ho trovato un'altra ricetta qui
http://www.overgrow-italy.nl/forum/show ... 94&page=11
Ingredienti per 2 persone: corteccia di Mimosa Hostilis 20g (possibilmente non in polvere), semi di Peganum Harmala 10g, 1 albume d'uovo, aceto ed acqua.
Mimosa Hostilis
La prima cosa da fare è tritare la corteccia di mimosa in piccole parti, evitando di polverizzarla, per non avere eccessivi sbattimenti in fase di filtraggio. Si mette la mimosa in una soluzione contenente 10-15 parti di acqua per 1 di aceto; ora si può scegliere tra due strade, mettere a bollire direttamente la soluzione oppure (meglio) lasciare a macerare il tutto per un giorno e farlo l'indomani. Dopo aver fatto bollire l'intruglio per 20-30 minuti si filtra, con filtri progressivi, e si lascia raffreddare. Si può ripetere questa operazione più di una volta volendo (usando nuovo solvente ovviamente) ed unire I “filtrati” prima di procedere con il passaggio successivo.
Ora si deve aggiungere alla soluzione ottenuta (che, ripeto, deve essere fredda!) un albume d'uovo, mescolare per bene il tutto e rimettersi ai fornelli; si deve continuare a girare fino a portare ad ebollizione, a questo punto si può abbassare la fiamma del fornello (pur continuando a mescolare), si aspetta un pò affinchè il bianco d'uovo (a questo punto rosso/viola) si addensi. Ora si può filtrare (2 @@).
Il passaggio dell'albume serve a migliorare di molto il sapore della (potenziale) bevanda o la purezza della polverina magica ottenibile facendo evaporare tutta la parte liquida rimasta... l'amico mi spiegava che i tannini che rendono la bevanda disgustosa, si legano alle proteine contenute nell' albume... .
Peganum Harmala
Si devono frantumare I semi, bollirli in una soluzione di acqua e aceto 1:1 per 25-30 minuti, filtrare con filtri progressivi (per esempio scolapasta, colino, panno) e far evaporare il liquido in una padella fino ad ottenere una sostanza resinosa abbastanza morbida, attenti a non seccarla/bruciarla! Sarebbe meglio NON usare padelle antiaderenti, inquanto si appiccica anche su queste e si rischia di tirar via il teflon... .
Io ho incapsulato i 2 estratti ottenuti in alcune compresse di gelatina formato “00”, 5 caps.. per una dose. 3 (quasi 3 caps piene per la mimosa)+2 (1 caps e ½ per la ruta)... avrei dovuto prendere prima le capsule con l'estratto di peganum harmala ovviamente (45-50 minuti prima) e poi quelle con la mimosa, tutto questo a stomaco vuoto.