Fractal Cloud
Alpiniste Kundalini
- Inscrit
- 4/10/14
- Messages
- 680
Ciao a tutti, mi sono da poco iscritto e presentato qui. Dal momento che ancora non posso scrivere nelle altre sezioni ho pensato di inserire qua questo thread, premettendo che ho cercato parecchio nel sito ma non ho trovato granché.
Al mio attivo ho solo quattro esperienze psichedeliche, tutte con tartufi allucinogeni, nell'ordine: 1) 7.5 g di mexicana e 3 singoli sclerozi di tampanensis, 2) 19 g di tampanensis, 3) 7.5 g di mexicana + 7.5 g di pajaritos e 4) 7.5 g di mexicana.
Nei primi tre viaggi ero con un amico (parecchio più esperto di me) che ha assunto i miei stessi dosaggi, tranne nel primo in cui ne ha presi di più, io volevo ovviamente essere prudente. Il setting erano sempre dei bei parchi, non eravamo in Italia. La quarta volta ho deciso di provare da solo, sono rimasto in casa perlopiù, ad eccezione di una passeggiata sempre in un parco, ma non ero così tranquillo ad andare in giro da solo, nonostante gli effetti positivi. Non vuole essere un resoconto dei miei viaggi precedenti, quindi per ora mi fermo qui; vorrei provare prossimamente a fare un viaggio, facendomi assistere dallo stesso amico e sperando che accetti di farmi da sitter lucido, con una dose moderata e cercando, almeno per la prima metà del viaggio, di fumare il meno possibile per rimanere un po' più coi "piedi per terra" e provare a vedere cosa succede facendo delle belle chiacchierate, cosa che normalmente ci riesce molto bene. In pratica, vorrei lasciare parlare la mia coscienza togliendole un po' di quei lacci (nel mio caso tanti) che di solito la tengono legata.
La mia domanda è: come organizzare al meglio un trip indoor? Le altre volte trovavo particolarmente gradevole il contatto con la natura, in casa l'ambiente mi sembra molto meno stimolante. Eppure sono certo che può essere un'esperienza notevole. Visto che è un mio hobby (che molto colpevolmente trascuro), avevo pensato di disegnare e, in particolare, di provare col classico autoritratto. Ma poi? Pensavo anche di chiedere al mio amico se gli va di provare a portare la chitarra e insegnarmi qualcosa, io suonavo il pianoforte da bambino e della chitarra avevo imparato appena le basi ma non mi piaceva, ma ora la vedo con occhi del tutto diversi...secondo voi è fattibile o mancherei della concentrazione necessaria, sapendo che sono tutt'altro che un musicista provetto?
Sono aperto a qualsiasi idea, lo so che forse l'ideale sarebbe solo farsi una bella canna e vedere come va, :weed: ma volevo provare, almeno per metà del viaggio, a fare qualcosa da semi-lucido; per la mia esperienza precedente, finché non ci fumo sopra la tengo per le redini piuttosto bene (e fu così...:wasted: ).
Al mio attivo ho solo quattro esperienze psichedeliche, tutte con tartufi allucinogeni, nell'ordine: 1) 7.5 g di mexicana e 3 singoli sclerozi di tampanensis, 2) 19 g di tampanensis, 3) 7.5 g di mexicana + 7.5 g di pajaritos e 4) 7.5 g di mexicana.
Nei primi tre viaggi ero con un amico (parecchio più esperto di me) che ha assunto i miei stessi dosaggi, tranne nel primo in cui ne ha presi di più, io volevo ovviamente essere prudente. Il setting erano sempre dei bei parchi, non eravamo in Italia. La quarta volta ho deciso di provare da solo, sono rimasto in casa perlopiù, ad eccezione di una passeggiata sempre in un parco, ma non ero così tranquillo ad andare in giro da solo, nonostante gli effetti positivi. Non vuole essere un resoconto dei miei viaggi precedenti, quindi per ora mi fermo qui; vorrei provare prossimamente a fare un viaggio, facendomi assistere dallo stesso amico e sperando che accetti di farmi da sitter lucido, con una dose moderata e cercando, almeno per la prima metà del viaggio, di fumare il meno possibile per rimanere un po' più coi "piedi per terra" e provare a vedere cosa succede facendo delle belle chiacchierate, cosa che normalmente ci riesce molto bene. In pratica, vorrei lasciare parlare la mia coscienza togliendole un po' di quei lacci (nel mio caso tanti) che di solito la tengono legata.
La mia domanda è: come organizzare al meglio un trip indoor? Le altre volte trovavo particolarmente gradevole il contatto con la natura, in casa l'ambiente mi sembra molto meno stimolante. Eppure sono certo che può essere un'esperienza notevole. Visto che è un mio hobby (che molto colpevolmente trascuro), avevo pensato di disegnare e, in particolare, di provare col classico autoritratto. Ma poi? Pensavo anche di chiedere al mio amico se gli va di provare a portare la chitarra e insegnarmi qualcosa, io suonavo il pianoforte da bambino e della chitarra avevo imparato appena le basi ma non mi piaceva, ma ora la vedo con occhi del tutto diversi...secondo voi è fattibile o mancherei della concentrazione necessaria, sapendo che sono tutt'altro che un musicista provetto?
Sono aperto a qualsiasi idea, lo so che forse l'ideale sarebbe solo farsi una bella canna e vedere come va, :weed: ma volevo provare, almeno per metà del viaggio, a fare qualcosa da semi-lucido; per la mia esperienza precedente, finché non ci fumo sopra la tengo per le redini piuttosto bene (e fu così...:wasted: ).