Hola a tutti, su una guida che ho in PDF c'è scritto quanto segue:
Vediamo i pro e contro dei vari materiali:
Torba: economica e di facile reperibilità, ha un ph acido quindi si rende necessaria l'aggiunta di un "buffer", ovvero di qualche composto alcalino che neutrizzi l'acidità, normalmente carbonato di calcio, CaCo3. Visto che è composta da fibre vegetali decomposte è brulicante di microorganismi, non può essere usata direttamente, ma ha bisogno di una pulitura preventiva da ramoscelli, escrementi etc., e di una conseguente pasteurizzazione o sterilizzazione. Ha una ottima resa, e i carpofori prodotti sono sia di buona taglia che numerosi.
Fibra di cocco: Un pò più cara, e non è facilissimo trovarla ma bisogna girare un pò. Ha un ph leggermente acido, ma comunque parecchio superiore alla torba, e si può usare così com'è, in quanto è un materiale naturalmente pulito, ed inoltre siccome viene prodotta compremendo a caldo le fibre fino a compattarle in forma di mattone di solito è già sterilizzata. In ogni caso se si usa acqua bollente per far espandere il mattone si aiuta ulteriormente ad eliminare agenti patogeni. Resa uguale o superiore alla torba.
Vermiculite: Come la fibra di cocco è di più difficile reperibilità, ma economica, circa 20 euro per un sacco da 50 litri presso i consorzi agrari. Ha un ph neutro, quindi non ha bisogno di aggiunte, ma è assolutamente consigliato sterilizzare. La resa è solo buona, privilegiando la formazione di pochi funghi ma normalmente di dimensioni superiori, comunque complessivamente inferiore a ciò che si può ottenere con i materiali organici.
Detto questo a quanto li legge sarebbe meglio puntare sulla fibra di cocco, potete confermarlo anche voi? Se dovessi fare un acquisto preferirei puntare sul "top" dei materiali.
Un amichevole abbraccio