MENE a dit:
Fidati che puoi vivere la vita al margine, sopravvivere, rischiare anche senza metterti nei casini, basta fare le cose con la testa.
Il mondo delle sostanze non è come te lo mostrano in televisione, e non deve essere per forza nemmeno come lo stai vivendo tu tra fregature, prese male, rischi e via dicendo. Sinceramente vedo molto più positiva una vita da hippy che una da tossico di strada, senza contare che una può portare grandi benefici e l'altra grandi mali.
Ci sono i buoni e i cattivi come in ogni cosa, ma forse è sbagliato anche classificare così in 2 insiemi così ristretti.
Detta in un altro modo, ci sono strade più facili e strade più difficili. A volte però quelle facili portano in posti dove non vogliamo e quelle difficili fanno assaporare di più la ricompensa e rendere conto che nella vita bisogna meritarsi le cose.
Non so che situazione di vita stai attraversando e non voglio giudicare, posso solo consigliarti di scegliere bene quale strada intraprendi perchè a volte non si può tornare in dietro e scieglierne un altra nel caso tu senta di aver sbagliato.
Può essere scomodo autocriticarci e fermarsi a fare il punto della situazione ma molti rimpiangono di non averlo fatto prima, quindi usa la testa il più possibile.
Non farlo per evadere, fallo per imparare.
Un altra cosa. AMA TE STESSA! TU SEI SPECIALE! SIAMO TUTTI SPECIALI!
Grazie del tuo contributo.
No no, io ho sempre visto male le droghe, sono sempre stata contro tutto e tutti su questo, pure per l'erba, figurati, fossi stata meno pontificante spesso la mia vita sociale avrebbe tratto miglior linfa, però quella era la mia convinzione e tant'è.
Non ho proprio nessun mito, i film sulla droga mi infastidivano, li trovavo disgustosi, l'immagine della droga è del tutto orripilante con le varie immagini collection shock con nasi col sangue e pelle deturpata e ossessione (per quello poi vorrei tanto si salvasse il ragazzone-ino), cavolo quelli vivono con quell'unico pensiero e bisogno.
Quel tesorino -vedete come sono diventata patetica? speriamo che è la chimica di ieri perchè di solito io son d'amor cinico :-Diceva con quel fil di voce: "Alzarsi e sniffare, prendere roba, smistarla, cercare roba..".
Però alla fine arriva un punto di vuoto nella tua vita che già quella comunanza nei maledetti 'bisogni elementari' è....qualcosa. E' tanto qualcosa.
Ma comunque e ciononostante io non intendevo che volevo iniziare a drogarmi, ho ripetuto che per me una volta come break out, ogni tanto devo far qualcosa di esagerato per risvegliarmi o potrei stare un anno in coma senza riuscire a combinare niente dei miei impegni [!].
Poi le testimonianze di tossici mi inquietano pure, anche se ho una grande fiducia nel mio cervello, che se pure mi servirà per due/tre volte saran quelle due/tre volte.
Che poi si dice che l'autocontrollo non c'entra niente bla bla e vabbeh.
Ma dicevo, io comunque non dicevo assolutamente che voglio iniziare a drogarmi, però...mica veramente ti fai la tua avventura notturna con quelli lì, mentre loro tirano e tu con il drink ginseng in mano? Non so neanche io cosa sto dicendo o pensando o facendo.
Però ora sono attratta da quel posto e Dio sa cosa succederà, che farò.
Lo so lo so, devo ricordarmi di non mettermi a provare tutta l'ammoniaca esistente lì, che poi in questi periodi quando mi contrasto lo faccio prendendo altre vie ancora più lesive, che non m'impegnano emotivamente ma che son sempre sbandamenti.
A volte quelle voglie di fare per fare, fare per distruggere...come chi spende compulsivamente senza ragione.
Sempre meno pericoloso di immetterti nella sfida del rapporto umano ambiguo...quello si che può esser distruttivo.
Non so dove mi porterà quest'impulso ma so che è già in marcia.