religiosità e fede
- Auteur de la discussion maan
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La religione in genere è un insieme di credenze, che in questo insieme di credenze vi sia o no una o più divinità indubbiamente sono utilizzate per interfacciarsi con la propria interiorità, a prescindere dall'esistenza o no di queste.
Io ero pure cristiano e ci credevo perché provengo da generazioni di cattolici. Ci credevo ma da piccolo credevo fermamente pure a babbo natale. Era reale babbo natale per me quando ero piccolo. Quando ho capito questo forse dopo uno spinellino ho capito anche che non potevo basare la credenza in una divinità secondo quello che "sentivo" emotivamente, a meno che ogni natale un ciccione in costume entri in casa mia mentre dormo per lasciarmi i regali e ipnotizza i miei genitori per fargli credere di aver lasciato loro i regali. Questa ipotesi è improbabile quanto l'esistenza di una divinità così come ci vengono narrate. Comunque a differenza di te quando ho smesso di credere ho smesso di andare in chiesa mi sentivo già un coglione ad aver creduto a una cosa al pari di babbo natale per tanto tempo ma almeno sarei stato un coglione coerente non andandoci. I miei ci credono fermamente tutt'ora e ricordo ci rimasero malissimo, e ogni sventura che mi capitò di seguito persino perdere un treno o bruciare il petto di pollo lo imputarono alla mia "infedeltà".
Il fatto è che la giustizia è un concetto astratto è relativo. Se per un mussulmano è giusto prendere la terra di un cristiano perché lui è stato eletto da Allah, e per un cristiano è giusto prendersi la terra di un mussulmano perché a lui è stato rivelato il vero dio in Cristo chi dei due ha ragione? Non c'e nessuna ragione nella religione come non c'e nessuna ragione in questo dilemma. Devo ammettere però che per creare una religione di successo e tutto il sistema di miti ci vuole molto tempo e il contributo di menti geniali. Pensa se le persone invece di cercare risposte creando miti le cercassero esplorando pianeti nello spazio infinito, o studiando l'infinito spazio minuscolo al livello degli atomi e nelle profondità dell'oceano. Spero che qualcuno li legga i miei post xD
Io ero pure cristiano e ci credevo perché provengo da generazioni di cattolici. Ci credevo ma da piccolo credevo fermamente pure a babbo natale. Era reale babbo natale per me quando ero piccolo. Quando ho capito questo forse dopo uno spinellino ho capito anche che non potevo basare la credenza in una divinità secondo quello che "sentivo" emotivamente, a meno che ogni natale un ciccione in costume entri in casa mia mentre dormo per lasciarmi i regali e ipnotizza i miei genitori per fargli credere di aver lasciato loro i regali. Questa ipotesi è improbabile quanto l'esistenza di una divinità così come ci vengono narrate. Comunque a differenza di te quando ho smesso di credere ho smesso di andare in chiesa mi sentivo già un coglione ad aver creduto a una cosa al pari di babbo natale per tanto tempo ma almeno sarei stato un coglione coerente non andandoci. I miei ci credono fermamente tutt'ora e ricordo ci rimasero malissimo, e ogni sventura che mi capitò di seguito persino perdere un treno o bruciare il petto di pollo lo imputarono alla mia "infedeltà".
Il fatto è che la giustizia è un concetto astratto è relativo. Se per un mussulmano è giusto prendere la terra di un cristiano perché lui è stato eletto da Allah, e per un cristiano è giusto prendersi la terra di un mussulmano perché a lui è stato rivelato il vero dio in Cristo chi dei due ha ragione? Non c'e nessuna ragione nella religione come non c'e nessuna ragione in questo dilemma. Devo ammettere però che per creare una religione di successo e tutto il sistema di miti ci vuole molto tempo e il contributo di menti geniali. Pensa se le persone invece di cercare risposte creando miti le cercassero esplorando pianeti nello spazio infinito, o studiando l'infinito spazio minuscolo al livello degli atomi e nelle profondità dell'oceano. Spero che qualcuno li legga i miei post xD
