NikiTheBestia
Glandeuse Pinéale
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16/07/2014
Oggi è una giornata molto importante per me, ho organizzato un appuntamento con una ragazza speciale. Ci siamo conosciuti per coincidenze fortuite sul web e abbiamo iniziato a chattare insieme, parlare del più e del meno, delle nostre passioni, hobby, desideri, ecc.
Poi ci siamo incontrati anche dal vivo un giorno a Torino, abbiamo trascorso un po' di tempo assieme (non tantissimo a dire il vero perché purtroppo siamo abbastanza distanti l'uno dall'altra e gli orari dei mezzi pubblici sono quelli che sono
)
E tra chiacchiere qui e chiacchiere là notiamo entrambi di avere un'inaspettata serie di interessi in comune.. e quando questo accade, quando ti rendi conto di aver trovato un essere dannatamente simile a te ecco che scatta quella "scintilla" che ti porta ad un sentimento profondo di affetto, tenerezza e dolcezza per quella persona.
Ma è anche vero che il mondo è dannatamente difficile, non siamo tutti uguali, per quanto possiamo assomigliarci tra di noi ogni essere di per se è unico.
E che fossi l'unico a provare questo sentimento nei suoi confronti era il mio più grande timore.
Ci siamo poi sentiti quasi ogni giorno su WhatsApp e alla fine abbiamo deciso di rincontrarci di nuovo a Torino. Ero deciso, convinto, le avrei confessato ogni cosa, sicuro che avrei trovato le parole giuste al momento giusto!
La giornata inizia non proprio nel migliore dei modi.. Sono le 8 di mattina e sto rientrando da un turno notturno di lavoro, do il cambio al mio responsabile e costui non sembra proprio felice di vedermi.. lancia una frecciatina su una mia negligenza di qualche giorno addietro, poi accenna una raccomandazione a svolgere il lavoro correttamente durante il suo periodo di ferie estive altrimenti l'azienda provvederà con lettere di richiamo, le sue solite minacce sperando che mi caghi sotto, ridicolo :\\
Tutti discorsetti che mi entrano da un orecchio ed escono dall'altro.
Finalmente esco da quella dannata prigione, ritorno a casa, doccia veloce, spuntino, vestiti, qualche ultimo ritocco estetico qua e la, pronto per partire!
Durante il lungo viaggio in treno penso a cosa potrei dirle, come introdurre il discorso.. che potremmo fare oggi di interessante? Speriamo non si annoi, speriamo che non ci siano buchi nella nostra conversazione o momenti imbarazzanti, spero di non fare cazzate.. DAMN quanta ansia.. Infine chiudo gli occhi e mi addormento.
Ore 14.10, sono arrivato a destinazione. Ed eccola li in fondo che mi aspetta, mi avvicino, la saluto ed inizia una luuunga camminata: fin qui va tutto ok, sembra che stiamo davvero bene insieme anche se non mancano piccoli blocchi e incomprensioni, ma penso sia normale dai..
Le ore passano e ancora non ho fatto alcun accenno a quel discorso, lo sapevo.. non riesco a trovare il coraggio. Glielo dico, non glielo dico, adesso no magari dopo, non posso dirglielo adesso sembrerebbe troppo strano, non è ancora il momento ma tra 5-10 minuti lo faccio sul serio stavolta, devo essere deciso altrimenti sembrerò goffo, dai ce la posso fare, ce la posso fare!
E invece no.
Mi sono ridotto all'ultimo momento, quello dei saluti.. anche l'atmosfera non è delle migliori, nuvoloni e una terribile afa. Ma adesso devo farlo, o ora o mai più. Vado
“Comunque senti..”
Pausa di pochi secondi, tragedia
“Comunque senti cosa?”
“eh?”
“Hai detto comunque senti.. che mi devi dire?”
“Ah.. uhm, no niente, mi son dimenticato comunque non preoccuparti nulla di importante”
“Ah ok (con faccia leggermente stranita)”
Alla fine ci salutiamo, prendo il treno e riparto. Sono morto dentro.
Avevo fallito nel mio intento, paradossalmente una parte di me non era affatto sorpresa della cosa. Embè? Sai che novità, c'era da aspettarselo da te! Non concluderai mai nulla di buono, non vali NULLA!!!
Ma i problemi non erano finiti di certo qui, ti pare che dopo una giornata così merdosa non possa andare ancora peggio? Il treno su cui ero salito mi avrebbe condotto fino a Milano e da li ne avrei preso un altro per far rientro a casa.
Peccato che a causa di un ritardo del primo non sono riuscito in tempo a prendere quest'ultimo.. eh si.. era proprio l'ultimo disponibile della giornata.
Sono le ore 22.00 e sono a Milano, batteria del telefono completamente scarica, senza nessuno cui chiamare. Avrei dovuto passare la nottata li, per poi ripartire il mattino dopo.
Sono solo, stanco, depresso.. c'è un caldo boia che non si respira. Cammino un po' in giro, senza una meta, senza uno scopo. Guardo i barboni buttati agli angoli delle strade o nei prati sopra dei cartoni, tutti con le loro facce vuote, i loro vestiti lerci.. mi sento proprio come loro oggi. :tear:
Alla fine cerco un albergo dove passare la notte, voglio solo dormire e cercare di dimenticare.
Anzi.. non ancora.
C'era una cosa che volevo fare, la cosa più sbagliata da fare in questi casi perché avrei dimostrato a tutti gli effetti di essere una persona senza palle ma non me ne importava nulla. Volevo farlo comunque e liberarmi di questo peso, tanto già sapevo come sarebbe andata a finire.
Metto in carica il cellulare e accedo a WhatsApp:
Voir la pièce jointe 14800
Adesso posso anche andare a dormire, cercare di dimenticare tutto quanto. Ma dopo un solo minuto, inaspettatamente, il MIRACOLO
Voir la pièce jointe 14801
Ho gli occhi pieni di lacrime. Non vedo l'ora di incontrarla di nuovo, non so quello che succederà tra di noi da adesso in poi.
Ma oggi sono felice.
Oggi è una giornata molto importante per me, ho organizzato un appuntamento con una ragazza speciale. Ci siamo conosciuti per coincidenze fortuite sul web e abbiamo iniziato a chattare insieme, parlare del più e del meno, delle nostre passioni, hobby, desideri, ecc.
Poi ci siamo incontrati anche dal vivo un giorno a Torino, abbiamo trascorso un po' di tempo assieme (non tantissimo a dire il vero perché purtroppo siamo abbastanza distanti l'uno dall'altra e gli orari dei mezzi pubblici sono quelli che sono

E tra chiacchiere qui e chiacchiere là notiamo entrambi di avere un'inaspettata serie di interessi in comune.. e quando questo accade, quando ti rendi conto di aver trovato un essere dannatamente simile a te ecco che scatta quella "scintilla" che ti porta ad un sentimento profondo di affetto, tenerezza e dolcezza per quella persona.
Ma è anche vero che il mondo è dannatamente difficile, non siamo tutti uguali, per quanto possiamo assomigliarci tra di noi ogni essere di per se è unico.
E che fossi l'unico a provare questo sentimento nei suoi confronti era il mio più grande timore.
Ci siamo poi sentiti quasi ogni giorno su WhatsApp e alla fine abbiamo deciso di rincontrarci di nuovo a Torino. Ero deciso, convinto, le avrei confessato ogni cosa, sicuro che avrei trovato le parole giuste al momento giusto!
La giornata inizia non proprio nel migliore dei modi.. Sono le 8 di mattina e sto rientrando da un turno notturno di lavoro, do il cambio al mio responsabile e costui non sembra proprio felice di vedermi.. lancia una frecciatina su una mia negligenza di qualche giorno addietro, poi accenna una raccomandazione a svolgere il lavoro correttamente durante il suo periodo di ferie estive altrimenti l'azienda provvederà con lettere di richiamo, le sue solite minacce sperando che mi caghi sotto, ridicolo :\\
Tutti discorsetti che mi entrano da un orecchio ed escono dall'altro.
Finalmente esco da quella dannata prigione, ritorno a casa, doccia veloce, spuntino, vestiti, qualche ultimo ritocco estetico qua e la, pronto per partire!
Durante il lungo viaggio in treno penso a cosa potrei dirle, come introdurre il discorso.. che potremmo fare oggi di interessante? Speriamo non si annoi, speriamo che non ci siano buchi nella nostra conversazione o momenti imbarazzanti, spero di non fare cazzate.. DAMN quanta ansia.. Infine chiudo gli occhi e mi addormento.
Ore 14.10, sono arrivato a destinazione. Ed eccola li in fondo che mi aspetta, mi avvicino, la saluto ed inizia una luuunga camminata: fin qui va tutto ok, sembra che stiamo davvero bene insieme anche se non mancano piccoli blocchi e incomprensioni, ma penso sia normale dai..
Le ore passano e ancora non ho fatto alcun accenno a quel discorso, lo sapevo.. non riesco a trovare il coraggio. Glielo dico, non glielo dico, adesso no magari dopo, non posso dirglielo adesso sembrerebbe troppo strano, non è ancora il momento ma tra 5-10 minuti lo faccio sul serio stavolta, devo essere deciso altrimenti sembrerò goffo, dai ce la posso fare, ce la posso fare!
E invece no.
Mi sono ridotto all'ultimo momento, quello dei saluti.. anche l'atmosfera non è delle migliori, nuvoloni e una terribile afa. Ma adesso devo farlo, o ora o mai più. Vado
“Comunque senti..”
Pausa di pochi secondi, tragedia
“Comunque senti cosa?”
“eh?”
“Hai detto comunque senti.. che mi devi dire?”
“Ah.. uhm, no niente, mi son dimenticato comunque non preoccuparti nulla di importante”
“Ah ok (con faccia leggermente stranita)”
Alla fine ci salutiamo, prendo il treno e riparto. Sono morto dentro.
Avevo fallito nel mio intento, paradossalmente una parte di me non era affatto sorpresa della cosa. Embè? Sai che novità, c'era da aspettarselo da te! Non concluderai mai nulla di buono, non vali NULLA!!!
Ma i problemi non erano finiti di certo qui, ti pare che dopo una giornata così merdosa non possa andare ancora peggio? Il treno su cui ero salito mi avrebbe condotto fino a Milano e da li ne avrei preso un altro per far rientro a casa.
Peccato che a causa di un ritardo del primo non sono riuscito in tempo a prendere quest'ultimo.. eh si.. era proprio l'ultimo disponibile della giornata.
Sono le ore 22.00 e sono a Milano, batteria del telefono completamente scarica, senza nessuno cui chiamare. Avrei dovuto passare la nottata li, per poi ripartire il mattino dopo.
Sono solo, stanco, depresso.. c'è un caldo boia che non si respira. Cammino un po' in giro, senza una meta, senza uno scopo. Guardo i barboni buttati agli angoli delle strade o nei prati sopra dei cartoni, tutti con le loro facce vuote, i loro vestiti lerci.. mi sento proprio come loro oggi. :tear:
Alla fine cerco un albergo dove passare la notte, voglio solo dormire e cercare di dimenticare.
Anzi.. non ancora.
C'era una cosa che volevo fare, la cosa più sbagliata da fare in questi casi perché avrei dimostrato a tutti gli effetti di essere una persona senza palle ma non me ne importava nulla. Volevo farlo comunque e liberarmi di questo peso, tanto già sapevo come sarebbe andata a finire.
Metto in carica il cellulare e accedo a WhatsApp:
Voir la pièce jointe 14800
Adesso posso anche andare a dormire, cercare di dimenticare tutto quanto. Ma dopo un solo minuto, inaspettatamente, il MIRACOLO
Voir la pièce jointe 14801
Ho gli occhi pieni di lacrime. Non vedo l'ora di incontrarla di nuovo, non so quello che succederà tra di noi da adesso in poi.
Ma oggi sono felice.