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Famiglia Cristiana, insieme ad Avvenire, alla FISC (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), e alla agenzia Armando Testa, ha appena lanciato una campagna contro la discriminazione, dal titolo: “Le parole possono uccidere”
Con questa campagna si vuole trasmettere un messaggio importante e ispirato alle parole del Papa, che recentemente ha più volte condannato il “parlar male”. “Parlar male di qualcuno – ha detto - equivale a ‘venderlo', come fece Giuda con Gesù”.
La campagna è stata presentata a Roma alla Camera dei Deputati alla presenza di Laura Boldrini, ed è in uscita in questi giorni sulle pagine di Famiglia Cristiana, di Avvenire e dei settimanali diocesani della FISC. Sul sito di Famiglia Cristiana si può trovare la pagina dedicata all'iniziativa - migliorisipuo - Famiglia Cristiana - contenente tutte le informazioni e gli approfondimenti giornalistici.
BlueFire a dit:Una campagna del genere fatta dalla Chiesa cattolica mi suona come se Huxley si mettesse a fare campagne contro qualsiasi tipo di uso di mescalina![]()
Comunque sì, pare abbiano dimenticato qualcuno, ma non identifico chi :weed: