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[Thread Ufficiale] Coltivazione funghetti

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion LaPav
  • Date de début Date de début
noterai che ad ogni ciclo ti verrà fuori circa la metà del raccolto precedente...quindi ilterzo sarà molto scarso..io personalmente non sono mai arrivato oltre il terzo!...comunque, che cubensis hai acquistato?
 
Ieri ho provato i cioccolatini plus plus. :mrgreen:
Il gusto è ovviamente di cioccolato, il sapore di fungo non si sente per niente.
Per la prossima preparazione utilizzerò meno cioccolato. Più o meno avevo fatto un rapporto di 20 a 1 ma mangiare oltre 70g di cioccolato diventa un pò pesante, infatti ci ho messo troppo a digerirli, una sensazione sgradevole di pesantezza durata oltre un ora e mezza, uscito un rutto poi la salita gradevole e non forte. Li farò con un rapporto di 10 a 1.
Penso anche che il mio problema sia dovuto che li mangio un pò troppo in fretta, dovrei prenderne un terzo o metà e aspettare una mezz'oretta per assumere il restante. Infatti dopo 20 minuti già sentivo la salita ma poi è sopraggiunta la pesantezza che ha smorzato l' effetto.
Sospetto anche un blocco psicologico dovuto ad alcune ultime esperienze di mal di pancia allucinante che mi rallenta/distuba la digestione.
Comunque tranne la pesantezza non ho avuto mal di pancia che per me è già un traguardo...
L' esperimento in solitaria nel bosco è iniziato alle 18 e alle 24 sono ritornato a casa.
 
Il cioccolato non dovrebbe attenuare leggermente gli effetti?
Mi sembrava si fosse discusso qui sul forum che nel caso di qualche "bad trip" avrebbe aiutato mangiare cioccolato per smorzare gli effetti e far riprendere leggermente.
Correggetemi se sbaglio.

Se così non fosse mi gusta molto l'idea dei cioccolatini :)
 
Ho preso un pò di capsule vuote, però ho sbagliato la misura. Sembrano supposte... :tear:

Voir la pièce jointe 17300
Farò delle prove di digestione, altrimenti tornerò al cioccolato con l' aggiunta di zenzero in polvere e/o menta per migliorare la digestione.
 
Ciao ragazzi..non so' questo è il thread appropriato per la mia richiesta ma avevo bisogno di un parere dei piu' esperti...volevo provare a fare un po' di tortine e dandomi da fare per trovare le materie prime mi sono imbattuto in piu' tipi di vermiculite (agraria/per edilizia/per rettilari)...me la consigliate quella per rettilari?
 
Deve essere fine, quella edile è grossa ma puoi tritarla.
 
quella che avrei scelto è quella dei rettilari trovata ad un buon prezzo su ebay e sembra abbastanza fine giudicando dalle foto.
 
Vorrei porvi una domanda esistenziale assai profonda:

Se doveste scegliere fra il configurare una camera di fruttificazione al fine di adeguarla alla tecnica di coltivazione prescelta o al contrario scegliere una tecnica di coltivazione che si adatti alla configurazione per la quale la vostra camera di fruttificazione è più predisposta, cosa scegliereste? Cambiereste tecnica o cambiereste/modifichereste la camera fino a far sì che si adatti alla tecnica che si vuole adoperare?

Chiedo ciò poiché fin'ora ho sempre optato per la prima scelta, ma con il senno di poi - fermo restando che la via del fungo è costellata di esperimenti e fallimenti che non vanno certo rimpianti ma considerati veri e propri tasselli evolutivi - credo di aver speso più ingegno e fatica che altro, seppur con risultati non trascurabili da un punto di vista del progresso e della soddisfazione personale (elemento che ritengo tutto fuorché trascurabile).

Premetto che non sono proprio alle prime armi, ma non sono neanche uno stregone dei cubi. Fin'ora ho optato sempre e volontariamente per la pf-tek dal momento che viaggio poche volte l'anno, quasi sempre in solitaria, e non necessito dunque di ingenti quantità di psilo di scorta.

Solitamente coltivo, utilizzo quel che colgo, e quando necessito di un nuovo mezzo di trasporto psichico mi rimetto all'opera (anche perché amo il procedimento creativo nella sua totalità, e preferisco quindi cimentarmi nell'intero processo di volta in volta piuttosto che farlo che so, una volta l'anno, ed avere numerose porzioni pronte all'uso).

Ho ad ogni modo intenzione di sperimentare la casing-tek (se non altro per amor della micologia e della qualità del prodotto dato che, viaggi a parte, i funghi sono comunque una mia grande passione) ma mi piacerebbe ugualmente avere una qualche opinione riguardo il mio dilemma.

Mi rendo conto che per dei coltivatori abili riuscire ad adeguare una qualsiasi camera ad una qualsiasi tecnica è probabilmente un gioco da ragazzi... però personalmente, pur conoscendo perfettamente i vari parametri necessari ai diversi cicli di riproduzione delle creature e relativi metodi per ottenerli, continuo a fare molta fatica nell'equilibrare temperatura-umidità-areazione durante i miei vari esperimenti... C'è sempre stato un qualche difetto, molto probabilmente dato dall'inesperienza: ricambio d'aria inutilmente massiccio VS muffe da aria stantia, umidità eccessiva VS umidità sotto il livello minimo di soglia, temperatura insufficiente VS inadeguata per eccesso.

Da qui il mio riflettere sul connubio camera-tecnica, in definitiva.
 
Una buona camera di fruttificazione andrebbe bene sia per la PF tek che per moltissime altre.
 
Hola! Visto che son nuovo e ho dimestichezza 0 chiedo qua... mio fratello che vive in olanda ha avuto un piccolo inconveniente nella produzione di psilocybe, Evitando di fargli comprare growbox (costose e poco efficienti!) gli ho consigliato la buon vecchia siringa, provando subito una tecnica molto piu efficace della PF ha utilizzato un Bulk composto da riso in chicchi e di segale e farro, Colonizzato in 10 giorni forse anche meno (Non ci credevo velocità record:paranoid:) Ha riscontrato che il barattolo ha una strozzatura data per il tappo. Voi consigliate sia meglio rompere la parte superiore?
 
Qualcuno potrebbe darmi delle indicazioni di ordine pratico per la coltivazione outdoor?
L'autunno è un mese proficuo? Una tortina quanti grammi è in grado di dare, e quanti cicli può sopportare? Sono richieste cure particolari, come l'innaffiamento, o ci si affida sulle capacità naturali?
 
Hai già cercato queste domande con la funzione cerca? Ma soprattutto che risultati avresti ottenuto?

@ziocane
Penso proprio di si. Se ne svilupperanno pochi dal collo.
Anche per il ricircolo d'aria...
 
tsunami666 a dit:
Hai già cercato queste domande con la funzione cerca? Ma soprattutto che risultati avresti ottenuto?

@ziocane
Penso proprio di si. Se ne svilupperanno pochi dal collo.
Anche per il ricircolo d'aria...

Sisi però volevo togliere la Tortina capisci? Però è un barattolo tipo quelli delle olive quelli che hanno la strozzatura per il tappo
Quindi son dubbioso se romperlo o se avete altri consigli o esperienze
 
Prima di fare acquisti sbagliati, ve lo chiedo perchè sicuramente c'è chi può illuminarmi: mi servono due tappetini riscaldanti, avete già capito per cosa...ma non riesco a capire che legame c'è tra il wattaggio ed il calore effettivo che producono i tappetini; so che si usano nei terrari per animali a sangue freddo come i rettili e altri e quindi potrei andare a chiedere in qualche negozio ma non mi ha ancora convinto l'idea di andare in giro per negozi di animali. Cercando su internet ne ho visti di svariati watt 15-20-30 ecc, ma non specificano mai il calore e quando è specificato dicono solo 22-25°C sia per quello da 15W che per quello da 30W (stesse misure) come mai i watt non dovrebbero essere direttamente al calore? Qualcuno mi direbbe di quanti watt prendere i due tappetini per temperature fungose? ovvero uno da 23° e 29° :D :D :D grazie!
 
Di solito non sono regolabili quindi fissi sui 23°C. Il wattaggio influsci sul tempo per raggiungere la temperatura e la dimensione della zona che deve scaldare.
 
tsunami666 a dit:
Di solito non sono regolabili quindi fissi sui 23°C. Il wattaggio influsci sul tempo per raggiungere la temperatura e la dimensione della zona che deve scaldare.
quindi potrebbe non esserci un tappetino che tenga la temperatura a 27° per esempio? comunque quello che mi hai detto mi è utile, adesso so che è meglio prendere un wattaggio alto cosi da essere sicuri che raggiunga velocemente la temperatura quanto velocemente la perderà diffondendola nel terrario
 
Se lo vuoi regolabile devi prendere quello per acquari e poi lo devi immergere nell' acqua per irradiare il calore.
 

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