avviedda
Neurotransmetteur
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- 16/11/12
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Ciao a tutti, ieri un mio amico mi ha inoltrato questa mail:
La terra, il cielo, la luna, gli antenati… noi insieme nel cerchio di medicina, in un viaggio di visione profonda,di intensa purificazione, che porta con se le chiavi del mistero della vita. Un viaggio per ognuno diverso, per tutti importante.
Il Taita Ramon guiderà la cerimonia con le usanze tramandatagli dai maestri sciamani in Amazzonia, aiutandoci a connetterci con la Natura, gli Elementi e i diversi piani della realtà. [...]
CONTRIBUTO ECONOMICO ALLA CERIMONIA: € 90 il rituale € 10 contributo affitto alloggio Per chi lo desidera: € 30 vaccino Kambo € 50 vaccino Kambo e trattamento shatzu
Chiedo un parere qui, perchè probabilmente non sono ancora in grado di farmi un'idea da solo sugli eventuali pro e contro di una cosa di questo tipo.
In un primo momento mi sono fatto prendere dalla curiosità euforica, poi ci ho riflettuto un po', ed ecco le mie domande\considerazioni.
- il prezzo. Mi sembra un po' eccessivo, un po' "turistico", se mi passate il termine. Nella mia zona ci sono dei bellissimi posti, anche per quanto riguarda, soprattutto, l'aspetto energetico, in cui puoi arrivare senza sborsare un centesimo, basta conoscerli; stesso discorso si potrebbe fare, ma magari mi sbaglio, correggetemi voi, per quanto riguarda le materie prime da usare per il rituale.
Una delle cose più preziose che ho imparato (sulla mia pelle) grazie a questo forum è che, come mi disse sd&m a dicembre dello scorso anno, le esperienze mistiche non si vendono al mercato.
Mi interesserebbe capire se è una regola valida anche in questo caso
- il ruolo del cerimoniere.
Qui si apre un altro capitolo: premesso che non ho ancora fatto nessuna esperienza con l'Ayahuasca (ma so anche che prima o poi la farò), volevo capire meglio quanto possa essere importante il ruolo di una guida di questo tipo.
Il cammino che ho fatto sino ad ora, l'ho fatto praticamente da solo, basandomi su letture varie o esperienze altrui, prese da libri, forum e quant'altro.
Per il momento sono abbastanza soddisfatto del percorso compiuto sino ad ora, e sono consapevole che i margini di crescita sono ancora tantissimi.
Sono un'amante del fai da te, in questo senso (se mi passate il termine), non ho mai avuto però nemmeno la possibilità di valutare i vantaggi che derivano dall'avere una guida di un certo spessore.
Mi è sembrato di capire che parecchi di ''voi'' facciano le loro esperienze autonomamente, mi potreste aiutare a chiarire meglio le idee in questo senso?
- il ruolo degli altri partecipanti alla cerimonia
Un'altra cosa che mi incuriosisce è il ruolo che possono avere gli altri partecipanti ad una cerimonia di questo tipo.
Di solito, faccio le mie esperienze con persone che conosco, con cui ho un certo tipo di rapporto; una volta mi è capitato, non per mia scelta, di trovarmi tra persone con cui non ero, per molteplici motivi, in sintonia e l'esperienza è stata decisamente negativa.
Ho paura che, proprio per il carattere apparentemente 'turistico' che la cosa sembra avere, mi possa trovare in una situazione non proprio felice.
Concludo:
Dopo l'iniziale euforia, il mio entusiasmo si è raffreddato notevolmente.
Ora come ora sono più intenzionato a proseguire con il mio percorso, continuare a capire (e a capirmi di più), leggere, documentarmi e poi, quando sarò pronto, ''provare'' ad approcciarmi con questo mondo tutto nuovo per me.
Ciò che più mi ha lasciato perplesso, ma è soltanto un'opinione personale che do giusto per completare il quadro, è che questa mail è arrivata al mio carissimo amico tramite delle persone che sino a poco tempo fa avevano un atteggiamento diffidente (uso un eufemismo) nei confronti anche solo della cannabis e che mi sembravano ben lontani da certi discorsi (una di queste persone ha fatto da contorno all'esperienza decisamente negativa di cui parlavo in precedenza); mi sembra un salto esagerato ma, ripeto, è soltanto l'osservazione personale di una persona che crede che un'esperienza di questo tipo meriti un 'minimo' di preparazione per poter essere vissuta con la giusta consapevolezza.
Probabilmente le mie supposizioni sono sbagliate; sono pronto, come sempre, a cambiare opinione, magari grazie anche al vostro prezioso aiuto.
Buona giornata a tutti, un abbraccio.
a.
La terra, il cielo, la luna, gli antenati… noi insieme nel cerchio di medicina, in un viaggio di visione profonda,di intensa purificazione, che porta con se le chiavi del mistero della vita. Un viaggio per ognuno diverso, per tutti importante.
Il Taita Ramon guiderà la cerimonia con le usanze tramandatagli dai maestri sciamani in Amazzonia, aiutandoci a connetterci con la Natura, gli Elementi e i diversi piani della realtà. [...]
CONTRIBUTO ECONOMICO ALLA CERIMONIA: € 90 il rituale € 10 contributo affitto alloggio Per chi lo desidera: € 30 vaccino Kambo € 50 vaccino Kambo e trattamento shatzu
Chiedo un parere qui, perchè probabilmente non sono ancora in grado di farmi un'idea da solo sugli eventuali pro e contro di una cosa di questo tipo.
In un primo momento mi sono fatto prendere dalla curiosità euforica, poi ci ho riflettuto un po', ed ecco le mie domande\considerazioni.
- il prezzo. Mi sembra un po' eccessivo, un po' "turistico", se mi passate il termine. Nella mia zona ci sono dei bellissimi posti, anche per quanto riguarda, soprattutto, l'aspetto energetico, in cui puoi arrivare senza sborsare un centesimo, basta conoscerli; stesso discorso si potrebbe fare, ma magari mi sbaglio, correggetemi voi, per quanto riguarda le materie prime da usare per il rituale.
Una delle cose più preziose che ho imparato (sulla mia pelle) grazie a questo forum è che, come mi disse sd&m a dicembre dello scorso anno, le esperienze mistiche non si vendono al mercato.
Mi interesserebbe capire se è una regola valida anche in questo caso
- il ruolo del cerimoniere.
Qui si apre un altro capitolo: premesso che non ho ancora fatto nessuna esperienza con l'Ayahuasca (ma so anche che prima o poi la farò), volevo capire meglio quanto possa essere importante il ruolo di una guida di questo tipo.
Il cammino che ho fatto sino ad ora, l'ho fatto praticamente da solo, basandomi su letture varie o esperienze altrui, prese da libri, forum e quant'altro.
Per il momento sono abbastanza soddisfatto del percorso compiuto sino ad ora, e sono consapevole che i margini di crescita sono ancora tantissimi.
Sono un'amante del fai da te, in questo senso (se mi passate il termine), non ho mai avuto però nemmeno la possibilità di valutare i vantaggi che derivano dall'avere una guida di un certo spessore.
Mi è sembrato di capire che parecchi di ''voi'' facciano le loro esperienze autonomamente, mi potreste aiutare a chiarire meglio le idee in questo senso?
- il ruolo degli altri partecipanti alla cerimonia
Un'altra cosa che mi incuriosisce è il ruolo che possono avere gli altri partecipanti ad una cerimonia di questo tipo.
Di solito, faccio le mie esperienze con persone che conosco, con cui ho un certo tipo di rapporto; una volta mi è capitato, non per mia scelta, di trovarmi tra persone con cui non ero, per molteplici motivi, in sintonia e l'esperienza è stata decisamente negativa.
Ho paura che, proprio per il carattere apparentemente 'turistico' che la cosa sembra avere, mi possa trovare in una situazione non proprio felice.
Concludo:
Dopo l'iniziale euforia, il mio entusiasmo si è raffreddato notevolmente.
Ora come ora sono più intenzionato a proseguire con il mio percorso, continuare a capire (e a capirmi di più), leggere, documentarmi e poi, quando sarò pronto, ''provare'' ad approcciarmi con questo mondo tutto nuovo per me.
Ciò che più mi ha lasciato perplesso, ma è soltanto un'opinione personale che do giusto per completare il quadro, è che questa mail è arrivata al mio carissimo amico tramite delle persone che sino a poco tempo fa avevano un atteggiamento diffidente (uso un eufemismo) nei confronti anche solo della cannabis e che mi sembravano ben lontani da certi discorsi (una di queste persone ha fatto da contorno all'esperienza decisamente negativa di cui parlavo in precedenza); mi sembra un salto esagerato ma, ripeto, è soltanto l'osservazione personale di una persona che crede che un'esperienza di questo tipo meriti un 'minimo' di preparazione per poter essere vissuta con la giusta consapevolezza.
Probabilmente le mie supposizioni sono sbagliate; sono pronto, come sempre, a cambiare opinione, magari grazie anche al vostro prezioso aiuto.
Buona giornata a tutti, un abbraccio.
a.
