Monad
Holofractale de l'hypervérité
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- 15/9/12
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Sostanza\e: Estratto alcolico di caapi e DMT full spectrum
Dosaggio: Rispettivamente 65 mg (1/2 alcaloidi e 1/2 foglie di caapi) e 150 mg (1/2 alcaloidi e 1/2 pau d'arco) - Le quantita' realmente assunte sono probabilmente minori.
Modalità di assunzione: Vaporizzati con la GVG
Setting: Camera mia, tra le 22.30 e le 00.30
Descrizione dell'esperienza: E' ormai da un po' di tempo che non prendo la DMT e la voglia e' tanta. Gli ultimi mesi sono stati un po' difficili, ma nelle ultime settimane sono stato sempre meglio e penso che sia la serata giusta.
Sono esitante.
Leggo un po' di esperienze sulla DPT e un paio di capitoli dell'ultimo libro di Dennis McKenna, adesso la voglia e' insistente. Prendo subito la GVG, mi rimetto a letto e senza caricarla vaporizzo i rimasugli che sono rimasti dall'ultima volta. Sale velocemente un leggero torpore triptaminico che mi rilassa e mi riscalda. Nessuna visione.
Mi giro verso il comodino e carico la pipa con 65 mg di estratto di caapi. Lo vaporizzo tutto bene bene. L'effetto e' molto morbido e a occhi chiusi ci sono dei pattern molto semplici e di colore scuro che mi ricordano l'ayahuasca a bassi dosaggi. Sento sempre piu' freddo.
Faccio una piccola pausa in bagno e poi torno a letto, mi scaldo un po' sotto le coperte e mi preparo al grande salto. Carico 75 mg di enchanted leaf e senza pensarci troppo inizio a vaporizzare. Sono ben ossigenato, il tiro e' lungo e la DMT si vaporizza in un attimo. Trattengo... 1, 2, 3, ... 20. Lascio. Sale velocissima (di solito con i MAOi ci mette di piu'). Provo rapidamente a fare un altro tiro, ma non esce vapore. L'appoggio di fretta e furia e wooaaahHHMMM!!
Buio.
Di colpo mi rendo conto di essere in una stanza in evoluzione (tipo ipercubo), dove c'e' un essere che salta da una parte all'altra, scomparendo da un lato e riapparendo da un altro. E' come se puo' modificare la struttura dimensionale della stanza a suo piacimento. Salta da un lato e la stanza si piega su se stessa dall'altro. Sembra una sorta di struttura da circo, con dei meccanismi e passaggi segreti imprevedibili. Pero' comunque semplice e "giocosa" all'apparenza, come un baldacchino con tanto di stendardi e stelle disegnate.
L'essere, mentre si muove, mi parla v e l o c i s s i m a m e n t e. Capisco tutto quello che dice, come se il significato mi arrivasse dritto in testa, ma se mi fermo ad ascoltare la sua voce, mi risulta incomprensibile e si mischia con i buzz elettronici di fondo tipici della DMT. Sembra una sorta di giullare, slanciato, con la testa ovale di colore grigio, con un vestito verde e un colletto bianco (ma potrei sbagliarmi).
Mi comunica che lui e' superiore alla dimensione degli umani e che i problemi terreni non lo toccano - appaiono brevemente dei simboli stilizzati della civilita' umana, tipo piramidi, Bush o qualche altro politico, la torre Eiffel e altre cose (non ricordo esattamente)... Senza cambiare tono o approccio, mi fa vedere che puo' plasmare la realta' a suo piacimento - per un secondo mi fa illudere di essere tornato nel mio corpo (nella mia stanza) e poi tutto si ricapovolge tipo cassetto segreto e mi ritrovo nella stanza quadridimensionale in evoluzione. Questa presa in giro continua per un po', mentre io inizio a chiedermi che cazzo voglia dire :lol:... Lui salta di qua', la stanza si piega di la', io guardo da un lato e mi ritrovo dall'altro, rientro nel mio corpo e lui riappare da sotto e mi ributta nell'altra dimensione, ecc ecc.
Dopo un po', infastidito, riesco a muovere il corpo ed esco finalmente dal loop...
Sta scendendo!
Silenzio.
"E quindi? Cosa voleva dire???" mi chiedo. ....."Ma chissenefrega!! Chi gli ha mai chiesto niente a quel ceffo??" :lol:
Rimango interdetto.
Le visioni continuano a diminuire e anche i suoni ad alte frequenze si affievoliscono.
Ho un leggero mal di pancia.
Dopo un po' l'effetto e' praticamente impercettibile... Sono un po' assonnato, ma decido di fare un altro "lancio". Carico altri 75 mg e inizio a scaldare. Questa volta il tiro e' piu' corto, mi sento i polmoni "pieni". Trattengo. Non sento praticamente niente. Ne faccio subito un altro e questa volta la pipa si riempie di vapore. Inalo tutto e trattengo. Mentre butto fuori vedo una fontana di colori davanti a me, ma dalla velocita' deduco che sara' un viaggio leggero...
Come non detto!
Dopo 5/10 minuti mi ritrovo sommerso da delle visioni semi-biologiche. Sembrano forme anatomiche, facce ed esseri che si fondono e creano immagini complesse, ma comunque facilmente decifrabili. Gli spazi negativi si riempiono di argento liquido. Le immagini fuoriescono dalla mia mente, sono il creatore e allo stesso tempo sono il tramite, il canale...
E' gia' da un po' che sono in questa dimensione, ma non ricordo cos'e' successo. "Qual'e' il principio di quest'esperienza? Qual'e' il motivo?" C'e' una voce fuori campo che mi spiega, che mi rassicura o forse parla con qualcun'altro o forse e' un misto di tutte queste cose. Degli esseri superiori mi stanno curando (questa sensazione/intuizione l'ho gia' avuta in passato)! Sento qualcosa che mi passa attraverso le braccia, tra i muscoli, tra i tendini. Metallo freddo. Non e' piacevole, ma cerco di non pensarci. Anche lo stomaco... Qualcuno ci lavora.
Adesso che sono cosciente le visioni si fanno piu' belle e complesse, ma la mente e' stanca. Perdo concentrazione. Le visioni si assopiscono.
"E' stanco" dicono.
Tutto piano piano si spegne.
Peccato!
Rimango a pensare. "Cos'e' successo? Com'e' iniziato?" Mi riprometto di rifarlo a un orario migliore, con la mente piu' riposata.
Devo anche mangiare piu' leggero la prossima volta, l'ho sentito.
Poi penso a com'e' andato il primo viaggio... Avrei dovuto aspettare di piu' per fare salire i MAOi!
Adesso, la differenza tra i due viaggi e' piu' che ovvia. Il primo era pura DMT. Pura pazzia. I colori, il movimento, la limpidezza delle immagini. Quel giullare era l'archetipo universale del matto! L'incarnazione di questa sostanza incredibile. Il secondo viaggio era morbido, fluido. Come l'ayahuasca.
Ci penso ancora un po' e poi decido di mettere a posto tutto e di andare a letto.
Nel giro di 10 minuti sto dormendo come un bimbo.
Commento: Nonostante il racconto possa apparire piu' o meno chiaro e lineare, non fatevi ingannare dal linguaggio umano! Questo tipo di esperienze sono molto piu' vaste e indecifrabili! Il senso dato all'esperienza nasce da una vasta serie di fraintendimenti dovuti alle barriere fisiche, culturali e linguistiche che esistono tra questa realta' e quella mostrata dalla DMT. La verita' sta probabilmente da qualche parte nel mezzo
Blessings x
Dosaggio: Rispettivamente 65 mg (1/2 alcaloidi e 1/2 foglie di caapi) e 150 mg (1/2 alcaloidi e 1/2 pau d'arco) - Le quantita' realmente assunte sono probabilmente minori.
Modalità di assunzione: Vaporizzati con la GVG
Setting: Camera mia, tra le 22.30 e le 00.30
Descrizione dell'esperienza: E' ormai da un po' di tempo che non prendo la DMT e la voglia e' tanta. Gli ultimi mesi sono stati un po' difficili, ma nelle ultime settimane sono stato sempre meglio e penso che sia la serata giusta.
Sono esitante.
Leggo un po' di esperienze sulla DPT e un paio di capitoli dell'ultimo libro di Dennis McKenna, adesso la voglia e' insistente. Prendo subito la GVG, mi rimetto a letto e senza caricarla vaporizzo i rimasugli che sono rimasti dall'ultima volta. Sale velocemente un leggero torpore triptaminico che mi rilassa e mi riscalda. Nessuna visione.
Mi giro verso il comodino e carico la pipa con 65 mg di estratto di caapi. Lo vaporizzo tutto bene bene. L'effetto e' molto morbido e a occhi chiusi ci sono dei pattern molto semplici e di colore scuro che mi ricordano l'ayahuasca a bassi dosaggi. Sento sempre piu' freddo.
Faccio una piccola pausa in bagno e poi torno a letto, mi scaldo un po' sotto le coperte e mi preparo al grande salto. Carico 75 mg di enchanted leaf e senza pensarci troppo inizio a vaporizzare. Sono ben ossigenato, il tiro e' lungo e la DMT si vaporizza in un attimo. Trattengo... 1, 2, 3, ... 20. Lascio. Sale velocissima (di solito con i MAOi ci mette di piu'). Provo rapidamente a fare un altro tiro, ma non esce vapore. L'appoggio di fretta e furia e wooaaahHHMMM!!
Buio.
Di colpo mi rendo conto di essere in una stanza in evoluzione (tipo ipercubo), dove c'e' un essere che salta da una parte all'altra, scomparendo da un lato e riapparendo da un altro. E' come se puo' modificare la struttura dimensionale della stanza a suo piacimento. Salta da un lato e la stanza si piega su se stessa dall'altro. Sembra una sorta di struttura da circo, con dei meccanismi e passaggi segreti imprevedibili. Pero' comunque semplice e "giocosa" all'apparenza, come un baldacchino con tanto di stendardi e stelle disegnate.
L'essere, mentre si muove, mi parla v e l o c i s s i m a m e n t e. Capisco tutto quello che dice, come se il significato mi arrivasse dritto in testa, ma se mi fermo ad ascoltare la sua voce, mi risulta incomprensibile e si mischia con i buzz elettronici di fondo tipici della DMT. Sembra una sorta di giullare, slanciato, con la testa ovale di colore grigio, con un vestito verde e un colletto bianco (ma potrei sbagliarmi).
Mi comunica che lui e' superiore alla dimensione degli umani e che i problemi terreni non lo toccano - appaiono brevemente dei simboli stilizzati della civilita' umana, tipo piramidi, Bush o qualche altro politico, la torre Eiffel e altre cose (non ricordo esattamente)... Senza cambiare tono o approccio, mi fa vedere che puo' plasmare la realta' a suo piacimento - per un secondo mi fa illudere di essere tornato nel mio corpo (nella mia stanza) e poi tutto si ricapovolge tipo cassetto segreto e mi ritrovo nella stanza quadridimensionale in evoluzione. Questa presa in giro continua per un po', mentre io inizio a chiedermi che cazzo voglia dire :lol:... Lui salta di qua', la stanza si piega di la', io guardo da un lato e mi ritrovo dall'altro, rientro nel mio corpo e lui riappare da sotto e mi ributta nell'altra dimensione, ecc ecc.
Dopo un po', infastidito, riesco a muovere il corpo ed esco finalmente dal loop...
Sta scendendo!
Silenzio.
"E quindi? Cosa voleva dire???" mi chiedo. ....."Ma chissenefrega!! Chi gli ha mai chiesto niente a quel ceffo??" :lol:
Rimango interdetto.
Le visioni continuano a diminuire e anche i suoni ad alte frequenze si affievoliscono.
Ho un leggero mal di pancia.
Dopo un po' l'effetto e' praticamente impercettibile... Sono un po' assonnato, ma decido di fare un altro "lancio". Carico altri 75 mg e inizio a scaldare. Questa volta il tiro e' piu' corto, mi sento i polmoni "pieni". Trattengo. Non sento praticamente niente. Ne faccio subito un altro e questa volta la pipa si riempie di vapore. Inalo tutto e trattengo. Mentre butto fuori vedo una fontana di colori davanti a me, ma dalla velocita' deduco che sara' un viaggio leggero...
Come non detto!
Dopo 5/10 minuti mi ritrovo sommerso da delle visioni semi-biologiche. Sembrano forme anatomiche, facce ed esseri che si fondono e creano immagini complesse, ma comunque facilmente decifrabili. Gli spazi negativi si riempiono di argento liquido. Le immagini fuoriescono dalla mia mente, sono il creatore e allo stesso tempo sono il tramite, il canale...
E' gia' da un po' che sono in questa dimensione, ma non ricordo cos'e' successo. "Qual'e' il principio di quest'esperienza? Qual'e' il motivo?" C'e' una voce fuori campo che mi spiega, che mi rassicura o forse parla con qualcun'altro o forse e' un misto di tutte queste cose. Degli esseri superiori mi stanno curando (questa sensazione/intuizione l'ho gia' avuta in passato)! Sento qualcosa che mi passa attraverso le braccia, tra i muscoli, tra i tendini. Metallo freddo. Non e' piacevole, ma cerco di non pensarci. Anche lo stomaco... Qualcuno ci lavora.
Adesso che sono cosciente le visioni si fanno piu' belle e complesse, ma la mente e' stanca. Perdo concentrazione. Le visioni si assopiscono.
"E' stanco" dicono.
Tutto piano piano si spegne.
Peccato!
Rimango a pensare. "Cos'e' successo? Com'e' iniziato?" Mi riprometto di rifarlo a un orario migliore, con la mente piu' riposata.
Devo anche mangiare piu' leggero la prossima volta, l'ho sentito.
Poi penso a com'e' andato il primo viaggio... Avrei dovuto aspettare di piu' per fare salire i MAOi!
Adesso, la differenza tra i due viaggi e' piu' che ovvia. Il primo era pura DMT. Pura pazzia. I colori, il movimento, la limpidezza delle immagini. Quel giullare era l'archetipo universale del matto! L'incarnazione di questa sostanza incredibile. Il secondo viaggio era morbido, fluido. Come l'ayahuasca.
Ci penso ancora un po' e poi decido di mettere a posto tutto e di andare a letto.
Nel giro di 10 minuti sto dormendo come un bimbo.
Commento: Nonostante il racconto possa apparire piu' o meno chiaro e lineare, non fatevi ingannare dal linguaggio umano! Questo tipo di esperienze sono molto piu' vaste e indecifrabili! Il senso dato all'esperienza nasce da una vasta serie di fraintendimenti dovuti alle barriere fisiche, culturali e linguistiche che esistono tra questa realta' e quella mostrata dalla DMT. La verita' sta probabilmente da qualche parte nel mezzo
Blessings x
Quel tipo che dici mi sa che l'ho incontrato qualche mese fa... 
