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Amanita Muscaria

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion JohnnyTrash
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Ciao qualcuno conosce un modo per coprire il sapore della muscaria senza diminuirne gli effetti? Sia mangiandola che in tisana. Se tipo mi faccio una tisana e gli metto un po' di zucchero dentro gli effetti diminuiscono? (a proposito il quantitativo di acqua in una tisana per 4/5 funghi qual'è?).
Grazie in anticipo.

Ciao a tutti avrei un particolare problema da porre:
a giorni pensavo di andare in cerca di semilanceata e muscaria. Il posto in cui volevo andare è a 2 ore da casa e visto che io e il mio amico vogliamo prendere un po' di scorte anche per l'inverno e la primavera pensavamo di partire la mattina presto verso 6.30 e ripartire per le 17.00 in modo tale da essere a casa per le 19.00 (più o meno).

Prima domanda sulla muscaria: io leggendo in giro per il web ho imparato a contare le dosi da assumere in base al numero di cappelle e avevo imparato che una dose forte fosse più o meno 5/6 cappelle e che non andassero mai superate le 10. Qua sul forum ho visto molti però che parlano di grammi e ho letto che non vanno superati i 20. Ma 20 grammi secchi non sono più di 10 cappelle? Chi ha ragione allroa? chi torto?

Seconda domanda: Non rischio che i funghi che colgo la mattina verso le 10.00 (ad esempio) alle 19.00 siano già da buttare? Dopotutto guardando dai vari esperimenti che ho condotto con le amaniti, queste vanno in malora abbastanza velocemente (e penso che dopo 9/10 ora valga lo stesso per la semilanceata). Come posso evitare che ciò accada?
 
Ciao Nicola
Per quel che mi ricordo, l'uso ricreativo dell'amanita muscaria obbliga l'interessato a raccoglierla in agosto (ancor meglio se nei primi 15 giorni del mese). Gli effetti dello stesso fungo colto in altri periodi sono totalmente diversi.
Sul dosaggio, mi sembra che una bella cappella adulta dovrebbe bastare per una persona (anche se di questa cosa non sono sicurissimo).
Inoltre ricordo che il fungo non dovrebbe entrare in contatto con la saliva; meglio ingoiare senza masticare troppo!

Vedi poi cosa ti risponderanno anche gli altri; sicuramente c'è chi ne sa molto più di me.
E' passato tanto tempo da quando ho studiato queste cose, ma non credo che siano cambiate! :D :D :D

Per quanto riguarda poi, il fatto che i funghi marciscono(qualunque esso sia), non so proprio che dirti:
non ho mai sentito di funghi che marciscano così in fretta!
se non li chiudi in un sacchetto di plastica ben sigillato e poi li lasci al sole, mi sembra davvero impossibile che marciscano in 1/2 pomeriggio.

Preciso ancora una cosa. L'amanita può essere consumata fresca e appena raccolta. Seccarla serve solo per conservarla.

Comunque non temere; se avrai pazienza potrai avere valide risposte da persone che ne sanno davvero tanto su questi temi.
[perché intanto non riporti sul topic dell'amanita muscaria dove le hai raccolte in agosto - giusto giusto che prima del tuo post c'è il mio, che chiede dove si possono trovare in agosto, in Italia.]

Ci si legge, e buona caccia!
 
Non riesco a trovarlo quel topic di cu parli me lo linki please?

Ps. Ho letto che mangiare le muscarie crude non va affatto bene in quanto è grazie all'essicazione che un principio dei tanti al suo interno (di cui non mi ricordo il nome),che è il responsabile n°1 della nausea, si trasforma in un altro, senza questo difetto e allucinogeno.

Io, seppur a causa del sapore non è ho provata tanta, massimo due funghi e mezzo (per questo chiedevo come coprirlo), ho avuto più che altro effetti quali ipersudorazione ed ebrezza (e molta nausea), allucinazioni nulla anche se credo che con quantità maggiori non dovrebbe essere impossibile avere effetti di questo tipo. Per chi volesse saperlo li ho trovati in val trompia (anche se pochi: quest'anno per i funghi in generale, nel posto in cui vado di solito (colle di s. zeno sopra la val palot), è stata scarsa la crescita a causa della poca pioggia... :( )
 
ciao Nicola,, [thread=38942]questo[/thread] è il topic sulla muscaria, [thread=40702]questo[/thread] è il topic sulla conservazione dei funghi e [thread=40998]questo[/thread] è il topic sui vari metodi per consumarli... utilizza i topic gia aperti se ci sono... buona lettura.. :wink: .
 
mr_terrorman a dit:
ciao Nicola,, questo è il topic sulla muscaria, questo è il topic sulla conservazione dei funghi e
questo è il topic sui vari metodi per consumarli... utilizza i topic gia aperti se ci sono... buona lettura.. :wink: .
Grazie mille e scusatemi ma faccio ancora fatica ad orientarmi :)
 
l'amanita non dovrebbe marcire in così poco tempo... per quanto riguarda i dosaggi affidati solo ed esclusivamente alla bilancia. un fungo che io considero di medie dimensioni a te può sembrare di piccole, o di grandi.. se li pesi freschi sappi che il peso fresco corrisponde a 10 volte quello secco..

consumala ASSOLUTAMENTE secca, in quanto nel processo di essiccazione l'acido ibotenico diventa muscimolo e quindi eviti nausea, dolori addominali e tutto il resto degli effetti dell'intossicamento.. tagliala in pezzi sottili per seccarla altrimenti marcirà..

per la semilanceata puoi andare tranquillo, li puoi tenere tutto il giorno in uno zaino e non faranno una piega.. sono funghi così esili che fanno subito a perdere acqua.. torni a casa li stendi su uno scottex e domani saranno gia secchi..

consiglio il tè per l'assunzione sia di uno che dell'altro.. magari facendolo 2/3 volte con gli stessi funghi per essere sicuro di non rimetterci in principio attivo..
 
Rispondo qui a Mr_T sulla differenza tra gli strain dell'Amanita

L'amanita, da quanto ne so e da quanto è la mia esperienza nel suo mercato e la sua assunzione, si divide in "gradi" (ma molti li chiamano "strain", anche se in effetti sempre muscariae sono)

La differenza risiede nella potenza del fungo, la quale (non so bene il motivo) dovrebbe derivare dalla sua provenienza. Lo strain A (e i relativi A+ e A++) provengono da luoghi freddi come la russia, la siberia e le foreste fredde dei paesi del nord-est Europa. Lo strain B (non ho mai sentito di B+ o B++) è tutto il resto (le amanite che trovate nei boschi Italiani per intenderci)

La mia esperienza è limitata agli strain A e B semplici e, sinceramente, non ho mai trovato differenze significative tra i due strain per quanto concerne il sapore, la durata e l'intensità degli effetti.

Sul mercato internazionale la A costa di norma un terzo in più del B. Ho acquistato alla fine dell'anno scorso 2 once di B e una di A, per vedere se era diversa da quella che vado a raccogliere con mio zio in Italia (lui raccoglie porcini, funghi famiglia, verderame ecc. e io Amanite) ma non ho riscontrato alcuna differenza
 
Ciao Volpe
Raccontaci un po' gli effetti delle tue sperimentazioni(includendo i rispettivi dosaggi) :wink:
 
Novello a dit:
Ciao Volpe
Raccontaci un po' gli effetti delle tue sperimentazioni(includendo i rispettivi dosaggi) :wink:

Questo post mi era sfuggito :D

Allora... ho preso l'amanita muscaria 4 volte in tutta la mia vita (parlo di amanita mangiata), una volta ci ho fatto il decotto e un'infinità di volte l'ho fumata.

Inizio con il decotto...
Ho preso 3 cappelli secchi di strain B , li ho spezzettati con tanto di cuticola, li ho messi nella mia "palla per tisane" e li ho messi in infusione per 10 minuti nell'acqua bollente (spenta)
Risultato: una merda di sapore, dopo il primo sorso ho buttato il tutto perchè la nausea era INSOSTENIBILE, almeno per me... risultati zero.

L'amanita fumata (un pezzo di cappello grande quanto una moneta) mescolata a tabacco (io uso solo American spirit) produce giramenti di testa (più che altro è la stanza che gira intorno a te più che il contrario) e sogni molto molto vividi (io la fumo solo prima di dormire). I sogni risultano molto simili alla realtà, ed è molto semplice ricordarseli una volta svegli.

L'amanita mangiata secca (non avevo il bilancino ma si tratta di pochi grammi) ha un sapore che può piacere o non piacere, a me sembra troppo dolce, comunque non fa schifo come il decotto. Gli effetti sono di 2 tipi: introspettivi ed esterni. Quelli esterni ma hanno colpito più che altro il senso della vista, mi sembrava di poter zoomare particolari della stanza senza bisogno di avvicinarvisi, non saprei dire se zoomavo con la fantasia o con la realtà, e inoltre il buoi della stanza (io amo il buoi, infatti l'ho sempre mangiata prima di dormire) si trasforma in una sorta di cupola calda e protettiva che mi avvolge... inoltre una cosa che ho notato è l'ipersensibilizzazione del corpo (faccio un esempio, se provavo ad alitarmi leggemente su di un braccio da lontano, era come se lanciassi un fiato quasi bollente non so se rendo l'idea) Gli effetti introspettivi non mi sono mai piaciuti, mi hanno sempre fatto fare i conti con realtà che da sobrio rinnegavo ogni minuto della mia vita, è come se crollassero le mie barriere, brutta roba, anche se interessante... fa capire molte cose diciamo...

NB Ovviamente è tutto inventato per divertirvi un pò, io al massimo mangio i cardoncelli :lol: lasciate perdere questo fungo, è brutta roba sentite a me!
 
Anche io qualche anno fa ebbi il "piacere" ( si fa per dì) di provare questo fungo, esattamente come hai fatto tu

- decotto: un tazzone con un odore nauseante, da bere velocemente se si vuole evitare di farlo freddare (il sapore da freddo sarebbe ancora più orribile); leggera euforia, qualche giramento di testa, quasi leggerezza ma niente di più.

- fumato : in un joint, spezzettando il cappello nel tabacco: leggerezza, rilassamento, NON eguale a quello della cannabis, nessuna euforia particolare; ricordo con precisione però di aver pensato che ero un po "fatto"

- mangiato: nessun effetto rilevante, stesse sensazioni del decotto (una sola)

- fumato nel bong in un BRACIERE da 28mm di diametro (una grande quantità quindi): immediato giramento i testa, tremori, difficoltà a respirare, mi sentivo un peso sul petto; dopo aver vomitato, un'oretta dopo credo di ricordare, o giù di li, mi sono sentito meglio.

mbho
 
eppure in rete, si legge di esperienze incredibili !
(forse davvero incredibili=inventate?!?!?!?)
 
sd&m a dit:
In Tabella 1 sono riportate sia le concentrazioni di acido ibotenico che i risultati dell’analisi di screening dei prodotti commerciali contenenti Amanita muscaria analizzati. Il contenuto di acido ibotenico e di muscimolo è molto basso (inferiore al limite di quantificazione) per generare effetti dissociativi. L’analisi di screening ha evidenziato la presenza di altre sostanze psicoattive come i derivati allucinogeni della triptamina (5-metossi-N,N-diisopropiltriptamina, 5-MeO-DIPT e la 5-metossi-N,N-dimetiltriptamina, 5-MeO-DMT), gli inibitori reversibili della monoammino ossidasi (armina e armalina) e alcaloidi tropanici (atropina e scopolamina). Questi composti sono stati artificialmente aggiunti non essendo naturalmente presenti nei funghi del genere Amanita.

Tabella 1. Determinazione di costituenti allucinogeni nei prodotti commerciali contenenti Amanita muscaria venduti in Giappone (20)

amanita.png


(nd) non determinato
5-MeO-DIPT:5-metossi-N,N-diisopropiltriptamina, 5-MeO-DMT:5-metossi-N,N-dimetiltriptamina

Smart Drugs - ISS
aggiungono anche la caffeina? :?
 
salve a tutti, io sono nuovo in questo forum, ma me ne sto già innamorando visto che sono da sempre appassionato di micologia (a livelli da avere una quantità di enciclopedie micologiche imbarazzante)... comunque a parte il fatto che volevo presentarmi volevo anche far presente che nel caso della muscaria non sempre un tentativo è sufficiente per gustarne gli effetti perchè le quantità di alcaloidi isossazolici sono estremamente variabili da esemplare ad esemplare. Le spiegazioni possibili a questa variabilità sono state due: potrebbe dipendere dalla composizione del suolo (e questo spiegherebbe perchè ci sono aree geografiche in cui il fungo è molto usato come allucinogeno e aree in cui al contrario non è assolutamente usato) oppure alcuni hanno cercato di spiegarlo introducendo il concetto di "razze" diverse all'interno della stessa specie. Inoltre, come sottolinea anche samorini, potrebbe influire il periodo di crescita. Nessuna di queste interpretazioni è stata scientificamente confermata, fatto sta che forse una testimonianza di qualcuno che ha fatto più tentativi sarebbe più utile.

fatti due tentativi con la muscaria, il primo assolutamente gradevole, il secondo un flop assoluto. Per contribuire alle informazioni di sopra ve li racconto:
1. alla mattina, a stomaco vuoto (niente cena il giorno prima e niente colazione) ho preso l'equivalente di un fungo di medie dimensioni abbondando ( con tre funghi medi e tre piccoli abbiamo fatto 4 parti). Dopo poco tempo è arrivata un po' di nausea, ma assolutamente sopportabile (personalmente bere continuamente acqua fresca l'ha praticamente annullata), sparita la nausea dopo un'oretta dall'assunzione ci sono state un paio d'ore di sensazione di grande benessere, euforia e voglia un po' ossessiva di fare un sacco di cose, ma tutto in assoluto silenzio perchè nel frattempo sia io che l'amica che ha condiviso il primo tentativo pensavamo a ruota libera le cose più disparate. La sensazione di super-forza descritta da samorini c'è stata, ma non ai livelli dei suoi racconti. Comunque una cosa molto introspettiva. Dopo un paio d'ore ho dormito un'oretta ed ho sognato di tutto, infine svegliatomi ho mangiato quantità imbarazzanti di cibo poi ho passato due ore a chiaccherare con la mia amica di cose molto personali senza alcuna remora e con una sensazione di benessere diffuso davvero gradevole anche se non travolgente. infine mi sono addormentato di nuovo e al mio risveglio dopo un'altra ora stavo bene.
2. stessa quantità, il giorno dopo, a stomaco pienissimo: niente, ne nausea ne effetti psicotropi
suppongo che sia la differenza di condizioni sia le dosi completamente ad occhio non abbiano favorito la buona riuscita, oltre alla variabilità da fungo a fungo
ciao ciao!
 
Jackjack a dit:
Volendo tra un po' comincia la stagione.. mi chiedeva un'amico se, quando, come ed eventuali suggerimenti particolari da addetti ai lavori per andare a boschi alla ricerca?

Non so se qualcuno l'ha gia detto nei reply precedenti. Ma volevo sottolineare a TUTTI che andarea funghi senza la relativa licenza; se vi trova la forestale sono dolori e multe salate. Fate attenzione...
Il periodo freddo è il migliore. Appena spiove o subito dopo una nevicata. Ve lo dico, perchè ho un amico che spesso lo accompagno a tartufi e a funghi.
 
gnick hai ragione a dire che andare senza permesso è illegale e comporta multe di una certa entità (variano in base al peso) però ci sono delle cose da sapere:
1. per i residenti nel comune in questione non serve il permesso
2. i permessi hanno un costo variabile, ma ci sono comuni in cui costano anche relativamente poco (tipo 5 euro)
3. trovare qualcuno in un bosco non è una cosa facile, in genere basta stare in assoluto silenzio (cosa che sinceramente ti fa solo godere di più il bosco), non andare in grandi comitive ma solo in pochi o soli e se ci si accorge di avere qualcuno nelle vicinanze nascondere momentaneamente il sacchetto e controllare di chi si tratta
4. ed infine basta mettere il sacchetto nello zaino prima di uscire dal bosco: anche se ci provano sempre a dirti "apra lo zaino" (mi è successo) in realtà non essendo una forza con potere di polizia non hanno alcun diritto di obbligarti ad aprire lo zaino o tantomeno di portarti in centrale o simile, basta rispondere che il contenuto è personale e rimanere fermi su questa posizione
così facendo io non ho mai preso una multa in vita mia e vado a funghi tutte le estati una ventina di volte come minimo e comunque i forestali mi hanno beccato sempre sulla strada di ritorno con il bottino in zaino, in bosco come ho detto basta essere cauti
 
Ciao step
Benvenuto nel forum! Fa sempre piacere avere tra noi nuovi sperimentatori senza paura.

Quando hai assunto l'ovulus maleficus lo hai masticato? e quindi insalivato prima di ingoiarlo?
Perchè forse, per l'assunzione di questo fungo può essere determinante.

Non ci hai raccontato in che periodo sono stati colti i funghi. Nei primi quindici giorni di agosto? Di questo 2012?
E visto che si parla di un fungo dalle proprietà latenti, magari dacci un po' più di dettagli sul luogo del ritrovamento:
altitudine approssimativa,
sotto quale albero sono cresciuti, o cmq di cosa è maggiormente popolato il bosco in quel punto,
visto che ci sei, pure in che regione



ciao
ottime le tue dritte per evitare multe; hai fatto bene a ricordarle.
(tra l'altro se è vero che non hanno l'autorità di aprirti lo zaino per strada, allora non dovrebbero avercela nemmeno nel bosco, no?)
 
io non ho provato la Muscaria..troppi pareri contrastanti...comunque contiene acido ibotenico,che a favore di tederminate condizioni fisiche ed atmosferiche si trasforma in muscimol (dalle paroprietà psichedeliche) o muscazone (assolutamente innoquo),certi dicono che l'acido ibotenico si trasformi in muscimol nello stomaco....tutto da vedere....meglio consumarla fresca se sotto forma di succo,o ESSICATA previa lavaggio della cuticola dalle macchioline bianche lumache aghi e quant'altro.. (la cuticola è la parte rossa che colora il cappello,e dove sembra risiedano i maggiori principi attivi,assieme alla carne arrancione sottostante). Mai consumarla fresca (per la possibile presenza di micro dosi di muscarina e conseguenti effetti periferici spiacevoli,soprattutto gastroenterici o di tipo muscarinico) e gettare sempre via gambo e lamelle del fungo,usare appunto la cuticola (cioè la parte rosso-scarlatta del fungo) e la polpa sottostante o beverne il succo...quindi fresca oppure ESSICATA,(gli sciamani lapponi infilzavano il cappello con un ramo di betulla e la arrostivano sul fuoco,poi la rotolavano a mo di salsiccia e la ingoiavano senza masticarla) è un fungo legale e la forestare può solo rammentarti che sono velenosi,se togli le macchie dal cappello puoi anche dirgli che sono ovoli buoni,quelle piccole e di primo settembre (a contrario delle psilocybe) sembrano essere più potenti...sul tubo c'è un'interessantissimo reportage sull'uso odierno di questo fungo presso le popolazioni del Kamchactka lo trovate sul canale "Chinaqat".Gli effetti sono dovuti a darivati isossazolici o meglio ad alcaloidi atropino-simili.L'effetto è meno potente e pericoloso dello stramonio,anche se ci sono ovviamente molte analogie...letargia...benessere fisico...ebbrezza lucida...stato comatoso con visioni...eccessi di collera...midriasi....bisogna saperla usare ed essere fortunati..la muscaria siberiana è un vero e proprio enteogeno,molto più potente dei nostri caserecci,assolutamente SBAGLIATO paragonarli coi nostrani...conta molto il periodo di raccolta,la stagione e dove cresce,gli sciamani siberiani restavano "fuori" con la Muscaria anche per 3 giorni e più.. la Muscaria inoltre era la droga con cui si inebriavano i temibili guerrieri norvegiesi Berserkir "colti da furia imponente cominciavano a rosicchiare cortecce d'albero.." la Muscaria era il "meet" con cui si inebriava Odino...o il Soma dei vedici a quanto dsembra...secondo le ricerche di Wasson..
 
ad Agosto ero in vacanza con un'amica, che ha comprato un pacchettino contenente 20g di A.Muscaria essiccata.
le istruzioni: lasciare in acqua bollente (ma fuoco spento) per 10 minuti. consumare.

cosi' abbiamo prima bevuto l'infuso, poi abbiamo masticato ed ingerito i funghi stessi.

non e' successo nulla.

molti psiconauti dicono che spesso, e' la pianta/fungo/sostanza che sceglie di 'mostrarsi'.

l'unica spiegazione che (per ora) so darmi e' che la causa del 'non funzionamento' sia dovuta al smartshop dove la mia amica ha acquistato l'A.Muscaria. c'e' qualcuno che ha avuto esperienze simili?
 
Come già detto la Muscaria non va bollita ma ESSICATA ,il succo devi estrarlo FRESCO,magari con un mortaio,o ingerita fresca (solo la cuticola) previa asportazione del gambo e delle lamelle,visto che il principio attivo risiede proprio nella pelle rossa che riveste il gambo e nella polpa carnosa sotto di esso,detto ciò contano i fattori climatici,anche nel nostro paese giungono notizie contradditorie sul fungo,a Riva del Garda viene consumata sotto sale mi sembra come ottimo fungo commestibile,in altri casi ha dato effetti psicotropi caratrterizzati da forte euforia,tant'è che veniva venduta come antidepressivo,purtropo non trovo più quel link.l'acido ibotenico,(di media potenza psicoptropa),può trasformarsi in muscimol,a causa di fattori esterni,(di alta potenza psicotropa) oppure risultare come dici tu,nullo,quando l'acido ibotenico si trasforma in muscazone con proprietà psicotrope nulle....il giusto sarebbe raccogliere più esemplari,più volte mi son impbattuto in persone raccontando 3 tipi di effetti diversi,dal nullo a potente euforizzante con proprietà eccitanti oniriche ed allucinogene.Gli smart shop lasciali perdere...

facile che con l'ebollizione hai distrutto il principio attivo presente nel fungo,e oramai nell'acqua ed hai mangiato i carpofori del funghi privi oramai del principio attivo finito nell'aqua che li aveva distrutti.
 
infatti mi sono sembrate unpo' strane / non chiare le istruzioni sul retro del pacchettino.
grazie mille per le vostre risposte!
 
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