[Thread Ufficiale] Esperienze e curiosità su sogni lucidi, viaggi astrali e OOBE
- Auteur de la discussion alabars
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mariottide
Matrice Périnatale
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- 10/3/15
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Cavolo! Speriamo non dia dipendenza questa bxm 
. Anche a un amico mio che assomiglia a me è capitata qualcosa di molto simile, credo perché erano le prime volte che fumava erba e gli piaceva un sacco. Dopo alcuni mesi che aveva iniziato a fumare m'ha raccontato di aver fatto, appunto, un sogno strano. Era l'alba e anche lui stava in uno stato di dormiveglia tale e quale a te. I dettagli del sogno non se li ricorda, comunque anche per lui molte cose erano senza senso e senza filo logico . Fatto sta che si ritrova a sognare di stare con due suoi amici al parco a fumare e subito dopo decide di tornare a casa. Mentre cammina inizia a sentirsi inizialmente euforico e poi a vedere tutto a fotogrammi, vista e udito alterati, si sente rilassatissimo e fa mille pensieri e tutto questo nel sogno, ma il fatto è che lui si sentiva veramente fatto! Un'altra cosa interessante è che per certi versi riusciva a controllarsi nel sogno, nel senso se voleva far accadere qualcosa accadeva, apparire->appariva.. insomma un'esperienza strana e bella al contempo. Ah dimenticavo, si ricorda anche di aver fatto una battuta verso la fine del sogno che faceva per davvero ridere che poi si è risvegliato appunto perché rideva . Quasi sicuramente come dite voi sarà stato un sogno lucido.
. Anche a un amico mio che assomiglia a me è capitata qualcosa di molto simile, credo perché erano le prime volte che fumava erba e gli piaceva un sacco. Dopo alcuni mesi che aveva iniziato a fumare m'ha raccontato di aver fatto, appunto, un sogno strano. Era l'alba e anche lui stava in uno stato di dormiveglia tale e quale a te. I dettagli del sogno non se li ricorda, comunque anche per lui molte cose erano senza senso e senza filo logico . Fatto sta che si ritrova a sognare di stare con due suoi amici al parco a fumare e subito dopo decide di tornare a casa. Mentre cammina inizia a sentirsi inizialmente euforico e poi a vedere tutto a fotogrammi, vista e udito alterati, si sente rilassatissimo e fa mille pensieri e tutto questo nel sogno, ma il fatto è che lui si sentiva veramente fatto! Un'altra cosa interessante è che per certi versi riusciva a controllarsi nel sogno, nel senso se voleva far accadere qualcosa accadeva, apparire->appariva.. insomma un'esperienza strana e bella al contempo. Ah dimenticavo, si ricorda anche di aver fatto una battuta verso la fine del sogno che faceva per davvero ridere che poi si è risvegliato appunto perché rideva . Quasi sicuramente come dite voi sarà stato un sogno lucido.
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Elfe Mécanique
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- 8/4/15
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Da quanto ho capito io un OOBE è un esperienza in cui la psichè ( colpa di Aristotele) Si distacca dal corpo ed è come vivere normalmente senza un corpo, i sogni lucidi sono quelli in cui si è capaci di gestire gli elementi del sogno a proprio piacimento (giusto?). Ora... Non sono interessato agli OOBE (che un po' mi terrorizzano) ma piuttosto ai sogni lucidi. Le mie intenzioni però non sono delle più "nobili". Vorrei fare un tipo di sogno in particolare e soprattutto vorrei poter decidere come agire. Secondo voi tra tutte le piante oniriche(?) qual è la migliore? Ho già letto altri thread e ad esempio ho capito che la calea è meglio per le OOBE. Inoltre secondo voi per rendere i sogni ancora meno "nobili" posso usare un po' di Damiana per il suo effetto afrodisiaco o rischio di inibire qualche effetto?
Zehryo
Glandeuse Pinéale
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FeedMe a dit:
A dire il vero, la Calea dovrebbe essere indicata, più che altro, proprio per chi cerca di avere sogni lucidi. Per quanto mi riguarda, il fatto che i sogni lucidi mi portino a delle OOBE (o pseudo-OOBE) è un caso, ognuno ha il suo "interruttore" personale.
che significa che i tuoi scopi non sono nobili? Che vuoi avere rapporti sessuali durante i sogni lucidi? Perchè no, è una cosa che avviene molto spesso credo a tutti, anzi spesso è uno dei modi piu frequenti con cui finisce un sogno lucido...
Comunque, per curiosità, secondo te le persone che incontri nel sogno da dove vengono? Lo chiedo con vera curiosità perchè credo che ognuno abbia un diverso punto di vista sull'argomento, quindi sono molto curioso di sapere le altre persone cosa ne pensano...
Per esempio, avere un rapporto con un personaggio del sogno è fare l'amore con una parte di se stessi, o è farlo con un'altra persona che si crea all'interno di noi stessi? E da dove vengono le emozioni e i comportamenti delle persone che incontriamo in sogno?
Una delle cose che piu mi ha fatto pensare, e ancora ci sto pensando, è che i personaggi che si incontrano0 nel sogno sembrano avere delle proprie emozioni, dei propri sentimenti, che perseguano dei loro scopi e che sappiano cose che noi non sappiamo. Loro inoltre ignorano quello che pensiamo, ma a volte possono indovinare cosa faremo, a volte no. Insomma si comportano proprio come entità eutonome. Se gli dici che è un sogno lucido, almeno nel mio caso, loro dicono che non è vero, che loro sono reali, e a volte hanno paura quando gli dici che non esistono...
Tutte queste cose mi incuriosivano e mi incuriosiscono un sacco. Se inizierai a fare sogni lucidi comincerai probabilmente a porti problemi del genere, piu che di come fare a farti spompinare dalla strafiga della porta affianco... Che poi per carità mi sembra anche una cosa normalissima...
Comunque, per curiosità, secondo te le persone che incontri nel sogno da dove vengono? Lo chiedo con vera curiosità perchè credo che ognuno abbia un diverso punto di vista sull'argomento, quindi sono molto curioso di sapere le altre persone cosa ne pensano...
Per esempio, avere un rapporto con un personaggio del sogno è fare l'amore con una parte di se stessi, o è farlo con un'altra persona che si crea all'interno di noi stessi? E da dove vengono le emozioni e i comportamenti delle persone che incontriamo in sogno?
Una delle cose che piu mi ha fatto pensare, e ancora ci sto pensando, è che i personaggi che si incontrano0 nel sogno sembrano avere delle proprie emozioni, dei propri sentimenti, che perseguano dei loro scopi e che sappiano cose che noi non sappiamo. Loro inoltre ignorano quello che pensiamo, ma a volte possono indovinare cosa faremo, a volte no. Insomma si comportano proprio come entità eutonome. Se gli dici che è un sogno lucido, almeno nel mio caso, loro dicono che non è vero, che loro sono reali, e a volte hanno paura quando gli dici che non esistono...
Tutte queste cose mi incuriosivano e mi incuriosiscono un sacco. Se inizierai a fare sogni lucidi comincerai probabilmente a porti problemi del genere, piu che di come fare a farti spompinare dalla strafiga della porta affianco... Che poi per carità mi sembra anche una cosa normalissima...
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Elfe Mécanique
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- 8/4/15
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Nullè a dit:
Mi hai sgamato
Comunque... Io non sono così profondo, però penso che nel momento in cui sto "controllando le tubature " a qualcuno il cervello stimoli le stesse "parti" che stimola quando lo fai normalmente. Poi le Persone che incontri nei sogni sono ricostruzioni di quell'individuo che il cervello crea tramite azioni già successe (un po' come l'intelligenza emotiva) e in effetti vengono da dentro. Sono riuscito una sola volta nella mia vita a fare un sogno lucido senza uso di sostanze (c'è stata una casualità all'interno del sogno che mi ha reso possibile capire il mio stato) e ho notato che nei miei sogni loro accettano di essere dei sogni. Credo che ognuno di noi la viva in modo diverso.
Grazie per le vostre risposte
BlueFire
Holofractale de l'hypervérité
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- 28/10/13
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Riguardo alle sostanze non so, ricordo solo che ogni volta che sul forum se ne accenna ci sono una miriade di pareri diversi.
Il dubbio di nulle invece mi ha riportato alla mente un mezzo paradosso riflessivo...
Per spiegarlo orario dal mitra personale opinione: i sogni sono creati dalla nostra mente, come i luoghi e i personaggi, che somigliano sempre, almeno vagamente, a luoghi/personaggi già visti, sentiti dire/letti o per lo meno immaginati un secondo e poi dimenticati. Beh, se tutto è creato dalla nostra mente, allora perché non crearsi davanti un se stesso e mettersi a parlare di dubbi dai quali si è afflitti? Un po' tipo "riflessione interiore lisergica". Non bisognerebbe nemmeno sforzarsi di fare un dialogo serio (come quando uno ci prova mentalmente: non ci si riesce e basta), poiché la tua mente è già divisa e non c'è quell'odioso fenomeno che porta a riflettere involontariamente sulle risposte da darsi. Staresti effettivamente parlando con un altro e questo renderebbe tutto più facile al tuo cervello, che in sogno non è distratto da input sensoriali da gestire.
Concludo dicendo la mia sui "fini non nobili", anche se, pure qui, devo fare un' introduzione.
Il cervello (sempre secondo me) può immaginare, ma senza informazioni non può creare dal nulla senza informazioni di base:
Una persona potrà combinare odori e sapori, credo sia possibilissimo che un cuoco elaborò una magnifica ricetta in sogno, o che (lucido o meno) la perfezioni notte per notte. Questo perché conosce i sapori e come si combinano, e il suo cervello può fare tutto questo facendoglielo provare, cosa che da svegli è molto più difficile.
Al contrario un neonato non potrà mai immaginare il sapore di un piatto di arrosto, a meno che non l'abbia annusato. E pure in quel caso potrebbe solo averne una vaga idea data dal fatto che olfatto e gusto sono strettamente collegati.
La cosa più difficile da "creare" è il tatto, perché non è facile trovare vere e proprie combinazioni tattili, ma solo diverse sesensazioni.
Motivo per cui i fini "meno nobili" li lascio a voi che di esperirenze ne avete avute. Io immagino che potrei provare al massimo una saga, quindi sarebbe abbastanza inutile come cosa.
Il dubbio di nulle invece mi ha riportato alla mente un mezzo paradosso riflessivo...
Per spiegarlo orario dal mitra personale opinione: i sogni sono creati dalla nostra mente, come i luoghi e i personaggi, che somigliano sempre, almeno vagamente, a luoghi/personaggi già visti, sentiti dire/letti o per lo meno immaginati un secondo e poi dimenticati. Beh, se tutto è creato dalla nostra mente, allora perché non crearsi davanti un se stesso e mettersi a parlare di dubbi dai quali si è afflitti? Un po' tipo "riflessione interiore lisergica". Non bisognerebbe nemmeno sforzarsi di fare un dialogo serio (come quando uno ci prova mentalmente: non ci si riesce e basta), poiché la tua mente è già divisa e non c'è quell'odioso fenomeno che porta a riflettere involontariamente sulle risposte da darsi. Staresti effettivamente parlando con un altro e questo renderebbe tutto più facile al tuo cervello, che in sogno non è distratto da input sensoriali da gestire.
Concludo dicendo la mia sui "fini non nobili", anche se, pure qui, devo fare un' introduzione.
Il cervello (sempre secondo me) può immaginare, ma senza informazioni non può creare dal nulla senza informazioni di base:
Una persona potrà combinare odori e sapori, credo sia possibilissimo che un cuoco elaborò una magnifica ricetta in sogno, o che (lucido o meno) la perfezioni notte per notte. Questo perché conosce i sapori e come si combinano, e il suo cervello può fare tutto questo facendoglielo provare, cosa che da svegli è molto più difficile.
Al contrario un neonato non potrà mai immaginare il sapore di un piatto di arrosto, a meno che non l'abbia annusato. E pure in quel caso potrebbe solo averne una vaga idea data dal fatto che olfatto e gusto sono strettamente collegati.
La cosa più difficile da "creare" è il tatto, perché non è facile trovare vere e proprie combinazioni tattili, ma solo diverse sesensazioni.
Motivo per cui i fini "meno nobili" li lascio a voi che di esperirenze ne avete avute. Io immagino che potrei provare al massimo una saga, quindi sarebbe abbastanza inutile come cosa.
K-7999
Elfe Mécanique
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- 19/11/14
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Secondo me dipende dal livello di consapevolezza del sognatore, a volte i personaggi lo sanno già di essere proiezioni del sognatore altre volte negano o cercano proprio di convincerti di essere reali, ma è anche capitato che fossero loro a rendere il sognatore lucido rivelando il tutto ( forse un area del cervello che si attiva automaticamente durante il sogno e ciò comporta una sorta di consapevolezza (?)).
Stoner Monolith
Neurotransmetteur
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nessuna pianta o sostanza, il sogno prende un carattere suo e non è esattamente un sogno lucido, prova piu che altro con il diario dei sogni e l'autoconvinzione.
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Elfe Mécanique
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non so per quale motivo ma l'autoconvinzione con me non funziona... Ho notato che in questo periodo in cui sto in fissa con le droghe ho sognato più volte appunto di drogarmi (ricordo sempre i miei sogni)... Quindi secondo me il cervello elabora ciò a cui pensi di più tutto il giorno... Forse dovrei provare a concentrarmi dalla mattina fino alla sera... Non so... Sto pensando di fare una prova con la Maria sperando che porti i risultati sperati.
ho ordinato su amazon un prodotto della luciminal contenente galantamina, alpha gpc e cdp- choline, che dovrebbe essere perfetto per i sogni lucidi, appena mi arriva scrivo un bel report. ho un enorme dubbio però, in questo periodo sto leggendo un libro sullo yoga tibetano del sogno, e l'autore scrive 3 sue esperienze con la galantamina. gli effetti si riscontrano abbastanza in fretta e sono molto evidenti, tuttavia in tutti e 3 i sogni, lui si ritrova nella sua stanza con l'unica differenza che la sua statua di budda è vandalizzata, e associa questo avvenimento al fatto che il suo inconscio gli avrebbe comunicato di non usare sostanze per forzare la consapevolezza del sonno. ora io mi chiedo, questa è una "legge" che tutti devono seguire allo stesso modo? premetto che lo scrittore all'età di 17 anni ha avuto un overdose di lsd dalla quale ci ha messo mesi per riprendersi, e dunque il suo inconscio potrebbe non essere ben disposto verso le sostanze in generale a causa di questo o sbaglio?. perchè personalmente io vedo in queste molecole un enorme aiuto se usate nel modo giusto, vorrei usarle con l'intento di farmi una palestra per i sogni lucidi. nel senso, di usarle per il tempo necessario affinchè io capisca bene come sbloccare il meccanismo e poi dopo averlo appreso, smettere di usare la galantamina...che ne pensate?
Zehryo
Glandeuse Pinéale
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marhorn a dit:
In passato anche io ho fatto un pensiero sulla galantamina, ma gli effetti collaterali non mi piacevano troppo.
La galantamina è un farmaco per pazienti affetti da Alzheimer che tende a depositarsi nel fegato; un uso troppo frequente può portare a problemi epatici e forse anche renali.
Se vuoi fare dei tentativi, ok, ma magari lascia passare qualche giorno tra una somministrazione e l'altra. Per cautela.
Zehryo
Glandeuse Pinéale
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marhorn a dit:
No no no no no no no no no no.....no.
Leggi bene: io parlo di cose che ho letto quando anch'io pensavo di ordinare la galantamina, ma non l'ho mai presa!
Volevo qualcosa che fosse utilizzabile in modo costante anche per periodi relativamente lunghi e così ho lasciato perdere l'idea della galantamina leggendo del fatto che si deposita nel fegato con la possibilità di dare problemi.
Tutto qui.
MenteMalata
Matrice Périnatale
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Salve amici psiconauti ieri sera mi è successa una cosa al quanto strana che non mi era mai successa
cioè mi era successa ma mai in una lucidità estrema come ieri sera.
Ho 15 anni e avere esperienze di sto genere a questa età è una cosa che ti fa pensare mooolto a lungo su sti momenti elevatissimi è molto interessante.
Premetto che soffro di derealizzazione e depersonalizzazione indotte dall'abuso di cannabis e certi momenti per questa bellissima
disgrazia che sono riuscito ad accettare e usarla come punto di forza cado in stati davvero profondi molto piu lucidi dei sogni lucidi comunque sia quando cado in sti stati non li vivo nella realtà!
Un'altra premessa oltre alla cannabis e quasi tutti i suoi derivati non ho provato mai niente apparte l'alcol in uso sempre spropositato.
vi racconto l'esperienza!
Ieri notte verso l'1:30 (non prendevo sonno) Mi butto sul letto e noto di essere parecchio rilassato
senza accorgermene sprofondo in uno stato non di sogno lucido ma molto di più ragazzi incredibilmente
sento come se avessi una ragazza sopra di me ed ero con il corpo verso l'alto toccavo il sedere e aveva la stessa consistenza
i jeans precisamente come sono nella realtà una cosa bellissima poi quello che pensavo faceva ma tutto quello che avevo intorno
lo percepivo esattamente come prima che cadessi in questo stato la mia stanza il mio letto tutto uguale alla realtà!il bello che mi accorgevo di essere in questo stato
però ad un certo punto che non so per quale paranoia "mi sveglio" ed è stato un ritorno alla realtà bruschissimo per circa 10 secondi mi sono sentito paralizzato
non riuscivo manco a respirare.
nonostante mi sembrava quella situazione il reale
per tutta l'esperienza ricordo di avere avuto gli occhi chiusi ma una lucidità sensoriale che non ricordavo da quando ho la derealizzazione
sopratutto con il tatto che da un bel po di tempo è strano a causa ella derealizzazione,boh che viaggi che mi faccio ahahaha
sogni lucidi ne ho avuti un bel po ma senza rendermene conto e non fare niente apparte ricordarsi i sogni che si sono svolti
ma mai cosi lucidi come questa esperienza!
cioè mi era successa ma mai in una lucidità estrema come ieri sera.
Ho 15 anni e avere esperienze di sto genere a questa età è una cosa che ti fa pensare mooolto a lungo su sti momenti elevatissimi è molto interessante.
Premetto che soffro di derealizzazione e depersonalizzazione indotte dall'abuso di cannabis e certi momenti per questa bellissima
disgrazia che sono riuscito ad accettare e usarla come punto di forza cado in stati davvero profondi molto piu lucidi dei sogni lucidi comunque sia quando cado in sti stati non li vivo nella realtà!
Un'altra premessa oltre alla cannabis e quasi tutti i suoi derivati non ho provato mai niente apparte l'alcol in uso sempre spropositato.
vi racconto l'esperienza!
Ieri notte verso l'1:30 (non prendevo sonno) Mi butto sul letto e noto di essere parecchio rilassato
senza accorgermene sprofondo in uno stato non di sogno lucido ma molto di più ragazzi incredibilmente
sento come se avessi una ragazza sopra di me ed ero con il corpo verso l'alto toccavo il sedere e aveva la stessa consistenza
i jeans precisamente come sono nella realtà una cosa bellissima poi quello che pensavo faceva ma tutto quello che avevo intorno
lo percepivo esattamente come prima che cadessi in questo stato la mia stanza il mio letto tutto uguale alla realtà!il bello che mi accorgevo di essere in questo stato
però ad un certo punto che non so per quale paranoia "mi sveglio" ed è stato un ritorno alla realtà bruschissimo per circa 10 secondi mi sono sentito paralizzato
non riuscivo manco a respirare.
nonostante mi sembrava quella situazione il reale
per tutta l'esperienza ricordo di avere avuto gli occhi chiusi ma una lucidità sensoriale che non ricordavo da quando ho la derealizzazione
sopratutto con il tatto che da un bel po di tempo è strano a causa ella derealizzazione,boh che viaggi che mi faccio ahahaha
sogni lucidi ne ho avuti un bel po ma senza rendermene conto e non fare niente apparte ricordarsi i sogni che si sono svolti
ma mai cosi lucidi come questa esperienza!
MenteMalata
Matrice Périnatale
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Si nel sogno si aahahahhah
Osmond
Neurotransmetteur
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- 10/6/14
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Secondo me nei sogni può capitare sia di incontrare delle proiezioni create dalla nostra mente sia ti puoi 'sintonizzare' con qualcuno che in quel momento si trova nello stesso mondo e i due soggetti possono vedere lo stesso ambiente esterno o diverso.
Spero di scrivere queste piccole esperienze nel thread giusto. Senza l'uso di alcuna sostanza ho avuto tantissimi sogni lucidi e mi sto allenando a cambiare l ambiente circostante però la consapevolezza dura pochissimo. Ho provato diverse volte ad avere delle OBE, senza usare tecniche particolari e sempre di giorno,una sola volta sono uscita e sono scivolata/svolazzata fuori dal letto, appena mi sono staccata delle scariche di energia pazzesche mi hanno attraversata in alcuni punti, cose davvero mai provate, con gli psichedelici sì qualche formicolio ma niente di così forte/sbalorditivo. È successa una serie di eventi che non riesco a riordinare, come se fossero accaduti in una sequenza temporale non lineare. Esperienza neanche lontanamente comparabile a quelle psichedeliche per intensità: molto più forte, lo stesso vale per i sogni. Le altre volte ho avuto qualche paralisi di giorno ma non sono più riuscita ad uscire o muovermi, 'sento' diverse cose ma non mi risveglio nella mia stanza. Fin qui tutto molto bello per ogni volta che ci ho provato però penso di aver forzato o aperto qualcosa infatti il problema arriva qualche giorno fa. Stavo per addormentarmi, volevo dormire e perdere coscienza come di solito, a volte ho qualche piacevole cev ma dopo mi addormento come al solito. Invece di entrare nel sonno inizio a rilassarmi ma resto sveglia 'mentalmente'. Passa del tempo e inizio a vedere a intermittenza con il buio un bellissimo viale con alberi, panchine,fiori luminosissimi(luce bianca) e di sottofondo c'è una luce bluastra , finché sento braccia e gambe addormentate, sensazione che conosco bene, allora le muovo e cerco di dormire. Inizia una stupida lotta arti che si addormentano/io che cerco di muoverli per un po' finché non mi stanco e mi rilasso ancora di più e sento un vortice al petto e io che sto per lasciare questa realtà, mi spaventosa e cerco di muovermi ma sono completamente paralizzata. Il problema è che di notte una paralisi è abbastanza spaventosa soprattutto se non te la aspetti c'è qualche modo per evitare queste spiacevoli paralisi? (uno lo conosco, insegnato a castaneda da zuleica =spazzare il pavimento con un punto al di sotto dell ombelico ma proprio vorrei semplicemente dormire)
Spero di scrivere queste piccole esperienze nel thread giusto. Senza l'uso di alcuna sostanza ho avuto tantissimi sogni lucidi e mi sto allenando a cambiare l ambiente circostante però la consapevolezza dura pochissimo. Ho provato diverse volte ad avere delle OBE, senza usare tecniche particolari e sempre di giorno,una sola volta sono uscita e sono scivolata/svolazzata fuori dal letto, appena mi sono staccata delle scariche di energia pazzesche mi hanno attraversata in alcuni punti, cose davvero mai provate, con gli psichedelici sì qualche formicolio ma niente di così forte/sbalorditivo. È successa una serie di eventi che non riesco a riordinare, come se fossero accaduti in una sequenza temporale non lineare. Esperienza neanche lontanamente comparabile a quelle psichedeliche per intensità: molto più forte, lo stesso vale per i sogni. Le altre volte ho avuto qualche paralisi di giorno ma non sono più riuscita ad uscire o muovermi, 'sento' diverse cose ma non mi risveglio nella mia stanza. Fin qui tutto molto bello per ogni volta che ci ho provato però penso di aver forzato o aperto qualcosa infatti il problema arriva qualche giorno fa. Stavo per addormentarmi, volevo dormire e perdere coscienza come di solito, a volte ho qualche piacevole cev ma dopo mi addormento come al solito. Invece di entrare nel sonno inizio a rilassarmi ma resto sveglia 'mentalmente'. Passa del tempo e inizio a vedere a intermittenza con il buio un bellissimo viale con alberi, panchine,fiori luminosissimi(luce bianca) e di sottofondo c'è una luce bluastra , finché sento braccia e gambe addormentate, sensazione che conosco bene, allora le muovo e cerco di dormire. Inizia una stupida lotta arti che si addormentano/io che cerco di muoverli per un po' finché non mi stanco e mi rilasso ancora di più e sento un vortice al petto e io che sto per lasciare questa realtà, mi spaventosa e cerco di muovermi ma sono completamente paralizzata. Il problema è che di notte una paralisi è abbastanza spaventosa soprattutto se non te la aspetti c'è qualche modo per evitare queste spiacevoli paralisi? (uno lo conosco, insegnato a castaneda da zuleica =spazzare il pavimento con un punto al di sotto dell ombelico ma proprio vorrei semplicemente dormire)
