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Ayahuasca

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion dottorgonzo
  • Date de début Date de début
Grazie mille Arimene ora mi è quasi tutto chiaro.
L'unica cosa che non mi è molto chiara è:

arimane a dit:
in ogni caso 3 lavaggi da un'ora e mezza a ph un po' acido (usando acido citrico o anche aceto) dovrebbero bastare.
Qui intendi mettere a bagno la MHRB in una bacinella con acqua e un pò acido citrico o aceto bianco per 1,5 ore e poi ripetere l'operazione 3 volte cambiando il liquido di lavaggio (acqua + acido citrico)?

Non sapevo di ayahuasca forums, grazie per la segnalazione ora ci dò una guardata.

Comunque credo che farò il primo esperimento tra un mesetto. Il materiale è stato inviato ma no non è ancora giunto a destinazione.
Prima di provare la sacra bevanda volevo provare a fare qualche esperimento prova solo con il B.Caapi che ho letto su un'altro forum ( entheogen ) che ha buone proprietà antidepressive e di mood elevation e comunque ho notato una correlazione tra MAOI e proprietà antiossidanti di diverse sostanze.
Volevo anche provarlo da solo perchè tanta gente dice di non prendere caffè, cioccolato, formaggio, carne rossa, alcol, SSRI, DRI, NRI, altre droghe ecc. da 24h prima fino a 48h dopo e altri dicono che sia tutta una cavolata. Ho lette di gente che dice di aver avuto mal di testa una settimana e altri che dicono che invece hanno bevuto caffè e mangiato di tutto e non hanno avuto niente. Io di norma non prendo farmaci e non ho problemi a fare dieta speciale per 3 giorni ma volevo vedere come il mio fisico reagisce a un MAO-A anche perchè ogni persona può avere reazioni diverse.

Appena avrò fatto posterò il report.
Grazie ancora per le informazioni
 
provo a sanare due dubbi:

1) tempo di bollitura e temperatura.
il tempo di bollitura dipende da tre fattori, primo, quanto è acido il solvente; secondo, la superficie di contatto (in parole più semplici, quanto è sminuzzata la mimosa); terzo se prima l'hai lasciata a macerare (io consiglio, va meglio).
sulla temperatura posso soltanto dirti che se ne dicono tante, ma personalmente ritengo che basti la quasi ebolizione (come il thè).

2) pericoli nelle ore successive, il problema è il seguente: le i-mao saturano i recettori per un breve tempo, però il residuo rimane in circolo per tante ore prima di essere smaltito... così tutti i derivati della solfoadenosilmetionina non vengono degradati e già con la fisiologica produzione legata al sistema dopaminergico sei più soggetto a vasocostrizione, leggera iperventilazione, leggera ipertermia e abbassamento della pressione endogena. ora, se mangiassi cibi o bevande che contengo direttamente le monoammine e le diammine che intervengo nel sistema dopaminergico rischieresti da un lieve mal di testa, insognia, male alle tempie (minimo) alla morte per ischemia. mangiando troppe proteine rischi che queste degradino autonomamente e non venendo ossidate rischi di avere gli stessi sintomi, ma in misura minima o lieve, mai massima...

spero di essere stato esauriente ;)

ulteriore consiglio, i viaggi di dmt non sono come una canna tra amici, possono essere davvero un'esperienza, non roba da fattoni, quindi cerca di creare il giusto conteso (io non la userei mai solo, la userei in luoghi come mare, foreste, ecc..., lo farei con persone preparate a gestire le diverse situazioni che si possono verificare, e ti consiglio di usare anche un bel ipod con musica orientale, poi se c'è anche la femmina allora è il top!)




EDIT (mer apr 20, 2011 15:10):
cmq sui tempi di bollitura, con acidificazione standard, sarebbe buono fare chiarezza una volta per tutte...

abbiamo pareri che vanno da: sd&m - bollitura 2 ore una volta sola; seconda ricetta 20 minuti per due volte

a: arimone - 3 lavaggi per 90 minuti (non ho capito se voleva dire 90 minuti l'uno o novanta totale, a senso penso volesse dire totale, ma chiariamo

quindi qual'è il tempo ed il numero di lavaggi giusti?????

secondo me, tre lavaggi da 30 minuti l'uno in soluzione all'1% (8/10 acqua distillata 2/10 succo di limone) è la migliore cosa... però è sempre un mio parere....
 
3 da un'ora e mezza ciascuna acidificato fino a ph 3-4 (dipende dall'acido che usate la quantità, ovviamente) a temperatura di sobollizione, dunque circa 70 gradi, secondo me va bene. Poi son pareri.
 
jike a dit:
2) pericoli nelle ore successive, il problema è il seguente: le i-mao saturano i recettori per un breve tempo, però il residuo rimane in circolo per tante ore prima di essere smaltito... così tutti i derivati della solfoadenosilmetionina non vengono degradati e già con la fisiologica produzione legata al sistema dopaminergico sei più soggetto a vasocostrizione, leggera iperventilazione, leggera ipertermia e abbassamento della pressione endogena. ora, se mangiassi cibi o bevande che contengo direttamente le monoammine e le diammine che intervengo nel sistema dopaminergico rischieresti da un lieve mal di testa, insognia, male alle tempie (minimo) alla morte per ischemia. mangiando troppe proteine rischi che queste degradino autonomamente e non venendo ossidate rischi di avere gli stessi sintomi, ma in misura minima o lieve, mai massima...

Questa parte non l'ho ben capita. Cosa c'entra solfoadenosilmetionina ( http://en.wikipedia.org/wiki/S-Adenosyl_methionine e http://it.wikipedia.org/wiki/S-adenosil_metionina ) con l'Ayahuasca. Voglio dire io non prendo solfoadenosilmetionina e non è contenuta da nessuna parte. quali sarebbero i derivati della solfoadenosilmetionina e cosa c'entrano?
Le diammine sono gruppi che contengono due gruppi di ammine ma sono gruppi generici. http://en.wikipedia.org/wiki/Diamine

Io sapevo che i MAO-A Inibitori, appunto inibivano (bloccavano) gli enzimi che sono responsabile dell'eliminzione dei neurotrasmettitori Serotonina, Noradrenalina, Adrenalina e in parte Dopamina. Quindi inibirli aumentava la concentrazione nel corpo di questi neurotrasmettitori di cui il neurotrasmettitore più pericoloso è Serotonina che può dare una sindrome serotonica che può essere letale. Ovvio che valori elevati di noradrenalina, adrenalina e dopamina invece possono ridurre appetito, sonno e un pò di vasocostrizione ecc. Comunque non credo che con i MAOI puoi raggiungere i livelli che raggiungi con droghe come l'anfetamina.
Scusami ma il discorso mi era sembrato poco chiaro

Comunque grazie per tutte le altre informazioni e avvertimenti

arimane a dit:
3 da un'ora e mezza ciascuna acidificato fino a ph 3-4 (dipende dall'acido che usate la quantità, ovviamente) a temperatura di sobollizione, dunque circa 70 gradi, secondo me va bene. Poi son pareri.

Grazie mille ragazzi, solo che ora ho un pò le idee meno chiare.

Mi spiegate cosa intendete per lavaggio? Devo mettere la mimosa a riposare in acqua e aceto per 30-90 minuti in un contenitore? Quanto è la dose indicativa che devo aggiungere di aceto all'acqua per ottenere un ph 3-4? Ma per lavaggio vuol dire che devo mettere la mimosa a 30-90 min a una temperatura di 70 gradi? Scusate la mia ignoranza ma per me lavaggio è mettere una cosa sotto l'acqua corrente o pulirla ....
 
a me lavaggio fa intendere togliere sporco, o comunque separare. Poi traduco letteralmente il wash tipico dei forum inglesi. un lavaggio, nello specifico, è mettere la droga in una pentola per 90 minuti a fuoco leggero, con acqua a ph 3.
 
Grazie mille per la delucidazione Arimane
Secondo te che rapporto tra acqua e aceto ci vuole per arrivare a un ph 3? esempio 8 parti di acqua e 2 di aceto.
Dopo ogni processo di lavaggio poi i liquidi di lavaggio vanno buttati ogni volta, giusto? Buttandoli non rischio di buttar via parte del principio attivo e vado sul sicuro, giusto?

Grazie ancora per pazienza e scusate se sono un pò rompi ma voglio fare tutta la procedura il meglio possibile
 
Ma in realtà a te interessa proprio il liquido, sennò che lo si fa a fare =D

Dopo ogni sobollitura da 90 minuti raccogli tutto il liquido, e lo filtri ben bene, dopodiché unisci tutti i liquidi tirati fuori dalle 3 cotture, li metti insieme e li metti a sobollire fino a che non hanno raggiunto un volume fattibile da mandar giù, tipo un bicchiere.

Non so con l'aceto, io uso l'acido citrico.
 
arimane a dit:
Non so con l'aceto, io uso l'acido citrico.

Perchè devi sempre fare il misterioso.....
Posso sapere le parti acido citrico/acqua per avere un ph3? Ho letto che l'acido citrico si compra in farmacia ma ha prezzi cari se no in negozzi specializzati, tu cosa cosigli?
Come funziona il ph dei liquidi? Nel senso se mischio 1 parte acqua del rubinetto ph 6-7 circa (facciamo 6.5) con 1 parte di aceto a ph 3, il calcolo da fare è la media ? esempio 6.5 + 3 = 9.5/2 = 4.75 e quindi il liquido ottenuto avrà ph 4.75 o funziona in altro modo?

Riassumiamo la ricetta a vedere se ho capito bene:

faccio bollire per circa 40 minuti 45 grammi di Banisteriopsis Capii (va bene intero o va polverizzato?) o 15 grammi di peganum harmala (credo semi polverizzati?) in acqua 9/10 e succo di limone 1/10; Questa Bevanda contente i MAO-A andrà bevuta cira 30 minuti prima della bevanda fatta con la mimosa per evitare che gli enzimi elimino il dmt per via orale. (io ho il B. Caapi e si dice pure che sia meglio della p. harmala).

Polverizzo dai 10 a 20 grammi di Mimosa Hostilis detta anche Juema o abbreviata MHRB a seconda dell'intensità desiderata. Qui ci sono divese teorie:
1. sd&m - bollitura 2 ore una volta sola o seconda ricetta 20 minuti per due volte (credo in acqua normale e quantità di liquido non so)
2. jike - tre lavaggi da 30 minuti l'uno in soluzione all'1% (8/10 acqua distillata 2/10 succo di limone). Soluzione 1% si intende 1 litro di liquido ongni 10g di mimosa per ogni lavaggio? Dove per lavaggio si intende mettere la mimosa a subollire nel liquido a circa 70 °C. Poi raccogo tutto il liquido, e lo filtro ben bene, dopodiché unisco tutti i liquidi tirati fuori dalle 3 cotture, li metto insieme e li metto a sobollire fino a che non hanno raggiunto un volume fattibile da mandar giù, tipo un bicchiere.
3. arimane - 3 lavaggi 90 minuti in una soluzione (qual'è il rapporto mimosa / soluzione per ogni lavaggio?) a ph 3 ottenibile mischiando acqua ad cido citrico (dosi?) o acqua e aceto. Poi eseguo l'operazione sopra indicata di raccogliere i liquidi ecc...

30 minuti prima di bere la bevanda ottenuta dalla mimosa dovrei bere quella con i Mao-A. (Non devo prendere farmaci e droghe in generale da un giorno prima fino a 2 giorni dopo circa).
Non ci capisco molto di chimica ma credo che con l'opzione di arimane dovrei raccogliere più principio attivo e cedo che opterò per quella.

Qui sorge un'altra domanda. Cosa succederebbe se invece di berla la mimosa, mi faccio un bel clistere per via rettale o mi inietto la soluzione IM?
 
Scusami, non voglio fare il misterioso, solo che prendendo acido citrico in cristalli (nei negozi di pasticceria costa 5 euro al kilo, e un kilo dura assai), io ne metto tipo un cucchiaio, poi misuro il ph, così.
Le variazioni acide nei liquidi si misurano tramite il Ka (costante acida, costante di acidità) dell'acido, che indica quanto di quell'acido si dissocia in forma A+. Si tende a scriverla però come pKa, cioè il -logKa, essendo numeri talvolta piuttosto elevati.

Un'acido forte, ad esempio l' HCl, si dissocia completamente, cioè non lascia parti neutre, quindi possiamo dire che

pH= -log[A-]/[HA] (dove le parentesi quadre indicano la concentrazione molare, questa è l'equazione di henderson-hasselbach)

quindi, metti caso che abbiamo 0.15 moli di HCl, circa 5,4 grammi, in un litro di acqua, avremo questa formula:

pH= -log[A-]/1
ovvero
pH= -log [concentrazione di HCl, abbiamo detto 0.15 moli] / 1 litro di acqua
pH= -log 0.15 = 0.82 circa

quindi mettendo 5 grammi in un litro di acqua abbiamo ottenuto un pH BASSISSIMO.

Ora, non tutti gli acidi sono forti, cioè si dissociano completamente (se vedi abbiamo considerato la concentrazione di A- uguale a quella di HCl, dissolvendosi tutto), altri si dissociano solo in parte, e questa è la costante di dissociazione acida.
Per quanto riguarda l'acido acetico, la pKa è circa 4.75 (Ci sono le tabelle per il pKa), quindi l'equazione diverrà

pH= pKa + log [A-] / [AB]

ad esempio, prendiamo 0.15 moli di acido acetico, circa 9 grammi. se lo mettiamo in un litro d'acqua avremo:

pH= 4.75 + log [A-] / [AB]

Ka= 1.8*10^-5 (mentre il -log è 4.75)

quindi [H+]= radice quadrata di Ka*[acido]
abbiamo quindi:

radice quadrata di (1.8*10^-5)(0.15) = 0.0016
il -log di 0.0016 è 2.75, e questo sarà il pH. considerando nell'aceto una concentrazione (scritta sull'etichetta) del 6% abbiamo che per portare la soluzione acquosa a pH 3 dovremmo metterci boh, facciamo 6 grammi di acido acetico, dovremmo praticamente mettercela tutta, visto che il pH stesso dell'aceto è circa 3 =) Poi però raddoppieremmo le quantità di acqua, dunque andrebbe diviso per due. Per questo preferisco usare acidi più forti, anche l'acido muriatico (HCl) è buono bastano poche gocce per far scendere il ph. Non fosse che davvero amo l'acido citrico =D

Spero di essere stato chiaro, purtroppo non ho tantissimo tempo, e ci può volere un pochetto.
3. arimane - 3 lavaggi 90 minuti in una soluzione (qual'è il rapporto mimosa / soluzione per ogni lavaggio?)

quanta acqua basta a far girare la polvere di mimosa in giro per la soluzione, aggiungendone mentre evapora per evitare che bruci.

Io direi meglio fare più lavaggi anche col caapi, e anche intero va bene. Stessa cosa dicasi per la syrian rue.
 
Grazie arimane per tutte le delucidazioni.
Una ripassata ai libri del liceo non mi farebbe male..... non mi ricordo più niente di chimica

Ora credo di esserci in tutto. Magari prima di fare la bevanda mi farò risentire.

Cosa ne pensate invece di provare a prendere l'Ayahuasca per via rettale o IM?
 
IM non prenderei nulla, doloroso e deve essere tutto purissimo.

Ayahuasca per via rettale onestamente non saprei come... clisterone? =D
 
arimane a dit:
IM non prenderei nulla, doloroso e deve essere tutto purissimo.

Ayahuasca per via rettale onestamente non saprei come... clisterone? =D

Quando ho tempo faccio una ricerca che ora sono al lavoro a far finta di lavorare ...... e vedo se ci sono testimonianze
 
bisognerebbe informarsi.. sicuramente non come prima esperienza...
 
la solfo adenosil metionina è un percosure endogeno quindi lo produciamo di nostro...

la dopamina ad esempio è una diammina.... l'istamina e la tiramina (vino, formaggi, salumi, inscatolati, ecc..) si trovano negi alimenti e vengono prodotte endogenamente dalla decarbossilazione e dalla ammminazione di alcuni aminoacidi (istidina, tirosina, ecc..) le xeantine sono i lignani e le similamfetamine più comuni e non (cafffenia, theiina, cocaina, sinefrina, efedrna, ecc...)

Il ph lo si misura con facilità utilizzando una semplice cartina torna sole, cmq 4 di ph si dovrebbe raggiungere con 2-4 parti di 10 di succo di limone e le restanti parti di dieci di acqua

l'evaporazione finale è meglio farla mettendo la pentola al sole secondo me...

la temperatura di cottura indicata sopra 70° è corretta

più lavaggi è sicuramnte meglio, poiché più il rapporto tra soluto e solvente diminuisce meno vorte diventa la solubilità del soluto
 
Grazie mille Jike per tutte le delucidazioni e per la pazienza

Poi magari vi chiedderò ancora prima della preparazione.
Per ora inizio a procurami tutto :-P

mr_terrorman a dit:
bisognerebbe informarsi.. sicuramente non come prima esperienza...

Mi sa che hai ragione. Ho cercato ma non ho trovato molto. La prima volta proverò orale sicuramene. Invece ho a casa un pò di DPT e su quello quasi mi è venuta la voglia di provare che ho letto che il DMT puro estratto per via rettale ha la stessa intensità che fumato e dura di più.....


Appena avrò fatto posterò l'esperienza
 
pistolone a dit:
ho letto che il DMT puro estratto per via rettale ha la stessa intensità che fumato e dura di più.....

Sempre nelle memorie di Lucrezia Borgia, ho letto che non è proprio così.
150 mg di DMT pura per via rettale hanno fatto pochissimissimo, quasi niente... soprattutto se paragonati a cosa può fare una dose del genere assunta per altre vie.
Se parliamo di DMT pura e non di ayahuasca, l'intensità tra l'assunzione dei vapori e quella rettale non sono minimamente paragonabili, a parità di peso. L'unica cosa che aumenta è la durata.
 
manusha a dit:
pistolone a dit:
ho letto che il DMT puro estratto per via rettale ha la stessa intensità che fumato e dura di più.....

Sempre nelle memorie di Lucrezia Borgia, ho letto che non è proprio così.
150 mg di DMT pura per via rettale hanno fatto pochissimissimo, quasi niente... soprattutto se paragonati a cosa può fare una dose del genere assunta per altre vie.
Se parliamo di DMT pura e non di ayahuasca, l'intensità tra l'assunzione dei vapori e quella rettale non sono minimamente paragonabili, a parità di peso. L'unica cosa che aumenta è la durata.

io ho letto questo post e altri 2 o 3 post simili: http://www.drugs-forum.com/forum/showpo ... stcount=17
comunque magari provo con il DPT. Non credo che teneterò mai un'estrazione di DMT per fare la prova perchè se mi becca la mia ragazza a giocare al piccolo chimico (io ho zero esperienza) in casa cercando di estrarre cose illegali sono un uomo morto
 
dubbio e richiesta di pareri conseguente:

una volta preparata la miscela contenete il dmt (in teoria la seconda broda che si dovrebbe bere), volendo ottenere i cristalli per completa evaporazione di tutta l'acqua abbiamo tre strade:

1) usata anche dagli stregoni amazzoni: mettere la miscela in una bacinella e lasciarla per tre giorni al sole... (decisamente poco pratica)

2) mettere la broda in una pentola e rimettere sopra fiamma bassa, lasciando che evapori tutta nel giro di 2-3 ore (pratica ma pallosa e dispendiosa)

3) far diventare rovente una padella antiaderente con il piatto molto grande e versare poco alla volta la broda senza far coprire mai tutto il fondo; ci si impiegherebbero al max 2 min perchè il tempo di evaporazione è quasi immediato, però la broda entrerebbe in contatto con una superficie avente temperatura elevatissima e i cristalli che irmarrebbero sul fondo sarebbero a contatto con una superficie rovente... (molto pratica ma forse pericolosa per la qualità dei cristalli perchè rischierebbe di rompere la molecola di dmt)

la domanda è questa: il terzo metodo secondo voi rovinerebbe la qualità del dmt che estrarremmo alla fine? qualcuno sa qual'è la temperatura massima che possono sopportare i cristalli di dmt senza perdere le loro proprietà?
 
Ciao a tutti, sapete qual e' la ricetta dell'ayahuasca e le dosi per persona? Grazie mille e scusate per il disturbo! :rolleyes:



EDIT di Arimane: unisco i due topic perché trattano la stessa cosa.
 
ciao Pachanoi,, leggiti tutto il topic dopodichè, se avrai ancora domande, saremo tutti qui per risolvere i tuoi dubbi.
 
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