Quoi de neuf ?

Bienvenue sur Psychonaut.fr !

Le forum des amateurs de drogues et des explorateurs de l'esprit

Primi passi verso un mondo più libero (anche in Italia)

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion SaulSilver
  • Date de début Date de début
Nello specifico credo che siano solo idioti, non corrotti..nel senso, gente tristissima che non ha mai fumato una sigaretta in vita sua ed è realmente convinta che l'erba sia come l'eroina non sapendo di cosa parla.. Il classico omettino laureato forse vergine a 60 anni o poco ci manca che la vita l'ha vista attraverso i film..
 
1372cc a dit:
Nello specifico credo che siano solo idioti, non corrotti..nel senso, gente tristissima che non ha mai fumato una sigaretta in vita sua ed è realmente convinta che l'erba sia come l'eroina non sapendo di cosa parla.. Il classico omettino laureato forse vergine a 60 anni o poco ci manca che la vita l'ha vista attraverso i film..
Non penso, oddio, ce n'è di gente così ma in questo caso specifico ricordati che ci sono in ballo fiumi di soldi che verrebbero sottratti a chi si occupa della produzione/distribuzione in larga scala.
Evidentemente c'è qualcuno che lavora per mantenere lo status quo e garantire che quei soldi continuino ad andare dove vanno da decenni ormai e non dico altro.

I bigotti ci sono, eccome se ci sono, ma prima o poi passano. Anche il divorzio, l'aborto e tante altre cose erano impensabili fino a qualche decennio fa eppure...
 
"Ormai la questione negli Stati Uniti non è più se legalizzare la marijuana ma come creare un mercato regolamentato che tuteli i consumatori". Questa è la copertina di Internazionale. In futuro sarà sicuramente così anche in Italia.
 
L'8 febbraio ci sarà qualcuno di voi andrà Roma??:pidu:
 
Free Energy a dit:
"Ormai la questione negli Stati Uniti non è più se legalizzare la marijuana ma come creare un mercato regolamentato che tuteli i consumatori". Questa è la copertina di Internazionale. In futuro sarà sicuramente così anche in Italia.

Visto che l'hai citato, lascio a tutti il download per Internazionale 17-23 gennaio: bd_153850
L'articolo si trova nelle pagine 32-39.
 
BlueFire a dit:
Preparati a non crederci mai più...


Prima di qualsiasi proposta di legalizzazione dovrebbe cambiare proprio la mentalità. E' pazzesco che ancora ad oggi la gente, se parli di erba, ti guarda come se fossi o un drogato che esalta la sostanza senza cognizione di causa o come se stessi menzionando la cosa piu' immorale che l'uomo possa fare. L'occhio critico si dovrebbe soffermare sulla smodatezza e l'abuso di ogni sostanza, e i primi problemi verrebbero fuori con alcol, tabacco e cocaina, e non con l'erba.

link musicale [video=youtube;qzZnQ0ITKp8]
 
Entro a gamba tesa per dire anche la mia.
Come tutti voi (immagino) sono contentissimo se questa ondata di legalizzazione/depenalizzazione non viene abbattuta.

Restando con i piedi per terra però, per l'Italia la questione non è affatto semplice e una legalizzazione come in Olanda (cofee shop e altro) qui da noi è pura e semplice utopia. Irrealizzabile, per mille motivi che sappiamo, (Vaticano, politici arretrati e altro. Ricordiamoci che siamo 60 milioni, solo una piccola percentuale spinge per un eventuale legalizzazione) storicamente l'Italia non è proprio un paese progressista.

Quello a cui si può arrivare ( e mi auguro) è una forte depenalizzazione per modeste quantità e un accesso più semplice per scopi terapeutici.
 
Il metodo Portogallo sarebbe gia' un grandissimo passo in avanti.
 
Monad a dit:
Il metodo Portogallo sarebbe gia' un grandissimo passo in avanti.
Per l'Italia sarebbe troppo con la mentalità presente e con il proibizionismo così radicato.
C'è nemmeno ad una depenalizzazione sono riusciti a giungere, figuriamoci la legalizzazione.. L'altro giorno guardavo un programma sulla La7 e parlavano dell'argomento, e hanno fatto un servizio su un centro di ricerca (l'unico in Italia) che pianta marijuana, per uso medico, per poi esportarle all'Uruguay, e hanno dette che ogni mese bruciano centinaia di chili di cimette dal valore di migliaia d'euro.. Che spreco, io non capisco una cosa, legalizzarla, o depenalizzarla porterebbe grandi contributi allo stato sotto forma di denaro, ma perché non lo fanno? Boh!

1372cc a dit:
L'8 febbraio ci sarà qualcuno di voi andrà Roma??:pidu:
Io ci vorrei andare, ma non ho capito dove a Roma. "A Roma" è troppo generico, ho cercato anche sulla pagina facebook ma non ho trovato nulla.
 
edit.
 
Horror Vacui a dit:
Visto che l'hai citato, lascio a tutti il download per Internazionale 17-23 gennaio: bd_153850
L'articolo si trova nelle pagine 32-39.

Hai provato a farlo.

Ho letto il cartaceo e contiene le solite cose in più la descrizione del passo per la formazione di un altro settore economico di sfruttamento della disperazione Soldi presi ai gruppi sociali più deboli per renderli ancora più deboli
 
Cosmo a dit:
alla vostra cortese attenzione: https://www.facebook.com/groups/freeweed.it/
di solito queste cose, hanno la tendenza a morire 'giovani', però ci sono già 20mila iscritti.. che ne pensate?


E' il migliore e il più serio a quanto pare che possiamo permetterci: vi inviterei ad iscrivervi se non lo avete già fatto!
 
oh, bene. sono lieto di vedere che lo guardate con buon occhio anche voi!
non lo so, sta volta mi sento fortemente propositivo verso l'iniziativa, a differenza delle altre volte.

e sabato prossimo credo proprio che andrò a Roma a manifestare. ci vediamo li? :')
 
:) Speriamo veramente che cambi qualcosa !! E' assurdo criminalizzare il più delle volte alcune tra le migliori persone del paese perché magari coltivano una piantina.
PersianWhite a dit:
...e di tantissime persone bigotte.
Ma a mio avviso non è tanto il pensiero che fa manterene questa situazione di proibizionismo, quanto invece gli interessi economici della malavita organizzata che come tutti ben sappiamo si appoggia alla politica per prosperare.
Come potrebbe il partito della mafia (PDL e FORZA ITALIA) togliere un introito cosi grandealla malavita?? sarebbe come farsi un salasso in nome di chi? di qualche fricchettone?
Dal mio punto di vista in italia non succederà e se invece diventasse legale lo sarà per breve periodo tanto da far uscire allo scoperto gli stupidi hippie per "sparargli meglio"...
 
in teoria bisognerebbe "spingere" per la legalizzazione in questi momenti di "crisi economica". ricordare ai politici che "pecunia non olet", che i soldi dell'erba possono essere utili per il bilancio dello stato... ma, a quanto pare, sono disposti a spendere soldi per incarcerare le persone, per criminalizzare quelli "diversi" da loro
 
PersianWhite a dit:
...e di tantissime persone bigotte.
Ma a mio avviso non è tanto il pensiero che fa manterene questa situazione di proibizionismo, quanto invece gli interessi economici della malavita organizzata che come tutti ben sappiamo si appoggia alla politica per prosperare.
Come potrebbe il partito della mafia (PDL e FORZA ITALIA) togliere un introito cosi grandealla malavita?? sarebbe come farsi un salasso in nome di chi? di qualche fricchettone?
Dal mio punto di vista in italia non succederà e se invece diventasse legale lo sarà per breve periodo tanto da far uscire allo scoperto gli stupidi hippie per "sparargli meglio"...

Condivido tutto... la disinformazione ormai ha fatto danni irreparabili. Quante generazioni ci vorranno per abbattere la criminalità organizzata che governa il "Bel Paese"? Io mi sono stancato... e ho espatriato.
 
Pirro a dit:
Condivido tutto... la disinformazione ormai ha fatto danni irreparabili. Quante generazioni ci vorranno per abbattere la criminalità organizzata che governa il "Bel Paese"? Io mi sono stancato... e ho espatriato.

Ecco, siamo in due ad aver espatriato.
Qui posso dirti che la situazione non è di legalità ma di tolleranza, nessuno ti spaccherà mai le palle per 3 piante, ma nemmeno per 10...logico che se cominci a tenerne 100/1000 logico che ti inculano, giustamente. E' il solito discorso di "non cagare fuori dal vaso", per farla breve, a casa con lampada in vista da vicini e chivoglia :) zero problemi, a tipo 50/100Km da qui han sgamato uno a coltivarne migliaia (attaccandosi abusivamente alla linea elettrica) risultato = galera.

Non mi è mai passata x la testa l'idea di spacciare, sono favorevole allo scambio a titolo gratuito ad amici stretti e sempre e comunque maggiorenni, anche x scambiarsi opinioni sui vari strain.

Il problema italia (volutamente in minuscolo, non me ne vogliano i patriottici), politici vecchi e corrotti per primo, ora che giovanardi se n'è andato è arrivata una sua ex collaboratrice a fargli le veci praticamente (anche qui giovanardi in minuscolo apposta) quindi, finchè non arriverà la cara Monsanto a sparare le sue sementi del cazzo OGM di marijuana supercontrollata secondo il mio modetissimo parere, non vedrete\mo mai la marijuana legale in italia. Alcune proposte erano state addirittura girate all'Uruguay in maniera tale da poter distinguere la marijuana legale da quella di contrabbando, anche li, a 2/3€ al grammo voglio proprio vedere chi va a contrabbandare ganja. Rendiamocene conto o meno, in italia e nel mondo le cose le decidono le multinazionali, le famore corporations, vedi Stevia e vedi tutte le piante utilizzabili in medicina ma bandite e rese illegali proprio dalle aziende farmaceutiche che ne brevettano un principio sintetico e te lo vendono, vietandoti di poterti piantare la pianta e beneficiarne a costo zero... ma rischio di andare OT, non somo mica ONLUS dopotutto.

Pessimismo? No, realismo purtroppo.
 
Retour
Haut