Salve a tutti; navigando per il web ho appreso tante informazioni riguardanti questa categoria di farmaci -a quanto pare safe, poco tossici-, ma assieme ai dati sono cominciati a sorgere anche tanti dubbi che illustrerò qui di seguito e che spero mi aiuterete a risolvere:
Posologia Piracetam, Aniracetam ecc.- non mi è chiaro se, per garantire gli effetti nootropici senza subire alcun declino (omeostasi) o effetti collaterali particolari dovuti all'assunzione prolungata, sia necessario assumere il farmaco a cicli (magari soltanto nei periodi di studio intenso) o se sia possibile assumerlo quotidianamente a tempo indeterminato -come un integratore qualunque-. Teoricamente l'effetto del Piracetam dovrebbe manifestarsi con l'accumulazione dello stesso nell'organismo, quindi con un'assunzione prolungata a tempo indeterminato; tuttavia mi è capitato di leggere alcuni topic su forum internazionali tipo longecity, nei quali alcuni utenti sostenevano di andare incontro ad effetti collaterali -brain fog et similia-, che non riuscivano a risolvere neanche integrando con la colina. Emblematico il caso di un utente che sosteneva di aver subito un danno irreversibile alla memoria a breve termine dopo tre anni di assunzione continua, probabilmente dovuto al fatto che il Piracetam avesse esacerbato, dato il suo effetto stimolante verso i recettori NMDA, un'eventuale eccitotossicità di glutammato. Di conseguenza mi domando: bisogna curare particolarmente l'alimentazione quando si assumono i racetam?
Racetam e Q.I. - Esistono studi -o perlomeno pareri- riguardanti l'effetto che i racetam hanno, in positivo o in negativo, sul Q.I.?
Stack -Navigando mi sono imbattuto in uno stack preconfezionato a base di Piracetam, studiato da un'equipe di neuroscienziati americani: un certo Trubrain.
Lo stack giornaliero (suddiviso in due pacchetti: uno per il mattino ed uno per il pomeriggio) da loro proposto è il seguente:
Piracetam 2,4g
ALCAR 375mg
CDP-Choline 375mg
DHA 200mg
Magnesium 120mg
L-Theanine 300mg
Tyrosine 375mg
Più quattro supplementi al mese di Pramiracetam 300mg per quelle giornate in cui serve una carica extra.
Sulla base di questo stack, mi domando:
Non c'è un conflitto di amminoacidi tra Tirosina e Teanina? è sicuro assumerli assieme o a distanza di 8 ore l'uno con l'altro?
Considerando le domande che ho posto prima sui Racetam, un'integrazione giornaliera di questo tipo avrebbe senso ed, eventualmente, potrebbe essere assunta quotidianamente, senza interruzioni?
Uno stack di questo tipo migliorerebbe nel momento in cui i 2,4g di Piracetam venissero sostituiti con 200mg di Aniracetam ed 180mg di Oxiracetam -o, abbondando, 700mg di Aniracetam ed 800mg di Oxiracetam-?
Altri nootropi - Cosa ne pensate dell'estratto puro di fungo criniera di leone? Da quello che ho letto, oltre ad avere proprietà anti-infiammatorie, dovrebbe avere considerevoli effetti nootropici: miglioramento della memoria, miglioramento dell'attenzione e trattamento delle lesioni nervose.
Che voi sappiate, ha effetti collaterali particolari o può entrare in conflitto con qualche altra sostanza -nootropa o non-?
Vi ringrazio in anticipo.