Ciao a tutti, come sapete la mia prima esperienza con i funghi non è stata proprio "felice":
http://www.psychonaut.com/esperienze/52660-sullorlo-della-follia.html
Poiché anch'io sono rimasto sorpreso dall'intensità e dalla durata degli effetti collaterali durante la precedente esperienza, oggi ho fatto un test per verificare un'eventuale intolleranza. Ho deciso di assumere una dose quasi "omeopatica" di B+, circa 0,2 g (un po' meno) con "lemon tek"...
In breve vi racconto che, ovviamente, non ho avuto allucinazioni o visioni di alcun tipo ma solo un'ora e mezza di profonda introspezione. Durante questa sorta di dialogo interno con il mio inconscio ho avuto modo di "parlare" con i funghi... essi mi hanno rivelato che se avessi continuato ad assumerli in me si sarebbero verificati dei cambiamenti che avrebbero messo in serio pericolo il rapporto con i miei "affetti". Mi hanno detto che tutta la mia ansia di migliorarmi anche tramite gli psichedelici non ha senso, perché se avessi avuto un "successo" maggiore in certe attività della mia vita (ad esempio la musica) adesso non sarei qui con la mia vita serena accanto alla mia compagna (che presto diventerà la mia sposa), alla mia gatta Morgana, alle mie api e al resto dei miei funghi (quelli commestibili e medicinali).
Mi hanno detto che se sono giunto fino a questo punto con tutti i miei piccoli successi e le mie sconfitte è stato perché questa era la strada che mi contraddistingue come essere umano.
L'esperienza è stata comunque forte e faticosa, soprattutto a livello fisico, però per le prime ore ho avuto il sospetto che si trattasse di effetto placebo (possibile tutto questo malessere solo con meno di 0,2 g). In realtà spossatezza estrema e nausea sono svaniti dopo 4, dopo che ho ingoiato a forza delle mandorle (sembrava di masticare sabbia) per avere qualcosa da vomitare dato che ero digiuno dalla sera prima.
Contento di come si era svolta la faccenda e di avere recuperato il benessere fisico dopo solo 4 ore ho deciso di festeggiare prendendo una pizza (mangiata circa 9 ore dopo l'assunzione dei funghi). Non l'avessi mai fatto! Dopo circa mezz'ora dall'averla mangiata un fortissimo mal di testa e una nausea insistente mi hanno stroncato. Mi ci sono volute un paio d'ore e mezza abbondanti per superare il malessere spossante. Ho capito quindi che, probabilmente, se una dose così piccola riesce a darmi tanto malessere vuol dire che io e i funghi non siamo un granché affini. Ho deciso che non li assumerò più. Forse in futuro, se sentirò l'esigenza di affrontare un viaggio sciamanico e rivelatorio ci potrei ripensare... ma dovrebbe essere una situazione di "emergenza".
Ora sto di nuovo bene amici miei, mi è tornata la serenità!
Di certo la mia esperienza con gli psichedelici finisce qui. Un po' mi dispiace ma ognuno ha la propria natura ed io sto imparando sempre di più ad accettare la mia.
Probabilemente i funghi continueranno a insegnarmi qualcosa tramite le vostre esperienze e io vi auguro il meglio.
Continuerò a sperimentare con il THC. A quanto pare ho instaurato un rapporto speciale con questa sostanza, molto più docile per me e facile da gestire in tutti i sensi.
A presto.