per la cronaca, c'è da dire che piu di una volta, in diverse parti del mondo, ho sentito di gente che estraeva da decine di kg di san pedro con estrazioni casalinghe per arrivare a mescalina in cristalli. Una conoscenza base di chimica-erboristeria è sufficiente. Personalmente non mi interessa minimamente, ma è una cosa che succede. Non è molto diversa dall'estrarre DMT dalla mimosa. Capisco la posizione di Abej ma la domanda è piu che leggittima su questo forum. Detto questo, io non lo farei perchè non mi interessa di estrarre mescalina, e poi anche il lavoro va fatto bene, sopratutto nella scelta dei solventi e nel peso delle dosi. Quindi a meno che non hai intenzione di estrarre da kg e kg di cactus,purificare il prodotto finale per essre sicuro che sia solo mescalina e non tante altre cose, fare varie prove per stabilire la purezza del prodotto finale, il gioco non vale la candela...
Se proprio decidessi di farlo, estrarrei prima in acqua con la bollitura tradizionale, e poi comincerei a lavorare da la. Tra erowid e bluelight sono sicuro che ci saranno trenta ricette diverse, tutte valide....
Per l'uso personale secondo me un buon comrpomesso è lavorare in una sola volta una grossa quantità di cactus e ridurre il tutto a una resina molto concentrata, che può essere poi dosata e conservata facilmente pronta all'uso. Rimane lo stesso la nausea ma tutto il resto viene semplificato enormente. Si può estrarre una volta all'anno e avere quelle 5-10 dosi da consumare con calma.
Ma si da comunque per scontato di avere una decina di cactus in giardino e di usarne la metà ogni volta, insomma ne serve parecchio...
Per fortuna il bello dei san pedro è che per ottenere abbastanza mescalina da poterla vendere in modo conveniente servono decine di kg di cactus, credo anche un quintale per avere un prodotto finale abbastanza economico, e per fortuna poca gente può procurarseli, e in linea di massima non puoi nemmeno farlo troppe volte, ti servirebbero campi di calcio interi per mettere su un business della mescalina... Emmenomale! Cosi non viene a nessuno l'idea di metterlo illegale e noi bravi consumatori per uso personale possiamo fare i nostri esperimenti!
Tempo fa quando vivevo in un furgone e quindi non avevo freezer per conservare il brodo riuscimmo a estrarne un bel po e ottenere alla fine una resina simile all'hashish, per consumarla la scioglievamo in acqua bollente e tornava ad essere la tremenda bevanda che conosciamo. Una quantità tipo palla da tennis era suffience per 5-6 persone, ma forse si poteva fare ancora piu concentrata. Anzi all'inizio mentre seccavamo il "brodo" abbiamo avuto problemi perchè era troppo liquido e c'era poca sostanza solida che rimaneva alla fine. Ci abbiamo messo un po della polpa che avevamo separato con una maglietta per dargli qualcosa su cui attaccarsi...
Oggi sono logorroico: comunque alla fine se ottieni una bevanda veramente molto concentrata, usando solo la parte verde piu esterna e scartando tutta la parte centrale, ottieni un prodotto che da molta meno nausea. Certo bisogna essere un po "spreconi" e serve una quantità doppia se non tripla di cactus, per ottenere la stessa quantità di mescalina, ma si evita di prendere un sacco di mucillagine e di roba nauseante che sta nella parte centrale del cactus. La parte con piu mescalina in assouto è la parte verde, piu si va verso il centro meno mescalina c'è, e ci sono piu cose che ti fanno stare male. Se si vuole fare un grande brodo conviene usare il meno possibile la parte bianca. Insomma meno prodotto finale ma di qualità nettamente superiore. Il top del top cel'hai se prendi solo la sottilissima parte verde usando un pelatatate, ne prendi pochissima ma è tutta mescalina, la creame de la creame... Ma ti serve il doppio se non il triplo di cactus...