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Tartufi magici Utopia

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion shamano
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Volete che i viaggi da tartufo magico elevino la vostra fantasia ad un livello superiore? Allora il Lemon Tek fa giusto al caso vostro.
Alcuni psiconauti sostengono che la magia dei tartufi può essere sostanzialmente migliorata grazie all'impiego di questa particolare tecnica. In poche parole, il Tek consiste nel convertire i funghi o i tartufi magici in una bevanda al limone. Ma siamo sicuri che sia veramente capace di aumentare gli effetti?
Comunemente, la psilocibina è considerata il composto psicoattivo contenuto nei funghi e nei tartufi magici. Tuttavia, la psilocibina in sé non ha la capacità di indurre alcun effetto psicoattivo. La psilocibina è un profarmaco, ovvero una droga che si converte in un'altra sostanza: la psilocina. Quando i funghi o i tartufi magici vengono ingeriti, gli acidi dello stomaco metabolizzano in modo naturale la psilocibina trasformandola in psilocina, la sua forma psicoattiva.
La "scienza" che si nasconde dietro al Lemon Tek è la seguente: l'acido del limone anticipa la conversione della psilocibina non ancora psicoattiva in psilocina psicoattiva. Questo passaggio permette allo stomaco di non dover covertire questa sostanza e, quindi, la magia psichedelica viene assorbita ancora più velocemente (il che significa che il viaggio si avvertirà molto più rapidamente e più intensamente).
In sintesi, il Lemon Tek ha la capacità di aumentare il tasso di assorbimento dei funghi o dei tartufi magici. Invece di sperimentare un crescendo di sensazioni psichedeliche, in modo progressivo e prolungato, gli effetti indotti sono avvertiti molto più velocemente, offrendo un'esperienza più breve ma più intensa.
Alcuni sostengono che il viaggio diventi due volte più intenso, mentre altri ritengono che siano solo gli effetti ad essere avvertiti più velocemente, senza però influire sulla loro potenza. Fino a quando non si è sicuri di come possa reagire il proprio organismo, è sempre raccomandabile iniziare con un dosaggio dimezzato.
[h=3]ECCO COME FARE UN LEMON TEK:[/h]1. Macinare i tartufi o funghi secchi fino ad ottenere una polvere, il più fine possibile.
2. Riversare la polvere in un piccolo bicchiere.
3. Spremere un limone fresco e mescolare con la polvere dei funghi o tartufi (il succo di limone dev'essere sufficiente a sommergere tutta la polvere).
4. Lasciare riposare per circa 20 minuti, agitando il bicchiere ogni 5 minuti (non lasciare riposare per più tempo di quello raccomandato).
5. Bere la miscela in un solo sorso.
6. Versare una piccola quantità d'acqua nel bicchiare, agitare e bere gli ultimi residui.
7. Allacciare le cinture di sicurezza.
Siamo curiosi di conoscere le esperienze da voi vissute con il Lemon Tek. Condividete con noi le vostre sensazioni nel riquadro dei commenti.
 
Abej^a G. a dit:
de che raga?! dai, feed'!!
...a 13 anni rompevo le sigarette a quella del piano di sopra che mi sarei voluto ingroppare. e figuriamoci quando si faceva le canne!!!!!! ....e ora son convinto delle mie idee, che le canne me le fumo.... lei era predisposta? ed io??
si tratta di non fa gli stronzi quando si prendono certe cose. o al limite di capirle. di capirsi. PER SE STESSI PIU' CHE ALTRO.
uahahaahuah ho letto ora! io comunque con predisposizione non intendevo a drogarsi:) ma a farlo in un certo modo, ad inscimmiarsi con quello che certe sostanze ti fanno capire e a volerne sapere sempre di più.. una questione di sensibilità diversa se vuoi
 
A parte il LEMONTEK sopra citato, qualcuno conosce qualche tecnica per aumentare gli effetti dei funghetti/tartufi psilocibinici??? ovviamente senza nuocere.
ho sentito ad esempio che c'è chi insieme ai funghetti fuma salvia divinorum. Voi che ne pensate? consigli?
 
mmmm fino ad ora li ho presi solo singolarmente... e ne vorrei fare di combo (soprattutto con l'Aya e la Sinicuichi!) vedi un po' se intanto i francesi ti danno una mano: - Combos ...oppure magari nelle esperienze...
 
shamano a dit:
A parte il LEMONTEK sopra citato, qualcuno conosce qualche tecnica per aumentare gli effetti dei funghetti/tartufi psilocibinici??? ovviamente senza nuocere.
ho sentito ad esempio che c'è chi insieme ai funghetti fuma salvia divinorum. Voi che ne pensate? consigli?
Secondo me dato che la salvia è una delle sostanze allucinogene più potenti (anche quella che dura meno) potrebbe presentarsi un viaggio MOLTO potente. Io lo consiglierei solo a chi ha un bel po di esperienza alle spalle. Anche perchè i trip da salvia possono facilmente sfuggire di mano, figuriamoci insieme ai funghi!
 
Prendi piu' funghi!
 
Ottimo io pensavo con qualche leggero MAO inibitore come 3gr di PEGANUM HARMALA

I semi di Ruta Siriaca sono sfruttati come base di coloranti tessili, rosso e giallo, di inchiostri, e come inchiostro naturale per tatuaggi. Ma nei secoli sono stati utilizzati anche per scopi medici e rituali. C’è chi crede che si trattasse del Soma o Haoma degli antichi Persiani.

Le bacche vengono gettate nel fuoco, nei rituali Medio Orientali, come incenso. I semi sono sfruttati come analgesico, e studi di laboratorio hanno dimostrato che l’harmaline, l’ingrediente attivo, stimola il sistema nervoso centrale ed è reversibile in MAO inibitore.

È dimostrato scientificamente che il fumo dei semi uccide alghe, batteri, parassiti dello stomaco, alcune muffe, pidocchi e protozoi (tra cui la malaria). Peganum harmala è antiossidante e dalle proprietà anti-mutagene. È dimostrata l’efficacia contro i tumori.

[h=2]PRINCIPI ATTIVI DELLA PEGANUM HARMALA[/h]Gli alcaloidi attivi dei semi di Ruta Siriana sono i composti del MAOI-A (monoaminossidasi inibitore A): harmane, armina, armalina e armalo, che insieme possono costituire il 6 per cento del peso del prodotto secco.
 
La peganum non e' un "leggero" MAO inibitore... Con 3g puoi fare diventare una dose leggera di funghi in un'esperienza molto profonda e difficile da gestire, se sei alle prime armi.
 
Monad a dit:
La peganum non e' un "leggero" MAO inibitore... Con 3g puoi fare diventare una dose leggera di funghi in un'esperienza molto profonda e difficile da gestire, se sei alle prime armi.
Dopo l'esperienza del mio peggior bad trip che ho avuto con l'HERBAL HAZE (incenso col quale andava fatto un chiusino.... e non un bong....) la gestione è fattibile ahahahah

A parte gli scherzi.
Intendevo una dose leggera di Peganum, ma se a quanto mi dici già 3gr sono tosti, quali altre soluzioni rispetto a mangiarne di più?
 
scusate l'Ot: sha' fai incensi?! ho postato ai funghi sul thread proprio riguardo l'incenso.. se hai dritte....

per i Peganum, la miglior cosa è vedere il proprio livello di tolleranza... li assaggi pian piano insomma, fermandoti prima che suoni la campana in testa
 
un noto rivenditore di salvia in UK tratta incensi...
 
NOI li dobbiamo fare gli incensi!
 
ESTRATTO TITOLATO DI PASSIFLORA 5X INSIEME A TARTUFI O FUNGHETTI
Mai provato?
Che ne pensate?
A che dosaggio si potrebbe utilizzare per fare un te prima di assumere i funghetti o tartufi?

Le foglie e le radici del fiore della passione hanno una lunga storia alle spalle. Erano parte integrante delle tradizioni di molte tribù native d'America, usi e costumi che furono successivamente adottati anche dagli invasori europei. Le tribù precolombiane usavano la Passiflora principalmente come medicina. Quando i missionari spagnoli giunsero in America vennero folgorati dalla bellezza dei fiori, arrivando a considerare questa pianta come un segno divino, simbolo della passione del loro Santo Salvatore (da qui il suo nome "fiore della passione").
Nella fitomedicina contemporanea, la Passiflora incarnata viene tuttora impiegata come farmaco. Le sue proprietà sedative e rilassanti giustificano il suo frequente uso nella lotta ai disturbi legati al sonno, come l'insonnia. Assumere questa pianta non causa effetti collaterali di rilievo, come potrebbe essere la "risacca del giorno dopo", abbastanza comune invece con altri farmaci. Ciò ha contribuito ad aumentare ulteriormente la sua popolarità, soprattutto per la sua capacità di ridurre i disturbi legati al sonno. Inoltre, la Passiflora ha dimostrato di agire positivamente anche contro le crisi epilettiche. Venne utilizzata per molti anni per trattare la sindrome di Parkinson, fino alla scoperta di un farmaco che risultò essere più efficace. È una pianta utilizzata anche per alleviare ansia, irrequietezza, tachicardia e emicranie.
Quando viene assunta da sola, la Passiflora incarnata innesca un leggero stato di euforia, soprattutto se viene fumata o ingerita. Tuttavia, anche a dosi elevate, pare che il fiore della passione in sé non abbia particolari proprietà enteogene. Alcune testimonianze evidenziano sensazioni più psicoattive, caratterizzate da leggere variazioni visive ma, in linea generale, gli effetti più comuni sono quelli sedativi ed euforici.
Sovente, il fiore della passione viene utilizzato per potenziare altre sostanze, come succede, ad esempio, con il DMT ed i funghi magici. La Passiflora contiene un discreto quantitativo di MAO inibitori che imitano i meccanismi dell'Ayahuasca e, quindi, in grado di aumentare gli effetti indotti dal DMT. Ci sono prove evidenti dell'uso della Passiflora incarnata all'interno di gruppi tribali delle regioni amazzoniche, dove era abituale l'uso di questa pianta in concomitanza con altre, con l'obiettivo di ottenere la propria bevanda Ayahuasca. Tuttavia, l'attività degli inibitori MAO del fiore della passione non è molto pronunciata, motivo per cui non potrà mai essere considerato un sostitutivo dell'analoga Ayahuasca (anche se alcune testimonianze sostengono il contrario). Per poter attivare in modo efficace una dose di DMT, assunto per via orale, bisognerebbe ingerire quantità esorbitanti di Passiflora incarnata (esistono ancora poche linee guida in grado di indicare le corrette proporzioni). Ad ogni modo, la capacità del fiore della passione di prolungare l'esperienza del DMT ed offrire una spinta euforica è certa.
Quando la Passiflora incarnata viene assunta assieme a funghi o tartufi magici, gli effetti di questi ultimi vengono notevolmente migliorati, soprattutto quando si dispone di uno speciale e potente estratto di Passiflora.
 
Ho provato alcune volte, pero' sempre a dosaggi medio-bassi... Niente di sorprendente, ma c'e' una buona sinergia.
 
Grazie Monad,
che dosaggi consigli???
 
Quelli riportati sulla confezione...
 
Scusa Monad, intendevo la dose di passiflora da abbinare ai tartufi/funghetti
 
Vale per entrambe le sostanze... Parti con un dosaggio medio basso.
 
Eccomi quì...
Mini report di ieri sera con i tartufi utopia, li stessi dell'ultima volta conservati accuratamente in frigo.
Tartufi calati dopo il consueto digiuno di 4-5 ore avevo una (fame atavica) eravamo io ed un mio amico, anche lui a digiuno ma si era scolato una bottiglia di prosecco.
Eccomi al dunque, ore 21,08 Set mentale perfetto setting ottimo con musica relax e luce soffusa. Ci mangiamo accuratamente masticando per bene 15gr a testa di truffles... 40 minuti dopo il mio amico che aveva bevuto, è stato risucchiato nel viaggio... quasi un ora psichedelica, un ora esilarante con svarionamenti pazzeschi e ancora quasi un'ora d'introspezione... questo lui.... Io, non so ancora spiegarmi il perchè ma nulla... mai successo... leggero intorpidimento e lieve alterazione percettiva ma nulla più, eppure era un mese e passa dall'ultma assunzione.
non so darmi una risposta...
l'unica cosa che mi è venuta in mente è la differenza di corporatura tra me ed il mio amico io 90kg e lui 65.
Altra cosa a cui ho pensato è che i tartufi erano un pò vecchi (2 mesi e mezzo in frigo) il mio amico ha avuto un bun viaggio ma poteva essere visto la dose molto più tosto...

Voi che dite?
può sussistere che per chi sa quale ragione, anche se tutto perfetto la psilocibina non funzioni?
 
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