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Ayahuasca

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion dottorgonzo
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dottorgonzo

Glandeuse Pinéale
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30/4/10
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148
mettiamo caso che io avessi qui con me del Banisteriopsis caapi e della Mimosa hostilis già polverizzati, quali sono le quantità giuste da utilizzare per avere un effetto soddisfacente?

Inoltre vorrei sapere qual'è secondo voi il metodo di preparazione più facile e veloce per ottenere l'Ayahuasca dalla Mimosa hostilis e dal caapi.

Thanks!
 
AYAHUASCA
Con questo nome (si pronuncia agiauasca), ci si riferisce al una bevanda allucinogena
originaria dell'america del sud, usata dagli shamani per riti spirituali.
La ricetta originaria prevede l'uso della Psychotria viridis come fonte del DMT e la liana
Banisteriopsis caapi come inibitore delle monoammineossidasi, piante comuni nella foresta
amazzonica. L'ayahuasca è un allucinogeno molto potente, paragonabile al DMT, ma il suo
effetto dura molto più a lungo. I suoi effetti sono i medesimi del DMT, con l'aggiunta di
nausea in seguito all'assunzuione.
Questa mistura è considerata illegale, ed anche la sua produzione è vietata dalla legge.
Queste due piante sono difficili da trovare da noi, quindi ora descriverò una ricetta per
preparare l'ayahuasca con della mimosa hostilis e della Ruta siriana (Peganum Harmala).
RICETTA
• 10g di Mimosa hostilis (radici finemente polverizzate)
• 3g di Ruta siriana (semi finemente polverizzati)
• 1 limone
• 200ml di acqua distillata
Versate l'acqua distillata in una padella e aggiungeteci tutto il succo che riuscite a ricavare
dal limone. Riscaldate il tutto, fino ad arrivare quasi a 100° C.
Ora aggiungete la mimosa hostilis e la ruta siriana in polvere. Mescolate e fate bollire il
tutto per circa 20 minuti.
Alla fine otterrete un liquido di un colore marrone/viola, filtratelo per togliere la polvere
delle piante. Avete a questo punto ottenuto l'ayahuasca pronta da bere.
 
una ricetta che mi consigliarono su un altro forum:

Una ricetta Caapi -Chacruna:

Il loro rapporto di combinazione è 1:1 in peso ovviamente, potresti iniziare
a prendere 50 g di caapi e 50 g di chacruna.

La caapi, come avrai notato, è una liana molto dura, quasi come il legno,
non riuscirai mai a polverizzarla, non è necessario, con l'aiuto di pinze si
riesce a sfibrarla bene.

La chacruna sono foglie secche, puoi ,con un po' di pazienza, sbriciolarle
il più possibile con le mani, anche qui non è necessario polverizzare.

Metti i 2 prodotti lavorati in 2 pentole distinte di acciaio inossidabile,
ASSOLUTAMENTE NON DI ALLUMINIO e aggiungi in ognuna di esse 2 litri di Acqua
distillata.

Aggiungi succo di limone per acidifcare l'acqua(rende più solubili le
triptamine), circa mezzo limone per pentola.
Fai bollire il contenuto delle 2 pentole per 2 ore, dopo le 2 ore , con
l'aiuto di una maglietta di cotone, filtra le soluzioni, conserva sia i
liquidi che la parte solida.

Ripeti il procedimento per altre 2/3 volte per un totale di almeno 6 ore,
dopo l'ultima estrazione puoi buttare la parte solida e metti i 2 liquidi
sempre in pentole separate e scalda per ridurli fino a 100 ml circa,
dev'essere una quantità bevibile.

Lascia raffreddare le 2 pozioni e mettile in contenitori separati, puoi
conservare i liquidi in frigo per massimo 2 giorni anche se è meglio
consumare subito.

Quando deciderai di consumare l'ayahuasca dovrai bere prima la bevanda
ottenuta dalla caapi per dare tempo agli inibitori delle Mao di agire e dopo
20 minuti bevi l'altra.

Se non succede nulla prova ad aumentare le dosi, la preparazione è corretta.

Fammi sapere.
 
inanzitutto grazie per la ricetta che hai postato. Avrei un paio di domande a riguardo, secondo te questa ricetta va bene anche se uso Caapi - Mimosa anzichè Caapi - Chacruna? Chiaramente in questo caso le quantità saranno diverse.
Se anzichè usare una maglietta di cotone per filtrare la parte solida utilizzassi un colino di quelli con la retina, pensi vada bene comunque?
Ultima domanda: dopo aver fatto la prima estrazione, ovvero aver separato la parte liquida da quella solida, per fare la seconda estrazione immagino che la parte liquida e quella solida vanno mischiate di nuovo subito dopo averle separate...è corretto?

grazie!
 
ho trovato un'altra ricetta qui http://www.overgrow-italy.nl/forum/show ... 94&page=11

Ingredienti per 2 persone: corteccia di Mimosa Hostilis 20g (possibilmente non in polvere), semi di Peganum Harmala 10g, 1 albume d'uovo, aceto ed acqua.

Mimosa Hostilis
La prima cosa da fare è tritare la corteccia di mimosa in piccole parti, evitando di polverizzarla, per non avere eccessivi sbattimenti in fase di filtraggio. Si mette la mimosa in una soluzione contenente 10-15 parti di acqua per 1 di aceto; ora si può scegliere tra due strade, mettere a bollire direttamente la soluzione oppure (meglio) lasciare a macerare il tutto per un giorno e farlo l'indomani. Dopo aver fatto bollire l'intruglio per 20-30 minuti si filtra, con filtri progressivi, e si lascia raffreddare. Si può ripetere questa operazione più di una volta volendo (usando nuovo solvente ovviamente) ed unire I “filtrati” prima di procedere con il passaggio successivo.
Ora si deve aggiungere alla soluzione ottenuta (che, ripeto, deve essere fredda!) un albume d'uovo, mescolare per bene il tutto e rimettersi ai fornelli; si deve continuare a girare fino a portare ad ebollizione, a questo punto si può abbassare la fiamma del fornello (pur continuando a mescolare), si aspetta un pò affinchè il bianco d'uovo (a questo punto rosso/viola) si addensi. Ora si può filtrare (2 @@).
Il passaggio dell'albume serve a migliorare di molto il sapore della (potenziale) bevanda o la purezza della polverina magica ottenibile facendo evaporare tutta la parte liquida rimasta... l'amico mi spiegava che i tannini che rendono la bevanda disgustosa, si legano alle proteine contenute nell' albume... .

Peganum Harmala
Si devono frantumare I semi, bollirli in una soluzione di acqua e aceto 1:1 per 25-30 minuti, filtrare con filtri progressivi (per esempio scolapasta, colino, panno) e far evaporare il liquido in una padella fino ad ottenere una sostanza resinosa abbastanza morbida, attenti a non seccarla/bruciarla! Sarebbe meglio NON usare padelle antiaderenti, inquanto si appiccica anche su queste e si rischia di tirar via il teflon... .

Io ho incapsulato i 2 estratti ottenuti in alcune compresse di gelatina formato “00”, 5 caps.. per una dose. 3 (quasi 3 caps piene per la mimosa)+2 (1 caps e ½ per la ruta)... avrei dovuto prendere prima le capsule con l'estratto di peganum harmala ovviamente (45-50 minuti prima) e poi quelle con la mimosa, tutto questo a stomaco vuoto.
 
Essere linkato da sd&m non ha prezzo :unibrow:
 
Salve a tutti, sono nuovo nel forum.
Ormai anche le massaie cinquantenni han sentito parlare della mitica bevanda. Su internet vendono il "kit ayahuasca"...
Insomma la voce comincia a spargersi. Urge sbrigarsi, se uno vuole provare a farla.

Le mie domande sono

1- la bevanda può essere fatta con peganum harmala e mimosa hostilis, in mancanza delle piante tipiche?

2- come si coltivano queste piante per ottenere un prodotto di qualità?

3- dove è possibile trovare semi?
 
stellarmantra a dit:
Salve a tutti, sono nuovo nel forum.
Ormai anche le massaie cinquantenni han sentito parlare della mitica bevanda. Su internet vendono il "kit ayahuasca"...
Insomma la voce comincia a spargersi. Urge sbrigarsi, se uno vuole provare a farla.

Le mie domande sono

1- la bevanda può essere fatta con peganum harmala e mimosa hostilis, in mancanza delle piante tipiche?

2- come si coltivano queste piante per ottenere un prodotto di qualità?

3- dove è possibile trovare semi?

Ciao e benvenuto, come prima cosa ti consiglio di presentarti nell'apposita sezione... per le tue domande sono sicuro che qualcuno ti risponderà appena possibile :wink:
 
Nella sezione presentazioni c'è il topic presentazioni...Per l'Ayahuasca non so...
 
ciao ragazzi, mettiamo caso volessi preparare la pozione rituale tanto nota... quali piante mi consigliereste di usare? ho fatto molte ricerche, ma naturalmente esistendo vari metodi di preparazione ho letto un migliaiodi ricette... vorrei sapere da qualcuno che l'ha preparata e l'ha consumata quaoli piante ha utilizzato e come ha preparato il tutto. mi piacerebbe molto provarla, ma odio le esperienze psichedeliche non riuscite, con effetti molto blandi, ho paura di non dosare bene le quantità ecc per questo mi rivolgo a voi affinchè riesca a preparare un ayahuasca degno di questo nome



EDIT di Arimane: unisco i due topic perché trattano la stessa cosa
 
L'ayahuasca tradizionale è composta da due piainte, la Chacruna e lo Yagè. Queste due piante si possono sostituire con altri additivi ricreando lo "stesso effetto"..ma sicuramente non lo stesso significato spirituale che si crea con le due piante usate per eccellenza.

Se dai un occhiata nei vari post, troverai diverse ricette (che riportano anche vari dosaggi) dalle quali potrai prendere spunto. Non ci si può aspettare di riuscire la prima volta in tutto, sopratutto quando si parla di queste cose. Con i tentativi e l'esperienza si ottengono i risultati migliori e credo anche maggior soddisfazione.

p.s. Mai conosciuto un trafficante santo :wink:
 
Salve io ho ordinato di recente 227g di Banisteriopsis Caapi e 227g di Mimosa Hostilis Inner Root Bark/Jurema.
Voglio provare a fare l'Ayahuasca. Qualcuno di voi ha esperienzae mi può dare qualche consiglio?
Volevo sapere circa le dosi da utilizzare, da quanto letto in giro dovrei bere 30g Caapi un pò prima prima di bere 10g di mimosa ma non so se è giusto.
Quanto dura più o meno il viaggio?
Ho letto che può dare nausea e addirirrura ho letto di uno che sostiene di aver avuto mal di testa per una settimana a causa del effetto MAOI del Caapi.
Invece ho letto che avendo effetto MAOI basse dosi di Caapi da sole hanno effetto antidepressivo e di protezione dei neuroni che sono sottoposti a meno stress in quanto devono produrre meno neurotrasmettitori perchè non vengono eliminati velocemente come prima
 
Sulla scorta di quanto avete detto finora sul meccanismo di estrazione della dimetiltriptamina dalla mimosa hostilis mi è parso di capire che facendola bollire per qualke ora in una soluzione acquosa (15 parti acqua distillata e 1 parte aceto) la polvere e filtrando varie volte la parte solida per rimetterla in una nuova soluzione, il principi attivo dovrebbe separarsi dalla pianta e permanere nella bevanda che puoi andremmo a bere...

Dunque, a bevanda pronta le molecole di dmt dovrebbero essere sospese nella soluzione acquosa...

Ora io mi chiedo: se facessi evaporare tutta la soluzione acquosa troverei sul fondo della pentola quella polverina tanto carina e simpatica corrispondente al principio attivo??? Se così fosse, smetteremmo di fare i piccoli chimici con solventi derivati dal petrolio, soda caustica, separatori, decantamenti di giornate intere, e smetteremmo di rischiare di fumare chissà quali schifezze chimiche che fanno venire la nausea!

poi vorrei chiarire la questione dell'albume d'uovo.. varrebbe la pena operare il procedimento anche se si intende estrarre solo i cristalli?

sd&m, mi è parso di capire, leggendo il tuo post, che tu ritieni che la polverina sia ottenibile e che il processo dell'albume d'uovo è utile <Il passaggio dell'albume serve a migliorare di molto il sapore della (potenziale) bevanda o la purezza della polverina magica ottenibile facendo evaporare tutta la parte liquida rimasta... >

Grazie a tutti delle risposte

P.S. sto prendendo informazioni perchè quest'estate andrò in Messico e lì mi darò alla pazza gioia non è asolutamente mia intenzione fare le cose in Italia ;)
 
Possibile che nessuno di voi abbia mai provato l'Ayahuasca ed abbia qualche consiglio su come prepararla, dosi, durata ed avvertenze particolari. Io ho già avuto esperienza 3 o 4 triptamine sintetiche e coi funghi e quindi non sono particolarmente spaventato dall'effetto del DMT in sè. La cosa che mi preoccupa di più è il Caapi perchè non ho esperienza con MAOI ed Harmaline ed ho letto che hanno molte interazioni e posono produrre molta nausea e/o mal di testa anche per diversi giorni.
Ero anche interessate a sapere se qualcuno aveva provato il Caapi da solo come antidepressivo o nootropico tipo MAOI diet e con che dosi.....
 
ti do dei dosaggi ma la cosa è discutibile... perchè è tutto soggettivo

15 grammi di bollito di peganum harmala in acqua 9/10 e succo di limone 1/10; il tempo con precisione non so dirtelo, ma dovrebbe essere di circa 40min - ci sono ipotesi molto contrastanti..

dopo mezzora, 10g di mimosa hostilis 60mg (esperienza di media intensità), 15 g (esperienza intensa) 90mg, 20 g 120mg (pericoloso)

il trip dura più o meno 2,5-4 ore, i primi 40 min circa entrri nel trip, nell'oretta finale esci...

molto probabilmente vomiterai... ma non ti opporre al vomito! (molto interessante la storia del bianco d'uovo per evitare il disgusto)

non combinare ad altri drugs; assumi a stomaco vuoto; tieniti al fianco un amico esperto per i primi viaggi - l'amico deve essere lucido -; tieni a portata di mano un bicchierone d'acqua con tanto tanto fruttosio, che nel caso in cui prendessi male il viaggio con quallo in 10 min sei fuori;

Per 56-72 ore successive evita di mangiare cibi che contengono monoammine e diammine - istamina, tiramina, feniletilamina, ecc... evita anche le zeaxantine - theina, caffeina, sinefrina, ecc... e naturalmente tutti i drugs anfetaminici o similamfetaminici, se usi farmaci antidepressivi non puoi usare l'aya, mmmmmmh, mi sa che basta...


P.S. raga rimane inpiedi il mio dubbio sull'estrazione...
 
Grazie mille Jike per tutte le informazioni).

Sull'estrazione non so aiutarti perchè non sono esperto di estrazione specialmente sul dubbio che hai. Per estrazioni tradizionali vedi post-37811.html?f=75 o http://wiki.dmt-nexus.com/Category:Extraction_Tek
non me ne intendo ma l'estrazione JimJam sembra quella che usa prodotti più "naturali" http://wiki.dmt-nexus.com/Q21Q21%27s_Vi ... action_Tek

Volevo solo farti un paio di altre domande.
Quanto va fatta bollire la Mimosa? Io ho pezzi interi, vanno bene interi o vanno polverizzati?
Anzichè la p. harmala io ho il b.caapi sai la differenza nelle dosi e tempi di bollitura?

Succo di limone si intende sepremuta di limoni casalinga o quello commerciale?

Comunque grazie di tutto

P.S: Ricordati che sul forum è gradita la presenzaione: post-37677.html?f=77&start=405
 
grazie pistolone per fare gli onori di casa quando puoi, lo apprezzo molto =)

la mhrb sarebbe molto meglio polverizzarla... in ogni caso 3 lavaggi da un'ora e mezza a ph un po' acido (usando acido citrico o anche aceto) dovrebbero bastare. Per i pezzi interi non so, sminuzzali quanto puoi.

Il caapi andrà benone dai 45 g a salire, secondo me, e i tempi di bollitura sono gli stessi.

Apro una piccola parentesi, secondo molte testimonianze, soprattutto su ayahuasca forums, è certo che tramite percolazione il caapi renda molto meglio. Anche in acqua tiepida va bene, purché sia un po' acida.


Succo di limone, quando è scritto, si riferisce sempre ad un limone strizzato a mano o con uno spremiagrumi, niente di commerciale o di particolare =) Magari se vuoi filtrarlo, per evitare pezzetti di limone, ma in realtà è praticamente irrilevante.
 
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