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giusto legalizzare ??

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion giaggiobocca
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No. Io sono in portogallo al momento (da febbraio). E non mi sembra proprio sia così.
 
Non mi sembra che ci sia scritto che è legale assumere droghe. Come ho detto il mio amico è dovuto andare da uno psicologo, non ho detto che è stato arrestato o altro. E nell'articolo c'è scritto che l’uso di droghe resta proibito, ma il consumo non viene punito ma controllato appunto tramite valutazione da parte di uno psicologo e di un assistente sociale.
 
Si, ma in portogallo alla fine non è legale niente...
O comunque niente di tutto questo è controllato dallo Stato...
 
Portogallo, anche se il possesso di droghe è proibito, la loro assunzione (siano esse leggere o pesanti) non viene punita penalmente. E non lascia traccia nei verbali della polizia.
 
Basta leggere la wikipedia per vedere che lo schema in Portogallo è uguale al nostro e non potrebbe essere diversamente (sennò da mo che la gente passerebbe il tempo lì invece che a Amsterdam). Limite per il consumo personale, sotto ti rompono le palle (passaporto, ti fanno la multa, devi tornare dal loro "comitato" per dire che fai il bravo) sopra il limite spaccio -> galera. Coltivare è vietato e qualcuno ci prova.
Come da noi, senza Giovanardi
 
da google pare che dal 2001 hanno cambiato qualcosa. "depenalizzare ogni genere di droga" ma arrestati spacciando.
là c'è il marocco. e chi blocchi?! :jook:
 
Il problema principale dell'italia è proprio l'illegalitá del consumo...
E anche il fatto di considerare i consumatori come malati non è proprio il massimo...ma non è solo qui che succede.
Non esiste un paese dove la legislazione in fatto di droghe è perfetta, ricordiamoci che anche in olanda lo spaccio e la produzione di cannabis sono illegali.
Ma sicuramente portogallo, olanda e spagna la vivono meglio di noi che si rischia di finire dentro per una cazzata e si finisce per patteggiare onde evitare piú rischi.
 
Su questo non c'è dubbio. Comunque qua hanno fatto una manifestazione antiproibizionista circa 1 mese fa. Se si fanno le manifestazioni antiproibizionista sognifica che un po' di proibizionismo c'è. Credo, ma può darsi anche di no. Io nin ho avuto moltissimi contatti con la vita mondana, ma per quel poco che ho visto non c'è una differenza abissale se non nei locali ai goa dove sono andato, dove non si poteva entrare e uscire dal locale (senza dover pagare ogni volta) ma nei bagni stucche a non finire in un caso senza nessuna forma di controllo, nell'altro solo un buttafuori che ogni tanto entrava in bagno a dire: ragazzi dai basta! a cui si rispondeva: Ma si frè ancora 2 stucchette e basta dai! Ma questo credo vada al di là della legislazione.
 
Si, ma in Portogallo non è gestito niente dallo Stato...

I soldi li guadagnano comodamente le organizzazioni criminali...

Di fatto le sostanze sono illegali, è solo consentito l'uso personale...
 
crazycrackhead a dit:
Si, ma in Portogallo non è gestito niente dallo Stato...

I soldi li guadagnano comodamente le organizzazioni criminali...

Di fatto le sostanze sono illegali, è solo consentito l'uso personale...

E neanche tanto. E' consentito nel senso che non ti buttano in galera, ma ti fanno fare mille sbatti di psicologi, sedute, multe ecc.
 
Non ho capito cosa c'è di difficile da capire: lo schema è lo stesso in Italia e in Portogallo. Il tossicodipendente è un malato e il consumatore non è un criminale. Si va in galera se si ruba, si mena alla nonna per avere i soldi della roba o se spinge la roba per conto di spacciatori o in proprio. Se sei solo un consumatore c'è la sanzione amministrativa.
E' uguale a parte i dettagli dei nomi e alcuni organi che gestiscono il teatrino. Uguale.

E non mi pare che il Portogallo confini col Marocco più di noi.
 
man from Armenia a dit:
E non mi pare che il Portogallo confini col Marocco più di noi.

Infatti per quanto riguarda la ganja ne arriva tantissima dalla spagna (che io sappia). Poi non conosco i traffici da tonnellate e tonnellate.
 
E' comunque inutile stare qua a parlare di legalizzazione, tanto non succederà e se succederà non cambierà tanto, perchè ormai nelle nostre menti, e in quelle delle generazioni future probabilmente, sarà sempre radicato nel profondo che "marijuana=illegale, male".

Il tabacco e l'alcol sono sempre stati legali, magari hanno messo qualche piccolo paletto dopo aver visto i gravi danni fisici e sociali che fanno, ma comunque noi continuiamo ad assumerli pur sapendolo. E lo stato non li ha resi illegali (l'alcol soprattutto, dopo tutti gli incidenti che continua a causare).

La marijuana invece è sempre stata illegale, e renderla legale sarebbe un cambiamento troppo brusco, dopo secoli passati a dire che "fa male, brucia i neuroni, diventi un tossico", pensate sarà facile convincere la gente del contrario? O anche solo affievolire il discorso?

Un conto è dire "azz sta roba credevamo fosse ok, ma fa male, quindi ragazzi se volete usatela ma state attenti" (alcol e tabacco), un altro è ripetere per anni "fa male fa male fa male" e poi all'improvviso "non fa così male".

E quei pochi passi che potremmo fare avanti, li facciamo indietro, continuando a mettere su un piedistallo l'alcol, e a fare disinformazione sulla marijuana come quel servizio di la7 con fedez.

Per questo secondo me la situazione non cambierà più di tanto. :(
 
cav a dit:
E' comunque inutile stare qua a parlare di legalizzazione, tanto non succederà e se succederà non cambierà tanto, perchè ormai nelle nostre menti, e in quelle delle generazioni future probabilmente, sarà sempre radicato nel profondo che "marijuana=illegale, male".

Il tabacco e l'alcol sono sempre stati legali, magari hanno messo qualche piccolo paletto dopo aver visto i gravi danni fisici e sociali che fanno, ma comunque noi continuiamo ad assumerli pur sapendolo. E lo stato non li ha resi illegali (l'alcol soprattutto, dopo tutti gli incidenti che continua a causare).

La marijuana invece è sempre stata illegale, e renderla legale sarebbe un cambiamento troppo brusco, dopo secoli passati a dire che "fa male, brucia i neuroni, diventi un tossico", pensate sarà facile convincere la gente del contrario? O anche solo affievolire il discorso?

Un conto è dire "azz sta roba credevamo fosse ok, ma fa male, quindi ragazzi se volete usatela ma state attenti" (alcol e tabacco), un altro è ripetere per anni "fa male fa male fa male" e poi all'improvviso "non fa così male".

E quei pochi passi che potremmo fare avanti, li facciamo indietro, continuando a mettere su un piedistallo l'alcol, e a fare disinformazione sulla marijuana come quel servizio di la7 con fedez.

Per questo secondo me la situazione non cambierà più di tanto. :(
forse è vero, in fin dei conti se anche ci venisse (non come forum, nel senso di Italia) un idea perfetta di come strutturare la legalizzazione ... si fa un referendum per decidere si o no e la maggioranza vota per il no, perchè nessuno si è mai fatto un po di informazione ed è abituato coi preconcetti di tutti.
forse allora è da qui che deve partire la legalizzazione ? dall'informazione ?
 
Il punto è che si è fatta talmente tanta disinformazione, e SI CONTINUA A FARLO (apposta) che ormai la situazione è sprofondata in un abisso nero, e sarà sempre più difficile correggere il tiro. Come già detto, si potrebbe fare qualcosa, ma dai "piani alti" viene messo tutto a tacere e la frittata viene girata a loro piacimento, facendo sempre più lavaggi del cervello.

Mi dispiace dirlo ma secondo me non se ne viene proprio fuori...Loro sono troppo potenti.
 
cav a dit:
La marijuana invece è sempre stata illegale, e renderla legale sarebbe un cambiamento troppo brusco, dopo secoli passati a dire che "fa male, brucia i neuroni, diventi un tossico", pensate sarà facile convincere la gente del contrario? O anche solo affievolire il discorso?

Oddio son 70anni più o meno che è illegale..prima era la coltivazione più diffusa al mondo..ho visto un intervista a dei nonni del centro italia che si sono messi a ridere quando il giornalista ha detto che l'avevano bandita quella pianta che per anni e anni loro avevano utilizzato per produrci qualsiasi cosa praticamente.
 
Si è vero, un tempo anche il papavero era legale e si coltivava... anche in Italia...

In dialetto si chiamava 'papagna'
 
Abej^a G. a dit:
o matti! basta usare google: Come funziona l’esperimento portoghese sulle droghe - West , Depenalizzare le droghe funziona - Il Post , anche sd&m ha fatto un post al riguardo: Bilancio sulla legge che depenalizza il consumo di droghe in Portogallo.


man, mi hai fatto andare a cercare una cartina dell'europa.... mi pare che il portogallo sia un tantino più vicino


scommettiamo che tempo dieci anni e legalizzano canapa e case chiuse all'inglese?!

Punto primo: non scommetto con chi ha questo atteggiamento e la forma di una rana viola.

Punto secondo: dovresti sapere che per commerciare dal Marocco a Italia e Portogallo la differenza di distanza è indifferente, il commercio ha mezzi e metodi per i quali il 90% di tutto va in nave e va ovunque e spesso il percorso sulla superficie è molto più lungo di quello diretto. Però sono contento che tu abbia guardato per una volta la mappa dell'Europa.

Punto terzo: te lo ripeto per l'ultima volta. La legge portoghese e quella italiana funzionano esattamente allo stesso identico modo. Le differenze sono solo nei limiti di possesso che in Portogallo sono più alti che da noi, se in Portogallo ti trovano addosso qualcosa sotto il limite c'è al sanzione amministrativa, come da noi, ti tolgono il passaporto, come da noi, ti rompono il cazzo, come da noi. Lo dice l'articolo.

Quindi questo è l'ultimo tentativo dell'ottimista che sono di tenere un dialogo con te e ho fatto violenza su me stesso per non aprire un flame a partire dal tuo atteggiamento - sarò fatto male io, è chiaro

Per il resto mi duole vedere che molti qui dentro non conoscono la legislazione vigente nel nostro Paese e hanno un'idea dello stato delle sostanze che non corrisponde alla realtà dei fatti. Ognuno è libero di pensarla come vuole, sia chiaro; solo che alla fine i fatti hanno ragione e chi li ignora è manipolabile.

cav, scrivi che sono secoli che la cannabis è demonizzata. "Secoli"? Sei sicuro? Controlla.

Obsidian, ti risulta che gli utilizzatori della canapa quando era legale la fumassero come facciamo noi "moderni"?

Chi parla di legalizzazione si è fatto due conti sui costi sanitari e sul paradosso della tassazione del prodotto cannabis?

SUi costi sanitari ho questo elemento; in America vietarono l'alcool (avrete visto tutti Gli intoccabili!) aumentarono i costi per la sicurezza (poliziotti che corrono appresso ai contrabbandieri) e diminuirono quelli per la sanità (l'alcool provoca alti costi sanitari per malattia e incidentalità, soprattutto per malattia). Quando abbandonarono il proibizionismo caddero i costi sicurezza e schizzarono in alto quelli sanità.

Sulla questione della tassazione della cannabis c'è lo stesso problema con le sigarette. Le tassi poco, guadagni poco e ci sono pochi costi per la lotta al contrabbando. Le tassi tanto, guadagni di più e arricchisci i contrabbandieri.

Proprio sulla cannabis ho fatto una domanda e la ripeto qui visto che cav ripete la paranoia di "loro sono stroppo potenti" ma chi? Qual'è il problema? Chi sono "loro"?

man from Armenia a dit:
xxx

e poi, scusa tanto, dove sarebbe strettamente vietata la cannabis? "strettamente vietata" per come la vedo io che me ne occupo strettamente vuol dire "non si trova" "è difficile procurarsela" "è un grosso rischio procurarsela" il che semplicemente è concetto del tutto falso

LA cannabis si trova, te la fanno trovare, se vuoi l'hashish vai in quei due tre posti e te la vendono anche se non ti hanno mai visto prima
è in tutte le scuole
è nelle caserme
la usano le guardie
io per strada incontro gente che si fa le canne tranquillamente in centro

la cannabis non è "strettamente vietata" parlo della realtà delle cose. I fatti. la cannabis da un punto di vista sociale ha uno stato speciale di compressione fittizia per contentare i benpensanti

dicono 'vietato' e poi sui giornali, nella politica, sugli altri media è una gara a chi fa più l'occhietto furbetto.

ora la vogliono depenalizzare

Quindi con tutta la serenità faccio una domanda "perché? perché dicono 'vietato' e poi chiunque voglia usarla la può usare? perché renderla più disponibile?"

ripeto in altro modo "perché gente - i politici sono tutti troppo grandi e se ci danno dentro preferiscono la coca - che non usa la cannabis vuole che gli altri la usino?"
 
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