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Trichocereus Pachanoi (San Pedro)

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion mr_terrorman
  • Date de début Date de début
Il terriccio è troppo organico... Ti consiglio comunque di dargli, senza esagerare ora che è piccolo, acqua abbondante; contrariamente a ciò che si pensa...

Se la peluria delle areole ( i pallini bianche da cui escono le spine) è di colore bianco vivo, sarà scarso nella produzione di me******a, al contrario se invece assumono un colore tendente al marrone-beige.
 
CrazyFractalHaze a dit:
Il terriccio è troppo organico... Ti consiglio comunque di dargli, senza esagerare ora che è piccolo, acqua abbondante; contrariamente a ciò che si pensa...

Se la peluria delle areole ( i pallini bianche da cui escono le spine) è di colore bianco vivo, sarà scarso nella produzione di me******a, al contrario se invece assumono un colore tendente al marrone-beige.

Ma graziee!!ora che mi accorgo di quel che avevo scritto col cellulare,ovviamente si tratta di terriccio universale,torba bionda di sfagno e perlite...cosa intendi per troppo organico?per l'acqua chi me l' ha dato mi ha consigliato di aspettare una settimana per far riprendere le radici,erano scoperte senza terra per la spedizione...per quello che mi hai detto sulla peluria delle areole la prendo come una buona notizia...;)
p.s. forse dovevo mettere sabbia?il venditore via mail mi diceva che un substrato come lo ho preparato sarebbe andato bene...considera che sono solo 5 giorni che lo ho interrato...
 
CrazyFractalHaze a dit:
Se la peluria delle areole ( i pallini bianche da cui escono le spine) è di colore bianco vivo, sarà scarso nella produzione di me******a, al contrario se invece assumono un colore tendente al marrone-beige.

È vera sta cosa delle areole? Non ne sapevo che esteriormente si poteva avere un idea del contenuto di alcaloidi del cactus...
 
Io l'ho saputo da un tizio, che su vari gruppi nella rete è considerato il migliore nel crescere lophophore.... Chiaramente non ne posso fare il nome, ma mi fido di ciò che mi ha detto...
Riguardo al terriccio, potresti aggiungere della perlite, direi circa il 25% e lapillo a sufficienza per rendere tutto drenante... Questo è quello che trovi solitamente dentro il vaso di una pianta comprata ad un vivaio, ma non te lo consiglio.

Se invece non ti interessa di far crescere la pianta velocemente, puoi fare una specie di serra con una cassettina della frutta e un telo che opacizzi e defletta un po' i raggi del sole: io uso una busta di plastica dei fogli per raccoglitori, fissata con delle puntine di disegno.
In questo modo la pianta non dovrebbe bruciarsi, anche se è ancora piccola, e nel giro di un 15 giorni se non ha sofferto troppo, puoi lasciarla fuori anche nelle ore più calde.

Per la composta usa quello che ti pare, ma non il terriccio universale, o la torba: contengono troppo materiale organico, anche letame in minima quantità, e cortecce. Insomma uno schifo, e generalmente i cactus prediligono un terreno minerale e drenante.
Innaffia dopo un po', come ti hanno detto, aspetta un 5-6 giorni, e dalle due dita d'acqua.Nel frattempo bada a non bruciare la pianta, e se fossi in te cambierei anche il vaso che è troppo grande: la pianta se si vede il terreno libero sviluppa maggiormente l'apparato radicale.

Se ci sono dubbi, chiedi pure :)
 
CrazyFractalHaze a dit:
Io l'ho saputo da un tizio, che su vari gruppi nella rete è considerato il migliore nel crescere lophophore.... Chiaramente non ne posso fare il nome, ma mi fido di ciò che mi ha detto...
Riguardo al terriccio, potresti aggiungere della perlite, direi circa il 25% e lapillo a sufficienza per rendere tutto drenante... Questo è quello che trovi solitamente dentro il vaso di una pianta comprata ad un vivaio, ma non te lo consiglio.

Se invece non ti interessa di far crescere la pianta velocemente, puoi fare una specie di serra con una cassettina della frutta e un telo che opacizzi e defletta un po' i raggi del sole: io uso una busta di plastica dei fogli per raccoglitori, fissata con delle puntine di disegno.
In questo modo la pianta non dovrebbe bruciarsi, anche se è ancora piccola, e nel giro di un 15 giorni se non ha sofferto troppo, puoi lasciarla fuori anche nelle ore più calde.

Per la composta usa quello che ti pare, ma non il terriccio universale, o la torba: contengono troppo materiale organico, anche letame in minima quantità, e cortecce. Insomma uno schifo, e generalmente i cactus prediligono un terreno minerale e drenante.
Innaffia dopo un po', come ti hanno detto, aspetta un 5-6 giorni, e dalle due dita d'acqua.Nel frattempo bada a non bruciare la pianta, e se fossi in te cambierei anche il vaso che è troppo grande: la pianta se si vede il terreno libero sviluppa maggiormente l'apparato radicale.

Se ci sono dubbi, chiedi pure :)

Strano che uno come scaltro non avesse mai accennato una cosa del genere.
Cmq ho controllato il pachanoi più vecchio che ho. Le areole più vicine alla base sono grige abbastanza chiare. Mentre le areole vicino alla cima, con spine nuove di color marroncino, sono di colore marrone. Che potrebbe significare?
 
Perdonami,io ti ringrazio per i consigli ma onestamente sto andando un poco in tilt,il vaso di queste dimensioni come il terriccio mi è stato consigliato dal venditore,inoltre una delle caratteristiche che vengono presentate come necessarie per il substrato del san pedro è proprio la materia organica,cosa detta non solo dal venditore ma trovata anche in altri forum ma anche qui:

"si il pachanoi predilige terreni più organici, questo velocizza la crescita ma dovrai ridurre le annaffiature.. altrimenti puoi fare anche 50% torba e 50% sabbia io mi sono trovato sempre bene"

Lo aveva detto scaltro,e altrove (non lo trovo ora) diceva che la perlite è un'ottima sostituta della sabbia,invitava solo ad innaffiare meno spesso,ma ti assicuro che il terreno come lo ho preparato è ben drenante,sopra ho riversato un pò di terra caduta e la perlite dalla foto sembra meno di quel che è,la proporzione è 50-50...ho aggiunto un pò di terriccio universale (il più drenante misto a pomice) in quantità minore per il nutrimento,anche questo consigliato dal venditore,anzi ha detto di aggiungere un poco di stallatico in seguito...

ma anche qui si dice che il san pedro ha bisogno di una parte di organico:

Cactus & Co. • Leggi argomento - mi consigliate un terriccio?

tutto questo per dire che forse intendevi che c'è poco materiale inerte,perlite in questo caso e che avrei dovuto metterne di più,ma ho l'impressione che la foto inganna,come dicevo sotto la perlite è presente in quantità ben maggiore...
le dimensioni del vaso poi mi sono state suggerite dal venditore,mi ha anche detto di utilizzare acqua piovana o demineralizzata...
per il resto i consigli sono gli stessi che mi hai dato te,specie per il non bruciarla,infatti la sto tenendo in una sorta di serra dove non batte sole,non entra la pioggia e non disturba neanche il vento....;)
in conclusione specie riguardo il substrato mi sembra di capire che ci sono molte valide correnti di pensiero...ripeto però,non è per fare il polemico ma solo per andare sul sicuro,ti ringrazio per i consigli!
 
Si... Per le composte poi alla fine ognuno fa quel che gli pare, soprattutto per le piante che non cresci tu d'origine: io se compro una bella pianta e la trovo in una composta che non userei, la lascio comunque nella sua terra, anche se rinvaso,
perché significa che la pianta sta bene lì dove sta!

In bocca al lupo :)
 
I i piccoli Pachanoi continuano a crescere!

Voir la pièce jointe 15116Voir la pièce jointe 15117

Ma la stagione estitiva stà quasi per terminare, quindi mi chiedevo se avevate consigli per l'inverno; per ora sono dentro camera mia, davanti alla finestra aperta, con la luce diretta del sole filtrata da una tenda bucherellata e sottile; mano mano che aumenta il freddo, sò che devo diminuire le innaffiature fino a sopenderle. In camera anche d'inverno è caldo e non vorrei rischiare un eziolatura, a causa della poca luce, ma della temperatura non invernale, così pensavo di lasciarli sull'atrio delle scale, dove ho un po' di spazio; lì fa feddro ma non troppo.
Un'altra perplessità è che misurando il terreno, è profondo soli 2 cm e credo sia un po' poco per far sviluppare bene le radici, però pensavo di aspettare la primavera per rinvasarli, ora mi pareva una mossa un po' azzardata, voi che dite?

edit:
Ho trovato questo sulle temperature minime invernali, magari può essere utile a qualcuno (http://www.cactusedintorni.com/temperature-minime-invernali.html)
Del pachanoi non dice nulla, ma il bridgesi dice che resiste fino a -4 (con terreno asciutto); su wikipedia dice che il pachanoi può sopportare fino ai -7, ma non me la rischio con esemplari piccoli
 
Complimenti per i piccoli :)


Comunque fossi in te non farei scendere la temperatura al di sotto dei 5°C.
E' tutto un gioco di temperatura, luce e umidità :D
 
Grazie! Penso sulle scale sia perfetto allora!

Per il rinvaso invece che dici, aspetto la primavera?
(Il più alto misura 1,5 cm)
 
per le temperature minime invernali dicono non sotto i 5, ma anche non sotto i 3 gradi. però qui leggevo (Page-5 | Temperature Minime Invernali Cactus e Dintorni: il sito per appassionati di Piante Grasse) da -7 a -16, chiaro che senza innaffiarli e proteggendoli dalle intemperie... qua: F.A.Q. che possono stare anche a temperatura di -10°
insomma il mio (che poi è un peruvianus) quando lo rientro in casa?? mai??? magari dicembre e gennaio... raga' vi giuro che non riesco a trovare dove se ne parla!
..con l'arrivo dei primi freddi stop alle innaffiature, roba di fine ottobre inizio/novembre no?!
 
Piccolo esperimento, lascero' fuori tutto l'inverno (Nord Italia) questi due San Pedro... Vediamo come se la cavano.
 
Ciao, avrei bisogno di un consiglio per un cutting di pachanoi piantato già da un mese e poco più. Vorrei sapere cosa mi conviene fare: cercare di tenerlo al sole il più possibile evitando che prenda pioggia, ad esempio con una piccola serra che lo copri -però in questo modo ho già provato quando piove si forma la condensa dentro- oppure tenerlo in un luogo coperto ma con poco sole. Spero di essere stato chiaro e vi ringrazio per le informazioni che vorrete dare. Un saluto a tutti. Crick
 
La persona a cui li ho lasciati mi ha detto che li coprira' in caso di pioggia insistente.

Penso che acquazzone + gelata sia il loro peggior nemico.
 
scusate in caso la risposta sia già stata data nelle pagine precedenti ma avendo internet lentissimo non riesco a leggerle tutte in un tempo decente...percui chiedo.. cosa cambia dal comune trichocereus pachanoi un trichocereus pachanoi f. mostruoso ?? e un marginatocereus crestato invece?? sono altri generi? e tutti contengono mescalina o solo il primo?e in caso hanno la stessa quantità o alcuni ne hanno di più?grazie
 
sono uguali, solo, un pachanoi mostruoso è cosi raro e bello che è davvero un peccato "mangiarlo"... Sono prodigi della natura.... Penso che sia molto piu difficile procurarsi un pachanoi mostruoso che uno normale... E quindi se ne avessi uno non lo userei mai per un viaggio... Spero di aver reso l'idea... Alla fine insomma sono uguali...

Fammi indovinare non hai ne l'uno ne l'altro?
 
Ho qua un pò di polvere verde concentrata, proveniente da un San Pedro peruviano.
Sto cercando info su come vada conservata, la dose giusta e la modalità d'assunzione(inclusa la dieta da osservare) per ottenere il massimo.
Spero di non aver sbagliato thread!
 
troverai tutto se cerchi.
conservala in freezer.
dose giusta?
"preparazione per la cerimonia di Ayahuasca e San Pedro"
 
Trovato tutto, grazie!
 
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