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Scienza ufficiale vs Scienze non ufficiali

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion Eiah
  • Date de début Date de début
Eiah a dit:
non mi importa di vincere... ma di farmi capire... cmq chiudiamola qui... se a qualcuno interessa l'argomento apra una nuova discussione ;)
 
Mindburn a dit:
ma voi pensate davvero che il mondo scientifico sia dominato solo da ditte farmacologiche cattive che tengono all'oscuro segrete verità per vendere farmaci costosissimi?

SI, esattamente ;)

Mindburn a dit:
se a qualcuno interessa l'argomento apra una nuova discussione ;)

ma perchè? adesso cambio il titolo alla discussione e siamo apposto, tanto sono più le risposte fuori tema che quelle inerenti HAHAAHAHAHAHAHA


Cmq Peace & Love sopra a tutto; se ci scanniamo sugli argomenti ma rimaniamo uniti e continuiamo a volerci bene e a rispettarci, saremo d'esempio!
Come deve essere una vera Comunità; profondamente diversa ma pacificamente unita!
 
Volevo spostare il topic nella sezione Piante, riguardando la cannabis, ma guardandolo bene ho qualche difficoltà ad inquadrarlo... per ora lo sposto in Piante, non posso separare i messaggi, e poi l'OT è interessante, se continua a oltranza ci apriamo un topic a parte e mettiamo lì.

E non siate scurrili, giovanotti! =D
 
Va bene visto che l'argomento interessa riporto quel che avevo scritto a Novello in pm circa l'importanza del metodo (scientifico o meno) a dispetto, o meglio in funzione del risultato:

Come non darti ragione sull'efficacia di metodi "alternativi" di guargione? passerei per Lo Stolto!
Anch'io provengo dal tuo stesso percorso culturale: cattolico-scientista-aperto.
Oggi mi definisco "aperto", questa per ora è la mia dottrina, aprirmi il più possibile a tutto ciò che ho intorno, essere il più recettivo possibile e aspettare molto prima di farmi una vera idea, una definitiva, non per ignavia, ma perché ho capito che prima di poter cogliere alcune certezze può passare una vita intera di ricerca e spesso nemmeno basta.

L'epifania che mi ha scostato dalla certezza della scienza (questa acquisita con la benedetta istruzione) è stata la mia prima esperienza con i funghi, ad Amsterdam, in uno dei periodi più belli e spensierati della mia vita. Tronfio delle certezze inossidabili della scienza e soprattutto del metodo scientifico, rimasi letteralmente disarmato, senza mezzi perl riuscire a definire la meraviglia che si compiva dentro e fuori di me. Capii che la scienza non bastava e anzi, finiva proprio per contraddirsi in molti casi, per cui nacque la passione per il magico, abbondantemente supportato dagli allucinogeni e da una cultura costruita fai-da-te.
Evidentemente non bastava nemmeno questa via e ricapitolando le mie esperienze ho capito che non esiste il metodo per codificare la realtà, qualunque tu voglia scegliere, che sia il metodo religioso, scientifico, antropocentrico o magico o quant'altro, soddisfa in grandi linee gli aspetti principali della realtà, ma rimangono comunque insufficienti per riuscire a cogliere tutte le sfaccettature di questa realtà. E allora ho capito: "più importante del risultato è il metodo con cui si giunge a quel risultato". Non è una frase buttata lì, è proprio questo il punto: ci sono cose che solo la consapevolezza della presenza del divino può spiegare al nostro spirito, così come altre che solo un metodo scientifico sperimentato dimostrato e ripetibile può spiegare; altre ancora hanno bisogno della fede nel magico, diverso dal divino, per essere comprese, almeno fintanto che non scopriremo nuove vie. Quindi non ha senso un risultitato se non ho bene in mente quale metodo ho utilizzato.
Difficilmente crederò ad uno che mi dice che le sensazioni che ho provato, di essere vivente-convivente nel sistema mondo, la cui energia mi attraversa risprigionarsi continuamente da me, arricchita di me, è dovuta ad un'interazione della psilocina con il neurone del recettore bla bla. E' molto utile e importante saperlo, ma certo non spiega quello che ho provato; ho bisogno di un'altra chiave di lettura, una magica.
Quando il destino ti aspettava da parecchio tempo e te ne accorgi nell'istante in cui lo incontri, è facile capire che tutte le teorie del caos non bastano per descrivere quell'evento che solo tu riesci a sentire fin da subito importantissimo per la tua esistenza; come la scienza spiega l'atomo, il magico le energie, è l'ordine questa volta a permetterti di interpretare la realtà. L'ordine è quello che i popoli hanno idenrificato nel Dio, è la componente divina dell'esistenza. L'ordine è l'esistenza oggettiva dell bello, del profumato, dell'armonioso e infine, per tutte queste cose, del bene, scandito e ben definito di contrasto dall'esistenza del caos, del brutto, del puzzolente del cacofonico e del male (e si fottano i relativisti non einsteiniani, perché queste oggettività esistono).

Quello che voglio dirti è che io accetto il metodo religioso, quello scientifico e anche quello magico e mille altri ancora, ognuno per descrivere il proprio ambito d'applicazione. Sono convinto che i tumori si possano guarire con la chemio, oppure con l'acqua pura o addirittura con Padre Pio (e non mi stupirei se fossero nemmeno così pochi), basta sapere cosa stai curando se la macchina del tuo corpo, il tuo spirito, oppure la tua anima. In questo senso il metodo è più importante del risultato o meglio, il risultato può essere infondato o insufficiente senza il metodo appropriato. Comunque se i tumori se ne vanno con il bicarbonato o le emorragie con un anello, nulla toglie che chemio e anticoaguanti, meglio o peggio, in maniera diversa, facciano altrettanto; così come la psilocina che interagendo con i neuroni non mi spiega per qule motivo entro in contatto con l'esistenza in maniera conscia, ma mi permette di farmi comunque un'idea.
Poi queste sono solamente considerazioni personali che saranno soggette a mille evoluzioni e cambiamenti, per cui prendile come tali, ma oggi hanno senso per me.
Intendevo dire questo anche se, rileggendomi, mi sa che non era il senso che gli dava mindburn quando diceva che il metodo è più importante del risultato.

Scusami se mi sono dilungato anch'io, ma mi hai gettato un amo!! :wink:

A presto!
 
poiop a dit:
Intendevo dire questo anche se, rileggendomi, mi sa che non era il senso che gli dava mindburn quando diceva che il metodo è più importante del risultato.
A presto!
Infatti non era il senso che gli davo io ;)
Anche io ho avuto quelle esperienze con gli psichedelici... ma ne ho tratte conclusioni antitetiche alle tue... io ho compreso la fragilità di ciò che ci rende "quello che siamo"... basta una piccolissima molecola per sconvolgere la cascata biochimica che ogni secondo è alla base della nostra personalità... quindi come posso essere sicuro dei miei sensi? dei miei pensieri? di ciò che provo? ed ecco l'importanza di un "metodo" che prescinda dall' "operatore"... le pseudoscienze sono "operatore dipendente".... tutte le medicine alternative vengono "applicate" da un operatore che ci mette del suo e che riesce "più o meno" ad avere un effetto sul paziente (sulla psiche del paziente dal mio punto di vista... con il placebo... non sul corpo)... la scienza ufficiale invece grazie al "metodo" è operatore "indipende"! ed è questa la sua potenza incredibile! se io faccio un esperimento e fisso dei parametri ferrei per giungere al risultato da me ottenuto significa che anche un mio collega scienziato... che magari non parla neanche la mia lingua e viene da una cultura completamente diversa dalla mia seguendo i miei parametri può giungere al mio stesso risultato e constatare (o confutare) l'ipotesi che io ho proposto! questo signori è quello che in soli 500 anni ci ha fatto passare dal bruciare le streghe a mettere piede sulla luna... quindi... io vi amo tutti e voglio bene a tutti... ma questo "relativismo" percettivo mi sembra piuttosto sterile al giorno d'oggi... solo perchè voi sentite il bisogno di una dimensione "magica" o "mistica" non significa che l'universo sia d'accordo con voi ;)
 
Sono assolutamente d'accordo con te riguardo il potere e i meriti del metodo scientifico. E' chiaro che la riproducibilità indipendente è la chiave dell'efficacia del metodo.
Quello che voglio dire (poi sono sempre pareri personali, non voglio covincere nessuno delle mie ragioni) è che non esiste solo la dimensione fisica e chimica nell'esistenza e quindi il metodo scientifico, abilissimo e insostituibile nel saperla interpretare, non è sufficiente per descrivere tutto il resto. Non penso al misticismo come sostituto dell'ignoranza, per cui zeus è la risposta ad un fulmine che non so spiegarmi, ma lo immagino come chiave di lettura per aspetti esistenziali non scientificamente descrivibili.
Non c'è del relativismo in quel che penso: per me la stessa verità non può esprimere diversi significati in base al metodo che ho utilizzato, bensì riconosco che determinati aspetti necessitano della scienza per poter essere capiti e la scienza soltanto, mentre tanti altri di un diverso metodo (chiamalo mistico, spirituale, magico, filosofico ecc) dove la scienza non arriva. Quindi non relativizzo nulla, scindo.

gli aspetti non spiegabili attraverso un metodo scientifico sono molteplici: la bellezza della melodia, tutte le arti, il concetto intrinseco di vita e di morte (la struttura e la funzionalità di un aminoacido, di una proteina o di una cellula non spiegano come mai questa voglia sopravvivere e riprodursi), i concetti di nulla o eterno, le varie forme di empatia, alcune emozioni quali la pietà, la generosità, le origini e la trasmissione dell'istinto e mille altre cose.
Solo perché tu hai bisogno di certezze e di continue prove della correttezza di ciò che sai, non vuol dire che queste cose non esistano ;)
 
poiop a dit:
gli aspetti non spiegabili attraverso un metodo scientifico sono molteplici: la bellezza della melodia, tutte le arti, il concetto intrinseco di vita e di morte (la struttura e la funzionalità di un aminoacido, di una proteina o di una cellula non spiegano come mai questa voglia sopravvivere e riprodursi), i concetti di nulla o eterno, le varie forme di empatia, alcune emozioni quali la pietà, la generosità, le origini e la trasmissione dell'istinto e mille altre cose.
Solo perché tu hai bisogno di certezze e di continue prove della correttezza di ciò che sai, non vuol dire che queste cose non esistano ;)

Non capisco il senso di questa discussione tra scienza e non scienza, io penso che questi due "mondi" non siano in contrasto e questa battaglia ossessiva serva solo a ridurre gli orizzonti.
 
Quelle cose esistono certo e consistono nella bellezza per l'uomo di non riuscire a capire sempre tutto.
L'uomo spesso viene irretito però in sistemi di credenze e punti di vista che per quanto positivi e romantici siano, rimangono difficili da capire per gli altri finchè non ne si viene a contatto facendone esperienza, vi faccio un esempio: l'energia che sentiamo viaggiando nelle cose c'è gente che dice di sentirla abitualmente e di carpirla in tutte le cose (cose con cui sono venuto in contatto grazie alla mia ragazza). All'inizio molto scettico (e tuttora lo sono) cose come massaggio reiki, energie varie, etc. mi facevano ridere e pensavo anch'io come mindburn che l'effetto placebo fa miracoli e lo penso ancora, anche se qualcosa sto cominciando a percepire anch'io. Il reiki mi ha lasciato di stucco la prima volta che me l'ha fatto.

Io lo spero tanto che ci sia qualcosa di più oltre alla molecola, alla materia (che per me comprende pure lo spirito) e al cosmo fisico, e credo che la scienza sia un'ottima base di partenza, senz'altro da integrare con altre conoscenze. Non credo che la medicina di oggi sia tutto un business perchè da inguaribile ottimista non voglio pensare che al mondo ci siano così tanti personaggi malvagi da volere il nostro male per soldi e basta. La conoscenza che ne sta alla base è valida, ed eccome se è valida. Piuttosto che alternarla alle altre dovremmo integrarla e dato che le altre come omeopatia, osteopatia, naturopatia, etc. non sempre funzionano su tutti, cercare di dimostrare pure quelle e non nascondersi dietro alla scusa del "non ha funzionato perchè con tutta la merda che hai preso fino adesso sei anestetizzato" o "un po' devi crederci" perchè è vero che magari le malattie si curano prima con la testa che con altro, però questo rende tutte queste pratiche labili dal punto di vista di fiducia verso di esse. Per poi dire che chi dice che prima le si cura attraverso la mente, volendo, ripone il problema o meno che il tutto sia effetto placebo (che tra l'altro correggimi se sbaglio mindburn, ma produce gli stessi effetti in quanto creazione di sostanze al nostro interno simili a quelle che si desidererebbero no?). E allora benvenuto effetto placebo e l'automanipolazione (dimostrata) del nostro cervello..

Se solo ci riuscissimo davvero quella sarebbe la vera guarigione....
 
Jackjack a dit:
che tra l'altro correggimi se sbaglio mindburn, ma produce gli stessi effetti in quanto creazione di sostanze al nostro interno simili a quelle che si desidererebbero no?
no, non è cosi... l'effetto placebo influenza la mente, non il corpo... non puoi guarire dal cancro con l'effetto placebo... puoi sentirti meglio aumentando il rilascio di oppioidi endogeni come endorfine ed encefaline... ma se sei paralitico non ricominci a caminare per effetto placebo... e se hai il tumore non scompare per effetto placebo... effetto placebo è solo sinonimo di "suggestione"...
 
Non capisco il senso di questa discussione tra scienza e non scienza, io penso che questi due "mondi" non siano in contrasto e questa battaglia ossessiva serva solo a ridurre gli orizzonti.

Il senso (assolutamente OT) è quello di scambiarsi opinioni circa la validità di determinati metodi d'interpretazione della realtà, al fine di accrescere i nostri punti di vista attraverso il ricco confronto con chi non la pensa come te (te nel senso chiunque, non te lalocomitiva).
Non c'è un contrasto tra scienza e non scienza, non si parla di "mondi diversi", ma di metodi diversi per interpretare lo stesso mondo fatto di cose scientificamente descrivibili e non; e di certo non c'è una battaglia, nè ossessiva nè moderata, ma uno scambio di opinioni che tutto può meno che ridurre gli orizzonti (secondo me)


Mindburn: non mi hai risposto riguardo il mio parere sull'impossibilità di ridurre tutte le comprensioni ad un metodo scientifico. Sei d'accordo con le mie opinioni o rimaniamo con punti di vista legittimamente diversi (non mi stupirebbe, capisco le tue ragioni, specie conoscendo i tuoi studi)? ;-)
 
Riprendo la pagina indietro
se il dottor simoncini farà esperimenti usando il metodo e pubblicherà i risultati su pubmed (dove sono raccolti tutti i risultati pubblicati in tutte le riviste mediche del pianeta) io e la scienza saremo felici di aver raggiunto una comprensione nuova su questo fenomeno!
Simoncini, non so che faccia ora, ma a suo tempo è stato radiato dall'albo in maniera più che frettolosa...
Segnalo comunque Bicarbonate increases tumor pH and inhibits spont... [Cancer Res. 2009] - PubMed - NCBI
 
ti ho già risposto in privato... qui ti ribadisco che la devi smettere di propinare questa cosa senza senso come se fosse la scoperta del secolo e la panacea di ogni male, avevo smesso di rispondere a questa discussione visto che le nostre posizioni sono inconciliabili filosoficamente, ma qui si gioca con la salute delle persone... se vuoi curarti con il bicarbonato sei libero di farlo, ma smettila di spingere gli altri ad abbracciare una posizione cosi priva di fondamento e pericolosa! non serve scavare a fondo nella rete, già la pagina di wikipedia sulle teorie (e sono buono anche solo a chiamarle cosi) di simoncini dice tutto quanto ed è ricca di rifermenti bibiografici in fondo: Il cancro è un fungo - Wikipedia

simoncini è stato anche condannato in via definitiva dalla cassazione: C.G. Edizioni Medico Scientifiche

"
Due medici vengono tratti a giudizio davanti al Tribunale di Roma per rispondere di due episodi di truffa aggravata e di tre fatti di omicidio colposo in danno di pazienti affetti da infermità oncologiche.
Ai due imputati, in particolare, viene contestato di avere pubblicizzato e vantato la sicura efficacia terapeutica di un protocollo fondato essenzialmente sulla somministrazione per via endovenosa di una soluzione di bicarbonato di sodio - cura ritenuta risolutiva di ogni tipo di tumore, già sperimentata con esito positivo secondo le loro affermazioni – e di avere cagionato colposamente la morte di tre pazienti sottoposti a questa cura priva di ogni validità ed efficacia, come accertato in sede di perizia medico-legale.
Ritenuti colpevoli in primo grado dei due episodi di truffa, i sanitari sono stati condannati alla pena di un anno e quattro mesi di reclusione e alla multa di 800,00 € ciascuno per la truffa.
Solo uno dei due medici, invece, è stato ritenuto colpevole di uno dei tre fatti addebitati come omicidio colposo e condannato alla pena di tre anni di reclusione.
Entrambi, infine, sono stati condannati al risarcimento dei danni in favore delle parti civili.
La Corte d’Appello di Roma ha confermato le predette statuizioni civili, dichiarando, peraltro, estinti per prescrizione i delitti sopra indicati.
I giudici d’appello, in base alle perizie effettuate, hanno ritenuto che il protocollo in questione non aveva alcuna validità scientifica, né alcun riscontro in sede teorica o ospedaliera e che il decesso di uno dei pazienti era stato causato da una lesione di un’ansa intestinale del tenue, estesa pochi millimetri, posta a 6-7 cm. dalla cute dove era presente il segno di agopuntura in sede ipogastrica effettuata, con manovra assolutamente contraria alle regole della comune prudenza, da uno dei due sanitari direttamente sul cavo addominale in una situazione anatomica del paziente gravemente sovvertita, con pseudo mixoma peritonei in stadio avanzato.
La Cassazione, quarta sezione penale, con sentenza n. 1432/2012, depositata il 17/1/12, ha respinto il ricorso degli imputati, confermando la sentenza d’appello impugnata.
La Suprema Corte ha ritenuto sussistenti gli artifici e i raggiri posti in essere dagli imputati allo scopo di conseguire un vantaggio patrimoniale, in presenza di affermazioni menzognere circa la validità del protocollo di cura attuato e, quindi, correttamente contestato il delitto di truffa, poi estinto per prescrizione.
La Cassazione, infine, ha ritenuto che giustamente è stato ritenuto sussistente ai fini civilistici il delitto di omicidio colposo tenuto conto dell’evidente collegamento sul piano causale tra il comportamento imperito, sopra descritto, tenuto da uno dei due medici e la morte del paziente che non si sarebbe altrimenti verificata in quel momento."
 
qui ti ribadisco che la devi smettere di propinare questa cosa senza senso come se fosse la scoperta del secolo e la panacea di ogni male
Ma quale razza di problema hai?
La storia di simoncini è solo una goccia nell'oceano dal mio punto di vista
 
possiamo confrontarci dal punto di vista filosofico e del metodo per tutto il tempo che vuoi, e sarò ben felice di farlo... ma quando parli di cose reali e a cui la gente può dare davvero seguito allora ho un sacco di problemi... e non solo io, ma anche la legge come puoi notare dai reati per cui è stato condannato simoncini...
 
Ehi io ho solo messo dei link e detto la mia!
Non è propaganda!
 
a me sembra una grande stronzata sinceramente...
 
Non ho letto tutto tutto perché sinceramente non ne avevo la voglia. Detto questo e avendo un po' compreso il senso della discussione e volendo anche uscire dall'ambito puramente medico dico che la scienza si divide in due branche principali: le scienze naturali e quelle sociali. Le scienze naturali sono sostanzialmente le scienze esatte: matematica, fisica, chimica, fisiologia, biologia etc, le scienze sociali sono la psicologia, la sociologia, l'economia etc. La scienza per essere tale si avvale del metodo fondato sui passaggi di osservazione del problema, formulazione dell'ipotesi, della tesi e quindi della teoria che le racchiuderebbe ed infine la dimostrazione della bontà della teoria.
L'epistemologia è la branca della filosofia che studia ed indaga attorno alla metodologia della scienza. Ad oggi riassumendo enormemente la questione una teoria scientifica è tale quando essa ha un nucleo fondativo da cui nascono altre teorie ad esso correlate e tutte debbono rispondere al principio di falsificabilità della teoria. Una teoria è scientificamente tale se e solo se essa può essere falsificata ovvero contestata. Tutto ciò che non può essere falsificato rientra nell'ambito della metafisica, della ideologia, della religione.
Tutto questo non è una questione di opinione, non è uno scambio di idee tra due amici al bar se sia meglio il 4-4-2 o il 5-5-5. Questo è il principio su cui si basa la sovrastruttura attuale sia del centro capitalista che della periferia.
Qualsiasi teoria che sfugge a tutto questo semplicemente non è scientifica, per questo è inutile parlare di scienza ufficiale e scienza non ufficiale perché esiste solo una scienza, il resto è un altra roba.
 
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