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Lattuga Virosa

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion paul83
  • Date de début Date de début
Qual è il periodo migliore per estrarre lattucario dalla lattuga, con la semplice incisione dello stelo-fusto della pianta con l'utilizzo del coltello? Mi pare di aver letto che sia prima della fioritura, nella tarda primavera/estate, però vorrei avere riscontri diretti se qualcuno ha esperienze personali con questo metodo.
Inoltre, sempre con questo metodo, qual è in media la resa in quantità di prodotto finito? (ad es. 1 g di lattucario ogni 4 piante, ecc.)
Grazie a tutti in anticipo :wink:
 
Fine maggio, primi di giugno è il periodo migliore per incidere, ma puoi continuare anche fin settembre. Ti conviene usare una lametta (tipo gillette) per incidere, lo sbattimento sta poi nel raccogliere il lattice, io usavo un cucchiaio, posizionato pochi mm sotto il taglio. Ma non lo ripeterei, due palle...

Comincia ad incidere da sotto in su, tenendo presente che più incidi più lo stelo si indurisce e meno lattice scorrerà nelle raccolte successive. Se vedi la foto che ho postato, non so quanto sarebbe in grammi, ma era raccolto da un 50-60 piante in una mattinata. Una pianta la puoi usare per giorni (solitamente se bella grande io praticavo 3-4 incisioni), incidi, raccogli, aspetti e riprendi il giorno successivo...finché non vedi che lo stelo diventa duro.
 
Grazie dei suggerimenti :wink:
flcl a dit:
Ti conviene usare una lametta (tipo gillette)
ingegnoso :D
flcl a dit:
Se vedi la foto che ho postato, non so quanto sarebbe in grammi, ma era raccolto da un 50-60 piante in una mattinata.
A vedere dalla foto in effetti non mi sembra una grande quantità, direi non più di 5-6 grammi, con l'estrazione alcolica si ottengono risultati migliori a quanto pare.
In conclusione mi par di capire che comunque per tante piante con l'estrazione alcolica ci vorrebbe parecchio alcool etilico, quindi costerebbe di più in termini monetari, ma meno in termini di tempo/sbattimento.
 
l'alcol non costa poi tanto...
 
Si, si ottengono migliori risultati, però a scapito della purezza. Incidendo lo stelo hai il prodotto "puro".. con l'estrazione alcolica calcola che estrai anche la clorofilla ecc... io quest' anno ho voglia di provare il metodo della pentola a pressione ^^, sembra intrigante, sopratutto il prodotto finito..

mr_terrorman a dit:
l'alcol non costa poi tanto...

Mr_T mannaggia a te riccone ^_^, 9 € per un litro e mezzo qui da me...se calcoli che so, un 300 piante (ma anche per meno di 100 secondo me..).. si fà sentire la spesa... (io parlo del alcol da supermercato..95%-96%)
 
sorry,, consideravo il denaturato.... :oops: .
 
Sì anche il metodo della pentola a pressione dal video mi pare interessante, sicuramente da fare quantomeno una prova...
flcl a dit:
...9 € per un litro e mezzo qui da me...se calcoli che so, un 300 piante (ma anche per meno di 100 secondo me..).. si fà sentire la spesa... (io parlo del alcol da supermercato..95%-96%)
:nod: ...dalle mie parti con 9 € ci prendo giusto un litro se va bene :\ ... L'anno scorso ne usai un litro solo però per poche piante, forse una decina al massimo
 
Io avendo una disponibilità di piante enorme (e considerato che i contadini poi passano le macchine agricole giorni dopo distruggendo tutto) recido proprio di netto il fusto partendo dall'alto e poi scendendo fino alla base e strusciando la parte tagliata su una superficie liscia (un vetro o la custodia di un cd) e mi ritrovo una buona quantità di lattice che da bianco diventa subito marroncino dopo pochi minuti...poi cosa ci si dovrebbe fare con questo lattice?
Si raschia con una scheda e lo si fuma come?
Quali sono in via teorica le dosi?
 
mi sapete comparare l'effetto con oppio o qualche oppiode classico. Io avevo letto in giro che il principale alcaloide che c'è nella pianta non è di tipo oppiaceo ma è un tropane ed ha più un effetto delirante tipo datura
 
Non ha niente a che fare con l'oppio. come effetti parlo...l'odore e il sapore non distano parecchio però. L'effetto primario è un leggero rilassamento corporeo. Piacevole nei pomeriggi d'estate durante una pausa prima di tornare a lavorare..
 
ma la lattuga virosa si puo trovare in tutte le città? mi potete fare vedere una foto di come è fatto?
 
kataz a dit:
Riguardo ai metodi di estrazione, ho visto su utube che è possibile usare una pentola a pressione per abbreviare i tempi di giacenza in pentola..

mi chiedo però se questo processo non alteri il principio attivo..che come lessi in altri documenti si degrada a 50 gradi.

Ragazzi... visto che siamo in periodo buono, c'è nessuno che ha provato questo metodo con la pentola a pressione? Dal video parrebbe dare buoni risultati e sembrerebbe molto meno lungo che raccogliere il lattice incidendo ogni singola pianta.
 
Non si capisce bene cosa dice...va riempita la pentola con le piante fresche o secche?
Una volta riempita si aggiunge dell'acqua e si imposta a quanto la valvola sulla pentola?
Quanto tempo va tenuta a pressione?
Dopo che è cucinata con la pressione le piante vanno tolte e strizzate dentro la pentola?
Quanto tempo va poi lasciata nella pentola a fuoco basso per farla finire a asciugare?
Come stacco la resina dalla pentola?
 
angel10 a dit:
Ragazzi... visto che siamo in periodo buono, c'è nessuno che ha provato questo metodo con la pentola a pressione? Dal video parrebbe dare buoni risultati e sembrerebbe molto meno lungo che raccogliere il lattice incidendo ogni singola pianta.

Si, io sto aspettando ancora che crescano le piante, (sono già a buon punto, ma non abbastanza ramificate) faccio un misto tra serriola e virosa...credo che comincerò ad estrarre verso fine agosto. Farò sapere..
 
Ho visto che la quantità di lattice diminuisce al crescere della pianta...anche a causa della lignosità che aumenta del fusto...non è che a agosto non trovi più niente da estrarre?
Una spiegata maggiore al metodo se tu l'hai capito me la daresti?
 
Non credo, ma ad ogni modo starò a vedere, se sbaglierò imparerò per la prossima :wink: . Ad ogni modo adesso non mi va di procedere che la maggior parte delle piante non hanno nemmeno sviluppato un fiore, quindi magari potrei anticipare prima di fine agosto, ma adesso è troppo presto.

Non è che ci ho capito un gran che dal video. Le piante sembrano fresche, appena raccolte, non secche. Non saprei dire altro non avendo provato questo metodo. A occhio è croce sembrano un 12 piante adulte, pressate con 1 litro di acqua. sui tempi sono anch'io dubbioso, non so. Quando farò l'estrazione posterò i dettagli e i risultati.
 
Nei commenti del suddetto video, ho trovato queste indicazioni:
at first time i was recorded the plant, later the steps;
1st step after dryed good the recolected lactucas like maria,
2nd when are good cutted and tritured put into a big pot all that you can and add all water that can too and close the pot
3rd ´boiled infusion to the water has been reducted to the middle pot and a bit more, at this time separated with a strainer, leaving only the liquid
4th evaporate with slow fire to concentrate the esence,@panzuman
Quindi per riassumere pare che la procedure sia:
1. seccare il raccolto
2. tagliarle e metterne il più possibile in una pentola e aggiungere acqua finché c'è spazio
3. bollire finché l'acqua si riduce a circa metà pentola, separare con un filtro, lasciando solo il liquido
4. evaporare il liquido a fuoco basso per ottenere solo la sostanza
 
ciao tutti, sono un nuovo iscritto :)

sto coltivando svariate piante di lactuca scariola, circa una dozzina, e volevo porvi un paio di domande oltre a seguire le evoluzioni di angel10

per prima cosa vorrei sapere, visto che al momento io le raccolgo per strada e poi le interro in vasi quale sia per voi la miglior posizione, ho provato a lasciarle giorni interi al sole (ho letto in un sito che hanno bisogno di almeno un paio di ore di sole diretto al giorno) ma secondo me non le fa tanto bene tutto quel sole... sono spesso assetate e alcune foglie sono venute gialle (come se si fossero bruciate) ora ho provato a lasciarle al sole solo nei momenti meno caldi del giorno cioè la mattina e per mezzogiorno le metto in un posto ben ventilato e al riparo dal solleone.. faccio bene?

voi coltivate la scariola o la virosa vera e propria? la trovate con facilità? io non ne ho mai vista una nella mia zona.. sono della costa ovest della liguria

ah giusto... io ho provato ad estrarre il lattice con un coltello e raccogliendo quello che sgorgava ma il risultato è stato pressochè nullo... al momento uso le foglie essicate, le fumo mischiandole con un altra sostanza.. e devo dire che è molto piacevole sia al gusto che all'effetto... magari è placebo, ma sinceramente al momento non potrei farne a meno :P

sono ancora io....

ho visto anche io quel video di quel tipo spagnolo..... avevo una curiosità, ma la variante canadiens si trova in italia?
perchè io trovo spesso un tipo di lactuca, ma non so identificarla a vista potrebbe sembrala.. non sviluppa un vero e proprio fusto, o meglio lo ha ma è molto simile al gambo di un fiore molto alto circa 1 e metro e 20, e guardando all'interno è vuoto anche se libera un pò di lattice (l'ho assaggiato ed è effettivamente lattucina)... secondo voi, se io racogliessi queste lattughe e le bollissi visto che comunque ce n'è un eternità qualcosa potrei estrarre ?

la disposizione delle foglie è molto diversa, è molto più rada da foglie, fa foglie molto più piccole e prive di spine.. e fa fiori sul violetto chiaro e mi sembra di ricordare, anche bianchi



EDIT di Arimane: unisco i tre messaggi poiché continui
 
ciao, se hai dimenticato qualcosa nel messaggio che hai scritto basta premere il tasto edit in alto a destra del tuo post :D tanto per evitare tre post consegutivi, dopo questo chairimento ti do il mio benvenuto.
di solito non mi sono mai cimentato nel coltivare questo genere di pianta visto che cresce ovunque dalle mie parti, questo mi fa pensare chè non è una pianta che ha bisogno di molti accorgimenti, lasciale prendere tutto il sole possibile (non fa mai male), cerca di annaffiare moderatamente, ma nemmeno tanto poco altrimenti rischi che la pianta disidradantosi toroppo non riesce ad espellere il lattice al momento del taglio.
se hai tanta pazienza è la pianta ideale da cui estrarre quantità irisorie di lattice dagli effetti di un blando oppiaceo.
 
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