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Progetto: Test di cultura sulle droghe

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion Ming
  • Date de début Date de début
ma perchè secondo voi pioppo è piu o meno sbagliato di popper? che c'azzecca il popper col papavero me lo spiegate?
 
infatti.. come si può scegliere quale errore sia più grave...
 
Il popper è comunque una droga (più o meno), un pioppo è un albero.
 
si e il pioppo è una pianta e come tale ha piu cose in comune col papavero di quante c'è l'abbia il popper. E poi sulle altre domande dove lo mettiamo il -2? sullo mbome perchè è un RC? sul fentanyl perchè è un oppioide? o sul colibrì perche è innocuo?
 
Sono d'accordo con Jolly, questa cosa di dare punteggi diversi alle risposte diverse non solo complica le cose ma le rende più confuse.
Un semplice +1 per risposta giusta, 0 per risposta sbagliata e non si possono saltare le domande? O comunque qualcosa del genere.

Comunque, se proprio si vuole pensare da ora a dare tutte le informazioni utili credo che sarebbe comodo avere una cosa tipo:
Domanda
Opzioni
Risposta giusta
Descrizione della risposta giusta (qualche riga che istruisca l'utente a fine test)
Link con approfondimenti

Ho pensato anche all'idea di accorpare tutti questi progetti in un unico portale sulle sostanze ma insomma... qualcuno di noi è davvero così appassionato di riduzione del danno?
 
arimane a dit:
0 per risposta sbagliata e non si possono saltare le domande?

se non si possono saltare le domande a che serve lo zero? ...sul resto sono d'accordo.
 
Vabbè uno con le idee molto confuse può sapere o presumere che dal papavero si estragga una droga ed allora ne spara una a caso, che si possa pensare che da un papavero si estragga un albero significa qualcosa di più grave di non conoscere le droghe, significa non aver nessuna conoscenza sulla natura e sulla logica. Motivo per cui in effetti non avrebbe neanche senso inserirla come opzione, perchè quello che misura non è l'ignoranza in merito alle droghe ma la stupidità, argomento che non ci deve riguardare. Quando si fa un test una delle regole di base è quello che ogni risposta valuti solo la grandezza che si intende misurare e non altro, oppure che lavori su più scale le quali verranno tutte calcolate e presentate alla fine. Del tipo che se mettessimo domade così dovremmo poter dare anche un punteggio per la cultura generale ed il Q.I., per poter incorciare i risultati. Quindi in un certo capisco cosa volete dire affermando che non è chiaro in che misura pioppo sia una risposta peggiore di popper, non perchè non sia in generale una riposta peggiore, ma perchè il suo essere peggiore va misurato su una scala completamente diversa, ovvero è peggiore ma in un modo che non ci interessa poi molto a livello di cultura sulle droghe.

Poi forse una cosa che forse non è chiaro di quello che intendevo col suggerire 5 livelli di risposta (ovvero +-2), è che non intendo che in ogni domanda ci debba essere una risposta che esprima ognuno dei differenti livelli (anche perche non basterebbero 4 opzioni ma 5), ma solo che risposte diverse possano essere associati a livelli diversi. Dipende dal caso e da quanto decidiamo di valutare ogni singola risposta. Cioè, i punteggi estremi sono un opzione, non un obbligo.

Per quanto riguarda il complicarsi la vita coi punteggi multipli, secondo me quel piccolo sbatto in più permette di dare un punteggio molto più accurato. Esempio: cosa si estre dal papavero: oppio+1 eroina0 endorfina-1 popper-2. Non potremmo dare 0 sia ad eroina (che è una risposta quasi giusta) che a popper (riposta assurda), non posiamo dare lo stesso punteggio ad uno che ci picchia vicino ad uno che scambia un narcotico naturale per della colla. Quindi i casi sono due: o ce ne freghiamo di dare un punteggio accurato (del resto a noi in realtà interessa che fare informazione e riduzione del danno, il test è solo una scusa), oppure se abbiamo anche l'ambizione di dire alla gente quanto effettivamente abbiano conoscenza in materia, possiamo solo far si che ai vari livelli di punteggio corrispondano altrettanti ed adeguati livelli della variabile. Cioè, se faccio 5 livelli, posso spaziare da risposte molto sceme a molto intelligenti, se i livelli sono 2 allora per ogni domanda ci deve essere una risposta giusta e 3 riposte che siano sbagliate nella stessa misura. Ovvero, nell'esempio di prima non potremmo mettere tra le opzioni il popper ma solo derivati dell'oppio, di modo che gli errori siano tutti altrettanto gravi e che non si diano valutazioni ingiuste assegnando ad ognuno lo stesso punteggio.

Per quanto riguarda la struttura sono d'accordo. L'unico suggerimento che provo a dare è che, a seguito di ogni domanda, segua immediatamente la risposta giusta ed una breve correzione delle riposte sbagliate. Secondo me a fine test uno non ha più voglia di riprendere tutte le domande da capo, vuole solo sapere il punteggio. Magari non ricorda manco tanto bene che risposta ha dato o quale ragionamenti ha fatto per darla. Se la correzione è immediata è più efficace. Certo che a fare così spezza un po' il ritmo per chio fa il test, per cui bisogna evitare gli spiegoni (ma vanno evitati in ogni caso).

Per quanto riguarda il megaportale, penso che, al di la di quanto la comunità possa tenerci e sbattercisi, i tempi sarebbero molto lunghi ed è concreto il rischio che in questo postale ci si possa trovare, se non per sempre, almeno per un bel pezzo, solo il test (il quale non faremo comunque per la questione delle canne in vena di cui sopra;)).
 
Scusa se rispondo tutt'altro che celermente, ma ho imparato che se devo dire tante cose insieme, già che ho i pensieri ingarbugliati di mio allora devo scriverli davanti al pc e non un po' per volta sul telefono.

-3 tipi diversi da alternare. "y giuste su x totali" era un'abbreviazione di "ci sono un tot di possibilità e tra esse vanno scelte quelle giuste, magari con 0.5 punti l'una (in questo senso scarto di 0.5 tra i punteggi), ad esempio Quali di essi sono oppiacei?: -Eroina -Mescalina -LSD -Morfina -Efedrina e vano spuntate quelle giuste"
-La cosa del parlare sia di 2 che di 1 è perché i sono confuso tra tutti gli edit che ho fatto :oops:

Comunque ripensandoci questa cosa dei punti negativi mi are un po' eccessiva. Sarebbe andata bene per quell'altra cosa del giochino sulla psiconautica e possiamo tenerla come idea, ma per un test informativo forse andrebbe bene mettere come punteggio un punto per le esatte, 0.5 per le mezze esatte in caso ci siano (vedi, per esempio, quella di prima sul papavero/oppio/eroina), e 0 per tutte le sbagliate. Poi magari mettere qualche domanda difficile la cui risposta esatta valga 2 (che ne so,magari una sull'ayahuasca). Skippabile o meno non credo cambi molto, siccome le sbagliate varrebbero 0.

Per le informazioni dopo ogni domanda è vero che alla fine uno rischia di non sapere nulla perché non ricontrolla, ma è anche vero, e qui conosco i miei coetanei, che dopo 2 domande dove tutto è spiegato dopo ognuna si rompono le palle e chiudono. L'unica è una spiegazione breve alla fine con un elenco delle risposte dove sono di nuovo mostrate alla fine di tutto: sotto il punteggio.
 
Io farei ad esempio

-test di 20 domande
-le prime 10 più facili a risposta multipla con 2 risposte giuste su 5. ogni risposta giusta +1 sbagliata -1 non data 0
-le altre 10 più difficili a risposta multipla con 1 risposta giusta su 4. ogni risposta giusta +2 sbagliata -1 non data 0
-piccolissima spiegazione dopo ogni domanda (che si possa skippare velocemente) con link diretto per l'approfondimento
-risultato finale con simpatica premiazione tipo " Hai la cultura sulle ustanze di un..." (tutto giusto: "Docente universitario di psiconautica e culturepsicoattive". tutto sbagliato: " KetaReiverFallito")
-al risultato finale riassunto di tutti i link di approfondimento

Per fare le domande più facili usiamo argomenti più generali tipo
-quali tra questi sono oppiacei/fenetilammine/triptamine/sintetici/naturali
-quali tra queste piante/funghi/cacti sono psicoattive/i
ecc

Più difficili si va più nello specifico:

-da quale sostanza è possibile ottnere MDMA? safrolo, leugenolo, DXM, serotonina
-quale di questi dosaggi è considerato medio per l'MDMA: 10 mg 75 mg 1 g 550 mg
ecc

Mischiare punteggi differenti è troppo complicato anche da spiegare, uno si scoccia a leggere i tipi di punteggio ancora prima di iniziare.

Come "inno" tipo il messaggio che comunque deve passare sempre, quindi tipo scritto sempre e perennemente in basso, io lo ruberei da erowid:

Know your Body - Know your Mind - Know your Substance - Know your Source.

Anzi non mi spiacerebbe come titolo "KnowYourSelf"
 
Bluefire, ma se mettiamo 0 0,5 1 e 2 abbiamo coumunque 4 livelli di risposta, contro i 5 che dicevo io. Poi per carità, va bene, ma a sto punto... è solo che hai eliminato i punteggi negativi, ma nei fatti sei sempre nella mia parrocchia. E dare mezzo punto per le risposte che comunque sono sbagliate non ha tanto senso. Vogliamo fare -1 per le sbagliate 0 per quelle sbagliate ma che in fondo hanno una ratio, 1 per le giuste? A sto punto le domande non dovrebbero essere skippabili, perchè se no uno le skippa tutte e risulta col punteggio di chi ha fatto errori minori. Comunque se facciamo così ricordiamoci che il livello di "ignoranza" delle risposte deve essere omogeneo in una domanda, possiamo permetterci solo errori ed errori poco gravi, niente cazzate madornali (oppure cazzate madornali ed errori normali, a fronte di una risposta ovvia, comunque ci deve essere sempre un rapporto). Comunque continuo a non capire quale sia il problema di fare 5 livelli al posto di 3 o 4, ci da più libertà nel proporre domande e risposte, secondo me è più facile così.

Sono d'accordo con psycore che ad usare sistemi di punteggio diversi rischiamo di incasinarci, più che altro a decidere come questi vadano a pesare sul risultato finale (non è una cosa scontata, tipo li sommiamo e via). Non capisco invece perchè nelle domande facili mettere due risposte giuste, anche perchè così facciamo un po' quello che propone bleufire, non sono più 3 ma 2 differenti tipi di punteggio. Il primo se ci pensi è praticamente un vero/falso, il secondo un vero test a riposta multipla. Anche qui rischiamo di incasinarci.

20 domande mi sembran poche, se dobbiamo fare un po' di informazione e riduzione del danno: pensa a quante cazzate si possono fare con tutte le droghe esistenti. A fare le cose per bene si dovrebbe fare una domanda sui dosaggi per TUTTE le droghe più comuni e per qualche rc. Più tutto il resto. Solo che si passerebbe il centinaio di domande e nessuno arriverà alla fine del test. Io dico minimo minimo 50 domande, massimo massimo 100. Comunque prima facciamo un elenco di domande che poi facciamo selezione tra quelle necessarie e quelle velleitarie e il numero giusto magari vien fuori da solo. Non è manco detto che siamo capaci di tirarne fuori 3, siamo qui che manco abbiamo deciso che punteggio dare.

Per la correzione, magari dare subio la risposta giusta, ed un link che apre un'altra finestra (o un'altra scheda del browser) su cui cliccare se uno volesse avere più informazioni. Del tipo: "Ma io ero convinto che la risposta giusta fosse quest'altra. Aspetta un po' che vediamo cosa dicono sti stronzi". Se invece uno se ne frega tira dritto fino al finale. Dopo il punteggio, in cui può venir detto qualcosa del tipo "Hai una buona conoscenza delle droghe ma hai delle lacune, ti sei fatto fregare da qualche leggenda metropolitana" gli si propone una pagina con tutti gli spiegoni, che magari il tipo, punto sul vivo, vuole controllare dove ha sbagliato.
 
Io non prenderei troppo come punto fermo la riduzione del danno. Lo scopo non deve essere solo quello, deve essere una parte, ma nel complesso deve trattare le sostanze a 360°, anzi forse è ancora riduttivo, dovrebbe (forse) comprendere la psichedelia.

Deve fungere da catalizzatore per gente che magari fa uso di sostanze in malo modo a dirigersi verso un uso (e un non uso) consapevole, e magari incentivare un uso "meno ricreativo e più spirituale".

In quest'ottica la questione punteggi diventa marginale, ok che a fine test si ha un punteggio per avere un idea di come si è messi, ma non è una tesi di laurea, è un giochino che uno fa, vede che non sa nulla e magari si va a leggere 2 cose, si appassiona e inizia a studiare la questione psichedelia in modo serio.
Quindi direi di fare il massimo della semplicità giusta +1, sbagliata -1 (in ogni caso), skippata 0 (o nessuna opzione skippaggio).
Nostro obbiettivo non può essere salvare ragazzini inesperti dai danni da abuso, non perchè non ce ne fotte nulla, ma perchè non abbiamo i mezzi per farlo.

Io ho detto 20 domande, perchè quando ho fatto quell'altro e l'ho fatto fare anche ad altri amici che vedevano 64 domande davano per scontato che non l'avrebbero finito. Son troppe non lo finisce nessuno così tante. E poi sarebbero sempre le stesse domande o quasi. Con solo 20 (o 30 al massimo secondo me) può capitare di fare il test 2 o 3 volte e avere sempre domande diverse o solo poche domande ripetute.
 
Mica dicevo di mettere ogni tipo di punteggio per ogni domanda, pensavo a tutti quelli da distribuire MASSIMO 3 per volta in ogni domanda, direi tipo 1/2 la giusta, 0.5/1 la vicina, 0 le 2 sbagliate.
Intanto credo di aver risolto metà dei problemi di punteggio. Per quanto ce ne frega a noi possono pure andare da 0 a -5, quello che conta è la scala finale e i valori ad essa assegnati :mrgreen:
Poi: il motivo per cui pensavo di togliere i punteggi negativi è che tutto questo è a scopo informativo, quindi non vedo perché penalizzare qualcuno che magari potrebbe sapere metà delle cose (magari sa tutto su psichedelici e dissociativi) e nulla di tutto il resto.
Qui per fare le cose veramente per bene servirebbe un conteggio per ogni categoria (e io andrei per effetto, così a istinto) per mostrare i diversi gradi di preparazione. Non credo sia impossibile: l'anno scorso abbiamo programmato un pochettino in C (proprio 2 cose, appena i vettori) e aggiungere variabili non mi sembrava questo gran casino. Poi è stata la prima e ultima volta, quindi per uno che programma immagino non sia difficilissimo.
Ad esempio, così chiarisco un po':

4 categorie (a, b, c, d). Ognuna di punteggio uguale, facciamo 50.
Alla fine si ha il punteggio totale (0-200) con rispettiva descrizione e quello per categoria (0-50) scritto accanto con altra descrizione, molto semplice, a Porto scopo indicativo.
Magari la descrizione generale (quella umoristica che diceva psycore) può andare:
- da 0 a 25
- da 26 a 75
- da 76 a 125
- da 126 a 185
- da 186 a 200

E quella per categoria :
- da 0 a 15 (hai una bassa conoscenza su questa categoria)
- da 16 a 35 (hai una conoscenza media su questa categoria)
- da 36 a 50 (Hai una conoscenza buona su questa categoria)

Per il numero di domande tenersi sulla 50ina non mi sembra una cattiva idea. Questo mi fa venire in mente la possibilità in futuro di un test più specifico per le singole categorie con più o meno lo stesso numero di domande totali di quello generale. sul quale non mi è ancora nemmeno venuta in mente la struttura.

Propongo anche di allegare le domande in file .doc per non intasare il topic.

Visto ora il post di psy, risponderò avendo tempo. Dico che dubito che molti possano volerlo ripetere... 40?
Poi se ci mettessimo anche a voler spingere verso un uso cosciente credo Che sarebbe il modo migliore per non farsi ascoltare...
 
Allora, facciamo un passo indietro: il test deve essere solo una scusa per informare/fare riduzione? Freghiamocene dei punteggi. Se invece abbiamo un minimo di interesse a dare delle valutazioni ben fatte? Dobbiamo stare molto attenti. Io sono per il dare delle valuatzioni realistiche, anche perchè più è ben fatto il test più è autorevole il messaggio che cerchiamo di far passare. Comunque come prima cosa decidiamoci su sto punto.

Facciamo mezzo passo avanti: se si decide di dare dei punteggi più accurati, il range deve variare un po'. Io sarei per 4 o 5 livelli, ma anche 3 possono andare bene, ma come ho già detto dobbiamo far sì che l'"ignoranza" delle riposte sia omogenea, se no è ancora peggio. Stabilito il numero di livelli, mi sembra sensato che tra di essi ci sia un intervallo fisso. Detto questo, che si vada da -2 a +2 o da 0 a 5 o da 0 a 2 incrementando di 0,5 non ha gran importanza. In generale usare punteggi negativi e positivi ha senso quando si può individuare una situazione di neutralità (tipo "non sono nè in accordo nè in disaccordo"), ma non è poi indispensabile, vedi scala likert. Insomma, se decidiamo di dare una valutazione accurata decidiamo di quanto, ovvero quanti livelli vogliamo. Dopodichè qualunque sistema di puntaggio è indifferente.

Il dividere il punteggio in base agli argomenti può avere un suo senso, dipende chi ci aspettiamo che partecipi. L'utente casuale probabilmente avrà un punteggio bassino in tutte le categorie, magari avrà punteggi più alti nelle categorie che riguardano le droghe più conosciute, ma il fatto di avere una distribuzione irregolare di punteggio tra le categorie non gli risulterà particolarmente interessante (a meno che non abbiamo noi delle ambizioni statistiche, cioè capire in quale area l'italiano medio sia più ferrato). Invece chi fa uso di qualche sostanza prenderà punteggi più alti nelle categorie di cui fa uso. Se questo test lo facessi io probabilmente avrei un punteggio mediocre, ma almeno mi consolerei un po' col punteggio sugli psichedelici, almeno credo. Diciamo che dare punteggi seprati non la vedo come una cosa indispensabile, ma che comunque male non fa.
 
chi fa uso di qualche sostanza prenderà punteggi più alti nelle categorie di cui fa uso

Non ne sarei così sicuro...

Secondo me il punteggio è si importante,ma mi pare che stiamo facendo 1000 parole per un dettaglio e non abbiamo ancora nient'altro. E almeno all'inizio direi di fare un test "easy", concreto ma senza fronzoli. Poi una versione 2.0 con categorie, punteggi pesati, statistiche e tutto quello che vorremo, ma secondo me è meglio concretizzare una cosa più compatta, semplice e immediata presto per poi eventualmente aggiornarlo e riempirlo di opzioni serie, anzi mi rimangerei la mia opzione di prima che prevedeva 2 difficoltà di domande.

Io procederei così per il momento:

-tiriamo giù almeno un centinaio di domande con 4 possibili risposte 1 sola giusta
-punteggio easy: giusta +1 ; sbagliata zero.
-30 domande di fila e via, punteggi in trentesimi come agli esami universitari.

Poi si fa fare si vede come va e se va bene lo si riempie di optional.

Chi è d'accordo alzi la mano (e poi lo scriva se no....):toimonster:
 
se invece di star qui a discutere sul risultato di un test che ancora non esiste cominciassimo a buttar giu qualche bozza di domanda sarebbe già meglio. Essendo un progetto si dovrebbe partire dalle fondamenta...
Qui si parla di firme, di risultati finali e di punteggi ma non abbiamo ancora niente in mano. Per questo dicevo di pensare al punteggio poi...


edit: psycore ho letto adesso il tuo messaggio, io sono d'accordissimo!
 
Avete ragione pure voi. A sto punto appoggio la proposta di psycore. Comunque è improbabile che una volta fatto il test poi lo rifacciamo da capo con più optional, come lo si comincia poi lo si finisce.
 
*BlueFire alza la mano*

E anche l'idea di un'informazione statistica mi alletta. Comunque non c'è solo "punteggi alla cazzo" e "punteggi calibrati da uno statista esperto", io pensavo di pormi in mezzo sia per non scervellarci troppo (magari cadendo pure in errore) e sia perché non credo che nessuno faccia troppo caso al sistema di punteggio per poi dare poco conto al test per quello :lol:


Per un po' sarò da mia madre -> pc portatile e con lei accanto -> la vedo dura scrivere un doc
Al limite potrò dare pareri sulle proposte altrui
 
appoggio Jolly, ne usciamo e all'aceto i punteggi per il momento?!

via alle domande:


JOLLY a dit:
quale tra queste sostanze non si trova sui blotter (cartoni)?

a. 25i-NMBOMe
b. fentanyl
c. LSD
d. mescalina
e. DOB

cosa si estrae dal paever somniferum?

a. oppio
b. pioppo
c. popper
d. yopo
e. PCP

quale tra questi animali non è considerato sacro nei riti dell'ayahuasca?

a. giaguaro
b. colibrì
c. kondor
d. pitone
e. macaco

Psycore a dit:
Per fare le domande più facili usiamo argomenti più generali tipo
-quali tra questi sono oppiacei/fenetilammine/triptamine/sintetici/naturali
-quali tra queste piante/funghi/cacti sono psicoattive/i
ecc

Più difficili si va più nello specifico:

-da quale sostanza è possibile ottnere MDMA? safrolo, leugenolo, DXM, serotonina
-quale di questi dosaggi è considerato medio per l'MDMA: 10 mg 75 mg 1 g 550 mg
ecc
 
Riguardo le tre domande porposte da jolly voto la prima, dalla seconda (lo so vi sto rompendo le palle) toglierei il pioppo, mettiamoci magari l'eroina, la terza come diceva anche bluefire va un po' al di la del fare informazione sulle droghe quindi la lascerei perdere. Ai voti.

Dovremmo anche cominciare con lo spiegone. Per la prima lascio la parola a chi è più esperto. Per la seconda butto giù due righe: "il papaver sumniferum contiene sostanze narcotiche quali la morfina. Incidendone la capsula che contiene i semi viene raccolto un lattice, che una volta essiccato, è conosciuto col nome di oppio. Invece, l'eroina, per quanto derivata, tramite una reazione chimica, dalla morfina contenuta nell'oppio, non è direttamente estratta dal papavero, le sostanze note come popper sono prodotti chimici che, inalati, poducono un breve senso di euforia, lo yopo è una polvere prodotta macinando i semi di un albero del sudamerica, il PCP è una molecola di sintesi con effetti dissociativi ed allucinogeni." Pareri?
 
Ming di la verità.. sei allergico ai pioppi :lol:
 
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