Ecco, siamo in due ad aver espatriato.
Qui posso dirti che la situazione non è di legalità ma di tolleranza, nessuno ti spaccherà mai le palle per 3 piante, ma nemmeno per 10...logico che se cominci a tenerne 100/1000 logico che ti inculano, giustamente. E' il solito discorso di "non cagare fuori dal vaso", per farla breve, a casa con lampada in vista da vicini e chivoglia
zero problemi, a tipo 50/100Km da qui han sgamato uno a coltivarne migliaia (attaccandosi abusivamente alla linea elettrica) risultato = galera.
Non mi è mai passata x la testa l'idea di spacciare, sono favorevole allo scambio a titolo gratuito ad amici stretti e sempre e comunque maggiorenni, anche x scambiarsi opinioni sui vari strain.
Il problema italia (volutamente in minuscolo, non me ne vogliano i patriottici), politici vecchi e corrotti per primo, ora che giovanardi se n'è andato è arrivata una sua ex collaboratrice a fargli le veci praticamente (anche qui giovanardi in minuscolo apposta) quindi, finchè non arriverà la cara Monsanto a sparare le sue sementi del cazzo OGM di marijuana supercontrollata secondo il mio modetissimo parere, non vedrete\mo mai la marijuana legale in italia. Alcune proposte erano state addirittura girate all'Uruguay in maniera tale da poter distinguere la marijuana legale da quella di contrabbando, anche li, a 2/3€ al grammo voglio proprio vedere chi va a contrabbandare ganja. Rendiamocene conto o meno, in italia e nel mondo le cose le decidono le multinazionali, le famore corporations, vedi Stevia e vedi tutte le piante utilizzabili in medicina ma bandite e rese illegali proprio dalle aziende farmaceutiche che ne brevettano un principio sintetico e te lo vendono, vietandoti di poterti piantare la pianta e beneficiarne a costo zero... ma rischio di andare OT, non somo mica ONLUS dopotutto.
Pessimismo? No, realismo purtroppo.