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sostanze che "bruciano il cervello"

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion marhorn
  • Date de début Date de début
vi ringrazio tutti della risposta! Sono dell'idea comunque che al momento molte sostanze che girano per strada brucino davvero il cervello. Non per la sostanza in se ma per la terribile quantità di taglio presente in essa. Ho letto recentemente una tabella con purezza media nell'ultimo anno per sostanza e faceva accapponare la pelle. Al primo posto di trovava l'md che si trova ancora relativamente pura, al max 80 per cento di purezza cmq...per quanto riguardava ketamina, eroina, speed e cocaina il taglio era compreso tra il 70% ed il 90%!!! e alla fine, quel taglio spesso è solvente industriale, o cmq scarti chimici...quello ti distrugge...agli anni nostri un eroinomane vive molto meno di un tossico di 30 anni fa, secondo me proprio per una questione di purezza della materia prima....
per quanto riguarda l'abuso di psichedelici in quantità massicce penso possa essere devastante, in primis perchè scavando così tanto a fondo prima o poi, e meno difficilmente di quanto crediamo, si incappa per foorza in una psicosi latente. è inutile che ce la si racconti secondo me, tutti le abbiamo, più o meno presenti nella nostra vita, ma scavare così a fondo in una maniera "artificiale", e quindi giungendo in certe zone senza la giusta preparazione può avere risultati disastrosi. In più penso che al di la di psicosi latenti, l'abuso di psichedelici possa procurare se non gestita bene, un alienazione tale da distruggere il nostro intero essere. stare più tempo di la che di qua è astrazione pura, che sinceramente mi ha sempre fatto più male che bene. ehhh purtroppo le cose si imparano molto spesso sbattendoci la faccia
 
La disinformazione è una brutta storia.
Per le info sulle sostanze ti consiglio il lab57: Lab57: Info Sostanze . (Spero non venga considerata pubblicità in quanto si tratta di un'associazione no profit, diversamente provvedo ad eliminare).
 
sd&m a dit:
le uniche droghe di cui è stata accertata la neurotossicità sono alcol, cocaina, amfetamine/metamfetamine, alcuni psicofarmaci, e dissociativi (ma quest'ultimi solo negli animali)

Delle anfetamine/metanfetamine e simili sono neurotossiche sia quelle che agiscono sulla dopamina (cocaina, metilfenidato, catinoni) che quelle che agiscono principalmente sulla serotonina (mdma, mdai).

Dei dissociativi è vero, ma alcuni anti nmda sono considerati neuroprotettivi, ad esempio la memantina, che non è una droga ma uno psicofarmaco per la demenza e la memoria che in particolare diminuisce l'eccitotossicità da glutammato alle dosi terapeutiche. La memantina ad alte dosi dovrebbe agire da dissociativo. Mentre due RC recenti appartenenti ai dissociativi come diphenidine e methoxphenidine sono stati studiati come neuroprotettori in caso di ipossia, carenza di ossigeno, non so a che dosi ma non certo a quelle ricreative.

Della ketamina moltissimi studi hanno verificato che è antidepressiva a basse dosi, e sta venendo studiata per produrre farmaci che ne mimano il meccanismo antidepressivo senza però averne effetti non terapeutici, ad alte dosi invece danneggia la memoria e per uso cronico danneggia la vescica.
 
Penso sia un concetto forse troppo ampio,la verità probabilmente sta a metà. fare "buchi nel cervello" o bruciare neuroni di qua e di là sono molto probabilmente commenti volti all'unico obiettivo di spaventare,però c'è da dire che quando il cervello rilascia una dose innaturale di serotonina per esempio crea comunque un danno nell'apparato neurologico,infatti le droghe che causano questo effetto molto probabilmente possono essere dette dannose,ma come qualunque cosa è l'uomo che ne abusa e per vigliaccheria da la colpa alla sostanza
 
marhorn a dit:
mi chiedevo da un po' di tempo il significato di droghe che bruciano i neuroni, cioè a livello medico cosa significa esattamente? so che alcune droghe sono neurotossiche, per esempio l'md che però non lo è di per sè ma lo è la troppa serotonina rilasciata in seguito ad un assunzione eccessiva. Mentre invece per ciò che riguarda gli psichedelici, leggo sempre più studi nei quali stiamo scoprendo sempre di più che il cervello può essere addirittura migliorato e riprogrammato da alcune meravigliose molecole, quindi mi chiedo come faccia ad essere così radicata nella gente l'idea che qualunque droga bruci il cervello e abbassi il numero di neuroni, e soprattutto su quali basi queste affermazioni siano fondate.
Qualcuno che sia ben informato sull'argomento? :)

1:Fino a pochissimi anni fa si credeva che noi esseri umani nascevamo con TOT numero di neuroni e quelli avevamo per il resto della vita. E che i neuroni erano cellule che non si riformano.
2:Invero già nei primi anni 90... alcune ricerche e ricercatori indicavano che cio non fosse vero e che i neuroni si riformano e possono essere sostititi.
3:La comunità scientifica in una ventina di anni... (cambiano opinione piu lentamente dei muli...) ha finalamente ACCETTATO che i Neuroni si riformano...e se uno ha la pazienza di farsi un giro su PUB MED.. trova diversi articoli di "neouroni dopaminergici" ricreati e riformati (Nei topi).
4:Queste ricerche vengono portate avanti per sconfiggere le malattie neurodegenerative (Parkinson, alzhaimer, ecc) dovuto proprio a UNA MORTE di Alcune categorie di neuroni... e la malattia è il risultato.

Insomma... nel 2015 dire: "Se assumi XXX molecola ti bruci la testa per sempre" è una cazzata.
COme dire che se mi faccio un taglio con il coltello.. la ferita non guarirà mai.

La storia "neuroni bruciati" = "neuroni persi per sempre" alla luce delle ultimo scoperte e ricerche scientifiche (Spinte del cercare cure per pakinson e Alzhaimer)
evidenziano che i neuroni SI RIFORMANO!

E quindi tutta sta storia del Droga = Ti bruci il cervello per sempre = Boiata? Sembra proprio di si....

Infine citi come esempio MDMA.. che nell'ultima ricerca, Attorno al 1998 o forse primi 2000.. (la avevo LETTA!) finanziata DAL GOVERNO AMERICANO è giunta alla conclusione su 28 soggetti sani che una singola assunzione di MDMA è <<<ATOSSICA>>>.

La storiella "la droga ti brucia il cervello" si basava molto sull'osservazione dei <consumatori pesanti e assidui> che effettivamente una volta arrivati ai centri di CURA e RECUPERO... non erano cosi svegli, attenti e "intelligenti"... e quindi l'equazione fatta è stata: "Drogarsi forte = Diventi stupido = ti sei bruciato il cervello" (Si potrebbe obbiettare che erano gia stupidi PRIMA.. e per questo si sono drogati cosi forte...) ;-)

Teniamo presente che tutte le credenze prima dell'anno 2000, si basano su ricerche scientifiche e loro risultati.
Con il balzo tecnologico degli ultimi 20 anni.. abbiamo metodi di indagine: risonanze magnetiche funzionali, TAC, ecc..
che ci consentono di GUARDARE IN DETTAGLIO dentro la TESTA (Scatola cranica) delle persone Senza aprirla! (E gia.. una volta per guardare bisognava APRIRE e i volontari non erano tanti!) :nod:
E si è scoperto che le cellule cerebrali si RIFORMANO continuamente nell'arco della vita....

Anche il termine "tossico" oramai nel 2015 sarebbe da sostituire... risalente all'idea che queste molecole e sostanze producato TOSSINE che avvelenano il corpo.
Cosa che PIU SBAGLIATA NON PUO ESSERE.. perchè le droghe non producono TOSSINE e ma alterano alcuni processi e funzionalità del cervello e\o corpo.

Tossicologia=studio dei veleni.

Purtroppo a inizio secolo le droghe sono state accomunate ai VELENI.. e per per questo "tossiche".
Termine che ci portiamo dietre nella cultura popolare da un centinaio di anni.

Insomma... se ti mangi UNA COMPRESSA di MDMA il sabato... e poi basta per sei mesi... il GOVERNO AMERICANO con le sue ricerche dice che è ATOSSICO.
Poi anche bersi UN BICCHIERE DI GIN... e poi nulla per sei mesi è ATOSSICO. (Nel senso che bere UN BICCHIERE all'anno di alcool non riesce a creare danni all'organismo) ma i danni FISICI e MENTALI dell'alcool.. sono ben conosciuti con l'uso continuativo.

Vedi: Alcol e cervello

Ci tengo a precisare CHE NULLA DI SIMILE si vede nel cervello di forti CONSUMATORI DI DROGHE! Solo alcool ti fa I BUCHI NERI nel CERVELLO!

E quindi a guardare.. le risonaze magnetiche... ad abusare continuamente di droghe sintetiche non ti fai cosi male ad abusare di alcool.

Poi ci sono danni Cardiaci, prostata (Ketamina), ecc, ecc...
Alcune molecole hanno mostrato di procurare danni ad altri distretti corporei, su chi ne consuma abitualmente.

Dipende sopratutto QUANTA ne prendi e QUANTO SPESSO. per i danni che puoi procurarti.

Un ottimo LUOGO dove informarsi sui danni delle varie droghe, fisici e mentali sono le "CLINICHE DI RECUPERO" (Dove la gente va per disintossicarsi)
Ne avevo trovate un paio in UK su internet, che fornivano statistiche sui pazienti. Interesante per vedere e CAPIRE CHI arriva dal dottore con vari problemi e quali usando cosa. (Esempio: Mi aveva compito che PAZIENTI in clinica per ABUSO e USO di Triptamine non ne avevano manco uno)

Adamas.ego
 
Anche perché credo che occorra avere dei problemi abbastanza seri per abusare di triptamine...
 
Adamantine.EGO: non vorrei sbagliarmi ma avevo letto che solo due aree del cervello producono nuovi neuroni, l'ippocampo e un'altra di cui non ricordo. Ciò che di sicuro cambia sono le connessioni tra neuroni.

Da notare una cosa: il cervello non si rigenera mai al 100% e non rimane giovane ed efficiente per sempre, ma subisce un processo di invecchiamento e peggioramento molto graduale delle funzionalità. Hanno verificato che il cervello dai 20-30 anni ai 70-80 anni, perde in media un totale del 10% del suo peso, diminuisce la circolazione sanguigna a livello cerebrale, diminuisce la quantità di neurotrasmettitori e altre sostanze, si formano placche. Il fisiologico calo dell'udito legato all'età è causato dalla degenerazione dei neuroni dell'orecchio interno. Dopo i 30 anni il cervello perde il 2% dei neuroni ogni 10 anni. Questo cosa c'entra col discorso delle droghe? Ci sono condizioni che possono accellerare e di molto il fisiologico lento decadimento strutturale e funzionale delle prestazioni intellettuali che avviene con l'età, dalla privazione del sonno continua all'utilizzo di droghe neurotossiche. Il cervello compensa sempre in qualche modo, ma mai al 100%. Per gli adolescenti il discorso è che siccome il cervello si sta sviluppando ed è molto più plastico che in età adulta, allora le droghe possono portare più facilmente a modifiche strutturali e funzionali persistenti.
 
marhorn a dit:
xxxx
quindi mi chiedo come faccia ad essere così radicata nella gente l'idea che qualunque droga bruci il cervello e abbassi il numero di neuroni, e soprattutto su quali basi queste affermazioni siano fondate.
xxx


Mi ero ripromesso di portare alcuni materiali che fanno affermazioni sulla tossicità neuronale alcun molto interessanti dal punto di vista dell'indagine con il tracciamento delle molecole d'acqua intorno ai dendriti

MI ero, questo mese troppi casini, troppi una cifra

ci riproverò
 
Questo mese inteso come aprile o come maggio?
 
solidsnake a dit:
Adamantine.EGO: non vorrei sbagliarmi ma avevo letto che solo due aree del cervello producono nuovi neuroni, l'ippocampo e un'altra di cui non ricordo. Ciò che di sicuro cambia sono le connessioni tra neuroni.

Da notare una cosa: il cervello non si rigenera mai al 100% e non rimane giovane ed efficiente per sempre, ma subisce un processo di invecchiamento e peggioramento molto graduale delle funzionalità. Hanno verificato che il cervello dai 20-30 anni ai 70-80 anni, perde in media un totale del 10% del suo peso, diminuisce la circolazione sanguigna a livello cerebrale, diminuisce la quantità di neurotrasmettitori e altre sostanze, si formano placche. Il fisiologico calo dell'udito legato all'età è causato dalla degenerazione dei neuroni dell'orecchio interno. Dopo i 30 anni il cervello perde il 2% dei neuroni ogni 10 anni. Questo cosa c'entra col discorso delle droghe? Ci sono condizioni che possono accellerare e di molto il fisiologico lento decadimento strutturale e funzionale delle prestazioni intellettuali che avviene con l'età, dalla privazione del sonno continua all'utilizzo di droghe neurotossiche. Il cervello compensa sempre in qualche modo, ma mai al 100%. Per gli adolescenti il discorso è che siccome il cervello si sta sviluppando ed è molto più plastico che in età adulta, allora le droghe possono portare più facilmente a modifiche strutturali e funzionali persistenti.

OK! Sono anche d'accordo su quello che dici. Il senso del mio post è che fino agli anni 2000 si pensava che uno nasce con TOT (esempio 100 neuroni) e finiti quelli, finito il cervello.
In realtà si è scoperto che in alcune zone si riformano e quindi è caduto il dogma: Neuroni persi, persi per sempre.
Poi io girando su pub med ho trovato un paio di ricerche, sopratutto correlate al parkinson che in definitiva è una "morte" dei neuroni dopaminergici di alcune zone del cervello, ricerche eseguite SU TOPI (meglio specificare... ) in cui gli sperimentatori sono riusciti a rigenerare neuroni precendentemente "uccisi" per via chimica.
Che poi nell'arco di una vita, traumi, decadimento cellulare, microtrombi (mini micro ictus) progressivamente e con gli anni facciano si che il tuo cervello decada, come prestazioni e come volume non ci piove.
Poi il cervello come fai notare, è molto PLASTICO, ovvero ha la capacità di "ri organizzare" funzioni e percorsi neuronali in base alle sue condizioni.
Emblematico questo caso che ha stupito anche la comunità scientifica:
Teoricamente con questa donna SENZA cervelletto,non dovrebbe manco camminare, parlare, muoversi... ed è innegabile che se riesce a condurre una vita "semi normale" altre zone del cervello si sono "riorganizzate" per assolvere la funzione di quella mancante.
Idem per un trauma cranico....
Per quanto riguarda la riorganizzazione dei percorsi e connessioni cerebrali, con le droghe.. la questione è controversa.. e POCO CHIARA ancora.
Non si è BEN capito cosa questo comporti a livello "funzionale" e in genere nel dubbio e\o senza sapere gli effetti sulle persone, la comunità scientifica SCONSIGLIA. Ma non è detto che CREARE nuove connessioni E\o riorganizzare le funzioni sia un danno o un male.
Semplicemente non si SA. Anche perchè anche le semplici CANNE ti creano connessioni nuove e riorganizzano i percorsi cerebrali in modi differenti da prima, come anche tutti gli SSRI, SNRI ad esempio (Farmaci antidepressivi, prozac, zoloft, ecc, ecc...)
Però obbiettivamente i cambiamenti nelle persone non sono ABISSALI. Per intenderci non cambi dal giorno alla notte che gli amici non ti riconoscono piu nei modi di fare, carattere, inclinazioni, ecc... una volta che smetti...
Poi puoi creare nuovi percorsi e connessioni cerebrali, semplicemente apprendendo NUOVE COSE!
Esempio: Il tuo cervello ha TOT connessioni e percorsi neurali, poi ti metti in testa di imparare a suonare il pianoforte e una volta che hai imparato,
in soldoni, hai creato tutta una serie di collegamenti, percorsi e connessioni tra i tuoi neuroni che esprimono "IL SUONARE IL PIANOFORTE".
E quindi TUTTO modifica il tuo cervello, ogni cosa nuova che intraprendi e\o impari.
Infine si... non è che quando muori il tuo cervello abbia le stesse cellule e funzionalità di quando hai 20 anni...
Ma questo è vero per tutto il corpo... la pelle perde elasticità ad esempio, il ricambio cellulare si fa piu lento in tutti i tessuti e TUTTE le funzioni del tuo organismo rallentano e\o calano.
E' interessante su questo punto farsi una ricerca "ANTI IVECCHIAMENTO". per capire "cosa è a livello biologico invecchiare".
Io mi ero interessato parecchio di questo.... e dopo aver letto caterbe di cose, articoli, fatto collegamenti tra le piu disparate ricerche, sono giunto a delle mie concluzioni\idee.
Ritardare l'nvecchiamento è possibile ed addirittura RINGIOVANIRE in un certa misura è possibile. (Non parlo di chirurgia estetica)

Ti faccio un esempio citandoti:
"Hanno verificato che il cervello dai 20-30 anni ai 70-80 anni, perde in media un totale del 10% del suo peso,
diminuisce la circolazione sanguigna a livello cerebrale [E se assumo 2 o 3 mg di AMT che mi incrementa la circolazione cerebrale torno a 20-30 anni come circolazione cerebrale? Sembrerebbe di si...]
diminuisce la quantità di neurotrasmettitori e altre sostanze [Difatti molti scienziati e\o ricercatori prendono alle dosi piu varie, molecole che aumentano i neurotrasmettitori, io quando ho preso AMT, lo ho anche scritto su questo FURUM che mi sembrava di essere tornato a 20 anni... e quindi? Se aumento di un po i livelli dei miei neurotrasmettitori per riportarli ai valori di 20 anni è male? e perchè?]
si formano placche. [E qua si possono cominciare a usare molecole chelanti, che tendono a liberare e rigerare i tessuti e\o sistema circolatorio, ottima per questo la CURCUMINA...)

Ma come ben sappiamo tutti se mi compro le compresse di CURCUMINA per rimuovermi o\e limitare le placche che si formano a livello circolatorio, nessuno dice niente.
Se invece mangio 3mg di amt per riportare i miei livelli di neurotrasmettitori a 20 anni... sono un "drogato di merda".

Infine sulla questione giovani, mi preoccuperei PIU DELL'ALCOOL per gli effetti che ha sul loro cervello... le droghe in confronto sono "acqua minerale" in quanto a danni che arrecano.

Alcol e cervello

Adamas.ego
 
adamantine.EGO a dit:
Io mi ero interessato parecchio di questo.... e dopo aver letto caterbe di cose, articoli, fatto collegamenti tra le piu disparate ricerche, sono giunto a delle mie concluzioni\idee.
Ritardare l'nvecchiamento è possibile ed addirittura RINGIOVANIRE in un certa misura è possibile. (Non parlo di chirurgia estetica)


e ci sarebbero anche i 5 Riti Tibetani!
 
adamantine.EGO a dit:
OK! Sono anche d'accordo su quello che dici. Il senso del mio post è che fino agli anni 2000 si pensava che uno nasce con TOT (esempio 100 neuroni) e finiti quelli, finito il cervello.
In realtà si è scoperto che in alcune zone si riformano e quindi è caduto il dogma: Neuroni persi, persi per sempre.
Poi io girando su pub med ho trovato un paio di ricerche, sopratutto correlate al parkinson che in definitiva è una "morte" dei neuroni dopaminergici di alcune zone del cervello, ricerche eseguite SU TOPI (meglio specificare... ) in cui gli sperimentatori sono riusciti a rigenerare neuroni precendentemente "uccisi" per via chimica.

Sta di fatto che ad oggi la malattia di Parkinson, negli umani, è solo rallentabile per mezzo di farmaci pieni di effetti collaterali, che evidentemente sono un male minore rispetto al progredire della malattia, ma non viene invertita o fermata. In futuro ci saranno sicuramente novità sorprendenti, come ci saranno per tutte le cose, ma per adesso la situazione è questa.

Che poi nell'arco di una vita, traumi, decadimento cellulare, microtrombi (mini micro ictus) progressivamente e con gli anni facciano si che il tuo cervello decada, come prestazioni e come volume non ci piove.
Poi il cervello come fai notare, è molto PLASTICO, ovvero ha la capacità di "ri organizzare" funzioni e percorsi neuronali in base alle sue condizioni.
Emblematico questo caso che ha stupito anche la comunità scientifica:
Teoricamente con questa donna SENZA cervelletto,non dovrebbe manco camminare, parlare, muoversi... ed è innegabile che se riesce a condurre una vita "semi normale" altre zone del cervello si sono "riorganizzate" per assolvere la funzione di quella mancante.
Idem per un trauma cranico....

E ci sono molti casi di traumi cranici e malattie che hanno portato alla distruzione o all'asportazione di specifiche aree del cervello, in cui i pazienti non recuperano le loro funzioni "normali", non possono più condurre le loro vite normali, in alcuni casi non sono più autonomi, o per amnesie croniche e incapacità di codificare nuove memorie, o per amnesie specifiche o per perdita della capacità del giudizio ecc... Prima dell'avvento delle nuove tecnologie che permettono di leggere nel cervello di persone vive sia sane che malate, le più grandi scoperte sulla geografia e le funzioni del cervello sono state fatte a partire da quelle persone che avevano perso determinate capacità mentali in seguito a un trauma o un infortunio di una parte specifica del loro cervello. Le scansioni cerebrali odierne sono ancora molto grezze rispetto a quelle che ci saranno tra 20 anni.

Poi puoi creare nuovi percorsi e connessioni cerebrali, semplicemente apprendendo NUOVE COSE!
Esempio: Il tuo cervello ha TOT connessioni e percorsi neurali, poi ti metti in testa di imparare a suonare il pianoforte e una volta che hai imparato,
in soldoni, hai creato tutta una serie di collegamenti, percorsi e connessioni tra i tuoi neuroni che esprimono "IL SUONARE IL PIANOFORTE".
E quindi TUTTO modifica il tuo cervello, ogni cosa nuova che intraprendi e\o impari.

Questa è la base dell'apprendimento/memoria, sono cose date per assodate dalla comunità scientifica, i primi studi fatti da Kandel sulla lumaca californiana risalgono agli anni '60, poi tutto questo ha avuto un'accelerazione negli ultimi 20 anni con le scansioni cerebrali.

Infine si... non è che quando muori il tuo cervello abbia le stesse cellule e funzionalità di quando hai 20 anni...
Ma questo è vero per tutto il corpo... la pelle perde elasticità ad esempio, il ricambio cellulare si fa piu lento in tutti i tessuti e TUTTE le funzioni del tuo organismo rallentano e\o calano.
E' interessante su questo punto farsi una ricerca "ANTI IVECCHIAMENTO". per capire "cosa è a livello biologico invecchiare".
Io mi ero interessato parecchio di questo.... e dopo aver letto caterbe di cose, articoli, fatto collegamenti tra le piu disparate ricerche, sono giunto a delle mie concluzioni\idee.
Ritardare l'nvecchiamento è possibile ed addirittura RINGIOVANIRE in un certa misura è possibile. (Non parlo di chirurgia estetica)

Ti faccio un esempio citandoti:
"Hanno verificato che il cervello dai 20-30 anni ai 70-80 anni, perde in media un totale del 10% del suo peso,
diminuisce la circolazione sanguigna a livello cerebrale [E se assumo 2 o 3 mg di AMT che mi incrementa la circolazione cerebrale torno a 20-30 anni come circolazione cerebrale? Sembrerebbe di si...]
diminuisce la quantità di neurotrasmettitori e altre sostanze [Difatti molti scienziati e\o ricercatori prendono alle dosi piu varie, molecole che aumentano i neurotrasmettitori, io quando ho preso AMT, lo ho anche scritto su questo FURUM che mi sembrava di essere tornato a 20 anni... e quindi? Se aumento di un po i livelli dei miei neurotrasmettitori per riportarli ai valori di 20 anni è male? e perchè?]
si formano placche. [E qua si possono cominciare a usare molecole chelanti, che tendono a liberare e rigerare i tessuti e\o sistema circolatorio, ottima per questo la CURCUMINA...)

Ma come ben sappiamo tutti se mi compro le compresse di CURCUMINA per rimuovermi o\e limitare le placche che si formano a livello circolatorio, nessuno dice niente.
Se invece mangio 3mg di amt per riportare i miei livelli di neurotrasmettitori a 20 anni... sono un "drogato di merda".

Infine sulla questione giovani, mi preoccuperei PIU DELL'ALCOOL per gli effetti che ha sul loro cervello... le droghe in confronto sono "acqua minerale" in quanto a danni che arrecano.

Alcol e cervello

Adamas.ego

Non conosco l'AMT quindi non so dire nulla al riguardo... per il resto, concordo che ci sono sostanze che possono rallentare il processo di invecchiamento, così come ci sono abitudini che possono renderlo più precoce.
 
BlueFire a dit:
Questo mese inteso come aprile o come maggio?

maggio o forse per sempre dipende come va sto passando veramente un brutto periodo
 
Mi sono imbattuto per caso in questo articolo che rimanda alle cose di cui parlavo nel post a riguardo di "rigenerazione cerebrale" & Co.

http://www.sciencedaily.com/releases/2012/10/121011090653.htm

Le "smart drug" stanno diventando commerciali | Motherboard

E leggendolo in america sembra ci sia parecchia gente che invece che assumere ste cose per " cercare di riparare" un cervello danneggiato da malattie e\o ictus...
lo faccia per "far crescere le facolta cerebrali" e quindi il cervello.

Benvenuti nel 2015!! :mrgreen:

Epoca in cui puoi controllare e far poliferare ogni parte del tuo corpo... anche IL CERVELLO!

E quindi se avete "abusato troppo" e vi siete "sbruciacchiati Molto i neuroni" avete buone speranze di "risistemare il tutto e far ricrescere" il cervello che vi è colato fuori dalle orecchie all'ultimo rave.... :mrgreen:

Lo so! Voi Avete sicuramente cercato di raccolglierlo il vostro CERVELLO liquefatto sul pavimento del dance floor...il problema era la gente che ci ballava sopra! :mrgreen:

Adamas.ego

P.s:E ora non fatevi "il giro" di tutti i nootropici del mondo... ;)
 
solidsnake a dit:
Sta di fatto che ad oggi la malattia di Parkinson, negli umani, è solo rallentabile per mezzo di farmaci pieni di effetti collaterali, che evidentemente sono un male minore rispetto al progredire della malattia, ma non viene invertita o fermata. In futuro ci saranno sicuramente novità sorprendenti, come ci saranno per tutte le cose, ma per adesso la situazione è questa.



E ci sono molti casi di traumi cranici e malattie che hanno portato alla distruzione o all'asportazione di specifiche aree del cervello, in cui i pazienti non recuperano le loro funzioni "normali", non possono più condurre le loro vite normali, in alcuni casi non sono più autonomi, o per amnesie croniche e incapacità di codificare nuove memorie, o per amnesie specifiche o per perdita della capacità del giudizio ecc... Prima dell'avvento delle nuove tecnologie che permettono di leggere nel cervello di persone vive sia sane che malate, le più grandi scoperte sulla geografia e le funzioni del cervello sono state fatte a partire da quelle persone che avevano perso determinate capacità mentali in seguito a un trauma o un infortunio di una parte specifica del loro cervello. Le scansioni cerebrali odierne sono ancora molto grezze rispetto a quelle che ci saranno tra 20 anni.



Questa è la base dell'apprendimento/memoria, sono cose date per assodate dalla comunità scientifica, i primi studi fatti da Kandel sulla lumaca californiana risalgono agli anni '60, poi tutto questo ha avuto un'accelerazione negli ultimi 20 anni con le scansioni cerebrali.



Non conosco l'AMT quindi non so dire nulla al riguardo... per il resto, concordo che ci sono sostanze che possono rallentare il processo di invecchiamento, così come ci sono abitudini che possono renderlo più precoce.

Sei "rimasto indietro"... leggiti il mio utimo post in questa discussione... "fattori di crescita e proliferazione cellulare"... ;)
Sono un po cose da "avanguardia" come lo sono i prodotti che qua sul forum chiamiamo "research chemical".
E come puoi vedere se leggi i link che ha l'articolo, esiste gente e ricercatori che li provano su se stessi (Dopo che si è visto che sui topi funzionano)

Benvenuto nel 2015... dove oramai se sei sfondato di SOLDI e hai MOLTO FEGATO puoi farti cambiare porzioni di DNA... ;)
E quindi <<RIPROGRAMMARE>> le tue cellule e le loro funzioni.

Ti sei mai chiesto come mai se tu ti ammali di SLA (Sindroma laterale amiorfica) non vivi piu di 3 anni... ma un signore di nome Stephen Hawking ci campa da oltre 40 anni....

Non sono cose e cure PER TUTTI... però a LUI SI E DECISO di FARLO VIVERE anche se immobilizzato... ;)

Adamas.ego
 
adamantine.EGO a dit:
Mi sono imbattuto per caso in questo articolo che rimanda alle cose di cui parlavo nel post a riguardo di "rigenerazione cerebrale" & Co.

http://www.sciencedaily.com/releases/2012/10/121011090653.htm

Le "smart drug" stanno diventando commerciali | Motherboard

E leggendolo in america sembra ci sia parecchia gente che invece che assumere ste cose per " cercare di riparare" un cervello danneggiato da malattie e\o ictus...
lo faccia per "far crescere le facolta cerebrali" e quindi il cervello.

Benvenuti nel 2015!! :mrgreen:

Epoca in cui puoi controllare e far poliferare ogni parte del tuo corpo... anche IL CERVELLO!

E quindi se avete "abusato troppo" e vi siete "sbruciacchiati Molto i neuroni" avete buone speranze di "risistemare il tutto e far ricrescere" il cervello che vi è colato fuori dalle orecchie all'ultimo rave.... :mrgreen:

Lo so! Voi Avete sicuramente cercato di raccolglierlo il vostro CERVELLO liquefatto sul pavimento del dance floor...il problema era la gente che ci ballava sopra! :mrgreen:

Adamas.ego

P.s:E ora non fatevi "il giro" di tutti i nootropici del mondo... ;)

adamantine.EGO a dit:
Sei "rimasto indietro"... leggiti il mio utimo post in questa discussione... "fattori di crescita e proliferazione cellulare"... ;)
Sono un po cose da "avanguardia" come lo sono i prodotti che qua sul forum chiamiamo "research chemical".
E come puoi vedere se leggi i link che ha l'articolo, esiste gente e ricercatori che li provano su se stessi (Dopo che si è visto che sui topi funzionano)

Benvenuto nel 2015... dove oramai se sei sfondato di SOLDI e hai MOLTO FEGATO puoi farti cambiare porzioni di DNA... ;)
E quindi <<RIPROGRAMMARE>> le tue cellule e le loro funzioni.

Ti sei mai chiesto come mai se tu ti ammali di SLA (Sindroma laterale amiorfica) non vivi piu di 3 anni... ma un signore di nome Stephen Hawking ci campa da oltre 40 anni....

Non sono cose e cure PER TUTTI... però a LUI SI E DECISO di FARLO VIVERE anche se immobilizzato... ;)

Adamas.ego


Hai una visione un pò eccessivamente ottimistica/ingenua delle cose, quello che dici è più il futuro che il presente, e di studi come quello da te riportato ne escono fuori ogni anno, ma applicare la stessa cosa su soggetti umani, con tutte le analisi rischi-benefici che ne conseguono, e con la maggior complessità a livello cerebrale, è meno semplice, basti vedere qual è la situazione dei malati di alzheimer tra cui non mancano persone ricche e facoltose, inoltre non è detto che certe pratiche "estreme" verranno legalizzate per via delle questioni di bioetica che sollevano. Per il resto faccio notare come a volte la concentrazione è inversamente proporzionale alla creatività e come l'iperstimolazione del cervello può portare a neurotossicità. Per quanto riguarda Hawking, non ha la SLA ma la PMA, atrofia muscolare progressiva... Gli mnemonisti che partecipano ai campionati mondiali di memoria sono noti per le loro tecniche mentali di memorizzazione e apprendimento, oltre per l'intenso e prolungato allenamento a cui si sottopongono, più che per far uso di sostanze nootropiche, questo significa che certe volte è più importante come lo si usa e lo si allena, il cervello e quindi la mente, più che per determinate sostanze. Ripeto come ho già scritto in un altro messaggio, sicuramente in futuro le sostanze nootropiche saranno sorprendenti ma per adesso non è che ci siano chissà quali evidenze scientifiche rispetto a queste.
 
esatta trasposizione della realta' contaminata dai mass-media
 
Finora ho solo incontrato una sostanza che brucia veramente (alcuni) neuroni: le PCA paracloroanfetamine (para-Chloroamphetamine - Wikipedia, the free encyclopedia).
Me ne sono interessato al momento di rifornirmi delle nuove molecole (4-FA, 2-FA, Methylone, etc) a base anfetaminica; cmq e' il gruppo clorato che porta alla forte neurotossicita', e ovviamente le PCA non sono vendute ne usate a scopo ricreativo ma solo in ambito medico...
Cmq il pericolo che durante le reazioni di sintesi - spesso svolte in laboratori semiartigianali - che producono le RC si sviluppino anche solo piccole molecole clorate e che io le possa poi assumere nelle mie anfetamine e veicolarle sui mie poveri neuroni mi fa tener prudenzialmente lontano da tutte le molecole clorate (es. il 4-CMC mi rifiuto di provarlo..).
 
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