Vado via un giorno. UN GIORNO e trovo tutta sta roba. Vabbè, tipico mio. Perderò un'altra mezz'oretta (mi conosco, forse anche una) di sonno a rispondere perché voglio dire la mia e bon.
Non procederò in ordine: se avessi una memoria eidetica l'avrei fatto. Se avessi una memoria eidetica probabilmente mi considererei un semidio seriamente e non per scherzo, quindi ringrazio di tutto ciò (fate lo stesso, perché sarei stato oscuro e pericoloso) e voi vedrete risposte a molte questioni sollevate, ma date metà per volta e/o mescolate insieme. Love.
Parto dicendo che come ogni singola volta la via sta nel mezzo. Non centrale, dritta e ben visibile, ma nel mezzo: lontano dai bordi quanto basta perché Non si rischi di cadere né dalla scogliera né dal dirupo. E il mio mezzo stavolta si tiene più vicino al dirupo che alla scogliera, il mio consiglio è no.
Sbal, Geddon, capisco il vostro entusiasmo. Lo vedo in tanti post e talvolta sono trascinato anch'io, qualche volta però occorre dare una rallentata alla corsa sfrenata della nostra mente e riflettere prima di sbattere su un problema; qui stiamo parlando di un ragazzo (scusa, Vincent, se mi riferisco a te in terza persona. Fa uno strano effetto considerano che il discorso generico è rivolto a te, ma rispondendo a loro mi tocca. Pazienta fino a fine post
).
Sball0n, non credo che qui stiamo giudicando in base all'età, o meglio, si e no: da un lato potrebbe trovarsi il diciassettenne su svariatinaia a cui un'esperienza del genere può solo far bene, dall'altro uno con qualcosa di totalmente random, di cui è il primo in famiglia e di cui nessuno può sapere nulla. Poi c'è il bordo della moneta, che in questo caso è abbastanza largo perché da lontano sembri un cubo e non un cilindro (quasi bidimensionale direi), nel quale ci stanno tutti quei diciassettenni a cui non causerà vitali problemi e a cui non risolverà la vita. Io non sono veggente, te nemmeno, Man e Psycore neanche e nemmeno Arimane. Al limite Adamas, e lo dico solo perché parla come se facesse profezie (nel senso della cripticità dei suoi discorsi) e quindi non lo capiremmo.
Però, a meno che non mi presenti un certificato medico che attesti qualcosa di diverso, il nostro caro amico ha biologicamente 17 anni (quasi 16 o quasi 18 cambia poco) e il suo cervello non è ancora completo. Si usa sempre l'esempio della casa in questi casi. Lo manterrò. Una completa la arredi o la cambi. Un cambiamento è per esempio mettere il cammino o cambiare disposizione a due pareti: Sì fanno lavori del genere, è se la casa è costruita decentemente ci vuole abbastanza talento perché la si faccia crollare così (o un architetto raccomandato, che essendo in Italia nemmeno è così improbabile). Se la casa è in costruzione siano sempre in tempo a fare un disastro: l'LSD è aggiungere un ingrediente ignoto: potresti aver deciso all'ultimo momento di mettere delle barre in titanio invece del solito acciaio... o potrebbero essere di stagno. Potresti aver trovato la miscela perfetta di calcestruzzo, aver mescolato acqua, farina e gesso o averci semplicemente aggiunto una bella o brutta tinta. Non lo sai e lo saprai solo quando ormai l'ingrediente sarà già stato usato.
Qui si danno consigli che possono portare al paradiso o all'inferno e più si è giovani più hanno peso, quindi quando si parla con un ragazzo occorre fare più attenzione del solito.
Geddon, la parte rivolta a te è riassumibile in molte meno righe: a te è andata bene e hai dimostrato di saper riflettere abbastanza da capire da solo che un campione singolo non fa statistica, ma neanche cento campioni uguali. Fatta eccezione eccezione per anzianotti e addetti al mestiere i nostri campioni sono in buona parte iscritti qui. E se sono iscritti qui c'è un motivo: abbiamo tutti sentito la sete di conoscenza che aveva agli albori il genere umano. Tante persone così simili non fanno una certezza.
In una frase: sai una sega se lui sarà fortunato come te
Ho detto che la via deve evitare cadute, quindi vado a discostarmi un po' anche dal burrone, rivolgendomi a Man: uomo che viene dallo stesso posto di Serj dei SoaD, se i qui presenti sino stai accecati dalla luce dell'lsd te hai bilanciato con abbastanza oscurità da fare di Sauron un bimbo felice. Hai fatto dei bei discorsi, e veri, e bene. Probabilmente tra i migliori che ti abbia visto scrivere qui, forse è perché parli per un ragazzo e non per un adulto che ormai si suppone abbia avuto il tempo di irrobustirsi con vita ed esperienza.
Però sei andato sul catastrofico: hai subito iniziato a parlare di rifugiarsi nell'alterazione, mentre VV ha da subito specificato che era cosciente della situazione e che anzi poteva essere un problema. Giustamente chiedendo conferma. Una persona che fugge dubito che guarderebbe il problema con atteggiamento critico per valutarlo; credo al limite che lo ignorerebbe. Poi sei te che fai questo lavoro, se ho preso una cantonata e il cervello è così infido sarò lieto di ascoltare altro (tanto ultimamente mi ritrovo psicologia ovunque). La montagna non la vedo molto bene come esempio, più che altro perché rompersi una gamba è meno grave di compromettersi un prezzo di testa e morire troppo drastico. Prima hai parlato di gioco d'azzardo e io ho immaginato una moneta dalle forme assurde e ancora dopo un ingrediente ignoto. Queste idee mi sto erano condensate in testa già leggendo i vostri commenti in un buon paragone con l'LSD e includerei la maggior parte degli enteogeni(amico sveglia, tra poco finalmente tocca a te
):
questa sostanza è come una manciata di dadi polimorfi e mutevoli, in continuo movimento; uno per ogni esperienza. Li hai lanciati nascendo, e la tua vita influenza il loro movimento, forma, dimensione e colore (specialmente del primo che si fermerà). Il dado continua a muoversi, prima veloce e poi lento, anche mentre elabori l'esperienza. Solo alla fine si fermerà e mostrerà la sua faccia: gentile e dolce o orribile e spaventosa. Nel primo caso hai avuto una grande rivelazione su di te, nel secondo ci hai lasciato qualcosa e guadagnato una qualche turba mentale. Specifico che non si parla di bad o good trip: quelli influenzeranno il dado, ma non sono più importanti di tutto il resto.
Vic, sono finalmente giunto a te, anche dilungandomi più del previsto (ho iniziato alle 23:3x ed è l'una netta). Se ti sei risvegliato per il paragone -ammetto che lo smile era per attizzare l'attenzione in quella marea di caratteri- siamo già a buon punto. Parto rispondendo alla provocatoria domanda di Sbal. Io sono arrivato qui quasi due anni fa, ottobre 2013, a quindici anni pieni. Ero ancora quasi un bambino e buona parte della mia crescita credo di doverla a questo forum, che mi ha aperto gli occhi alla riflessione, a diversi punti di vista e al fatto che OGNI COSA può avere una ragione non svelata. Non avevo assunto nulla ed ero finito qui perché, una volta scoperto che dei conoscenti coltivavano erba, iniziai ad informarmi. Prima su quello e poi su altre cose trovate per caso (ricordo ancora i pomeriggi "danni fisici lsd" su google, sbalordito dal fatto che non ce ne fossero neanche pochi e lievi), fino ad interessarmi quanto lo sono adesso. In questi due anni non ho ancora assunto nulla, ed è da quando mi sono registrato che voglio avere un'esperienza psichedelica. Però, per vari motivi ho scelto di aspettare: sono uno che si flasha su qualsiasi cosa gli piaccia tra le tante. Alcune volte capita un istante in cui mi dico "ora è il momento". Fortunatamente poco secondi dopo realizzo e capisco che ancora manca e quella era solo un'onda improvvisa di curiosità. Altre volte penso che vorrei evadere dal mondo e visitare altre, infinite, dimensioni. Lì è la prima cosa che penso: "ok, questo non è il periodo. Mai provare qualcosa che può darti troppo piacere se non sei già al massimo". Non ho mai bisogno di ripetermelo. Io sono com'era Psy: sogno l'utopistica prima volta perfetta (e non parlo di food trip, ma del dado che si ferma sulla faccia buona. Se devo soffrirò, ma ci sono cose che devo chiarire. Se devo piangerò, e nessuno ha mai detto che sia una cosa negativa) e sono contento di non essere uno che usa alcolici proprio perché l'alcol porta a fare troppe scelte sbagliate.
Te hai detto che ti è successo qualcosa riguardo al quale hai anche adesso sogni ricorrenti. Per me, che sono un poco paranoico, questo è abbastanza. Hai detto anche che che vorresti assumerlo più che altro a scopo ricreativo e con altri amici sotto acido. Secondo me non è una buonissima idea perché le due cose non vanno d'accordo. Durante il viaggio potresti ritrovati davanti a questa cosa. Non è detto che ti porti in bad, ma potresti voler stare a riflettere e questo due amici in acido potrebbero non capirlo e rischiare senza volerlo di far precipitare tutto (Geddon, mi riferisco anche a te
).
Secondo me dovresti aspettare un po' di più, giusto il tempo di metabolizzare totalmente questo fatto, e poi provare, possibilmente con persone lucide e che possano capire. E possibilmente non oltre 150ug (e non ascoltare chi dice " ascolta persone esperte", l'unico modo è comprare due blotter INSIEME -se possibile attaccati, ma in darknet non dovrebbero esserci problemi, altrimenti è inutile- e usare su uno il reagente).
Ho provato a riassumere tutto e ad essere il più utile possibile, ho speso qui oltre due ore durante le quali non mi avrebbe fatto schifo dormire (mi sveglio alle 6:45 per arrivare a scuola), probabilmente perché è un mio coetaneo e mi ci vedo un po' riflesso. Sicuramente, siccome sono dal telefono e uso pure lo Swype, ci saranno errori di battitura e cazzate del correttore. Non rileggo perché manca un quarto alle due è ho sonno. Grazie di aver letto fin qui, mi rendo conto che è tanto e all'inizio anch'io non me lo immaginavo, ma ho voluto dare il meglio. Scusate anche per i punti più ingarbugliati: sonno + a momentary lapse of reason + mio cervello hanno strani effetti.
Se il topic verrà cancellato vorrei solo poter tenere quello che ho scritto
buonanotte