Ebbene, eccomi qui... In realtà ci sarebbero papiri da scrivere ma vi racconterò i tratti salienti e più significativi e le relative considerazioni.
Eravamo in tre uomini con tre donne ad assisterci. io sono il più giovane dei tre, gli altri erano molto più grandi di me uno ha 58 ani e l'altro 41. L'idea è stata quella di sperimentare lo stato di coscienza alterato della nostra cara pianta maestra San Pedro. Io sono stato l'unico dei tre ad osservare una ferrea preparazione: Ho meditato per circa un'ora al giorno tutti i giorni per una settimana e ho osservato una dieta vegetariana e leggera per tutta la settimana. Venerdì solo succhi di frutta, sabato Digiuno totale. Sono stato l'unico dei tre che non ha vomitato.
Luogo: Casa e Giardino. Salotto debitamente adibito alla lunga notte e giardino con pergolato e campo di grano di fronte.
Assunzione, ore 18.15
Abbiamo assunto in totale 40 gr a testa. Abbiamo suddiviso le tre porzioni da 40 gr secco e abbiamo fatto tutte palline con il succo di limone la sera prima e poi schiaffate al congelatore per il giorno successivo. Mandare giu le palline è stato oltre che noioso anche faticoso e qui la mia prima considerazione: Il metodo delle palline è abbastanza sconveniente: ti costringe ad assumere la sostanza solida (che poi viene espulsa con molta più difficoltà) e poi assumerla ti costringe a mandare giu la pallina con un sorso di succo; risultato? abbiamo bevuto molto. Questo ha causato vomito agli altri due... io essendo a digiuno non ho sofferto minimamente di vomito.
La cerimonia è stata accompagnata da una musica ripetitiva di un didjeridoo questo ha stimolato la nostra concentrazione e la nostra immersione nel viaggio.
Ore 19.40
primi effetti.. .partiti lentamente. A. comincia a vomitare e poi anche L. io tranquillo... Sensazioni di caldo e freddo che però in realtà vivo come se fossero non mie. era come se fossi distaccato dal corpo. Le donne ci assistono e ci curano in tutto. Primi piccoli visuals. vedo le travi del soffitto trasformarsi in cactus e i suoni lo trasformano. SI PARTE! Emozioni di forte apertura e fusione col tutto. Comincio a realizzare che tutto è vibrazione. Di fatti il mio corpo comincia a vibrare. solo interiormente. Mi riferiscono che fuori sono perfettamente fermo però. Comincio a perdere la cognizione del tempo. Chiedo in continuazione l'ora. E' come se fossi immerso nell'eterno presente. Comincio a muovermi. Inizio a meditare e i miei respiri si allungano sempre di più... Ad occhi chiusi è come se la mia consapevolezza si nuovesse lungo tutto il mio respiro: inspiro e va da terra fino in cielo e quando espiro torna giu. Sensazione indescrivibile. Continuano a salire gli effetti e una delle donne ci incita a lasciarci andare perchè ci vede resistere all'esperienza.
Ore 20.00
I visuals diventano psichedelici. Pensieri ispirati dalla pianta maestra. Consapevolezza espansa. Percezioni espanse e chiare. Il più anziano di noi tre (uomo molto acculturato) comincia a spiegare cosa sta realizzando nei suoi pensieri e attacca a parlare. Ciò che dice è perfettamente in sintonia con ciò che percepisco, riporto alcuni passagi che sono stati trascritti dalle donne: Tutto è materia. Dio non esiste in quanto essere o ente, è pura materia MANIFESTA E IMMANIFESTA. NON C'E' VUOTO. E' L'ego che crea divisioni e spazi. Il tempo crea lo spazio e per cui la divisione all'interno della materia manifesta. A seconda della vibrazione la materia prende forma: questo è DIO.
Ore 21.00 Continuano i discorsi.. io mi dissocio e continuo a volare nei miei visuals che si fanno sempre più psichedelici, frattali con colori elettrici ad occhi chiusi e ad occhi aperti. Sensazione di pace e armonia. Un po di stanchezza. Affetto per le donne che ci assistono. Loro accendono le candele in tutta la casa perchè la luce forte ci dava fastidio. Le donne si preparano la cena e imbandiscono un banchetto. Noi seduti a tavola con loro. Solo io mi azzardo a mangiare. Assaggio più che mangiare, Carciofi in non sò quale ricetta. Assaporare è una sensazione magnifica è come se ciò che mangi diventa parte di te già in bocca. il sapore diventa tangibile e visibile.
Ore 22.00
Gli effetti continuano e sono molto forti. Io sto benissimo. Sento molta pace e luce dentro e fuori di me. Visuals su ogni cosa che guardo. La musica a volume medio ispira il ritmo dei visuals. I due uomini cominciano a stancarsi degli effetti. L. comincia a fare delle considerazioni su ciò che trasmette questa pianta e cioè che è una pianta del deserto, per cui non crea molta unione e che comunqye trasmette una dinamica ossessiva che non molla facilmente. Sostiene che per sopravvivere trattiene tutta l'acqua e che comunque è una pianta desertica per cui è solitaria e trasmette un senso di sissociamento.
Ore 23.00
L. continua a parlare io mi lascio trasportare dal suo discorso e comincio un po a stancarmi di ciò che dice. per cui gli sugerisco di andare a dormire ma in effetti la pianta non ci ha fatto dormire fino all'alba della mattina successiva.
alle ore 01.00 cominciano a diminuire gli effetti, che rimangono comunque forti fino alle 4/5. ora in cui ci mettiamo fuori noi tre (le donne stanche e stremate dormono) ad aspettare l'alba.
L. (il più anziano di noi) sostiene che comunque la pianta smuove molte cose dentro di noi e che è stato felice di averci passato la notte per poi vedere l'alba. Il giardino è pieno di colori e luce anche nella notte. La luna è più viva che mai. Le forme sono ancora molto malleabili e i colori dei visuals ora sono meno elettrici e più pastello. Siamo molto stanche ma comunque la pianta ci tiene svegli senza tregua. Arriva l'alba e ci facciamo latte e biscotti. poi mangio la frutta ore 6.00. Dalle 4 alle sei discorsi sulla spiritualità, sulla consapevolezza sulla percezione e sull'insegnamento che la pianta ci stava dando. Giungiamo alle seguenti conclusioni: E' una pianta che sopravvive a codizioni estreme. Ed insegna la sopravvivenza e nonostante l'insegnamento cerca di sopravvivere negli effetti dentro di noi fino all'ultimo. Per lo meno questo è stata una considerazione su cui ci siamo trovati tutti d'accordo. Non so che uccelli fossero ma con le prime luci conciano a svolazzare delle colombe, segno che interpretiamo bene e andiamo in casa. Alle 7 provo a dormire ma nulla. una delle donne (la mia ragazza) si sveglia e cerca di farmi adormentare ma non riesco. Appena chiudo gli occhi i suini che sento si amplificano e diventano psichedelici pure quelli e automaticamente vedo altri visuals ad occhi chiusi. Continuo così per altre tre ore. poi la mia ragazza si addormenta e vado a chiacchierare con un'altra delle tre donne che si sveglia. L. e A. non dormono ma sono a letto. Continuo a descrivere all'altra donna ciò che è accaduto e faccio il punto della situazione. Sono ancora profondamente immerso in uno stato percettivo proondo e mi sento spiritualmente cognitivo (so che non ha senso ma in quello stato aveva senso)... Comincio a sentire molta stanchezza ma non riesco ad uscire da questo stato. Cerco di raccogliermi in me stesso e cerco di chiedere alla pianta cosa devo fare perchè finisca l'effetto. La risposta è stata chiara ed immediata: PREPARARMI UN PIATTO DI PASTA! così alle ore 11 vado in cucina e comincio con molta calma e pazienza a lavare due pentole e ad affettare l'alglio. poi i pomodori e preparo il sugo. Ci ho messo quasi un'ora. Il tutto fatto con estrema calma felicità e presenza. Il sugo è venuto buonissimo e tutti poi hanno apprezzato il sapore!
Ore 14.30 dopo aver mangiato riesco a dormire per 3 ore mi sveglio e ho ancora uno stato di spossatezza ma gli effetti sono terminati.
Ho tralasciato molte parti. ma in sostanza è stato magnifico!
CONSIDERAZIONI:
ripeterò un viaggio del genere in altre circostanze, la pianta mi ha trasmesso un messaggio molto importante: di ripetere l'esperienza tra qualche anno e in totale immersione nella natura.
Troppa acqua, un'altro messaggio che ho ricevuto è che è stata assunta troppa acqua.
Preparazione imperfetta. La prossima volta utilizzeò il sistema a bagno maria e berrò l'estratto. (di fatti con il s.p. si fà la cimora) Per espellere la sostanza ho dovuto mangiare e per cui ho dovuto far transitare il solido nell'intestino ingerendo altro cibo. se non avessi proceduto così avrei continuato ad assimilare il principio attivo per un sacco di tempo finchè non sarebbe stato sospinto nella parte dell'intestino che non assimila.
Esperienza ENTEOGENICA:
Unica nel suo genere ed estremamente potente. Forse anche troppo. Ci sono stati momentio in cui avevo difficoltà ad identificarmi. Sensazioni di luce pace e amore verso tutto e tutti. Ma anche di profonda stanchezza.
La pianta mi ha lasciato un messaggio nel cuore e so che potrò usarla prima di qualche anno solo se sono in serie difficoltà fisiche perchè è in grado di darmi una forza e una resistenza prolungate nel tempo.
Siamo tutti e tred'accordo che sia stata un'esperienza guidata da un principio femminile, una sorta di madre terra che ci ha guidato lungo tutta l'esperienza. In sostanza un principio di Mater un principio di Vita, che a volte puó essere estremo e violento ma che porta sempre nuova energia e rinnovamento.
Spero di essere stato abbastanza esaustivo.
Vi allego una foto dell'altarino che ho allestito:
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