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Le forum des amateurs de drogues et des explorateurs de l'esprit

un avvertimento a molti di voi

Ragazzi in realtà LaFouinefarc-ep ha perfettamente ragione!!
Vi spiego:
gli indios conoscono bene le piante e i loro effetti. Prima di ingerire una pianta, fanno un rito per chiedere il loro aiuto verso determinate cose e mettersi nella giusta condizione psicologica. Voi (se siete bravi e seri) cosa chiedete alle varie piante? Salute, ampliamento della coscienza, consapevolezza, conoscienze ecc. no?
Bene, se uno anzichè un assuntore serio è un semplice sballone superficiale, magari un ragazzino fattone, che prende la pianta con superficialità senza sapere cosa "chiederle" come pensate che vivrà l'effetto?? Avrà un esperienza superficiale, magari vuota e senza significato, magari non molto piacevole, a volte un bad trip (va che è per questo che la gente ha i bad trip). Ci sono piante, le cosiddette Plant Teacher, che sono davvero dei grandi maestri di vita se usate in modo giusto e nel rispetto di voi stessi. Se volete davvero ottenere dalle piante qualcosa di utile, grande e profondo, VOI TUTTI SU QUESTO FORUM, dovete imparare a farne uso. La differenza tra uno sciamano e un coglione è grande, l'unica cosa in comune tra i due sono le sostanze. E' colpa di questa superficialità e ignoranza che la droga è reputata come SPORCA DROGA ed è illegale, lo sapete? Bene ora lo sapete tutti.
Io sono completamente italiano ma so che l'uomo uccidentale è messo moooolto male, è pieno di problemi con gli altri e con se stesso. E' istruito per certe cose ma totalmente ignorante in fatto di conoscienza innata che ogni essere umano trova in condizioni naturali. Del tutto un alfabetizzato ma analfabeta (parlo in generale eh).
Vi faccio un esempio. Gli Indios hanno piante di cocaina, ne masticano le foglie, non hanno danni e campano 100 anni. Poi spostiamoci in Europa, chi troviamo? La cocaina c'è, peccato che venga presa non in foglie, ma in STRISCE dai TOSSICONI. Vedete che c'è una bella differenza.
 
la differenza tra sciamano e coglione è labile, è intrattenimento puro. na specie di pagliaccio cantastorie. poi è da trovare la morale.
tu la berresti la pipì di renna? ...imparare a far il medico?!?

sono tante le domande che puoi fare.
dopo che avrai ottenuto le tue risposte, non vai avanti?!

le esperienze non sono mai vuote. se la vedi così, sci nù sballò.
...NOI tutti su questo forum....

ma poi chi la reputa così?! farci fottere da un 2%, dalla lega?!

l'uomo è l'uomo. nero rosso giallo arancione, conflitti ed interessi. siamo uguali compa

ma masticano le foglie anche per scalare le montagne, no?! unire l'utile al dilettevole.
 
Va che LaFouinefarc-ep intendeva dire che bisogna saperle usare le drugs. C'è differenza tra essere in grado di usare una sostanza e il non esserlo con quindi una buona buona possibilità di bad trip o fare qualche cazzata.

la differenza tra sciamano e coglione è labile, è intrattenimento puro. na specie di pagliaccio cantastorie. poi è da trovare la morale.
tu la berresti la pipì di renna? ...imparare a far il medico?!?
Attenzione c'è una differenza tra Vanna Marchi e un dicesi Sciamano. Il magone fuori di testa è una cosa, mentre la persona che conosce davvero il mondo, la natura e l'uomo è lo Sciamano. Non il Divino Otelma.

sono tante le domande che puoi fare.
dopo che avrai ottenuto le tue risposte, non vai avanti?!
ah ma ne fai uso quanto vuoi. C'è sempre qualcosa da scoprire.

le esperienze non sono mai vuote. se la vedi così, sci nù sballò.
...NOI tutti su questo forum....
no, ma capita che la gente abbia esperienze superficiali e che lo faccia per sconfiggere la noia. E questo non è un buon uso. Poi oh, se a uno piace essere un puro sballùn cavoli suoi eh, mica è impedito ci mancherebbe.
Comunque dal punto di vista sociale, davanti alla gente "comune", fa differenza sentirsi uno SBALLONE dall' essere un SANO ASSUNTORE di piante. Meglio Dottor Hoffman che Gigi il Tossichino coglione non so se mi spiego.
Scusate eh, abbiamo capito che sapendole usare queste sostanze sono medicine, mentre il mondo le reputa droga di me**a. Ora, vogliamo contribuire alla loro buona reputazione (per esempio cura psicologica, conoscienza innata che risboccia, spiritualità, interesse) o alla sua reputazione che sa di roba malata per gente con problemi che finisce in clinica?? daje

L'icona negativa dell'uomo occidentale è questa: crede di sapere tutto, vede altre culture meno tecnologizzate e le reputa come "poveracci sottosviluppati", non è mai soddisfatto, alterna lo stress alla noia, pretende tutto e subito, non vive il presente, considera la qualità della sua vita in base a quanto scopa e a quanto è bella la sua auto.
Bene, sappiate che per fortuna non tutti funzionano così, e che strano ma vero ci sono mondi senza l'iphone e il bmw mooolto più benestanti del nostro.

La lega? Non diciamo stronzate dai, ce ne sono di scandalose in questa discussione (anche se ognuno è sempre in buona fede eh).
Di stronzate ne sentiamo già abbastanza tutti i giorni, basta accendere il televisore. Almeno qui, su questo forum, con gente bella e dalla mente aperta come voi si spera di sentire altri discorsi...
 
la reputazione. per chi per cosa per come.
l'uomo occidentale, idem, per chi per cosa per come... anche oriente è passato ai soldi. e sempre più megalopoli.

la "lega" infatti c'avrà le sue ragioni. io parlavo del 2%.
il "divino otelma? vanna parchi?? non lo so, mai parlato con loro.
 
Comportiamoci da persone serie e non da sballoni, fa la differenza per il nostro contributo nella società. Anzichè contribuire alle stronzate e alla cattiva reputazione delle sostanze.
L'uomo occidentale siamo noi. E ci troviamo davanti a LaFouinefarc-ep che viene da terre lontane con una cultura diversa. Tra l'altro una cultura molto esperta in materia di piante sacre.

Buon consiglio: cercate di avere comprensione verso tutti. Anche le affermazioni più bizzarre hanno un loro posto nel puzzle della realtà. Capito questo capito tutto.
Anzichè demigrare, difendersi, rovinare, attaccare e definire in modo sbagliato, prima bisogna comprendere i linguaggi altrui.
Pace.
 
giusto. non so, quel "tutti voi ...." messo in maiuscolo... mi sembrava un mal porgersi.
da quel che abbiamo scritto in molti, c'è curiosità di esperienza. unità sempre all'informazione, no?!
 
Non bisogna mai considerare qualcuno come uno posto male finchè non si ha la prova che è mal posto, perchè in realtà potrebbe essere in buona fede, e spesso è così che si accendono le discussioni spiacevoli tra le persone. E uno mal posto qui è o un arrogante o un troll, e credo che quelli spariscano presto dal forum.

Il nostro modo di fare contrastante viene dal mondo incasinato che c'è oggi. Ci sono tante idee tutte diverse e contrastanti. Per fare un esempio ci sono gli atei, c'è la chiesa, le religioni, chi è convinto di questo, chi di quello ecc. E quindi ci si ritrova limitati e costretti a dover prendere una parte. Quindi capite che se io dico una cosa diversa da quello che dice un altro, è conflitto insomma perchè la ragione deve essere una ma le opinioni sono 2: una deve essere per forza vera e l'altra per forza sbagliata.
In realtà tutte le convinzioni di ognuno sono reali, l'unico problema è capire le varie parti, liberi da pregiudizi, e metterle insieme in un unico disegno che diventa man mano completo e centrato in cui tutto si spiega finchè si raggiunge la cosiddetta Illuminazione. Questa è la mia visione.

Alla fine LaFouinefarc cosa intendeva dirci? Da quel che ho capito intende che è meglio lasciare perdere certe sostanze se lo si fa solo per noia. Che è giusto. Se invece uno si interessa della cosa, legge dei report, sa cosa può ottenere dall'esperienza e si sente pronto e tranquillo può farlo. Penso che il suo messaggio non serva a noi che ormai siamo veterani, ma a chi non ha mai avuto esperienze che inizia a interessarsi, cerca su internet e si ritrova su questo forum, come successe a me (è un buon forum e italiano tra l'altro).

Poi per quanto mi riguarda sono tutte cose che mi fanno capire molto e trovo una strada, dei concetti sempre più vasti che mi fanno raggiungere quella che credo sia la condizione naturale e completa di un uomo nato in un mondo perfetto (che non vuol dire utopico). Perchè è nel centro delle cose che c'è il senso, le risposte, l'amore e la condizione di gioia, pace e felicità che prova qualsiasi essere vivente quando conosce e sa affrontare il mondo intero e ciò che regala la vita. E di conseguenza non gli manca praticamente nulla.
E' in quella condizione che si trova la vera libertà e il senso della vita, ciò vale per me ma sono sicuro per tutti.
Tra l'altro è interessante, perchè più si è vicini a quella condizione più il corpo intero ne risponde bene e si ammala più difficilmente. Si dice "avere vibrazioni alte", che sembra una roba strana ma è il gergo per definire questa cosa (o almeno ho letto questo termine su siti di gente spiritualista un po' originale). Essere gioiosi, pacifici e ridere sani lo sanno anche i medici che fa bene. Così come sbuffare sempre, essere mai calmi e tanto stress fanno molto male. Gli psicologi dicono che i conlitti interiori facciano addirittura perdere peso...

Peace & Love :heart:
 
""
Paolo a dit:
Massimo rispetto per te, la tua famiglia, il tuo popolo e le sue tradizioni.
Purtroppo noi non abbiamo niente di tutto ciò.
Noi siamo una civiltà della morte.
Nel nostro sangue scorrono metalli pesanti, derivati del petrolio ctonio, cellule impazzite cannibali.

La nostra eredità ancestrale è di plastica, le nostre piante sacre crescono in campi dalle falde acquifere inquinate, la nostra terra madre è fumante di scorie tossiche. Noi siamo i figli dei boia, degli negrieri, dei grandi negatori della vita. Siamo i figli dei distruttori.

Quelli di noi che girandosi alle spalle non vedono una teoria di progenitori consacrati dalle millenarie libagioni rituali ma al massimo un padre e una madre che hanno sputato supponenza middle-class sull'orto dei loro genitori non possono che darsi alla macchia.
Nella macchia si gira a vuoto, ci si perde, si cade nei crepacci.

Consci di ciò tendiamo l'orecchio all'albero, all'uccello, alla tomba.
Chissà che qualche frammento non passi pure per noi...

Ciò che non farà il sangue, lo potrà fare lo spirito?

un saluto""



Non ho parole ! QUOTO Bless
 
povero mondo...ooo :tear:
oooooooooooooo...
oooooooooooooooo...
oooooooooooooooooo...
oooooooooooooooooooo...
oooooooooooooooooooooo...................................:wasted:.............
ooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo...
ooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo.....:toimonster:...
ooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooocosì in basso.
 
in che senso?!

(l'ultima figura da te messa Bi' l'ho usata per descrivere il matrix :karu: :mrgreen: )
 
in rete ho trovato questo commento e mi sembrava adatto alla discussione anche se tende a banalizzare un pò troppo:

Sono quindici anni che vivo in messico, sono umilmente uno psiconauta dall' eta' di 13 anni.
Non ho bisogno di un indio che canti nenie di cui nemmeno lui sa il senso... a Huautla di Jimenez dicono ormai tutti di essere discendenti di Maria Sabina...
Lo "sciamano" come voi lo considerate molte volte , nel 99 % dei casi , e' un ciarlatano , ignorante e bugiardo che magari sbagliera' i componenti o le quantita'( e da qui le esperienze terribili) e che probabilmente usera' la vostra " offerta" per comprarsi una pietra di crack e una bottiglia di mezcal ...
Questa e' la realta' . Smettetela con questa mentalita' hippie e ingenua. State sicuri che un VERO sciamano non perde il tempo somministrando sostanze a profani in arie di spiritualita'. A san Jose del Pacifico in stagione di psilocibe arriva gente addirittura da citta del messico per far soldi con l' ingenuita' dei turisti ... ogni scansafatiche diventa "sciamano" per routard europei figli di papa' in anno sabbatico con le tasche piene di euro...
Le piante di potere possono essere un importantissimo "tool " per "addetti ai lavori" siano essi europei o latinoamericani , caucasici o amerindi... Se non siete all' altezza dell' enteogeno semplicemente vi sbattera' da un lato all' altro della vostra coscienza senza che possiate controllarlo... e in questo caso nessuno vi potra' aiutare... ne' un indio che canta una litania , ne' uno psichiatra d' avanguardia e le sue medicine... Abbiate rispetto verso Dio e verso voi stessi , umilta' e moderazione sono i nostri migliori amici in queste cose... tutto il resto e' tutto il resto.
 
beh, banalizzare non credo.
insomma che sia sbagliato l'uso delle piante per "combattere la noia o fare gli sballoni" senza dubbio. Ma dire che noi occidentali non possiamo ecc. è sbagliato allo stesso modo, ne è prova il post qui sopra che ci racconta di come non solo gli occidentali fanno un uso "perverso" di questi doni. (poi si può dire che siamo stati noi a rovinare queste culture ecc. ... ed è anche vero, ma ciò non toglie che la situazione sia comunque questa).
 
però combattere la noia, è un po' strana... io un libro in mano lo prendo anche per ammazzare noia e tempo...
 
in che senso è un po strana ? cioè sono un po stanchino e non ho capito la tua affermazione :grin:
 
"uso le piante per combattere la noia", è una frase stana nel senso che, se paragonate le piante ad un libro, non vedo differenza.
le piante offrono conoscenza. i libri anche. quando apro un libro lo faccio per combattere la noia e farmi una cultura.
quando apro una pianta, idem...
non facciam i saccenti raga', ché tutto è iniziato perché nn si sa cosa fare. dagli andini agli italiani ai cinesi.
 
Un po quello che dici è vero ! Però devo dire che se uno proprio non sa cosa fare è meglio se sta sul "semplice" e si legge un bel libro (per seguire il tuo esempio, ma ci sono tante altre cose insomma :) ).
Al contrario non condivido quello che hai detto nell'ultima riga: penso che tutto sia iniziato perché non si sa come sopravvivere, qualcuno stava morendo di fame e ha provato quello strano cactus che in realtà ha avuto effetti aggiuntivi inaspettati ;) poi che sia cambiato lo scopo (sopravvivere -> vivere) sicuramente, ma non penso sia solo "passare il tempo", almeno non credo :)
 
giaggiobocca a dit:
Un po quello che dici è vero ! Però devo dire che se uno proprio non sa cosa fare è meglio se sta sul "semplice" e si legge un bel libro (per seguire il tuo esempio, ma ci sono tante altre cose insomma :) ).
Al contrario non condivido quello che hai detto nell'ultima riga: penso che tutto sia iniziato perché non si sa come sopravvivere, qualcuno stava morendo di fame e ha provato quello strano cactus che in realtà ha avuto effetti aggiuntivi inaspettati ;) poi che sia cambiato lo scopo (sopravvivere -> vivere) sicuramente, ma non penso sia solo "passare il tempo", almeno non credo :)

Tu pensa che dove tu vedi dei motivi io ad esempio vedo solo la casualità ;)
Comunque stiamo facendo una guerra tra poveri :D Che ognuno si godesse le piante come meglio crede, purché agisca nel rispetto degli altri (es. non mettendosi alla guida dopo aver pasteggiato con pane e Peyote :lol: ).

Se va malissimo ci rimane, se va "male" avrà speso qualche ora vedendo i muri muoversi, se andrà bene sarà riuscito ad apprendere qualcosa.
 
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