o al massimo su un asino, e quando passi con la macchina tutti sono rilassati, ti salutano sorridenti e i bambini gridano, giocano e ti corrono dietro... Ho vissuto veramente giorni di sogni bucolici, vedere che è possibile vivere anche in quel modo, che c'è ancora un' alternativa... Poi vabè il deserto, le oasi, i boschi e le nevi perenni... Il Marocco è senza ombra di dubbio una terra magica.
Io sto programmando il Marocco insieme ad un amico, che è come se fosse un fratello, da un anno. Causa impegni di studio ecc. non siamo ancora partiti, ma per ottobre di questo 2014 l'idea è questa: prenotare viaggio aereo, portarsi il necessario per dormire sotto le stelle (con varie escursioni termiche del caso) e noleggiare un mezzo (auto o cammello?!) per girarsi un po' ogni diversa zona, dall'Atlante al deserto.
 
innervisions a dit:
Io sto programmando il Marocco insieme ad un amico, che è come se fosse un fratello, da un anno. Causa impegni di studio ecc. non siamo ancora partiti, ma per ottobre di questo 2014 l'idea è questa: prenotare viaggio aereo, portarsi il necessario per dormire sotto le stelle (con varie escursioni termiche del caso) e noleggiare un mezzo (auto o cammello?!) per girarsi un po' ogni diversa zona, dall'Atlante al deserto.
Ahahah, credo che fra le due la auto sia la più abbordabile. I cammelli praticamente non ci sono, sono tutti dromedari, e anche loro non si vedono finchè non arrivi proprio nella regione Sahariana, e anche lì se li vedi sono quelli gestiti da imprenditori locali per fare i tour turistici nel deserto, ma verrai assilato/a così tanto da farti passare ogni voglia di salirci in groppa. Poi la fregatura del deserto è che anche se arrivi all' estremo sud come abbiamo fatto noi, per starci proprio in mezzo perso fra le dune lontano da segni di civilizzazione devi per forza avere un 4x4 e quindi rivolgerti a qualcuno che fa escursioni o organizzano dei "bivacchi" per turisti, facendoti passare la notte là fuori. E' abbastanza difficile ottenere un' esperienza autentica di questi bivacchi nomadi, devi essere o molto fortunato/a e conoscere qualcuno che ha parenti che sono mezzi nomadi (e doppiamente fortunato decidendo di fidarti e non rivelarsi na turisticata) oppure andare per conto tuo, ma in quel caso te la devi organizzare un po' meglio, noi siamo arrivati a M'Hamid che il sole stava quasi calando ed era il nostro ultimo giorno possibile nel deserto, quindi ci siamo affidati a un tipo che aveva uno di sti bivacchi ed è stata abbastanza una merda, l' unica nota positiva è stata allontanarsi per i cazzi nostri al tramonto e poi all' alba, quello è stato veramente bellissimo. Quindi se ci dovessi tornare io mi porterei la tenda e mi farei un' escursione a piedi finchè non trovo un posto che mi piace, magari facendo un po' di legna prima (li ci sono delle acace che crescono e i beduini usano di solito quelle per fare fuochi, ma io per sicurezza ne raccoglierei un po' prima di arrivare nella regione sahariana) per poi godermi il silenzio più totale e i milioni di stelle che ti sovrastano.
Cazzo quanto mi manca quel posto. Se avessi dubbi di qualsiasi tipo non esitare a scrivermi in mp, come avrai visto ne parlo molto volentieri :)
 
Riguardo l'acqua? Consigli?
 
BlueFire a dit:
Riguardo l'acqua? Consigli?
Te la compri e te la porti. :)
Per noi europei "abituati bene" è sempre bene bere acqua imbottigliata quando si va in posti così, e anzi controllare pure che la bottiglia sia ben sigillata al momento dell' acquisto. Un' infezione intestinale può veramente rovinarti la vacanza, credo sia meglio non rischiare.
 
Più che abituati bene abbiamo l'organismo che ha a che fare con diversi microrganismi, pure un marocchino appena arrivato in Italia si sente come noi quando andiamo lì :)
Però per rimanere più giorni mi chiedevo...
 
BlueFire a dit:
Più che abituati bene abbiamo l'organismo che ha a che fare con diversi microrganismi, pure un marocchino appena arrivato in Italia si sente come noi quando andiamo lì :)
Però per rimanere più giorni mi chiedevo...
Boh non sò se un marocchino che viene in Italia e beve acqua del rubinetto si senta male o meno, a senso direi di no perchè magari è più controllata o robe così, boh. Fatto sta che non sono un esperto, le cose che ti ho detto sono solo l' ABC del viaggiatore. :)
Dal basso della mia scarsa esperienza nel trovare fonti d' acqua in zone desertiche posso solo consigliarti di viaggiare più leggero possibile e di sacrificare quel po' di mal di schiena a fine giornata per qualche litro di acqua in più, ed eventualmente razionare.

Se ti interessano di più metodi di sopravvivenza ho trovato questo googlando velocemente, ma spero vivamente che tu non debba seguirne i consigli, il deserto non è uno scherzo, e anzi è sempre meglio restare prudenti; ok lasciare la macchina dove possibile e poi incamminarsi a piedi per cercare un po' di isolamento o qualche bella duna, però è essenziale essere responsabili e conoscere i propri limiti, magari tenere con sè una bussola o robe così. Sapersi muovere nel deserto su medio-lunghe distanze è un arte, e noi occidentali senza dubbio non la conosciamo. Tutte cose ovvie da dire, ma non si sa mai. :)

Nel deserto l’acqua può scorrere sottoterra. Una volta trovato il bacino di un lago prosciugato, cercare il punto più basso e scavate. Appena si arriva alla terra umida, non scavare oltre e aspettare che l’acqua affiori. Se ci si trova nel letto di un fiume prosciugato recarsi nel punto in cui il fiume curva e cominciare a scavare. Se l’acqua non affiora, non sprecare energie e cambiare posto. Osservare il terreno da vicino. Il punto in cui più probabilmente si trova acqua è la base di una collina o di un canyon. Del verde sulle pareti del canyon indica la presenza d’acqua. Cercare la vegetazione, in particolare canneti, erba, salici, pioppi e palme che indicano sorgenti permanenti. Non usare acqua per lavare a meno che si ha una fonte a disposizione, non girovagare inutilmente, si suda meno; bere a piccoli sorsi, non ingurgitare l’acqua che si ha a disposizione, se l’acqua che si ha è pochissima, bagnarsi solo le labbra; per alleviare la sensazione di sete, tenere in bocca un sassolino oppure masticare erba; usare il sale solo con l’acqua e solo se si ha la giusta quantità d’acqua a disposizione. Nel deserto, le stesse piante possono essere una buona fonte d’acqua. Spellare un cactus e masticare il tessuto interno di questa pianta che è pieno di liquido. Anche gli steli delle foglie di altre piante come l’amaranto contengono liquidi. L’acqua ottenuta dalle piante, dagli alberi, arbusti, rugiada e neve non deve essere necessariamente purificata.
 
Ci sono anche le borracce con i filtri!
 
Non ne parlano tanto bene delle borracce per quanto ho sentito.
 
Non so,forse sarò io in questo periodo,ma ho un'idea che mi gironzola in testa.Partire e andarmene da tutto sto casino.Abbandonare questa Italia malconcia ed ormai senza speranza,lasciare questa ormai vecchia Europa piena di pregiudizi,tasse e solo doveri.
Quando abbiamo venduto la nostra libertà per uno stipendio?
A 23 anni di solito un ragazzo,almeno dalle mie parti,pensa agli amici,alla ragazza,alla discoteca a dove fare il capodanno o le vacanze estive,insomma chi se ne sbatte se siamo un paese fallito senza speranza.Invece io mi sento oppresso da tutta questa routine e da questa ignoranza che mi circonda.Sono a 2 esami dalla laurea,ma mai mi son goduto un anno,forse derivante dal fatto che feci la scelta sbagliata 3 anni fa. Fatto stà che mi ritrovo a non essere felice vedendo tutto nero.Da quando presi per la prima volta l'LSD ho cominciato a vedere diversamente le cose di tutti i giorni.Ho cominciato a pensare diversamente,a guardare diversamente le persone che incontro tutti i giorni o che comunque conosco.
 
io uguale. ho appena lasciato il lavoro per andare a vivere la mia vita, ora sto lasciando tutto, il resto. gli psichedelici e le buone parole mi hanno aperto gli occhi.
PS. la discoteca è cosa buona e giusta
 
Siamo solo di passaggio...
Almeno passiamo felici!
 
se hai quattro soldi il posto migliore per vivere è l'Italia
 
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