Ciao a tutti, vorrei raccontarvi la mia più incredibile esperienza con la Cannabis.
Data: 21 Febbraio 2014
Sostanza\e: Polline di Cannabis Sativa
Dosaggio: A occhio 0.15g-0.2g
Modalità di assunzione: Bong di vetro
Setting: Camera mia - parco
Descrizione dell'esperienza:
E' successo tutto "per caso", nel senso che non era voluta un esperienza di questo tipo. Mi trovo in camera mia dopo pranzato, sono più o meno le 3. Venerdì pomeriggio noioso, soleggiato con qualche nuvola, ma fa caldo. Non avendo da studiare per il sabato, decido di andare in palestra, così mi preparo e sono pronto per uscire. Ho molta voglia di qualche tiro dal bong, ma purtroppo mi trovo senza materia prima. Decido di controllare nei vari grinder e raccimulare quello che trovo (in genere non li pulisco bene proprio per le emergenze), il piano era di fare un tiro estremamente leggero in modo da godermi un po' di più la musica nei 15 minuti di camminata fino alla palestra. Nei giorni precedenti avevo fumato dell'erba davvero ottima e piena di polline e perciò riesco a mettere insieme dai grinder più o meno uno 01-02g. Carico il bong, accendo, e appena inalo capisco di aver commesso un errore. La fumata è pesantissima (non fumo sigarette e non esagero con la cannabis quindi non reggo bene il fumo, comunque rispetto al solito è devastante) e riesco a tenerla dentro per pochissimi secondi, esalo un'enorme nuvola di fumo fuori dalla finestra e prendo la borsa della palestra pronto per uscire, sono le 3:15 circa. Tempo di scendere le scale ed uscire in strada non capisco più niente e la botta continua a salirmi: cammino abbastanza veloce e le gambe mi si muovono assolutamente in automatico, non riesco a fermarle. Da lì parte un susseguirsi di pensieri velocissimi, tanto che non riesco a soffermarmi su qualcosa che già non lo ricordo più. Dopo 5 minuti che mi sembrano ore raggiungo il parchetto dal quale dovevo passare per andare in palestra e decido che è il caso di fermarmi un attimo su una panchina per riprendermi. Da lì non mi muoverò per qualche ora e raggiungo il picco del viaggio. I pensieri vanno a una velocità spaventosa, non riesco a seguirli, sono un po' spaventato perchè non mi era mai capitato niente di nemmeno lontanamente simile e mi chiedo per quanto durerà. Mi calmo e decido di godermi il viaggio perchè non so quando mi capiterà di nuovo: inizio a formulare pensieri profondissimi (che non saprei ripetere perchè non sono assolutamente esprimibili a parole) e mi rendo conto che i ragionamenti che riesco a fare sono troppo incredibili per dimenticarli dopo 10 secondi, quindi provo ad annotarli sul cellulare, prima nelle note e poi con una registrazione, ma ovviamente è tutto inutile perchè vanno troppo veloci e non riesco a seguirli. Sono più o meno le 4 30 e non mi sono mosso dalla panchina, quando di colpo succede qualcosa di stranissimo: provo a fare un respiro profondo per calmarmi e mi ritrovo faccia a faccia con Dio, letteralmente. Non sono religioso ma negli ultimi tempi sto iniziando a pormi un sacco di domande a riguardo e perciò ho delle mie idee per quanto concerne Dio, la morte e cosa c'è dopo. Lo identifico col il Tutto, l'Universo, Dio o come lo si voglia chiamare, non ha nulla a che fare con quelli descritti dalle varie religioni. Mi rendo conto di come sia tutto così semplice, così ovvio e di come, se in antichità alcuni popoli lo avevano compreso, oggi, alla facica di quello che chiamiamo progresso, ci stiamo allontanando sempre di più. Sento come se qualcuno mi dicesse di stare tranquillo e di non pormi domande perchè tutto è studiato e architettato alla perfezione, non c'è nessun pericolo e siamo tutti al sicuro. Dopo questo picco inizio lentamente a riprendermi, in più inizia a passare gente e io che continuavo a sorridere da solo da ore (adesso sono circa le 5:30) penso che sia il caso di tornare verso casa, sperando che mia mamma non si accorga del mio stato. Rifaccio i 5 minuti di camminata verso casa, entro e mi chiudo in camera evitando tutti. Rispetto a prima mi è leggermente scesa, ma inizio a scrivere freneticamente al computer tutto quello che avevo provato per paura di dimenticarlo e così perdo un'altra ora. Per cena sono normale e la notte dormo benissimo, tanto che la mattina dopo mi sveglio lucidissimo e decisamente riposato.
Non riesco a capire come sia potuta succedere una cosa del genere con la Cannabis, soprattutto con un dosaggio ridicolo, comunque sono molto conento di aver fatto un'esperienza simile, perchè mi ha aperto gli occhi su molte domande e altrettante risposte.
Spero di avervi raccontato qualcosa di interessante, grazie per l'attenzione C: