Piccola premessa, nonè un report vero e proprio, sono piu appunti di ricapitolazione "filosofica" dopo mesi di intensissima attività psichedelica, potrebbero risultare molto noisi visto che sono stato grafomane... 
Sono stati mesi molto intensi, e francamente non vedo il motivo di raccontare singole esperienze.
Negli ultimi mesi ho fatto una quantità tale di esperienze da divenire una sola, unica, grande esperienza, un discorso che è cominciato dentro di me, ed è andato avanti. Al momento attuale sto prendendo un breve periodo di riflessione, e sento che condividendo ciò che penso adesso posso ricapitolare e dare forma alle idee che ho trovato e "appreso" durante questi lunghi mesi...
Sono state tutte esperienze meravigliose, ho scritto molto, sia quando ero "di la" sia quando ero sobrio, e posso dire di sentirmi indubbiamente meglio.
Non entrerò ovviamente nei particolari, ma esattamente un anno fa era uno dei periodi piu tristi della mia vita, non ero depresso, ma le contingenze intorno a me erano davvero tristi e squallide, mentre ora posso dire di non essere mai stato cosi felice e fiducioso nel futuro! Le esperienze psichedeliche non sono direttamente collegate al cambiamento, è stata l'azione nel mondo da "lucido" che ha risolto le cose, ma le idee di base che hanno mosso tutto le ho trovate spiegate, ripetute e simbolizzate sempre durante le mie esperienze, ed è stato come percorrere un difficile ed avventuroso cammino con un grande strumento a mia disposizione per aiutarmi.
Non ho "scoperto" niente di nuovo, i concetti in cui credo ora li ho letti milioni di volte per anni, filosofia orientale, filosofia occidentale, fisica, psicologia, esoterismo.... Nozioni che sono sempre state la, che volendo tutti possono leggere se solo le cercano, il fatto è che lavorando sulla fiducia, sul coraggio, e sopratutto sull'amore verso l'esterno sono riuscito a vedere con gli occhi, sentire con le mani, e provare con il cuore quello che intellettivamente pensavo fosse la verità, ma che prima di allora non avevo mai sperimentato.
Ho visto che la realtà nasce continuamente dal nulla, ogni singolo atomo è un flusso di materia dal nulla che scompare subito nel nulla, a livello subatomico non esiste nemmeno, ho visto che tutto ciò sboccia incessantemente da una matrice fissa, una specie di campo tridimensionale infinito, dove può manifestarsi l'intera gamma delle possibilità della materia e del tempo, e che da questa struttura sbocciano gli atomi come fiori, in continuazione, gli atomi sono solo lo spazio occupato dal manifestarsi di questo processo continuo.
Il pensiero è la cosa piu potente e reale che esista, è molto piu reale della materia, e la materia è subordinata al pensiero. Le forme di coscienza utilizzano la loro consapevolezza per spostarsi continuamente tra le diverse frequenze di vibrazione della materia, che sono infinite, e creano infiniti universi, uno dentro l'altro, i mondi si compenetrano, l'umanità attraverso un network mentale conosce e si muove all'interno di una realtà e sceglie di concentrarsi solo su quella perchè vi si attacca, è la realtà della materia a cui sono collegate le sensazioni del corpo. Generando continuamente idee collegate a quel piano di esistenza la coscienza si fissa sempre di piu in quella dimensione, diventando sempre piu pesante, acquisendo "massa", il cosidetto Karma, questo cambiamento a sua volta porterà a percepire sempre di piu la realtà come materiale, arrivando a negare che possa esistere qualcosa di immateriale.
Assumendo allucinogeni la coscienza viene rea piu mobile ed espansa, e si possono sperimentare altre realtà reali ma spostate rispetto a quella cosidetta "ordinaria". Sono anche sicuro che in diversi tempi e in diversi luoghi le popolazioni abbiano diverse realtà, realtà diverse letteralmente, a livello fisico.
Lo scopo dell'essere umano sulla terra è sviluppare completamente le prorie potenzialità, espandendo la propria coscienza fino ad abbracciare tutto, ci si può liberare definitivamente dall'illusione di avere qualcosa da perdere.
Per anni sono stato vicino a esperienze di ego death, e ogni volta che ci arrivavo vicino ero terrorizzato, sentivo che stavo per morire, il che era vero, il mio ego stava per morire, e aveva paura, non voleva, ma una parte di me sentiva che quel passo era di ricercare, che mi avrebbe permesso di andare oltre.
Anni fa ad amsterdam ci andai veramente vicino, fu un'esperienza terrificante, erano tantissimi funghi, prima iniziarono allucinazioni fortissime, incontrollabili, avevo paura di cadere e farmi male, con uno sforzo incredibile mi chiusi nella tenda, e li tutto si scioglieva, piu resistevo piu gli effetti diventavano forti, potevo lottare per minuti, non di piu, che sembravano ore, ma poi dovevo lasciarmi andare almeno un po, e gli effetti salivano ancora piu forti, ma io testardamente resistevo, cercavo di mantere la realtà intorno a me, avevo paura di impazzire... Quasi al picco tutto si sciolse, vedevo solo fortissimi getti di colore vorticosi, e la luce che diventava sempre piu bianca, tutto sfumava nel bianco chiarissimo, il bianco aumentò fino quasi a un withe out, e li senti che il mio corpo si stava sciogliendo completamente come i colori che stavo osservando fino a un attimo prima, pensai che stavo morendo (e in effetti era vero, la per la) e il terroe e la paura furono cosi forti da farmi tornare in me e farmi vivere le restanti ore in uno stato di terrore prima e paranoia poi....
Passano gli anni e arriviamo a questo inverno-primavera.... Non ho piu sperimentato niente di cosi vicino a un ego death, anche se ho preso quantità ben maggiori di quella volta ad amestrdam, anche se sono arrivato a situazioni simili di luci e colori senza forma ho sempre conservato una qualche forma di coscienza. Sicuramente la cosa piu importante che ho imparato adesso è: LASCIATI ANDARE dovrebbe essere ripetuto tipo mantra quando si viaggia, in uno stato tranquillo e positivo si può gestire qualsiasi quantità (ovviamente parlo di allucinogeni ), piuttosto bisogna sapere in anticipo se si riuscirà ad essere abbastanza tranquilli per quella quantità di sostanza.
Non so cosa mi aspetta il futuro, per ora questa è una piccola ricapitolazione, se sei arrivato a leggere fin qui complimenti! E grazie per l'attenzione
Questi concetti non sono nuovi,credo che gli uomini primiviti ne parlassero e ne dibattessero esattamente come noi,da quando abbiamo questo enorme cervello e forse anche già da prima, per forza di cose, ci devono essere stati uomini che sono arrivati alle stesse identiche conclusioni.

Sono stati mesi molto intensi, e francamente non vedo il motivo di raccontare singole esperienze.
Negli ultimi mesi ho fatto una quantità tale di esperienze da divenire una sola, unica, grande esperienza, un discorso che è cominciato dentro di me, ed è andato avanti. Al momento attuale sto prendendo un breve periodo di riflessione, e sento che condividendo ciò che penso adesso posso ricapitolare e dare forma alle idee che ho trovato e "appreso" durante questi lunghi mesi...
Sono state tutte esperienze meravigliose, ho scritto molto, sia quando ero "di la" sia quando ero sobrio, e posso dire di sentirmi indubbiamente meglio.
Non entrerò ovviamente nei particolari, ma esattamente un anno fa era uno dei periodi piu tristi della mia vita, non ero depresso, ma le contingenze intorno a me erano davvero tristi e squallide, mentre ora posso dire di non essere mai stato cosi felice e fiducioso nel futuro! Le esperienze psichedeliche non sono direttamente collegate al cambiamento, è stata l'azione nel mondo da "lucido" che ha risolto le cose, ma le idee di base che hanno mosso tutto le ho trovate spiegate, ripetute e simbolizzate sempre durante le mie esperienze, ed è stato come percorrere un difficile ed avventuroso cammino con un grande strumento a mia disposizione per aiutarmi.
Non ho "scoperto" niente di nuovo, i concetti in cui credo ora li ho letti milioni di volte per anni, filosofia orientale, filosofia occidentale, fisica, psicologia, esoterismo.... Nozioni che sono sempre state la, che volendo tutti possono leggere se solo le cercano, il fatto è che lavorando sulla fiducia, sul coraggio, e sopratutto sull'amore verso l'esterno sono riuscito a vedere con gli occhi, sentire con le mani, e provare con il cuore quello che intellettivamente pensavo fosse la verità, ma che prima di allora non avevo mai sperimentato.
Ho visto che la realtà nasce continuamente dal nulla, ogni singolo atomo è un flusso di materia dal nulla che scompare subito nel nulla, a livello subatomico non esiste nemmeno, ho visto che tutto ciò sboccia incessantemente da una matrice fissa, una specie di campo tridimensionale infinito, dove può manifestarsi l'intera gamma delle possibilità della materia e del tempo, e che da questa struttura sbocciano gli atomi come fiori, in continuazione, gli atomi sono solo lo spazio occupato dal manifestarsi di questo processo continuo.
Il pensiero è la cosa piu potente e reale che esista, è molto piu reale della materia, e la materia è subordinata al pensiero. Le forme di coscienza utilizzano la loro consapevolezza per spostarsi continuamente tra le diverse frequenze di vibrazione della materia, che sono infinite, e creano infiniti universi, uno dentro l'altro, i mondi si compenetrano, l'umanità attraverso un network mentale conosce e si muove all'interno di una realtà e sceglie di concentrarsi solo su quella perchè vi si attacca, è la realtà della materia a cui sono collegate le sensazioni del corpo. Generando continuamente idee collegate a quel piano di esistenza la coscienza si fissa sempre di piu in quella dimensione, diventando sempre piu pesante, acquisendo "massa", il cosidetto Karma, questo cambiamento a sua volta porterà a percepire sempre di piu la realtà come materiale, arrivando a negare che possa esistere qualcosa di immateriale.
Assumendo allucinogeni la coscienza viene rea piu mobile ed espansa, e si possono sperimentare altre realtà reali ma spostate rispetto a quella cosidetta "ordinaria". Sono anche sicuro che in diversi tempi e in diversi luoghi le popolazioni abbiano diverse realtà, realtà diverse letteralmente, a livello fisico.
Lo scopo dell'essere umano sulla terra è sviluppare completamente le prorie potenzialità, espandendo la propria coscienza fino ad abbracciare tutto, ci si può liberare definitivamente dall'illusione di avere qualcosa da perdere.
Per anni sono stato vicino a esperienze di ego death, e ogni volta che ci arrivavo vicino ero terrorizzato, sentivo che stavo per morire, il che era vero, il mio ego stava per morire, e aveva paura, non voleva, ma una parte di me sentiva che quel passo era di ricercare, che mi avrebbe permesso di andare oltre.
Anni fa ad amsterdam ci andai veramente vicino, fu un'esperienza terrificante, erano tantissimi funghi, prima iniziarono allucinazioni fortissime, incontrollabili, avevo paura di cadere e farmi male, con uno sforzo incredibile mi chiusi nella tenda, e li tutto si scioglieva, piu resistevo piu gli effetti diventavano forti, potevo lottare per minuti, non di piu, che sembravano ore, ma poi dovevo lasciarmi andare almeno un po, e gli effetti salivano ancora piu forti, ma io testardamente resistevo, cercavo di mantere la realtà intorno a me, avevo paura di impazzire... Quasi al picco tutto si sciolse, vedevo solo fortissimi getti di colore vorticosi, e la luce che diventava sempre piu bianca, tutto sfumava nel bianco chiarissimo, il bianco aumentò fino quasi a un withe out, e li senti che il mio corpo si stava sciogliendo completamente come i colori che stavo osservando fino a un attimo prima, pensai che stavo morendo (e in effetti era vero, la per la) e il terroe e la paura furono cosi forti da farmi tornare in me e farmi vivere le restanti ore in uno stato di terrore prima e paranoia poi....
Passano gli anni e arriviamo a questo inverno-primavera.... Non ho piu sperimentato niente di cosi vicino a un ego death, anche se ho preso quantità ben maggiori di quella volta ad amestrdam, anche se sono arrivato a situazioni simili di luci e colori senza forma ho sempre conservato una qualche forma di coscienza. Sicuramente la cosa piu importante che ho imparato adesso è: LASCIATI ANDARE dovrebbe essere ripetuto tipo mantra quando si viaggia, in uno stato tranquillo e positivo si può gestire qualsiasi quantità (ovviamente parlo di allucinogeni ), piuttosto bisogna sapere in anticipo se si riuscirà ad essere abbastanza tranquilli per quella quantità di sostanza.
Non so cosa mi aspetta il futuro, per ora questa è una piccola ricapitolazione, se sei arrivato a leggere fin qui complimenti! E grazie per l'attenzione

Questi concetti non sono nuovi,credo che gli uomini primiviti ne parlassero e ne dibattessero esattamente come noi,da quando abbiamo questo enorme cervello e forse anche già da prima, per forza di cose, ci devono essere stati uomini che sono arrivati alle stesse identiche conclusioni.