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L'importanza di un sitter esperto

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion Cosmo
  • Date de début Date de début
Monad a dit:
Per quanto riguarda la DMT, anche se e' un po' un discorso a parte, un sitter puo' tornare sempre utile. Es. Sei appena stato scaraventato dall'altra parte della galassia, te la stai facendo sotto e il tuo corpo sul pianeta terra trema e respira affannosamente... Il sitter puo' appoggiare una mano sul tuo petto e sussurrarti di stare tranquillo. E lo stesso vale per quando torni a terra... Ti puo' rassicurare e dirti che passera' nel giro di 5 minuti.


@Monad

sai, ho letto un macello di post in questo forum; questo in particolare, una sola volta, 42 giorni fa, e anche di sfuggita.

l'altro ieri ho avuto la mia prima esperienza con la speziae mentre succedeva esattamente quello che hai scritto tu, me la facevo sotto scaraventato nel centro di qualcosa fatto di galassie, credevo che la mia mente collassasse da li ad un secondo.. e.. mi è tornato in mente questo post, queste 3 righe esatte, il loro concetto, stampato dritto nel centro del cervello. mi sono salvato riuscendo ad afferrare il braccio del mio amico, seduto accanto a me.
e ricordandomi che ..se ci provo posso respirare!! (altro consiglio letto quà dentro, credo)

scusate il necropost, ma dovevo scriverlo, anche perchè durante tutta l'esperienza, ad ogni esitazione/difficoltà o problema da risolvere, se riuscivo ad entrare nel giusto "mood" le soluzioni sovvenivano da sole come da una palla magica. ..fantastico!!


Era per dire che i miei sitter esperti siete stati voi.
Anche se fisicamente non eravate li, c'eravate lo stesso. :D
 
Swim tende a provare le sostanze per la prima volta quasi sempre da solo, perchè spesso le sue esperienze sono state rovinate da persone esterne.

C'è da dire che ha sempre avuto molte difficoltà nei rapporti sociali, e quasi sempre si trova davanti persone che sono troppo distanti da lui, non sono sulla stessa lunghezza d'onda. Il risultato è spesso un bad trip coi fiocchi!

Ne ha passati tanti, ma davvero tanti di bad. Tutt'ora qualche mini bad trip viene fuori ma non lo preoccupa/spaventa come i primi. Anzi, lo incuriosiscono, gli permettono di scavare dentro di sé e capirlo meglio.

Gli piace sfidarsi.

Poi il cervello sappiamo come ragiona: più gli neghi una cosa più lui la tira fuori. Quindi tantovale affrontarla direttamente. E' inutile secondo me procurarsi un sitter apposta, già il fatto di avere bisogno di un sitter ammette la paura di ricorrere in un bad trip. E morale della favola poi ci vai inevitabilmente.

Quindi, ripeto secondo me, è inutile.

Se devo fare una prima esperienza, la faccio da solo, stando attento ai dosaggi e a non esagerare. E quello che capita, capita.

Prendiamo le cose come vanno, esploriamoci, rafforziamoci :)
 
Cosmo: Ben tornato soldato, mi fa piacere che il mio post sia servito a qualcuno ;)

cav: E' un buon punto di vista, ma la reazione a un bad trip puo' variare molto! C'e' chi semplicemente agonizza a terra per ore e chi si agita e finisce con il fare grosse stupidaggini... Sono estremi, ma non tutti hanno i livello di coscienza per superare un bad trip.
 
Secondo voi si può fare a meno del sitter ad un primo utilizzo di lsd se si parte cauti con un quartino, in 2-3 persone e un ambiente familiare e con il set ottimale?
Capisco che lo 0% di rischio non c'è mai, ma prendendo le giuste precauzioni può essere almeno "non essenziale"?
 
Quartino= 1/4 di 50 ug, quartino= 1/4 di 100 ug, quartino= 1/4 di 250 ug...
Intanto vedi quanto LSD c'è dentro.

E tanto per ribadire una cosa detta 3.000 volte: il disegno non dice nulla del contenuto!
 
BlueFire a dit:
Quartino= 1/4 di 50 ug, quartino= 1/4 di 100 ug, quartino= 1/4 di 250 ug...
Intanto vedi quanto LSD c'è dentro.

E tanto per ribadire una cosa detta 3.000 volte: il disegno non dice nulla del contenuto!
si ma siccome qui si continua a ripetere che non si può mai sapere quanta ce n'è dentro, il quartino è la misura minima per andare sicuri.
 
Infatti quando si parla di lsd e sostanze simili non si può mai sapere l'effettivo quantitativo assunto...solo nel caso in cui la cucini tu, o persone a te molto strette, e per noi in italia è quasi impossibile, purtroppo!
 
Su wikipedia ho letto che la media delle dosi sequestrate negli anni '90 si aggiravano tra i 20 e gli 80µg, mentre negli anni '60 si trovavano pure dosi da 500µg. Considerando la fonte, non so quanto sia affidabile, ma proprio perchè non si sa mai che dose c'è dentro non credo che se ne trovino comunemente da 250µg, anche per un interesse di chi le vende.
 
Infatti chiedevo più che altro per sapere se eri a conoscenza della dose presente... Per quanto ce n'è dentro dubito fortemente che ci siano 250... Dipende più che altro dalla fonte: da dove arriva?


(poi per la precisazione a fine post, scusa ma il 99% risponde a "quanto lsd?" con "c'è disegnato" quindi mi è venuto automatico)
 
La fonte non c'è ancora. A tal proposito svolgeremo accurate ricerche, l'obiettivo sarebbe dai 100 ai 150µg, quindi dai 25µg ai 40µg a testa. Ribadendo sempre che è assai probabile che non si riesca ad avere info sulla quantità.
 
Alexander Supertramp a dit:
La fonte non c'è ancora. A tal proposito svolgeremo accurate ricerche, l'obiettivo sarebbe dai 100 ai 150µg, quindi dai 25µg ai 40µg a testa. Ribadendo sempre che è assai probabile che non si riesca ad avere info sulla quantità.
Ahhhhhh! Scusa, avevo capito che già c'era la materia!
Allora a questo punto direi che è tutto un andare alla ceca... Paradossalmente credo che sia addirittura più sicuro il deepweb! Hahahaha!!!
Ovviamente intanto procuratevi un test da 2€ reperibile tranquillamente online, che di base bisogna sapere SE è LSD.
 
BlueFire a dit:
Ahhhhhh! Scusa, avevo capito che già c'era la materia!
Allora a questo punto direi che è tutto un andare alla ceca... Paradossalmente credo che sia addirittura più sicuro il deepweb! Hahahaha!!!
Ovviamente intanto procuratevi un test da 2€ reperibile tranquillamente online, che di base bisogna sapere SE è LSD.

Ci sarebbero un paio di fonti di cui però dobbiamo ancora verificare l'affidabilità. C'era anche già mezza idea di procurarsi dei test.

Stiamo andando OT comunque.
 
Io per mia fortuna appartengo a quella piccola percentuale che ha uno psiconauta esperto per amico, e ammetto che mi ha aiutato parecchio la prima volta che presi la DMT. Non che mi sia messa a urlare o che lui abbia dovuto chiamare l'ambulanza, anzi se n'è stato tutto tranquillo per tutto il tempo mentre io ero immobile come una morta; ma la semplice sicurezza che lui fosse lì mi ha salvato, perché davvero fu un viaggio spaventoso (non sapevo dove ero, non sapevo chi erano quelli che sentivo etc etc) e il solo pensare che lui era là mi ha aiutato a tornare. Contiamo pure il fatto, ben più pratico, che un sitter sta attento a non farti cadere il bong per terra, ti raccoglie l'accendino che ti cade tra l'erba e cose così..
Anche con i funghi ho potuto contare su un altro psiconauta valido, lì però è stato più strano e credo sia per la caratteristica della sostanza in sé: i livelli di empatia erano molto alti, e dato che lui era lucido c'era qualcosa, nella sua presenza, che mi frenava.. e infatti sentivo l'esigenza di starmene per conto mio, a volte..

Comunque, credo che se già si è super preparati a quello che sta per succedere si può anche fare a meno del sitter; senza dubbio meglio non averlo proprio che stare con uno che ti rovina il viaggio.
 
d'accordissimo con ossidiana. io comunque, nonostante abbia già fatto una decina di esperienze con psichedelici, sono sempre molto rasserenata se al mio fianco ho un sitter, psiconauta o non, basta che sia tranquillo e comprensivo. la maggior parte dei miei bed trip è derivata dal fatto di non avere qualcuno di lucido su cui poter contare in quella situazione. secondo me gli psichedelici ti fanno come tornare bambina e hai bisogno di un "adulto" vicino, sennò in alcuni momenti potresti essere davvero molto impaurita, terrorizzata direi.
 
Io credo di avere una fortuna che in pochi,come me,hanno:mio padre.
Quando la prima volta presi insieme a lui LSD,sinceramente avevo un po di timore,per tutte le cose che si sentono in giro...credo invece,che quello sia stato il viaggio più intenso della mia vita e oltre ad aver colto aspetti a cui normalmente non avevo neanche sfiorato,ho capito veramente quanto un padre possa volere bene ad un figlio...Nel senso che,tutti sappiamo che ogni genitore darebbe la vita per il proprio figlio,ma le parole dette in quella situazione,il modo e la sincerità con cui sono state pronunciate mi hanno letteralmente fatto piangere per l'immensa gioia.Considerando anche che mio padre è una persona un po a modo suo diciamo,cerca sempre di nascondere i suoi sentimenti a tutti,ma in qualche maniare te li comunica.
Comunque quello che volevo dire,è che tutte le volte che ho preso LSD l'ho fatto insieme a mio padre,e la sicurezza che riesce a trasmettere un genitore in queste situazioni è indescrivibile,mi basta guardarlo un secondo per sorridere all'istante.
Dopo aver fatto esperienza,si puo fare a meno di un sitter secondo me,o almeno quello che ho visto e sentito da i miei amici,ma sicuramente la presenza di una persona che nella vita quotidiana ispira fiducia è sempre molto gradita.Ciao a tutti.
 
È sempre utile qualcuno di esperto al nostro fianco pronto ad aiutarci, se si decidono di fare cose del genere
 
purtroppo io alla prima esperienza con lsd non avevo un vero e proprio sitter che cercava di farmi prendere bene o aiutarmi, ma per fortuna ero comunque tra amici e mi sentivo al sicuro.
in compenso dopo molte esperienze ho fatto io da sitter a mia morosa la prima volta e a qualche mio amico cercando di tranquillizzarli e fargli fare cose piacevoli con musica piacevole e in luoghi piacevoli, e devo dire che sentirsi ringraziare perchè senza di te si sarebbero presi male, mi rende davvero contento.

l'ultima volta che ho preso un trip a una festa invece è stata mia morosa a farmi da sitter per circa 2 ore dalla salita perchè era molto più potente del solito.:retard:
 
A mio parere dipende molto dal tipo di viaggio.
I funghi psicoattivi con un minimo di esperienza sono i più gestibili anche in solitudine.
Altre piante sacre come ayuaska ed iboga consiglio assoulutamente il contesto cerimoniale.
Io sono reduce da un esperienza con ibogaina, un sitter esperto che guida ed assista è fondamentale, non cimentatevi MAI soli con questa sostanza.
 
@ Leary-Huxley:
Si e no, a mio avviso è molto soggettivo. Per una persona molto evoluta forse sarebbe indifferente.
 
Questa sera farò da sitter ad un mio amico che per la prima volta proverà uno psichedelico (salvia)...
Gli ho già spiegato tutto e inizieremo in punta di piedi verso questo viaggio.
Se avete qualche consiglio Last minut lo terrò in considerazione
 
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