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Un'ora di pappardella e preparazione all'assunzione, io che avevo un sonno che non ce la facevo più..
Finalmente si comincia, si abbassano le luci, e tutti in fila a prendere la toma. Mi ha fatto piuttosto impressione, sembrava una chiesa dove si prendeva l'ostia, una scena molto da setta.
Abej^a G. a dit:
Non lo capiamo che è religione anche questa?? Ragazzi, forse parliamo di religione, e invece dell'ostia c'è la bevanda..
Psycore a dit:Forse sarebbe meglio eliminare le foto. Almeno quella dell'esterno.
papo86 a dit:scusa vanholy poi indicarmi in pm come mettermi in contatto col gruppo?
vanholy a dit:Al mattino il tanto temuto incontro di revisione dell'esperienza.
E' stato agghiacciante: sono partiti con una ragazza straniera che hanno fatto piangere come una disperata e facendola girare per tutta la stanza dicendogli che era tornata bambina. Poi una signora di 60 anni anche lei fatta esplodere in pianto. Poi un ragazzo gay che dice che non si sentiva più gay.. Poi l'episodio già raccontato della ragazza che ha subito violenza. E una ragazza che prende a pugni un cuscino insultando la madre.
Sono rimasto davvero basito.
Abej^a G. a dit:quindi ricapitolando:
vanholy a dit:C'era una parte tecnica in cui mostravano in modo corretto di vomitare.
Quel giorno c'era anche la formazione dei "facilitatori", e mentre aspettavamo nella stanza di sopra si sentivano urla e grida forsennate"
Monad a dit:giangio, cosa ne pensi del link che hai postato? E cosa ti hanno trasmesso come gruppo?
Personalmente rispetto molto ICEERS, ma ho visto anche i video di risposta di A. International e non so che pensare...
Abej^a G. a dit:quell'incenso magari è sacro.. viene da un bosco sacro, purifica l'ambiente..
puoi parlarcene?
grazie mille per la condivisione comunque!!
rileggendo:
dici che lo facevano per allentare paura e tensione? mi aspetterei anche dei pugni sul petto alla tarzan...
vanholy a dit:Stella era il ritiro di Bologna?
stellasoave a dit:si vanholy c'ero...tu pure per caso????
vanholy a dit:Poi l'episodio già raccontato della ragazza che ha subito violenza. E una ragazza che prende a pugni un cuscino insultando la madre.
Sono rimasto davvero basito.
vanholy a dit:
Si concordo, difatti a un certo punto nel pieno della seduta uno è passato per tutta la stanza con l'incenso tipo chierichetto; e li si mi si è gelato il sangue.
giangio a dit:Avere una liturgia, un cerimoniale non è proprio solo delle religioni, lo fanno anche i militari, i manager in azienda, i medici, etc. Avere un "rituale" è importante perché permette al leader di gestire la cerimonia scandendo i tempi e le procedure tecniche necessarie e a tutti di partecipare seguendo un flusso che li aiuti il più possibile. Per quello è importante che le persone che gestiscono l'esperienza siano preparate. Solitamente più sono preparate e meno ci si accorge di cosa fanno e perché lo fanno. Come sempre quello che conta è il come, non il cosa... la grazia è una qualità che richiede infinita attenzione, pratica e pazienza : )
giangio a dit:Io ero a Bergamo, l'episodio cui ho assistito era un altro, il che però conferma la loro metodologia.
Sinceramente sono scettico sui risultati di un tale approccio. Nel percorso di studi e pratica che ho seguito come coach mi è stato insegnato a gestire le situazioni con rispetto della persona, dei suoi tempi e del suo processo. La grazia e la compassione (che non è buonismo o pena) nell'aiutare un altro essere è una strada lunga che richiede molta pratica e consapevolezza. Questa consapevolezza nell'esperienza che ho fatto con Ayahuasca Italia, non me ne voglia nessuno, ma non l'ho vista.
Stellasoave e Vanholi, grazie per la condivisione
Probabilmente sono passati col Palo Santo, è un legno aromatico naturale che viene utilizzato nelle cerimonie con l'Ayahuasca. Per chi crede serve ad allontanare le presenze maligne, per chi non crede ha una funzione più tecnica : )
Avere una liturgia, un cerimoniale non è proprio solo delle religioni, lo fanno anche i militari, i manager in azienda, i medici, etc. Avere un "rituale" è importante perché permette al leader di gestire la cerimonia scandendo i tempi e le procedure tecniche necessarie e a tutti di partecipare seguendo un flusso che li aiuti il più possibile. Per quello è importante che le persone che gestiscono l'esperienza siano preparate. Solitamente più sono preparate e meno ci si accorge di cosa fanno e perché lo fanno. Come sempre quello che conta è il come, non il cosa... la grazia è una qualità che richiede infinita attenzione, pratica e pazienza : )
ashman a dit:Sono stato a Bologna per il ritiro organizzato da Ayahuasca Internatonal del 14 agosto 2015: esperienza deprimente.
I campanellini di allarme avevano suonato, però un amico 'psiconauta' s'era già iscritto, così pensato di accompagnarlo e avendo avuto altre esperienze ero anche curioso di vedere come agivano questi. Già la comunicazione preliminare è stata pessima, numeri di telefono ai quali rispondono persone che non c'entrano più niente con l'organizzazione, una tizia che risponde dalla Colombia, prezzi alti con richiesta di deposito per l'iscrizione, nessuna indicazione su come prepararsi (alimentazione, alcol, sesso), l'indirizzo è arrivato solo la notte prima dell'appuntamento. Abbiamo fatto alcune centinaia di chilometri per arrivare all'indirizzo, riceviamo un'accoglienza pessima, manco un saluto nè un po' d'informazione, solo: -mettetevi là e aspettate...-. Lo spazio era brutto e inadeguato, una sala senza aria, piena di mosche e tafani, attigua a delle stalle, un solo gabinetto per 40 persone.
Poi, è risultato che i titolari dello spazio, una sala polivalente comunale annessa a un agriturismo, non erano manco stati messi al corrente dell'attività che si sarebbe dovuta svolgere (nb. i proprietari dello spazio dove si svolge la cerimonia dovrebbero essere i Guardiani del rito e garantire la protezione fisica dello spazio). Appena saputo, i titolari si sono ovviamente opposti, l'evento è stato disdetto che era già buio.
Io e i miei amici ci siamo fatti centinaia di chilometri inutilmente, alcuni dei presenti arrivavano dal meridione, chi addirittura con l'aereo, con perdita di tempo e di denaro, dovendo pure riorganizzare il rientro di notte, magari doversi cercare una sistemazione alla vigilia di ferragosto...
Comunque meglio così, il posto era inadeguato, il rischio di avere intrusioni indesiderate durante l'esperienza era altissimo, gran parte dei presenti era alla prima esperienza, poteva diventare un vero casino!
Ho avuto altre esperienze con l'aya, tutte positive, questa sarebbe dovuta essere la prima con questa organizzazione che è pessima e gestita in modo irresponsabile, costi alti e ingiustificati, personale impreparato, luogo inadeguato.
Se cercate questa esperienza prima o poi la troverete (o lei troverà voi!), ma preferite situazioni piccole e discrete, gestite da persone fidate e coscienziose: Ayahuasca International aka Inner Mastery International è la mercificazione totale, da evitare senza indugio.