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  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion pvofeta
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Hi guys! Quindi riassumendo mi pare di capire che consigliate lemon-tek con funghi freschi piuttosto che con quelli secchi perché la maggior parte di voi ha notato maggiori effetti visivi, giusto? Molti hanno anche sottolineato come per i secchi con la lemon tek sia sufficiente una quantità minore rispetto a quella standard (in questo caso mi riferisco al calcolatore di Shroomery, per il quale ipotizzando dei funghi seccati ottimamente e quindi con il massimo contenuto in psilocibina e psilocina ci vogliono almeno 2.7g per un livello 4)...come fate a calcolare questo scarto di quantità e centrare il vostro obiettivo? Ovviamente questo discorso vale anche per i funghi freschi, quindi si dovrebbero diminuire i rispettivi 34,4g (suggeriti da Shroomery per un livello 4) più o meno di quanto? Grazie
 
Scusate un secondo, non vorrei risultare saccente ma invece di farvi mille domande perchè non piazzate i 3-4 grammi di fungo in bocca, usate i dentini, masticate e mandate giù e via?
E magari la volta dopo fate la stessa cosa con succo di limone come ammazza-caffè... così avrete tutte le vostre risposte da soli? :D
 
Nullè a dit:
beh quello che so in generale è che i sali sono piu difficili da fumare delle free base perchè richiedono temperature molto alte, ma non ti so dire in che modo questo si applica alla realtà,

dalla mia esperienza personale ho notato che la psilocina presente nei funghi è piuttosto sensibile alle temperature, e dalle nozioni generali, molto vaghe, che ho dei riti legati ai funghi, o tutte le persone con cui ho parlato, in nessun caso la pratica di fumare i funghi è stata menzionata. Insomma sembra che don juan sia l'unico che ne parla, a quanto ne so, e poi ci sono solo leggende urbane, e nessuno che mi abbia mai confermato che fumare i funghi ha qualche effetto.

feci anche esperimenti anni fa di fumare funghi riempendo un chilum intero con grammi e grammi di funghi, dandogli fuoco einalando l'acre fumo, e non ebbi effetto di sorta se non tosse e la sensazione di stare facendo un sacrilegio....

Questo è quello che so sul fumare funghi.

nel "grande sacerdote" c'è un passo in cui burroughs racconta di come gli era piaciuto fumare dei funghi; poche pagine dopo lo stesso leary smentisce che sia utile in alcun modo fumarli
 
Volevo sapere una cosa. Quanto tempo consigliate di lasciare tra un'esperienza e l'altra? Con assunzioni vicine tra loro nel tempo nel corpo si crea tolleranza alla psilocina?
 
Una domanda sciocca...ma dopo averli raccolti vanno lavati in qualche modo prima di mangiarli? Va tagliata la fine del gambo, che presumibilmente ha qualche residuo di substrato, come per i funghi normali? Alcuni gruppi di funghi hanno alla base una specie di batuffolo (è micelio?) va colto e mangiato anche quello? Grazie
 
Probabilmente ci sono gia' mille variazioni di questa ricetta, pero' questa che vi presento e' la mia versione:

Possibili nomi: "fungolato", "mushroomate", "choc-room", "choco-magic", "magic bar", "barretta magica", "mayan mix", "sacred chocolate", "il lindt degli hippie", "il lindt dei maya", ...

- Prendete dei funghi secchi (segnatevi quanto pesano) e tritateli finemente con un frullatore/macina caffe'/altro
- Scaldate del cioccolato amaro di qualita' (piu' o meno 10 volte il peso dei funghi) a bagno maria fino a che si sciolga completamente
* Se ce l'avete, aggiungete un pochino di burro di cacao per dolci, cosi' da amalgare meglio il tutto
- Fate raffreddare il cioccolato il piu' possibile (evitando che si indurisca)
- Aggiungete i funghi tritati e mescolate bene bene
* Per migliorare il sapore, potete aggiungere miele (non cristallizzato), cannella in polvere, zenzero in polvere, ecc. (sbizzaritevi pure, ma evitate tutto cio' che non e' secco)
- Lasciate un'oretta a riposare, sbattendo delicatamente il contenitore in cui si trova il composto (in modo da ridurre al minimo le bolle d'aria)
* Potete usare sia un semplice contenitore di plastica, che le formine per ghiaccio (cercate di capire a che dosaggio equivale ogni cubetto)
- Mettete in freezer, con il coperchio o all'interno di un contenitore ermetico e aspettate che indurisca
- Et voila'!

Per sapere il dosaggio esatto, pesate tutta la barretta e dividete in base al quantitativo di funghi al suo interno (totale 100g con 10g di funghi al suo interno, 100 : 4 = 25g conteneti 2.5g di funghi ciascuno)

Questo e' un buonissimo metodo per conservare i funghi e per rendere la salita piu' morbida... Nel giro di mezz'ora vi troverete nel regno delle favole senza sapere come sia successo!

P.S. Se vivete con altre persone, scrivete una nota di avvertenza sul contenitore ;)
 
bella storia, in america mangiai una buonissima barretta (in realtà era rotonda) senza succhero con fave di cacao e frutta secca, era eccezionale da mangiare all'alba dava un sacco di energia per ore e ore e le fave dicacao erano anche lievi mao-inibitori...
Magari SWIM farà qualche prova per qualche escursione nella natura nelle prossime settimane!

Da provare le mushrooms chocolate comunque...


Aggiungo un metodo che sto usando molto di recente, che anche riduce la nausea di parecchio anche senza limone, cioè il frullarli. Sto usando succo d'arancia o di pompelo e in questo modo la bevanda può essere preparata a casa e portata in un altro posto, prima di bere sbatto sempre bene perchè anche se frullate le fibre dei funghi non si sciolgono mai completamente. Con i funghi freschi e con i secchi funziona uguale e toglie completamente il sapore un po sgradevole dei nostri amici... Si può anche fare la lemon tek e poi buttare il composto di funghi e limone nel frullatore con acqua o succo.

Non ho notato particolari cali o aumenti di potenza, sicuramente è molto piu efficiente di qualsiasi tisana, e la salita è molto veloce perchè la psilocina-psilocibina passa direttamente nell'acqua e non deve essere "estratta" dal fungo una volta nel corpo. Una buona frullata sarebbe come masticarli per un ora senza mai ingoiare, senza tutti i lati sgradevoli di questo!
 
Si, i frullati sono una buonissima alternativa! Mi sa che d'ora in poi usero' solo questi metodi!
 
Nullè a dit:
bella storia, in america mangiai una buonissima barretta (in realtà era rotonda) senza succhero con fave di cacao e frutta secca, era eccezionale da mangiare all'alba dava un sacco di energia per ore e ore e le fave dicacao erano anche lievi mao-inibitori...
Magari SWIM farà qualche prova per qualche escursione nella natura nelle prossime settimane!

Da provare le mushrooms chocolate comunque...


Aggiungo un metodo che sto usando molto di recente, che anche riduce la nausea di parecchio anche senza limone, cioè il frullarli. Sto usando succo d'arancia o di pompelo e in questo modo la bevanda può essere preparata a casa e portata in un altro posto, prima di bere sbatto sempre bene perchè anche se frullate le fibre dei funghi non si sciolgono mai completamente. Con i funghi freschi e con i secchi funziona uguale e toglie completamente il sapore un po sgradevole dei nostri amici... Si può anche fare la lemon tek e poi buttare il composto di funghi e limone nel frullatore con acqua o succo.

Non ho notato particolari cali o aumenti di potenza, sicuramente è molto piu efficiente di qualsiasi tisana, e la salita è molto veloce perchè la psilocina-psilocibina passa direttamente nell'acqua e non deve essere "estratta" dal fungo una volta nel corpo. Una buona frullata sarebbe come masticarli per un ora senza mai ingoiare, senza tutti i lati sgradevoli di questo!

se dovete frullarli, tanto vale "polverizzarli" come faccio io...
appena sono secchi li polverizzo e li metto sotto barattolo e poi freezer...
quando li voglio consumare li peso senza problemi (è uno dei vantaggi), poi spremo mezzo limone, un pompelmo o un arancio, aspetto i canonici 20 minuti come minimo et voilà, rien ne va plus...

per polverizzarli:

- ci si arma di un mortaio con pestello entrambi di ceramica e di tanta buona pazienza; è il metodo tradizionale che i puristi adotteranno sempre
- ci si arma di un comodo tritaspezie elettrico, dopo 3 secondi hai il tutto perfettamente polverizzato; attenzione agli inconvenienti che viene da dare ragione ai puristi sopracitati: 1. se si fa scaldare troppo la lama il calore può deteriorare i principi attivi, si sa 2. appena aperto si volatilizza un po' troppa polvere, meglio tenerla sotto controllo


interessante la cioccolata, anche se mi sembra più valido come metodo di cammuffamento, la cioccolata e i funghi alla fine si possono prendere anche insieme separati

si potrebbe tentare l'estrazione alcolica tramite macerazione a freddo
ma alla fine a che pro?
poi voglio tenere separato il più possibile l'alcol dai nostri cari amici :)
 
si polverizzati è un ottimo metodo, il tritatore elettrico è la svolta in questo... col mortaio non so se funzionerebbe, secondo me hanno una consistenza troppo tipo cartone per polverizzarsi bene nel mortaio...
 
più che altro nel mortaio si tritura per frizionamento, con il frullatore per taglio. Il frizionamento genera molto calore ed è più aggressivo, perderesti un po' di principio attivo secondo me.
Se proprio va usato come metodo è meglio aggiungere ai funghi un qualcosa che faccia effetto carta vetrata (mi sembra si chiamino agenti frizionanti), tipo dello zucchero o qualche altra cosa granulosa/a cristalli simile. Vedi che si trita tutto molto molto prima.

Con un tritatutto per un paio di secondi non dovrebbero esserci problemi in termini di calore però sì, si polverizza tanto che si può perdere materiale, anche se poi ci si può dare una passata di acqua si recupera quasi tutto.
 
Nullè a dit:
si polverizzati è un ottimo metodo, il tritatore elettrico è la svolta in questo... col mortaio non so se funzionerebbe, secondo me hanno una consistenza troppo tipo cartone per polverizzarsi bene nel mortaio...


beh, dò per assunto che siano perfettamente secchi e friabili, altrimenti entrambi i metodi sono meno efficaci
ti dirò, col mortaio ho provato solo una volta, arrivi ad un risultato apprezzabile, ma mai quanto il tritaspezie

arimane a dit:
più che altro nel mortaio si tritura per frizionamento, con il frullatore per taglio. Il frizionamento genera molto calore ed è più aggressivo, perderesti un po' di principio attivo secondo me.
Se proprio va usato come metodo è meglio aggiungere ai funghi un qualcosa che faccia effetto carta vetrata (mi sembra si chiamino agenti frizionanti), tipo dello zucchero o qualche altra cosa granulosa/a cristalli simile. Vedi che si trita tutto molto molto prima.

Con un tritatutto per un paio di secondi non dovrebbero esserci problemi in termini di calore però sì, si polverizza tanto che si può perdere materiale, anche se poi ci si può dare una passata di acqua si recupera quasi tutto.

sì, per il calore basta farci un minimo di attenzione, tipo non tenere acceso il tritaspezie per troppi secondi, ma ad intervalli di 3-4 secondi
per la polvere è fastidioso vedere che parte se ne va via così, ma penso cmq che la perdita sia minima

in più, secondo me, recuperi potenza se si considera che polverizzati così danno il massimo con il limone

per ora non ho avuto alcun problema con un'eventuale perdita di potenza
sto ancora consumando funghetti dell'anno scorso con gli stessi dosaggi senza notare alcuna perdita
 
Mercoledi faremo la prima esperienza con il kit B+...
pensavo di mangiarli cosi come sono e masticarli il più possibile!
pensavamo ad 1gr secco a testa, ma c'è qualche fungo da + di 2gr. come li divido? per la lunga? cosi almeno c'è la stessa quantità di gambo e cappella?
1gr è abbastanza o inziamo subito con 1.5?
 
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