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[Thread Ufficiale] Esperienze e curiosità sulla Cannabis

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion psichedelic1
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"la seconda esperienza" "un purino con 1,5g" "è fortissima" "lo fumo tutto"

se rileggo il tuo approccio alla sostanza sì
 
Normalissimo, anch'io una volta ebbi seriamente paura di non riuscire più a uscire da questo stato alterato! Anche se per persone che hanno sviluppato una certa tolleranza gli effetti più grossolani svaniscono subito, l'emivita del THC nel sangue può durare anche più di una settimana per alti dosaggi.
 
7hatrip a dit:
Normalissimo, anch'io una volta ebbi seriamente paura di non riuscire più a uscire da questo stato alterato! Anche se per persone che hanno sviluppato una certa tolleranza gli effetti più grossolani svaniscono subito, l'emivita del THC nel sangue può durare anche più di una settimana per alti dosaggi.
Ho sentito che rimangono piccole tracce addirittura più di un mese... Comunque se già sta diminuendo, quindi vuol dire che non è una cosa perenne.
Consiglio: la prossima volta prova meno di qualcosa di più leggero ;)
 
E' solo una sensazione con aggiunta di stordimento, passerà non appena te ne dimentichi.
Comunque il dosaggio era decisamente troppo elevato per un novello fumatore, scommetto che essendo un purino poi te la sei fatta tutta a tosse, hai puntato troppo in alto, ti fai un personal di 04 che se l'erba è veramente buona 'cappotti comunque
 
Salve! Ultimamente stavo un po' indagando gli effetti della cannabis, sopratutto ogni quanto assumerla, dopo aver letto la frase:
"Smoking it occasionally makes you wise; smoking it a lot turns you into a donkey".
Sono stato per quasi tre settimane senza assumerla (naturalmente in quel lasso di tempo ho avuto una miriade di possibilità, anche gente sconosciuta che incontravo me ne offriva xD); comunque sono riuscito a passare il periodo che mi ero prefissato; tirando un po' le somme durante questo periodo ho riscontrato una buona memoria nel ricordare i sogni e vari sogni lucidi nelle prime due settimane. Da qualche tempo mi stò allenando con il dual-n-back (Brain Workshop - a Dual N-Back game per chi fosse interessato); in poche parole è un "gioco" che serve a migliorare la "working memory" (memoria a breve termine) e l'intellingenza fluida; su questo sono calato solo nelle ultime settimane, ma potrebbe essere stato anche a causa dell'eccessivo peso degli studi. Ho notato un aumento dello stress, che forse la cannabis mi aiutava a tenere a bada o che forse è attribuibile a questo periodo.

Sono sempre stato un soggetto molto sensibile alla cannabis; gli effetti all'inizio non erano gestibili, ma col tempo ho imparato a controllarli e a riuscire a sfruttura meglio il potenziale di questa pianta. Devo dire che, oltre alla sensibilità, l'ostacolo più grande che ho incontrato è che, in qualche modo, se non sai gestirla ti eclissa la volontà e ti ritrovi a non riuscire a fare nulla di ciò che ti eri prefissato. Insomma fa emergere le tue qualità, ma ti fa passare la voglia di usarle.

18/01/2014 (È il giorno in cui mi iscrivo a questo forum!)

I due emisferi

Torno la sera a casa dopo una festa di compleanno finita sul presto; finisco di scrivere il diario e decido che anche se non sono passate tre settimane precise, è stato un tempo sufficiente lungo ai mie scopi; tiro fuori l'erba e ne strappo un pezzettino dalla cimetta; dopo averla truzzata la rollo con un po' di tabacco nella cartina corta; pressandola arriva sì e no a 3/4 cartina; preparo una una camomilla da portarmi fuori e un mandarino, mi porto l'ipod per sentire un po' di musica; esco fuori sul terrazzo, mi siedo sulla panchina, prendo in mano la penna e scrivo:

01:10 "Si comincia!"; poi accendo la cannetta. Fumo tranquillamente, aspirando a pieni polmoni e trattenendo per bene il fumo.
Gli effetti non tardano a farsi sentire; le azioni si fanno meno meccaniche e comincio a guardarmi in giro con occhi diversi. La fattanza però è in qualche modo diversa dal solito.

01:15 Ho un inspirazione, mi viene in mente una frase; lascio stare il fumare e scrivo di getto la frase e le parole che poi vengono fuori:
"Quando ancora si potevano vedere le stelle,
l'uomo alzava gli occhi e vedeva il cielo infinito,
abbiamo decido di scordarlo,
ma chi non si accontenta,
chi non si accontenta di ciò che è una finta scelta
impostata dagli "altri"
per loro ci sarà ancora e ancora questo mondo
voi siete la vita, si avete capito bene,
voi siete delle parti dell'universo
che hanno deciso di vivere al meglio il loro giro di giostra.
Dal profondo, vi amo"
Dopo aver aggiunto le ultime cose, sento lo scritto completo. Ve l'ho riportata fedelmente, come l'ho scritta, magari prima o poi mi prenderò la libertà di migliorarla.
Scrivo poco tempo dopo "voi siete me e io sono voi"

01:23 Mi ricordo di fare un Reality Check per controllare se stò sognando o meno; mi attappo il naso e controllo se riesco a respirare; mi sembra di non riuscirci, ma la senzazione è strana, come potrebbe accadermi in un sogno; mi chiedo come sono arrivato qui; ripercorro all'indietro la giornata, anche se con qualche difficoltà; sono certo di non star sognando.
Ho trovato sempre molto interessante fare i RC sotto effetto di cannabis perchè le senzazioni che provo sono strane e vagamente "oniriche".
Scrivo "Non ho ancora finito la canna; stò cominciando a pensare che questo potrebbe essere un buon primo report per voi di psiconautica, tanto per farvi un po' sapere chi sono; vabbò grazie dell'attenzione, spero che vi piaccia! ;)"

01:30 "Non devo pensare di aver mai raggiunto il traguardo; va bene essere contenti, ma non bisogna mai fermarsi."
"È stranissimo scrivere con la mano destra. Dovete sapere che mi stò alllenando a scrivere con la sinistra ed è intrippante scrivere"
Cambio mano e comincio a scrivere con la sinistra, un po' per parole chiave:
"La sinistra chiama; male alla mano destra ->passaggio a mano sinistra; è ancora un po' poco allenata come parte, ma sento che stà crescendo"
Scrivere in quello stato è stato un esperienza molto intrippante; il passaggio pensiero-azione-scrittura non mi pareva più così scontato.
Dovrei aver finito la canna intanto, nel frattempo sorseggio la cammomilla calda e mi guardo intorno stupito.

01:40 Scrivo con la destra "Guaranteed". Faccio sparire le traccie della canna e prendo l'ipod; vado sugli artisti; comincio a sfogliarli tutti per decidere cosa sentire; non riesco a ricordare bene quelli che ho passato; decido di affidarmi alla mano sinstra e di sfogliarli e andare a sensazione; ne seleziono un po' e poi mi decido per Guaranteed di Eddie Vedder; intanto mi gusto il mandarino.
"pausa canzone: non potete capire come ho pianto; potete prendermi per matto, ma mi sento estremamente libero e contento di scrivere questo mio report in libertà, senza trattenermi; è stato un bellissimo momento"
La canzone ha una pausa fra una parte e l'altra e ne ho approfittato per scrivere. È stato veramente una bella fattanza, mi sono sentito libero come non mai.

01:49 Metto Trenchtown Rock e prendo la roba per andare dentro; nel frattempo la musica mi inspira una specie di ballo tribale che faccio nel tragitto sul balcone fino alla camera per scacciare la paura. Non ricordo se ho poggiato il vasetto con le cicche sul tavolo vicino alla panchina o l'ho portato al suo posto. Riesco fuori ballando e ?a piedi scalzi? riaffrontando l'esterno.

01:58 Ho ascoltato anche True to Myself ballando in camera.
"a occhi chiusi; sono arrivato a mondi fantastici che la canzone mi ha fatto vivere mixandoli con le immagini di esperienze che mi inspiravano; alla fine ciò che cerco è libertà; sarebbe bello un mondo in cui tutti sono liberi, ma non menefreghisti; o forse sono solo a cercare una cosa del genere?"
Ho continuato il ballo nella stanza; anche se il corpo era in movimento mi si formavano lo stesso immagini/fantasie a occhi chiusi che prendevano vita dalle esperienze passate che in quel momento la canzone mi inspirava.
Qui c'è una parte disegnata che è già complicata a vederla così, e vi riporto solo la parte scritta che sono le didascalie delle due immagini:
"bianco e nero; gioia e dolore" "volontà di vivere la vita in modo positivo, può essere sbilanciata; ci saranno comunque gioie e dolori, ma tu in ogni attimo temporale che sceglierai potrai essere vivo"
Le due immagini poi portano ad altre riflessioni.

02:15 "Devo aprirmi più con i miei; spero che un giorno potrò raccontargli tutto ciò che ho fatto; non importa che stiano dalla mia parte, ne impongo che mi comprendano; solo che ascoltino ciò che io sia!"
"sfide con la coscienza; superato:avarizia e adesso sfida per social anxiety"
Le esperienze che mi capitano da fatto le interpreto spesso in maniera simbolica; in realtà in queto stato mi sembra di riuscire ad accedere alla dimensione simbolica stessa delle cose, per esempio da fatto ho capito il significato della mia stanza nei sogni. Quindi quando mi capitano alcune esperienze la vedo come occasioni per affrontare delle sfide per migliorarmi. Questo report è una di queste.
Poi ho scritto una cosa molto confusa e che vi traduco. È un consiglio: ogni volta che dovete fare un'esperienza scegliete se farla con la parte destra o sinistra del corpo.
La scritta confusa continua con la sinistra "scelta emisferi, diversi trip
- M. Amsterdam ( un amico a cui per cercare di convincerlo a fumare un'altra po' di canna, lo cercavo di convincere a fumare con l'altro emisfero)
- Polynomial (un gioco in cui ho dovuto fare la scelta fra l'emisfero destro e quello sinstro in una fattanza qualche tempo prima)
- Ora"

02:26 Provo il dual-4-back; durante la giornata ero un po' sopra il 50%; faccio due partite e arrivo sorprendentemente al 50% e al 58%.
Questo dato mi ha convinto ancora di più della frase che mi aveva inspirato; le altre volte (visto che comunque è un gioco che si basa sulla memoria a breve termine), durante la fattanza ero calato un po' rispetto alla media giornaliera
Destra: "vado ad accarezzare le piante, ve lo spiegherò in un altro report
p.s. scelgo esperienza mano sx ;)"
Vado dalle piante sul balcone e in stanza ?scalzo?; al ritorno scrivo:
"sx: coscienza si miriadi di coscienze che creano ciò che penso (così comunicano)"
Qui volevo dare un esempio pratico dell concetto confuso che vi ho spiegato; alla fine comunque lo scegliere di accarezzare le piante con la mano sx mi ha portato a capire quest'ultima cosa.

Vado a dormire alle 3:00, metto due sveglie, ma alla prima mi riappisolo e non riesco a ricordare alcun sogno, dopo la seconda invece con un po' di sforzo recupero qualche frammento di ciò che ho sognato.
 
Ciao Orion, devo dire che mi è piaciuta la tua esperienza, e non per il tuo modo di scrivere, ma per il fatto che alcune esperienze che hai scritto le ho vissute in modo piuttosto similare. E' stato piacevole. Ci sono alcune sostanze che non si limitano ad alterare gli stati di coscienza, ma fanno qualcosa di più, tirano fuori la alcune parti dell'intelletto sopite. Personalmente la poesia che hai scritto di colpo la potrei interpretare come un dialogo che la tua anima ha avuto con te e te lo ha voluto comunicare scrivendotelo. E credo anche che la mente di una persona sia come una grossa porta con una serratura di forma e dimensioni diverse da ogni altro essere vivente e le sostanze psichedeliche sono le varie chiavi con varie forme e dimensioni anch'esse. Lo scopo sarebbe quello di trovare la chiave giusta. Anch'io come te mi sto interessando ai sogni lucidi e devo essere sincero, è abbastanza faticoso. Un'esperienza di estraniamento l'ho avuta anch'io seppur in modo molto breve. La descrivo perché ne vado molto fiero in quanto non ho avuto bisogno di sostanze per alterare le mie percezioni. Con la semplice meditazione amatoriale sono riuscito a sentire la mia anima che mi ha chiamato. Lo ha fatto solo per una volta, poi sono sprofondato di nuovo nel "sonno verticale". E' stata un'esperienza bellissima che d'altronde è avvenuta più o meno di notte, intorno all'orario in chi si svolge la tua esperienza.

Sono curioso di sapere una cosa, che varietà è l'erba che hai fumato?
 
Mamma mia che report.. La cosa che mi sconcerta di più è che anche io tempo fa ho fatto una cosa simile, ho scritto sul telefono tutti i pensieri e ciò che sentivo e ciò che accadeva intorno a me dopo aver fumato erba.. Beh, è incredibile, la maggior parte delle cose che hai scritto le ho pensate e scritte anche io!

A parte il RC che non ho mai fatto (essendo sicuro di essere in una situazione reale, solo "modificata" dall'effetto dell'erba, ma magari la proverò prima o poi) tutto il resto.. No ancora non ci posso credere. Emisfero destro e sinistro che ci fanno percepire cose in modo diverso, io non l'avevo collegato alle mani ma agli occhi, cioè, se guardavo solo con l'occhio destro percepivo determinate cose, con solo l'occhio sinistro altre! Poi chiacchierare con la propria coscienza, essere conscio di aver superato un obiettivo prefissato, scriversene altri da raggiungere, tirare fuori cose passate per analizzarle e migliorarsi.. Complimenti, davvero bel trip!

La domanda che mi viene però è: come è possibile che io e te ( ma anche altri sicuramente te), non conoscendoci, vivendo altre realtà ecc... Siamo arrivati alle stesse conclusioni?!?!
 
Ahahahah sarà che magari la pensiamo in modo simile rispetto anche ad altre cose...e gli effetti della cannabis ci rendono più consapevoli delle nostre inclinazioni e ci ritroviamo nelle parole altrui...anche io ho provato molte delle sensazioni descritte da Orion..e tengo ormai da diversi mesi un 'diario dei viaggi', aggiornato più o meno ogni weekend (:yawinkle:)...nel quale scrivo in diretta tutti i ragionamenti, i collegamenti e le sensazioni che provo...e rileggerli da sano è veramente interessante
 
Grazie a tutti! :D
Non pensavo che così tante persone si ritrovassero nelle mie parole.

Freddy Nietzsche a dit:
Ciao Orion, devo dire che mi è piaciuta la tua esperienza, e non per il tuo modo di scrivere, ma per il fatto che alcune esperienze che hai scritto le ho vissute in modo piuttosto similare. E' stato piacevole. Ci sono alcune sostanze che non si limitano ad alterare gli stati di coscienza, ma fanno qualcosa di più, tirano fuori la alcune parti dell'intelletto sopite. Personalmente la poesia che hai scritto di colpo la potrei interpretare come un dialogo che la tua anima ha avuto con te e te lo ha voluto comunicare scrivendotelo. E credo anche che la mente di una persona sia come una grossa porta con una serratura di forma e dimensioni diverse da ogni altro essere vivente e le sostanze psichedeliche sono le varie chiavi con varie forme e dimensioni anch'esse. Lo scopo sarebbe quello di trovare la chiave giusta. Anch'io come te mi sto interessando ai sogni lucidi e devo essere sincero, è abbastanza faticoso. Un'esperienza di estraniamento l'ho avuta anch'io seppur in modo molto breve. La descrivo perché ne vado molto fiero in quanto non ho avuto bisogno di sostanze per alterare le mie percezioni. Con la semplice meditazione amatoriale sono riuscito a sentire la mia anima che mi ha chiamato. Lo ha fatto solo per una volta, poi sono sprofondato di nuovo nel "sonno verticale". E' stata un'esperienza bellissima che d'altronde è avvenuta più o meno di notte, intorno all'orario in chi si svolge la tua esperienza.

Sono curioso di sapere una cosa, che varietà è l'erba che hai fumato?

L'impressione che ho avuto mentre la scrivevo è stata più o meno quella, come se un'altra parte di me mi stesse comunicando qualcosa e la mente, il corpo, la mano e la penna dei veicoli per portarlo alla luce; è stato così per tutta la fattanza ed è proprio per questo che di solito mi tengo vicino qualcosa dove scrivere, in modo da riuscire a comunicare fra uno stato di coscienza e l'altro e ricordarlo. Mi piace comunicare in entrambi i sensi, preparandomi delle sorprese per quando poi fumerò, tipo portarmi appresso un mandarino; in questo modo creo una fattanza del tutto particolare con dei messaggi dallo stato di coscienza ordinario.
Sì il lavoro sui sogni lucidi è lungo e faticoso, così come per la meditazione, ma a lungo andare sarà quello che darà più frutti; in un video ho sentito una metafora molto bella sulle sotanze psichedeliche: le paragonava a fare un giro in barca, mentre lo stato di coscienza ordinario all'andare a piedi; una volta fatto il giro e passato il fiume però bisogna abbandonare la barca e continuare a piedi ed è lì che si farà il viaggio più faticoso, ma che darà anche più soddisfazioni.
Interessante la tua esperienza, puoi chiarirmi il concetto di " sonno verticale" però?
Purtroppo non sò dirti il nome della varietà, è un'erba che mi ha fatto assaggiare un amico; se riesco a scoprirlo ti faccio sapere.

TheChosenOne a dit:
Mamma mia che report.. La cosa che mi sconcerta di più è che anche io tempo fa ho fatto una cosa simile, ho scritto sul telefono tutti i pensieri e ciò che sentivo e ciò che accadeva intorno a me dopo aver fumato erba.. Beh, è incredibile, la maggior parte delle cose che hai scritto le ho pensate e scritte anche io!

A parte il RC che non ho mai fatto (essendo sicuro di essere in una situazione reale, solo "modificata" dall'effetto dell'erba, ma magari la proverò prima o poi) tutto il resto.. No ancora non ci posso credere. Emisfero destro e sinistro che ci fanno percepire cose in modo diverso, io non l'avevo collegato alle mani ma agli occhi, cioè, se guardavo solo con l'occhio destro percepivo determinate cose, con solo l'occhio sinistro altre! Poi chiacchierare con la propria coscienza, essere conscio di aver superato un obiettivo prefissato, scriversene altri da raggiungere, tirare fuori cose passate per analizzarle e migliorarsi.. Complimenti, davvero bel trip!

La domanda che mi viene però è: come è possibile che io e te ( ma anche altri sicuramente te), non conoscendoci, vivendo altre realtà ecc... Siamo arrivati alle stesse conclusioni?!?!

Non sai le volte che da fatto cerco qualcosa su cui scrivere, ho anche il telefono pieno di bozze, ma lo trovo parecchio scomodo per scrivere.
In quel momento ero consapevole di essere sveglio, ma il fatto è che nei sogni molte volte invece di diventare lucido mi spiego le sensazioni strane pensando di aver assunto qualche cosa; per questo mentre sono fatto mi metto a fare RC; in fondo ti ritrovi in una stato che suppur molto differente ha degli aspetti in comune: percezione del tempo distorta, sensi alterati, memoria di ciò che hai fatto poco tempo prima non chiara.

Obsidian a dit:
Ahahahah sarà che magari la pensiamo in modo simile rispetto anche ad altre cose...e gli effetti della cannabis ci rendono più consapevoli delle nostre inclinazioni e ci ritroviamo nelle parole altrui...anche io ho provato molte delle sensazioni descritte da Orion..e tengo ormai da diversi mesi un 'diario dei viaggi', aggiornato più o meno ogni weekend (:yawinkle:)...nel quale scrivo in diretta tutti i ragionamenti, i collegamenti e le sensazioni che provo...e rileggerli da sano è veramente interessante

Rileggerli tornato alla normalità è sempre molto interessante, c'è tutta la fase di interpretazione per riuscire a comprendere il significato di ciò che si è scritto e i flashback di ciò che si è provato.
 
Bella l'idea del diario dei viaggi. Penso che ne dovrei avere uno anch'io. Ogni volta quando fumo faccio un casino di pensieri che poi il mattino dopo dimentico del tutto
 
Molto interessante questo tuo report :D
Ma, per capirci, con che regolarità fumavi prima? Perchè mi sembra sia stata un esperienza abbastanza intensa, soprattutto se come hai scritto erano 3/4 di cartina corta! Sei tu che non sei abituato a fumare o era erba magica? :)

In ogni caso sono perfettamente concorde con la tua filosofia di consumo, fumare ogni giorno è una pessima idea, diventa un vizio e non ci si gode più l'esperienza. Io personalmente fumo da non più di una volta a settimana, ma va molto a seconda della situazione. Se c'è l'occasione per godersela mi è capitato di fumare per 3 giorni di seguito, e magari di stare senza quasi un mese perchè non c'erano occasione che valesse la pena di sfruttare.
Però non mi è mai capitato di fare esperienze così intense con quelle quantità li, anche dopo molto tempo di "astinenza".
 
Ottimo report. Invece io non la vedo così. Cioè io fumo principalmente nei momenti in cui voglio rilassarmi e non ho cose da sbrigare, dopo lavoro, dopo studio, dopo una giornata fuori, una canna è la cosa più bella di questo mondo. Poi ovviamente fumo anche con amici, per l'euforia e per il divertimento.
Comunque hai avuto quell'effetto sicuramente perché non hai fumato per un po' ed anche perché secondo me l'erba era buona e l'hai caricata molto.
 
amnesiahaze a dit:
Ottimo report. Invece io non la vedo così. Cioè io fumo principalmente nei momenti in cui voglio rilassarmi e non ho cose da sbrigare, dopo lavoro, dopo studio, dopo una giornata fuori, una canna è la cosa più bella di questo mondo. Poi ovviamente fumo anche con amici, per l'euforia e per il divertimento.
Comunque hai avuto quell'effetto sicuramente perché non hai fumato per un po' ed anche perché secondo me l'erba era buona e l'hai caricata molto.

Quoto! a me è capitata la stessa cosa dopo un periodo di astinenza durato un mese ;-)
 
Non fumo spesso, ma regolarmente, diciamo una volta a settimana/una volta ogni due; per farvi capire la quantità di erba che fumavo e fumo tutt'ora gli amici le trovano ridicole; le prime volte che fumavo non dovevo nemmeno truzzare o nulla mi bastava staccare qualche briciola, un po' di tabacco e via. Non l'ho caricata, anzi l'avrei voluta fare più piccola perchè ho smesso di fumare sigarette e non volevo metterci troppo tabacco. Non so com'è ma sono molto sensibile, mettici in combinazione un po' d'erba buona ed il gioco è fatto. Sono riuscito un po' a capire che erba era, a quanto mi dicono era una mezza Skunk.
Anche a me capita di fumare con gli amici o in altri contesti; anche là raggiungo un buon grado di introspezione, ma cerco comunque di rimanere in contatto con gli altri e per farlo un po' mi freno.
A volte mi capita anche di fumare in occasioni più ravvicinate, ma ho deciso di fare questa prova e devo dire che mi ci trovo bene così.
Alla fine è una scelta personale; per me da una parte c'è il fatto che non posso, ne voglio provare effetti così forti ogni giorno, dall'altra c'è il fatto che ostacola molto la mia attività onironuatica e che preferisco avere queste esperienze piuttosto che desensibilizzarmi fumandola ogni giorno; ma come ho detto son scelte e non biasimo nessuno che la pensa diversamente da me ;)
 
Certamente ogni uno deve trovare il proprio equilibrio con le sostanze. Per me la cannabis non è una cosa introspettiva è più un attività di relax o, fatta con amici, un attività sociale. Per cose introspettive voglio provare funghetti/sclerozi, salvia, lsd, dmt. Queste sono le sostanze che mi affascinano. Oppiacei antefamine/metanfetamine/coca/keta/ero non mi attirano per nulla.
 
Bell'esperienza! Non avrei immaginato che si potesse fare un viaggio simile anche solo con dell'erba.

Il fatto che sia una "mezza skunk" dice poco però... Che skunk era? E l'altra mezza? Domande senza risposta che spaziano su tantissime possibilità :roll:
 
Grazie! Il fatto è che ho chiesto a chi poteva saperlo e non lo sà con certezza nemmeno lui.
Comunque non mi concentrei troppo sulla qualità perchè alla fine certi viaggi li faccio comunque, basta che non sia roba chimica e sia abbastanza buona.
 
non è che magari fosse cannabis sintetica? non so eh, la butto lì...
 
Ciao a tutti, sono nuovo quì e voglio raccontarvi cosa mi è successo qualche giorno fa dopo aver fumato una canna.
Appena finito di fumare non sentivo i "soliti" effetti, assomigliavano più agli effetti da alcol, ma non ci faccio caso e vado in bagno per farmi una doccia. mi metto sotto l'acqua e comincio a vedere una forte luce biancastra, tutte le volte che sbattevo le palpebre mi "fulminava". Cerco di concentrarmi e cominciare a lavarmi, ma proprio non ci riesco, l'unica cosa che sono riuscito a fare nei primi 10/15 minuti è stato lavarmi i capelli. Mi sono rinvenuto un attimo e mi sono messo a parlare con me stesso in terza persona, ripetendomi che dovevo lavarmi anche il resto e non solo i capelli, ancora una volta mi imbambolo e non riesco più a fare niente, ma questa volta è un po' peggio in quanto mi "risveglio" sdraiato in terra con la boccetta di bagnoschiuma in terra e vuota. aspetto un po' sdraiato in terra e inizio piano piano a riprendermi, mi alzo mi comincio a lavare, dopo poco ancora una luce abbagliante, ma questa volta mi metto subito sdraiato e dopo pochi minuti mi riprendo e finisco di lavarmi. la "doccia è durata in totale più di un ora! una volta uscito dal bagno mi sono messo nel letto e come effetti avevo soltanto una forte stanchezza, per il resto ero quasi lucido al 100%. Nonostante l'esperienza non delle migliori nei momenti in cui potevo ragionare non ero troppo preoccupato mi interrogavo piuttosto da cosa fosse causata tutta questa cosa. Diciamo che non sono un fumatore abituale, ma nemmeno un novellino totale e l'erba non era nuova, quindi già fumata!
secondo voi da cosa può essere dipesa una reazione del genere? Grazie a tutti!
 
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