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Papaver Somniferum

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion ilgrinch
  • Date de début Date de début
mettiamo caso che voglia fare della paglia di papavero si possono far essiccare le capsule al sole o il principio attivo si degrada con la luce solare?
 
mr_terrorman a dit:
comunque il più utilizzato è il papaver somniferum peonia albus (o white o bianco).

infatti...il Paper Paeoniflorum è la versione ornamentale (a doppio fiore) del somniferum...vi sono parecchie varietà le più importanti sono paeony red, paeony scarlet, white cloud e paeony black
 
ragazzi ma la così detta capsula che va incisa per far uscire il lattice è per caso quella che si vede nella foto sotto oppure mi sbaglio?


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No quello li è il sepalo attaccato al peduncolo...in pratica dal sepalo si apre il fiore e successivamente quando i petali cadono resta la famosa capsula...

eccoti alcune fotine dimostrative...

2nuumq8.jpg


2jd2urr.jpg


opz490.jpg
 
Bisogna incidere le capsule quando sono come quelle di questa foto

2qmg03t.jpg



forse quella della tua foto è un papavero non è maturo, ma non ne sono sicuro...
 
ilgrinch a dit:
forse quella della tua foto è un papavero non è maturo, ma non ne sono sicuro...

infatti non è maturo...quello li è il sepalo...i fiori devono ancora sbocciare...
 
grazie mille per il chiarimento! ma una volta incisa la capsula da come ho letto si devono aspettare un paio d'ore prima che fuoriesca il liquido giusto? ma poi come si raccoglie? scusate la domanda stupida ma non riesco a capire come si raccoglie il lattice una volta che comincia ad uscire...
 
dottorgonzo a dit:
grazie mille per il chiarimento! ma una volta incisa la capsula da come ho letto si devono aspettare un paio d'ore prima che fuoriesca il liquido giusto? ma poi come si raccoglie? scusate la domanda stupida ma non riesco a capire come si raccoglie il lattice una volta che comincia ad uscire...

Sì raccoglie con un coltello ricurvo:

20100110-4.%20Oppio.%20Raccolta.jpg


Il liquido dopo qualche ora assume una colorazione marrone o comunque scura. A quel punto con l'arnese citato qui sopra lo raccogli da ogni capsula precedentemente recisa e poi si unisce il tutto in un'unica grossa palla, il cosidetto "panetto d'oppio".
Il panetto ha il caratteristico odore dolciastro ma il gusto è amarissimo.

Ci tengo a sottolineare che queste informazioni le so solo perchè le ho lette e studiate sui vari libri ed enciclopedie. Non ho mai fatto uso di oppioidi.
 
allora che io sappia un modo di raccogliere l'oppio è quello di fare il taglio nel tardo pomeriggio e raccogliere la mattina, poichè la temperatura più bassa favorisce la fuoriuscita del lattice che inizialmente è bianco e poi diventa bruno, può essere raccolto con un coltellino. poi il 2 giorno prova a fare un'altra incisione e vefdi se ne esce altro...
 
ilgrinch a dit:
allora che io sappia un modo di raccogliere l'oppio è quello di fare il taglio nel tardo pomeriggio e raccogliere la mattina, poichè la temperatura più bassa favorisce la fuoriuscita del lattice che inizialmente è bianco e poi diventa bruno, può essere raccolto con un coltellino. poi il 2 giorno prova a fare un'altra incisione e vefdi se ne esce altro...

ma quindi bisogna aspettare che il liquido diventa marrone o comunque si scurisce prima di raccoglierlo giusto?
un altra domanda, tu dici di fare l'incisione nel tardo pomeriggio e raccogliere la mattina...ma il lattice una volta che è fuoriuscito rimane attaccato alla capsula oppure scola giù fino a terra?
ovviamente le mie sono domande a scopo puramente informativo.
 
Allora il lattice va raccolto al mattino se la fai nel pomeriggio-sera, o almeno dopo qualche ora, proprio perche deve diventare scuro!! Non ti preoccupare che non cade rimane attacato sulla capsula!! :wink:
 
quindi una volta raccolto il lattice con un coltellino o meglio ancora con un coltello curvo come si fa ad ottenere l'oppio in pani (se la quantità è elevata) oppure ottenere una "pallina" (se le quantità sono basse)?
 
dottorgonzo a dit:
quindi una volta raccolto il lattice con un coltellino o meglio ancora con un coltello curvo come si fa ad ottenere l'oppio in pani (se la quantità è elevata) oppure ottenere una "pallina" (se le quantità sono basse)?

Quando diventa scuro è di consistenza collosa...basta arrotolare tra le mani....comunque sia per ottenere 1 kg di oppio grezzo ci vogliono 50mila papaveri...
 
quindi si impasta con le mani tipo il didò per intenderci :mrgreen:
se il rapport è quello che dici tu ovvero 50milla papaveri per 1kg vuol dire che per una fumata decente (0,2gr) sono necessari all'incirca 10 papaveri...
 
dottorgonzo a dit:
quindi si impasta con le mani tipo il didò per intenderci :mrgreen:

Esatto! :wink:


dottorgonzo a dit:
se il rapport è quello che dici tu ovvero 50milla papaveri per 1kg vuol dire che per una fumata decente (0,2gr) sono necessari all'incirca 10 papaveri...


Sì...prendi in considerazione che il rapporto volume/peso è marcato e considera anche che dipende dalle dimensioni delle capsule e dalla tipologia di somniferum...per esempio il white persian ha capsule davvero piccole rispetto al nigrum o al tazmanian, però in compenso produce davvero tanto lattice!
 
yakuzaBoss a dit:
per esempio il white persian ha capsule davvero piccole rispetto al nigrum o al tazmanian, però in compenso produce davvero tanto lattice!
infatti ho letto che il white persian è quello che produce maggiore quantità di lattice ed è anche quello con principio attivo più alto.
 
dottorgonzo a dit:
yakuzaBoss a dit:
per esempio il white persian ha capsule davvero piccole rispetto al nigrum o al tazmanian, però in compenso produce davvero tanto lattice!
infatti ho letto che il white persian è quello che produce maggiore quantità di lattice ed è anche quello con principio attivo più alto.

Il white è uno dei papaveri da oppio più piccoli e infatti si adatta molto bene per l'indoor e dicono che ultimamente da ottimi risultati con l'idroponica...
 
il secondo taglio a distanza di quanto tempo dal primo va fatto? da come vedo nella foto il taglio è stato fatto intorno alla capsula...in alcune guide avevo letto che i tagli vanno fatti un pò in diagonale...tu che ne pensi?
 
dottorgonzo a dit:
il secondo taglio a distanza di quanto tempo dal primo va fatto? da come vedo nella foto il taglio è stato fatto intorno alla capsula...in alcune guide avevo letto che i tagli vanno fatti un pò in diagonale...tu che ne pensi?

Quando il liquido del primo taglio inizia a solidificarsi ossia a diventare scuro e di consistenza più pastosa e collosa, allora si fa il secondo taglio.
Il tipo di taglio è indifferente, dipende da come si trova meglio il contadino afgano...in giro trovi scritto che DEVE essere fatto in determinati modi ma in realtà c'è chi lo fa perfettamente verticale, chi invece a corona tutto intorno e chi invece obliquo...nella varietà giganthemum invece più volte ho visto che fanno 3 tagli paralleli

Questo è un esempio di taglio verticale:

spekcz.jpg


Ovviamente ribadisco che non ho mai fatto uso di oppioidi, non ho mai coltivato queste piante e ne mai lo farò. Le info che vi ho ceduto le so perchè le ho lette in internet, sui libri e nei dicumentari in televisione.
 
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