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Lattuga Virosa

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion paul83
  • Date de début Date de début
Dopo una semina diretta in vaso di 3-4 esemplari di lattuga virsoa, annaffiando regolarmente e con una esposizione normale, (7 ore di luce diretta circa) in due anni non hanno fatto altro che produrre fogliame senza mai sviluppare il fusto. Quest'anno le ho interrate in terra aperta, nel giro di 2 settimane hanno cominciato a sviluppare il fusto e a distanza di un mese hanno un bel fusto eretto, inflorescenze,semi e varie diramazioni. Quindi ti consiglio di usare terra normale, quella dove le hai raccolte in natura andrà benissimo (poco argillosa). O quanto meno di interrarle direttamente in terra aperta (sono piante molto resistenti). Ma appena trapiantate ricordati di bagnarle per il primo periodo abbondantemente sia la sera che la mattina presto, se le piante sono parecchio cresciuto possono avere difficoltà a prendersi, ma qualche ingiallimento delle foglie è più che normale.

Il lactucorium puoi estrarlo da svariate varianti di lattuga. La lattuga virosa è quella con la maggior produttività, ma per ricavare il lattice possono essere usate anche altri tipi di lattughe quali: Lattuga saligina e lattuga serriola. Tutte queste producono lattice con un blando effetto narcotico e bene o male hanno tutte la stessa fitochimica. Comunque a parte la lattuga virsosa che non cresce in friuli-venezia giulia, la puoi trovare in tutta l'Italia, come anche le altre due (queste ultime anche in friuli venezia giulia).
 
mi scuso per i messaggi continuati

ciao, grazie per la risposta esaudiente...
io le ho sempre raccolte per strada o in giardini e poi le portavo nel mio giardino personale, ma forse per una sbagliata zona le piante tendevano a crescere molto lentamente e i fusti erano sottilissimi (probabilmente erano troppo vicine l'un l'altra...) mentre quella in vaso era cresciuta sia in altezza che in larghezza.. ora ho deciso di spostarle tutte in vaso così in maniera potessi spostarle dove notavo crescessero meglio.. io ho molte scariole e qualche saligna..sai mica dirmi a che distanza dovrei posizionarle se le metto in terra aperta ?
visto che io avrei la possibilità di un bosco... me lo sconsigli? per il sole...
ciao e grazie a chi risponde :wink:

ciao ragazzi....
rinnovo la mia domanda se qualcuno sa dirmi a che distanza più o meno è consigliabile piantarle e se in un bosco di lecci hanno la possibilità di crescere grosse e rigogliose...
intanto le mie hanno iniziato a fare i primi fiorellini


EDIT di Arimane: unisco i messaggi perché continui
 
Faustone a dit:
visto che io avrei la possibilità di un bosco... me lo sconsigli? per il sole...
ciao e grazie a chi risponde :wink:
ciao ragazzi....
rinnovo la mia domanda se qualcuno sa dirmi a che distanza più o meno è consigliabile piantarle e se in un bosco di lecci hanno la possibilità di crescere grosse e rigogliose...
intanto le mie hanno iniziato a fare i primi fiorellini
Premettendo che non ho le ho mai prese e piantate, ma soltanto "prelevate"... secondo me un bosco non è proprio l'habitat migliore per queste piante, soprattutto se umido, dato che crescono naturalmente in luoghi per lo più secchi/aridi e parecchio esposti al sole (vedi bordi delle strade)...
 
mi scuso con Arimane non è mia intenzione spammare per alzare i messaggi postati...
grazie per la risposta angel10... ma prelevate in che senso?
io più di una alla volta non le trovo.. massimo due, ma è raro.... tu le prelevi e le prepari direttamente? o le lasci seccare ?
 
avevo intenso...

ma quello che non mi torna, è se come me, ne preleva una a settimana massimo.. fanno in tempo a morire le piante.
da qui la mia necessità di piantarle in vaso per far si che le piante crescano e quando ne avrò almeno una 20ina di piante adulte iniziare ad estrarre il lattice
 
Faustone a dit:
avevo intenso...

ma quello che non mi torna, è se come me, ne preleva una a settimana massimo.. fanno in tempo a morire le piante.
da qui la mia necessità di piantarle in vaso per far si che le piante crescano e quando ne avrò almeno una 20ina di piante adulte iniziare ad estrarre il lattice
Le sto raccogliendo, e mettendo a seccare, dopodichè proverò il metodo della pentola a pressione... Mentre da quanto ho capito te le stai piantando per poi raccogliere il lattice con le incisioni, giusto?
 
con le incisioni è veramente molto dura tirare fuori qualcosa... se avessi un intero prato magari, ma con una decina di piante adulte e un altro paio di piantine non riesco a tirare fuori quasi niente...
la mia idea era farle crescere fino alla loro esposizione massima, e magari raccogliere qualche seme per il prossimo anno... e poi bollirle o procedere all'estrazione tramite alchool
io ho scariola e un paio di saligna... per curiosità, tu hai mai trovato una virosa vera e propria?

ho anche intenzione di prendere un altra variante di lattuga, e provare ad estrarre anche da quella tramite bollitura, dal fusto ne esce veramente poco di lattice, ma su una 40ina di piante qualcosa uscirà, suppongo...
 
Ho provato il metodo della pentola a pressione e di estratto ne ho ricavato molto...però come odore e sapore è diverso dal lactucario estratto con l'incisione!
Con l'incisione l'odore e il sapore sono simili all'oppio con l'estratto ottenuto dalla pentola a pressione l'odore e il sapore sono diversi...molto dolciastri!
L'effetto mi è sembrato uguale...
 
Funkyo a dit:
Ho provato il metodo della pentola a pressione e di estratto ne ho ricavato molto...però come odore e sapore è diverso dal lactucario estratto con l'incisione!
Con l'incisione l'odore e il sapore sono simili all'oppio con l'estratto ottenuto dalla pentola a pressione l'odore e il sapore sono diversi...molto dolciastri!
L'effetto mi è sembrato uguale...


Ottimo, grazie per le informazioni che hai condiviso! permettimi di porti qualche domanda..
1. le piante le hai usate secche o fresche ?
2. dopo l'esportazione del materiale vegetale (quindi quando ti ritrovi con il liquido nero), quanto tempo hai impiegato a fuoco lento per ridurlo a pseudo-resina (mediamente)?
3. Perché il prodotto raggiunga la sua naturale consistenza, non bisogna far altro che raffreddare il ricavato?
4. Posso chiederti la quantità che hai ricavato e da quante piante ?

Se non riesci proprio a trovarne, di piante intendo, io sto raccolto parecchi semi...
 
grazie funkyo, anche io aspetto le risposte :wink:

posso sapere se hai usato la scariola o la virosa ?

l'effetto dell'oppio di lattuga, come sarebbe ?
 
Come effetto se fumato in buona quantità ti rilassa e ti toglie un po' la voglia di fare...ti viene voglia di rimanere la dove stai e di non alzarti...
Le pianre erano semifresche le avevo tagliate 4-5 giorni prima e non erano completamente secche...
Da 20 piante miste tra scariola e virosa più o meno ho ricavato un 30 gr di prodotto finito...
Tieni a fuoco basso fino a quando non vedi che diventa molto denso e inizia a attaccarsi sul fondo e poi io ho lasciato asciugare a temperatura ambiente su carta da forno...
Il tempo dipende da quanta acqua hai usato...con più o meno 700 ml ci sono voluti sui 10 minuti...
Subito dopo l'estrazione ci si possono bagnare le sigarette e fumarle....dopo due giorni si indurisce molto e io lo spezzetto e lo rollo in una cartina con del tabacco...più piccoli fai i pezzi e migliore è la combustione!
 
Faustone a dit:
io ho scariola e un paio di saligna... per curiosità, tu hai mai trovato una virosa vera e propria?
Sì, ho trovato sia virosa che scariola...

Funkyo a dit:
Come effetto se fumato in buona quantità ti rilassa e ti toglie un po' la voglia di fare...ti viene voglia di rimanere la dove stai e di non alzarti...
Le pianre erano semifresche le avevo tagliate 4-5 giorni prima e non erano completamente secche...
Da 20 piante miste tra scariola e virosa più o meno ho ricavato un 30 gr di prodotto finito...
Tieni a fuoco basso fino a quando non vedi che diventa molto denso e inizia a attaccarsi sul fondo e poi io ho lasciato asciugare a temperatura ambiente su carta da forno...
Il tempo dipende da quanta acqua hai usato...con più o meno 700 ml ci sono voluti sui 10 minuti...
Subito dopo l'estrazione ci si possono bagnare le sigarette e fumarle....dopo due giorni si indurisce molto e io lo spezzetto e lo rollo in una cartina con del tabacco...più piccoli fai i pezzi e migliore è la combustione!
Grazie di aver riportato la tua esperienza! Accidenti, direi che 30 gr con 20 piante è un'ottima resa...
Siccome sto provando anch'io da diversi giorni ormai, e sono giunto finalmente alla fase dell'essiccazione del prodotto, ti chiedo un paio di dritte su come hai agito tu:
1) che pentola a pressione hai usato? Nel senso da quanti litri? Perchè 700 ml d'acqua mi sembrano pochini per es. per una pentola da 7 l (come la mia);
2) quando metti le piante a bollire, per quanto tempo circa tieni chiusa la valvola a pressione?
3) quando hai tolto il prodotto dalla pentola per metterlo sulla carta da forno, era ancora un pò liquido, o era piuttosto denso e hai dovuto usare tipo cucchiai di legno per toglierlo?

Scusa le domande ma visto la riuscita che hai avuto non vorrei fare degli errori banali (anche nella prossima estrazione!)
Grazie ancora :wink:
 
grazie funkyo molto interessante..

ieri ho notato che la mia salina, aveva "espulso" volontariamente o forse no (c'è una specie di ragno che credo ami stare sulle lattughe, potrebbe essere stato lui a fare dei fori...) del lattice che a sua volta si è seccato sul busto...ho raccolto ed effettuato un estrazione con la lama... ne è uscito veramente poco... credo meno di un grammo... l'effetto riscontrato effettivamente è quello che ha detto anche funkyo... anche se a lungo andare è frustante... almeno per me :|
scusate..magari chiedo troppo... ma potete postare una foto della virosa? da internet non si riesce a capire poi molto, c'è grande confusione... per loro sono tutte wild lettuce..
 
Funkyo a dit:
Come effetto se fumato in buona quantità ti rilassa e ti toglie un po' la voglia di fare...ti viene voglia di rimanere la dove stai e di non alzarti...

Cavolo allora sta sostanza la secerno pure io!!!
 
In realtà credo che le sostanze di per sè non producano nulla...aprono solo alcune porte in noi che quando sono aperte ci permettono di vedere e di pensare diversamente...
Il lactucario è una sostanza che non utilizzerei tutti i giorni ma che a mio parere nasconde molte sfumatore che andrebbero ancora esplorate meglio...non è una sostanza introspettiva o che ti permette di conoscere meglio se stessi come potrebbe fare una mescalina o il DMT ma è sicuramente un valido aiuto nel combattere i disagi e le preoccupazioni quotidiane...quando ci sono dei problemi...quando per la testa hai molti pensieri...il lactucario ti permette di dedicare un po' di tempo solo a te stesso...steso o seduto...tu stai la e sai che i problemi non è che si risolverano da soli...ma per almeno quei pochi minuti la cosa non ti riguarda!
Ti rialzi e sei più rilassato per affrontare i problemi e risolverli!
Sul fatto che non dia dipendenza almeno sul breve periodo non ne sarei così sicuro perchè avendolo a disposizione la voglia di fumarlo è stata sempre costante...adesso che è finito sto pensando di rifare un'altra estrazione ma senza che la cosa sia un ossessione però...diciamo che da dipedenza psicologica per un periodo limitato di tempo come uno o due giorni e poi passa!
Questo secondo le mie sensazioni!
La pentola non era grande ma il litraggio non saprei...quando il vapore ha iniziato a uscire dalla valvola ho aspettato sui dieci minuti e ho controllato se l'acqua fosse diventata della metà ma non lo era diventata e ho fatto una seconda bollitura di altri dieci minuti e poi ho tenuto a fuoco lento!
 
Ciao a tutti! Mi sono appena registrato, ma avrei qualche domanda e la mia esperienza da condividere
Ho raccolto una quantità non specificata (penso quasi 1 kg di materiale fresco) di Lattuga fra Serriola e Virosa dal lato di una strada e poi ho fatto "asciugare" tutto. Dico asciugare perchè ho lasciato tutto in terrazza, non sotto il sole, ma alle 2 di pomeriggio fa discretamente caldo :)
Quello che ne è uscito non era secco da sbriciolarsi ma sicuramente più asciutto della pianta appena colta.
Come metodo d'estrazione ho scelto quello della pentola a pressione che ho letto in questo topic, usando un po' di vodka alla prima estrazione e grappa alla seconda (Io e il mio socio non trovavamo niente di meglio e non avevamo i fondi per l'alcol in quel momento), quindi abbiamo fatto un mix 80-20 se non meno di acqua-alcool e abbiamo lasciato a bollire per più di mezz'ora. Il liquido rimasto è finito a bollire in un pentolino aggiungendo il liquido uscito dalla spremitura del fogliame. Dopo una ventina di minuti- mezz'ora il risultato sembrava abbastanza denso, così lo abbiamo trasferito sulla carta da forno e ora sta asciugando. Ripetendo il processo come già detto abbiamo ottenuto 2 "chiazze" grandi come un palmo di mano di materiale denso, nero, simile al caramello con un odore dolciastro.
Ora, quanto dovrbbe volerci a ottenere una "panetta", e quindi il prodotto completamente asciutto?
Scusate i termini e il poco metodo :)
Spero che la mia esperienza sia utile a qualcuno
 
Ciao Unferth, benvenuto nel forum!
Grazie per aver condiviso la tua esperienza... ti faccio subito qualche domanda inerente :D
unferth a dit:
Come metodo d'estrazione ho scelto quello della pentola a pressione che ho letto in questo topic, usando un po' di vodka alla prima estrazione e grappa alla seconda
1) Avete quindi aggiunto alcool all'acqua, durante la bollitura? Immagino dovrebbe servire ad aiutare la "fuoriuscita" del lattucario?
unferth a dit:
Il liquido rimasto è finito a bollire in un pentolino aggiungendo il liquido uscito dalla spremitura del fogliame. Dopo una ventina di minuti- mezz'ora il risultato sembrava abbastanza denso, così lo abbiamo trasferito sulla carta da forno e ora sta asciugando.
2) Avete usato un dispositivo particolare per la spremitura del fogliame?
3) Quanto denso era quando lo avete trasferito sulla carta da forno? Ne è rimasto un pò attaccato al pentolino o è venuto via tutto facilmente?

Scusa le mie domande magari banali ma anch'io sono nel bel mezzo di una estrazione! Per quel che mi riguarda credo di aver sbagliato la prima parte, ovvero la bollitura è durata troppo poco, nel mio caso c'era ancora più di mezza pentola piena di liquido... e anch'io sono rimasto con una chiazza nera molliccia e dall'odore dolciastro :rolleyes: per ora non assomiglia al lattucario estratto con altri metodi, ma confido che seccherà prima o poi.
 
Mi ritrovo con mezzo kg di foglie secche di lattuga virosa, è possibile farne un estrazione in alcool puro?
 
scaltro a dit:
Mi ritrovo con mezzo kg di foglie secche di lattuga virosa, è possibile farne un estrazione in alcool puro?
Solo foglie? Per quanto ne so la maggior parte del lattucario è contenuta negli steli. Però mezzo kg sono parecchie.. puoi provare l'estrazione in alcool puro (95° o 99° anche meglio) le lasci nell'alcool un paio di giorni mescolando di tanto in tanto, poi le togli e lasci evaporare tutto l'alcool e raschi il lattucario rimanente dal contenitore.
 
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