Vabbè uno con le idee molto confuse può sapere o presumere che dal papavero si estragga una droga ed allora ne spara una a caso, che si possa pensare che da un papavero si estragga un albero significa qualcosa di più grave di non conoscere le droghe, significa non aver nessuna conoscenza sulla natura e sulla logica. Motivo per cui in effetti non avrebbe neanche senso inserirla come opzione, perchè quello che misura non è l'ignoranza in merito alle droghe ma la stupidità, argomento che non ci deve riguardare. Quando si fa un test una delle regole di base è quello che ogni risposta valuti solo la grandezza che si intende misurare e non altro, oppure che lavori su più scale le quali verranno tutte calcolate e presentate alla fine. Del tipo che se mettessimo domade così dovremmo poter dare anche un punteggio per la cultura generale ed il Q.I., per poter incorciare i risultati. Quindi in un certo capisco cosa volete dire affermando che non è chiaro in che misura pioppo sia una risposta peggiore di popper, non perchè non sia in generale una riposta peggiore, ma perchè il suo essere peggiore va misurato su una scala completamente diversa, ovvero è peggiore ma in un modo che non ci interessa poi molto a livello di cultura sulle droghe.
Poi forse una cosa che forse non è chiaro di quello che intendevo col suggerire 5 livelli di risposta (ovvero +-2), è che non intendo che in ogni domanda ci debba essere una risposta che esprima ognuno dei differenti livelli (anche perche non basterebbero 4 opzioni ma 5), ma solo che risposte diverse possano essere associati a livelli diversi. Dipende dal caso e da quanto decidiamo di valutare ogni singola risposta. Cioè, i punteggi estremi sono un opzione, non un obbligo.
Per quanto riguarda il complicarsi la vita coi punteggi multipli, secondo me quel piccolo sbatto in più permette di dare un punteggio molto più accurato. Esempio: cosa si estre dal papavero: oppio+1 eroina0 endorfina-1 popper-2. Non potremmo dare 0 sia ad eroina (che è una risposta quasi giusta) che a popper (riposta assurda), non posiamo dare lo stesso punteggio ad uno che ci picchia vicino ad uno che scambia un narcotico naturale per della colla. Quindi i casi sono due: o ce ne freghiamo di dare un punteggio accurato (del resto a noi in realtà interessa che fare informazione e riduzione del danno, il test è solo una scusa), oppure se abbiamo anche l'ambizione di dire alla gente quanto effettivamente abbiano conoscenza in materia, possiamo solo far si che ai vari livelli di punteggio corrispondano altrettanti ed adeguati livelli della variabile. Cioè, se faccio 5 livelli, posso spaziare da risposte molto sceme a molto intelligenti, se i livelli sono 2 allora per ogni domanda ci deve essere una risposta giusta e 3 riposte che siano sbagliate nella stessa misura. Ovvero, nell'esempio di prima non potremmo mettere tra le opzioni il popper ma solo derivati dell'oppio, di modo che gli errori siano tutti altrettanto gravi e che non si diano valutazioni ingiuste assegnando ad ognuno lo stesso punteggio.
Per quanto riguarda la struttura sono d'accordo. L'unico suggerimento che provo a dare è che, a seguito di ogni domanda, segua immediatamente la risposta giusta ed una breve correzione delle riposte sbagliate. Secondo me a fine test uno non ha più voglia di riprendere tutte le domande da capo, vuole solo sapere il punteggio. Magari non ricorda manco tanto bene che risposta ha dato o quale ragionamenti ha fatto per darla. Se la correzione è immediata è più efficace. Certo che a fare così spezza un po' il ritmo per chio fa il test, per cui bisogna evitare gli spiegoni (ma vanno evitati in ogni caso).
Per quanto riguarda il megaportale, penso che, al di la di quanto la comunità possa tenerci e sbattercisi, i tempi sarebbero molto lunghi ed è concreto il rischio che in questo postale ci si possa trovare, se non per sempre, almeno per un bel pezzo, solo il test (il quale non faremo comunque per la questione delle canne in vena di cui sopra
).