Quoi de neuf ?

Bienvenue sur Psychonaut.fr !

Le forum des amateurs de drogues et des explorateurs de l'esprit

[Thread Ufficiale] Esperienze e curiosità sulla Cannabis

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion psichedelic1
  • Date de début Date de début
Ciao Free! Capisco! Tranquillizzati, è l'ansia e fumando invece che darti una, ironicamente "Fattanza Blu gioiosa", ti dava l'ansia. Come dire..se mai hai alta sensibilità al Thc e ai nuovi strain, con alti livelli di questo! Ricorda se hai un pensiero o insicurezza anche minimo, viene tutto "amplificato"! La tua età iniziale di fumare, per il mio punto di vista conta tanto (io giocavo ancora a nascondino e avevo il pallone sempre hai piedi a 12 anni), spero mi capisci! Adesso hai 20 anni e scegli te, ma se ti da ancora ansia, non fumare tutti i giorni! Fallo nelle belle occasioni, poi vedrai te!
 
Ciao signal e benvenuto nel forum ! Ho avuto esperienze simili alle tue e direi anche peggiori, magari non sono un esperto ma qualche spunto te lo posso dare
Ho 21 anni: fumo tabacco dai 18 e erba dai 20, e ho avuto lievi tachicardie da quando ne avevo 16 circa (all'età non bevevo neanche, ero un santo !). La cannabis abbassa la pressione del sangue e quindi -probabilmente- il cuore ogni tanto perde un po' il ritmo. Siccome il thc rimane nel sangue anche dopo la fumata (o meglio la mangiata :nod:), così anche la pressione sanguigna (testimonianza una serie di esami che ho dovuto fare per lavorare, dovevo fare anche quello per le urine ma non me li hanno mai chiesti e non li ho mai fatti..."No non ci vengo a pisciare per due canne al mare, io ve l'ho spiegato non sono un drogato...mettiamola così !" ahah scusate dovevo citarla). Quello che ti consiglio è di provare a misurarti la pressione e se noti qualcosa che non va (sarà probabilmente bassa) cerca delle correlazioni con la tachicardia, e se la cosa ti manda in para ne parli con un medico. Di tachicardie, ora come ora (fumo due personal a settimana, contro gli oltre 10 in media di questa estate), ne ho una ogni due-tre mesi e non sono "pesanti" o "paurose". Quello che di pesante mi succedeva quando fumavo di più erano le convulsioni. Bruttissimo davvero, perchè è estate ti fai una canna, stai magari una ventina di minuti fermo (tv, computer, ecc) e quando ti alzi tremi "dal freddo". La cosa non si ferma coprendosi ma SOLO stando fermi - e ho notato che meditare oppure comunque controllare il respiro fa sparire gli effetti convulsivi nel giro di qualche minuto (altrimenti la cosa mi durava per una mezzoretta). Le convulsioni potevano diventare molto violente, tant'è che una volta (mi è successo 4-5 volte in totale) ero quasi affaticato e ci stavo andando nel panico...
Giusto per ricollegarmi a magic: da quando fumo una volta a settimana e basta (e fumo tanto però quella volta) sento molto di più gli effetti "benefici" e molto meno quelli sgraditi (sonno, voglia di non fare niente tutto il tempo...). E poi maggiore è l'attesa, maggiore è la goduria :D
 
ma infatti!
guarda fratò, ci hai delle storie dietro? del tipo, pensieri fissi??
se proprio ti piacciono fatti due tiri e via. oppure fatteli e poi balla.
segui il ritmo. torna bimbo. mettiti due euro in fronte o una latta in testa. scopa. comunica (a voce, che sul computer è facilissimo, puoi scrivere 1800 messaggi quando in realtà se non sei sbronzo o allucinato parli poco =D )

[video=youtube;Ddxeskgl9Zs]
NpYy1a9eo7ijgXOJH1[/video]

ci sono milioni di post che parlano del tuo stesso problema, illogic fece questo thread per evitare ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni e riptezioni e ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni e riptezioni e ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni ripetizioni e ripetizioni e ripetizioni... MAGARI QUALCOSA DI BUONO CI ESCE (SEMPRE): http://www.psychonaut.com/primi-pas...gia-esistenti-lista-dei-thread-ufficiali.html
 
"@Magicinfinity". Si, probabilmente è solo ansia, credo siano stati degli attacchi di panico, ma non ne sono sicuro per questo ho chiesto, tanto che a volte mi prende la tachicardia e senso di morte anche solo con le sigarette..... hai ragione riguardo il discorso dell'età, mi rendo conto che è stato un grandissimo errore, e me ne sono reso conto da tanto tempo purtroppo. Grazie mille per la risposta!

"@Ishtar". Riguardo la pressione, penso sia nella media così come il cuore che ha 80bpm stabili. Forse prima di smettere erano di meno però.... Il problema è che ho paura di fumare ancora per non riscontrare gli effetti negativi, quando ci provo o ne ho l'occasione mi sorge costantemente questo pensieraccio da cui non riesco a distrarmi. Magari devo prendere delle erbe di qualità peggiore e dosare di meno? Se faccio così al massimo può succedere che non mi faccia nulla, o che mi faccia poco e niente, così se dovesse andare male mi passerebbe nel giro di una mezz'oretta.... credo. Grazie anche a te!

"@Abej^a G.". Mi scuso se il post non era nella sezione giusta, accidenti e io che mi ero preoccupato di leggere il regolamento come da norma ahahaha. Non so, credo che i due tiri in compagnia mi facciano stare peggio, di solito fumo solo o con un amico fidato che, purtroppo per me, continua a fumare quell'erba che mi ha dato quegli effetti e quella in particolare la vorrei proprio evitare. Se fumo e faccio qualcosa la già presente tachicardia peggiora, portandomi in uno stato di malessere assurdo. Grazie anche a te!



Detto questo.... Secondo voi, riuscirò mai a tornare a fumare? è possibile farlo? Il mio mi sembra un caso disperato ahaha
 
Free Signal a dit:
"@Ishtar". Riguardo la pressione, penso sia nella media così come il cuore che ha 80bpm stabili. Forse prima di smettere erano di meno però.... Il problema è che ho paura di fumare ancora per non riscontrare gli effetti negativi, quando ci provo o ne ho l'occasione mi sorge costantemente questo pensieraccio da cui non riesco a distrarmi. Magari devo prendere delle erbe di qualità peggiore e dosare di meno? Se faccio così al massimo può succedere che non mi faccia nulla, o che mi faccia poco e niente, così se dovesse andare male mi passerebbe nel giro di una mezz'oretta.... credo. Grazie anche a te!Detto questo.... Secondo voi, riuscirò mai a tornare a fumare? è possibile farlo? Il mio mi sembra un caso disperato ahaha
Ma non è che magari quella che prendi ha "qualcosa" dentro ? Sicuro sia naturale ? A volte ci mettono robaccia come ammoniaca o robe simili: io proverei comunque a farli col filtro in cotone (quello per i drummini) se proprio è pesante come erba...è un po' uno spreco, ma tentar non nuoce ! Io lo faccio quando mi vengono le para per i polmoni e l'effetto è più "puro", perchè fumando a filtro aperto (di cartone) parte della botta viene dal monossido di carbonio del tabacco...la botta che ti da con un filtro in cotone dura di meno e attenua l'effetto "steso sul divano"
PS: hai provato a cercare info su internet ? Per esempio qui ci sono persone che hanno il tuo stesso problema: http://www.sostanze.info/discussione-libera/ansia-tachicardia-formicolii-dopo-aver-assunto-marijuana
 
"@Ishtar". Ci ho pensato anche io, ma non so cosa quel qualcosa possa essere. Ricordo che prima di smettere ho provato con della casareccia (non so se si usa anche lì, se non è chiaro spiego) e non mi è successo nulla, ne fattanza, ne crisi, ne niente, ma sinceramente ho paura a riprovare, magari in basse dosi sarebbe meglio. Non conosco nessuno che ha qualcosa di naturale qui intorno tutti "erboni" e "chimiche" purtroppo. Proverò quando mi sentirò pronto con il filtro del drum e con meno sostanza. Ho letto anche il link ma non so se sia utile per me, non ho mai bevuto in vita mia, non mi è mai piaciuta l'idea dell'ubriachezza. Comunque tralasciando quella parte ci sono un sacco di informazioni utili. Spero di riuscire a risolvere in qualche modo.... Grazie mille!
 
Figurati, tutti hanno dei problemi e quando uno è consapevole di quanto sia bello essere aiutati allora aiuta volentieri :) Sisi so cosa significhi casereccia, quella è la migliore ! Sinceramente preferisco quella rispetto a tutte le altre, non importa se è leggera, a me basta che sia naturale e sono tranquillo
Comunque ho dato un'occhiata e non tutte le risposte che gli hanno dato parlano di alcolici; uno ha descritto una cosa molto simile alla tua, ovvero l'ansia anche solo di accendere una sigaretta e la paranoia parecchio accentuata quando si fuma (insieme alle tachicardie). Ho anche letto da un utente che l'erba causa pressione alta che è il contrario di ciò che ho detto io: sinceramente mi è venuto il dubbio quindi magari non prendere quello che dico per certo. Spero riuscirai a risolvere, magari la cosa (compresa la tachicardia) è solo psicologica, e in tal caso ti basterebbe un po' di introspezione per risolvere tutto. Il fatto che proverai quando ti sentirai pronto è un buon segno, vuol dire che comunque hai il controllo della """dipendenza""" (notare le 3 virgolette prego). Conosco alcune persone che sono -oserei dire- intossicate da tanto che fumano e secondo loro è tutto normale, ma sono sicuro che non riuscirebbero a smettere per più di 3-4 giorni...ricordati che sei già a un buon punto !
 
Non sono certo un utilizzatore navigato, ma sono uno di quelli che hanno la fortuna di non farsi mai prendere male: mai paranoia, o effetti spiacevoli. La tachicardia è normale durante la "salita", le prime volte che fumavo un amico mi disse: "non farti impressionare, anzi pensa che ce l'hai perché sta facendo effetto, rilassati e goditi anche quella" e aveva ragione. Mi verrebbe da dire che se uno va così facilmente in paranoia e subisce effetti sgradevoli, semplicemente la cannabis non è - per ora - la "sua" sostanza. Capisco la tentazione di farlo lo stesso, dopotutto non è diverso da chi si sbronza ogni week end nonostante l'orribile hangover del sabato precedente. Può anche darsi che tu sia un soggetto ansioso e il tuo cervello abbia semplicemente scelto l'atto del fumare come capro espiatorio per ben altri problemi, di cui non sei (ancora) consapevole razionalmente...non saresti il primo né l'ultimo. ;)
Io ti consiglierei di fare una bella pausa, anzi magari prova anche a fare una vita più sana (che so, iscriviti in palestra se non fai già sport: rilassa e rinforza il corpo, che male non è!) e quando ti viene davvero voglia riprova con una dose leggera...fumare può essere molto bello, ma rovinarsi la giornata/serata ogni volta non è certo il modo migliore per farlo!
 
Ho letto che facendo bollire l'hashish, questa venga purificate dalle sostanze nocive con cui è solita essere tagliata. Voi che ne pensate?
 
Da quanto ne so io,bollire l'hashish elimina i batteri all'interno,dato che é un procedimento consigliato nella preparazione di cibi a base di fumo (burro,olio ecc.) peró non sono sicuro se sia una cosa utile dato che anche se il THC non é idrosolubile, alle alte temperature degrada (ovviamente dipende anche dai tempi di cottura/ebollizione),quindi si rischierebbe di passare da un hash impuro ma decente a un hash puro ma scadente come risultati.Sicuramente é un metodo che funziona peró bisogna pensare anche al resto :D
 
Ciao a tutti, mi sarebbe piaciuto postare nella sezione esperienze perchè ho intenzione di scrivere un report più seriamente possibile, ma purtroppo non sono ancora ai 20 post necessari quindi eccomi qui, spero che vi interessi C: Premetto che di esperienze con la Cannabis ne ho avute davvero tante, ormai saranno sulle migliaia dalle più alle meno intense, ma quella che sto per descrivere fa parte, come quella del mio primo report su questo sito, di una serie di esperienze in qualche modo significative accomunate dalle stesse sensazioni, che hanno segnato segnato delle tappe veramente importanti nel mio percorso.

Data: primi di Ottobre 2014
Sostanza\e: Cannabis (Royal Cheese) + Polline (fondamentale per esperienze più profonde)
Dosaggio: due bracieri Roor pieni, approssimativamente 0.4 g l'uno
Modalità di assunzione: Bong di vetro Roor
Setting: Casa mia - strada

Descrizione dell'esperienza

Prima parte - Ilarità e primi effetti

E' un Giovedì pomeriggio, ho un' ora in cui mia mamma e mia sorella sono fuori di casa quindi decido di chiamare due amici, S. e L., per inaugurare il Roor nuovo. Prepariamo tutto in velocità e nel giro di 10 minuti fumiamo 2 bracieri a testa, ognuno pieno a metà di Cheese e metà di polline, sono approssimativamente le 5:30. Io non fumavo da un po', naturalmente nel giro di pochi minuti l'effetto inizia a farsi sentire molto aggressivo e penso "aaah, ecco la classica sensazione". E' una sensazione con la quale ho molta familiarità ma che non riesco a immaginare se non quando la sto provando. La situazione inizia a degenerare, ridiamo e diciamo le prime cazzate come al solito fino a quando ci accorgiamo che sono quasi le 6 e dovevamo uscire di casa. Sta continuando a salire, usciamo di casa correndo per strada diretti verso la casa di L. che è il nostro ritrovo. Sbagliamo strada e finiamo per camminare per 45 minuti assolutamente a caso persi nei nostri discorsi e nei nostri pensieri, dopodichè ci rimettiamo sulla strada giusta; a questo punto il marciapiede si restringe così L. e S. si mettono davanti a parlare e io dietro assorto nei miei pensieri.

Seconda parte - Picco, considerazioni

A questo punto inizia la parte "seria" e veramente significativa dell'esperienza. Ad un tratto i battiti si fanno molto forti e ho per un istante un battito più forte degli altri, cosa abbastanza normale che mi succede anche da sobrio, e ho la nettissima sensazione che qualcuno mi abbia sparato da dietro all'altezza dello sterno. Ovviamente so che non è così, ma inizio ad immaginarmi cosa succederebbe se succedesse davvero, dato che la sensazione è stata molto intensa riesco a riconoscere i pensieri che mi passerebbero per la testa se fosse accaduto veramente. C'è da dire che non sono mai stato impressionato dall'idea di morire, non ho mai provato spavento al pensiero, solo l'accettazione della morte come un passaggio obbligatorio e la curiosità di scoprire quello che ci aspetta al di là del salto. In quel momento invece è stato tutto diverso, riuscendo a calarmi nella situazione l'unica cosa che riuscivo a provare era la paura più assoluta. Insomma, per quanto uno possa essere preparato alla fine, a meno che non sia una cosa immediata, si ha il tempo di rendersene conto e si realizza che qualunque cosa ci sia dopo, la si affronterà da soli. La paura essenzialmente non era tanto riferita allo scoprire come sarà (o non sarà) dopo, quanto avere presente che nessuno ci sarà vicino e che lasceremo tutto questo senza sapere a cosa andiamo incontro; so che detta così può sembrare una cosa scontata, ma non ci si riesce a immaginare com'è davvero finchè non si prova. Finito questo pensiero, durato ore nella mia mente ma pochi minuti nella realtà, sono ritornato a contatto con i miei amici che mi hanno distratto (anche se rimanevo visibilmente sconvolto da quello che avevo provato poco prima) e abbiamo deciso di fermarci un attimo (eravamo quasi arrivati ormai) perchè l'effetto non sembrava diminuire e ci servira un momento per riprenderci. Ci sediamo su una scalinata un po' appartata e iniziamo a discutere su quanto avessero mandato solo due tiri. C'è una scena in cui un tipo passa con dietro due cani senza guinzaglio, i quali si fermano a fissare uno me e l'altro L. per buoni 5 minuti, perciò decidiamo nell'imbarazzo collettivo di rimetterci in marcia. Dopo questa breve ripresa c'è stata una seconda parte seria e molto importante, alla quale però dedico meno spazio perchè mi riesce troppo difficile descriverla, poichè si trattava per lo più di pensieri astratti e sensazioni. Brevemente, mi sono messo a osservare i passanti e a provare a immaginarmi la vita di ognuno: l'unica cosa che ho riscontrato in tutti loro è stata una profonda tristezza e sconforto. Volevo urlare loro di sorridere, di sistemare i problemi delle loro vite e di godersi ogni singolo attimo perchè la vita è bella, ma dipende da come la si affronta. Mi è sembrato come se tutti avessero una sorta di blocco, qualcosa che imponeva loro di essere tristi, stressati, arrabbiati, sconsolati. In seguito siamo (finalmente) giunti a destinazione dove abbiamo incontrato gli altri e l'effetto ha cominciato a scendere in modo giocoso e divertente.

Ultime Considerazioni

E' stato importante come nel mezzo della parte principale fossi cosciente che quel viaggio sulla morte aveva completamente sconvolto la mia visione di tutto. Dobbiamo avere paura di tutto per paura di morire? Voglio dire, potremmo anche morire attraversando la strada, dobbiamo forse vivere nel costante terrore che prima o poi accada? La risposta è no, l'accettazione della morte e soprattutto la curiosità del "dopo" secondo me, a viaggio concluso, sono fondamentali per il benessere di un individuo (naturalmente insieme a tutta una serie di altri fattori). Sono riuscito a gestire questa serie di pensieri negativi soprattutto grazie al pensare costantemente che era la sostanza che mi faceva avere quella visione, che sul momento mi sembrava sensata ma sapevo che calati gli effetti tutto sarebbe tornato normale e così è stato; l'ho imparato proprio su questo sito a forza di leggere esperienze e quindi devo essere grato a voi se sono riuscito a controllare tutto quel vortice di sentimenti negativi. Il punto è che in qualche modo mi è stato utile, anzi di più, è stato un passo fondamentale della mia formazione dal quale ho tratto considerazioni e insegnamenti importanti, che mi aiutano costantemente. Come se mi fosse stata fatta provare la visione sbagliata proprio per farmi rendere conto che non fosse quella giusta, sper

Spero di avervi raccontato qualcosa di interessante e di non aver annoiato nessuno, in caso mi scuso C: Vi saluto allegando questa playlist di Youtube che adoro e che ultimamente ascolto spesso nelle varie esperienze con la Cannabis (le uniche fin'ora, ma a breve spero di potervi raccontare anche qualcos'altro ;) )

Ciao bbbelli!
 
E' curioso come siano diversi gli effetti da persona a persona. Io divento semplicemente ilare, socievole, aperto, filosofico e mi intrippo con la mia musica, (diciamo che cade il muro del finto introverso che mi porto dentro eheh). Solo abbinando altre cose ho avuto brutte esperienze ma da sola, a meno che non fosse di pessima qualità e non facesse nulla o poco, nessun problema. Forse alcune esperienze forti escono semplicemente perché dovevano uscire, e la sostanza ha creato un'apertura particolare stabilizzando il tutto. Ma è un ipotesi, perché non ne so molto.
P.S. = per i report secondo me andrebbe specificato se fate uso regolare di medicinali, se avete avuto qualche problema in passato, (senza specificare), oppure se avete fatto dei mix. Alla fine è una sostanza tranquillissima ma sento spesso persone che vanno in paranoia e mi stupisco, (e qui mi riferisco ad alcune persone che mi hanno raccontato strane esperienze e poi, a posteriori, ho scoperto che c'erano altre problematiche dietro). Non vorrei che si desse un impressione sbagliata della cannabis, tutto qua

P.S. = in caso dovesse interessare a qualcuno vorrei sfatare la leggenda comune dei danni dovuti dall'abbinamento della cannabis con la carbamazepina, senza citare medicinali, (per chi ha avuto crisi epilettiche nel passato e si ritrova a prendere medicinali), considerato che prescrivono le benzodiazepine che sono molto più dannose. Alcuni neurologi dicono tante di quelle fesserie che basta leggere un paio di studi fatti all'estero per capirlo. Disponibile per scrivere un topic al riguardo in caso dovesse interessare.
 
Io trovo che la cannabis sia una sostanza interessante, solo che dopo anni di assiduo utilizzo ora mi trovo nella condizione in cui la minima paranoia viene amplificata enormemente da una semplice cannetta.. quindi non riesco quasi mai a godermi a pieno l'effetto e finisco per provare spiacevoli sensazioni. Una volta era tutto diverso, potevo avere qualsiasi pensiero per la testa che dopo aver fumato stavo benissimo e non facevo altro che ridere contento.
 
Austin a dit:
Io trovo che la cannabis sia una sostanza interessante, solo che dopo anni di assiduo utilizzo ora mi trovo nella condizione in cui la minima paranoia viene amplificata enormemente da una semplice cannetta.. quindi non riesco quasi mai a godermi a pieno l'effetto e finisco per provare spiacevoli sensazioni. Una volta era tutto diverso, potevo avere qualsiasi pensiero per la testa che dopo aver fumato stavo benissimo e non facevo altro che ridere contento.
Capace che poi un giorno si sbloccherà tutto e tornerai a fumare tranquillo. Io pure sono anni che fumo, (tipo 12?! Non me lo ricordo... muahaahah), ma citando questo video, sto a metà fra il visionario ed il creativo ;-)
 
Dato che non posso scrivere ancora in "esperienze" posto qua :)
In un soleggiato sabato pomeriggio di Ottobre dovevo andare a consegnare una ruota di bicicletta ad un mio amico,imbraccio la ruota e parto con la mia bicicletta.Arrivo a casa sua ma non trovo nessuno cosí mollo la ruota dentro il cancello e mi avvio verso la casa di un altro amico,in comune con il primo.Giungo al ritrovo dove di solito si fuma(un "bel" divano sistemato sotto ad un albero in giardino con una panchina di legno davanti.Entro dal portone, cammino verso il giardino e trovo il mio amico disteso nel divano,collassato al sole mentre ascolta musica reggae.Mi siedo sulla panchina e ci parlo un po' capendo poi in che buone condizioni fosse.Dopo qualche chiacchera mi offre una canna di un'erba che secondo lui era troppo forte e ammoniacata/conservata male.Lui fa' su e cominciamo a fumare.Qualche tiro e ancora niente,ma prima di passarla faccio l'ultimo tiro bello pieno che mi fa salire rapidamente l'effetto.Scende l'altro nostro amico che viveva lí e con lui fumiamo ancora.Gli effetti fino a quel momento erano piú o meno i soliti,ma dopo un tempo imprecisato da quando avevamo cominciato a fumare( un'oretta credo,la cognizione del tempo era quasi completamente assente ahah) l'esperienza era cambiata.Davanti a me c'era il sole,dato che mi ero seduto sulla panchina apposta per stare al calduccio,e sotto il sole c'era un praticello incolto con qualche alberello.Continuavo ad osservare il sole e il prato e guardando le piante ho cominciato a riflettere su di esse e sul loro significato.Mi immaginavo le piante come esseri coscenti,esseri viventi che la mattina si svegliavano sempre al loro posto e convivevono con gli esemplari vicini,ovviamente per loro tutto questo era la norma.Continuavo a pensare a questa realtá,come se le piante,nascessero crescessero e morissero per uno scopo,che a seconda di come si erano comportate in vita veniva loro assegnato dopo la morte.Per farvi capire meglio faccio un esempio:
Pianta:Albero
Ti sei comportato bene:Sarai un quaderno,che magari aiuterá una persona a studiare o una scultura,che stupirá tutte le persone per la sua bellezza,
Ti sei comportato male:Sarai un rotolo di carta igienica che sappiamo tutti a cosa serve.
Tutto questo ragionamento per giungere alle piante psicotrope,che hanno uno degli scopi piú alti di tutte dopo essere morte cioé raccolte,ho pensato soprattutto alla canapa,che ci puó aiutare in molti modi e quindi ha scopi sia medici,che ricreativi, che industriali.Dopo queste strane riflessioni ho cominciato a sentire calore al braccio sinistro che era appoggiato alla panchina con l'avambraccio.Era una sensazione come quando uno ha il braccio appoggiato a qualcosa e lo sposta,quell'attrito che si forma tra il braccio e la superficie,e dopo qualche secondo inizio a sentire piú caldo,e sembra quasi che il braccio,assieme all'altro braccio, gambe e poi petto si stiano sciogliendo al caldo del sole(in quel momento avevo veramente quelle parti del corpo che si scaldavano),e mi immagino io come se fossi uno scheletro,come se fossi in una specie di cartone animato dove il personaggio si ritrova in quello stato.Tutto questo non mi ha spaventato,anzi mi ha molto interessato ed é continuato fino a quando non ho pensato ad altro.C'é stata poi un'altra stranezza,o almeno non so se vi é successo anche a voi,osservando quello che mi stava attorno ho notato che sembrava come se ci fosse uno sfondo buio e tutte le cose presenti nel mio campo visivo fossero illuminate da qualcosa di innaturale,ovviamente non le vedevo affatto luccicanti,peró ho avuto quella senzazione di vedere quasi nero sui lati,come se fossi dentro ad un cinema e mi concentrassi cosí tanto sullo schermo da percepire solo poco della stanza buia,ma molto dalle immagini che vedrei.Durante questi avvenimenti sono arrivati altri amici e abbiamo fatto altre due cannette ma gli effetti erano giá abbastanza marcati al secondo spliff.Dopo il picco sono tornato a casa,ho messo le cuffie e sono stato tranquillo fino a quando mi sono addormentato subito dopo cena,ultimamente l'erba durante la discesa mi provoca un sonno assurdo che se mi distendo per terra nei sassi dormo ahah,di solito non succedeva in maniera cosí forte.
Diciamo che non ho mai avuto effetti del genere,non so se sia stato per via di non essermi aspettato molto dall'esperienza prima di fumare;oppure per il tipo di erba,che al contrario di quello che pensava tutto il resto del gruppo,per me ed un atro presente era di qualitá ottimale(non grattava in gola e aveva un sapore diverso,ma non di ammoniaca come dicevano i piú).La quantitá sicuramente non é stato il motivo dell'esperienza,dato che quasi ogni sabato di solito si fa uguale o piú, in meno persone.Scusate se vi ho annoiato fioi o se ho scritto cazzate spero qualcuno possa trarne vantaggio ;)
 
Ciao a tutti, ho 19 anni e da 2 anni fumo erba. Per qualche periodo ho fumato tanto, anche ogni giorno 4-5 canne. Poi ho diminuito, complice uno stile di vita più sportivo, ora fumo in media una volta a settimana o ogni 15 giorni.

Ieri comunque c'era una festa, e insieme ad altri amici abbiamo deciso di fumare (dopo 2 settimane "out").

Mentre gli altri miei amici erano presi bene, io ho iniziato ad andare in paranoia, avevo freddo e sudavo freddo, avevo difficoltà nel parlare, addirittura mi si sono increspati tutti i capelli come se fossi stato nel deserto del sahara con umidità al 200%. Tutt'ora mi sento un po "perso".
insomma mi ha preso proprio male. Anche i miei amici se ne sono accorti, in effetti ero bloccato, non riuscivo a parlare con nessuno e tendevo a isolarmi.

Cosa ne pensate? Perché mi ha fatto questo effetto così strano?
 
Bho ma guarda a me una canna fumata il 21 o 22 dicembre bho mi ha fatto partire una crisona che ancora non è finita... Se già oggi ti senti solo un po' perso per me non è un bruttissimo segno, nel senso che io il giorno dopo e per almeno le due settimane successive ero completamente perso, uno stato confusionale assurdo, pensieri a mille depressione e bho tante altre cose
E poi mettici anche l'età (siamo coetanei), forse era meglio aspettare qualche annetto prima di giocare con le sostanze psicoattive, o magari no, chissà se si cresce più aperti o più rincoglioniti a partire giovani con la troca, yo!
 
Retour
Haut