Quoi de neuf ?

Bienvenue sur Psychonaut.fr !

Le forum des amateurs de drogues et des explorateurs de l'esprit

Peganum Harmala

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion sd&m
  • Date de début Date de début

sd&m

Holofractale de l'hypervérité
Inscrit
7/3/10
Messages
1 378
riporto da un vecchio sito che non esiste più da anni http://digilander.libero.it/irimias/ :

La dose approssimativa di semi di Peganum Harmala necessaria ad inibire le monoaminossidasi è di 3-4g. Dosi più elevate possono risultare in effetti psichedelici moderati, ma sono sempre accompagnate da sintomi fisici sgradevoli. L'inibizione delle MAO funziona come un interruttore con valori 0 e 1, vale a dire che una volta raggiunto lo scopo desiderato, le MAO sono inattive, e aumentare ulteriormente la dose non è necessario.

Senza dubbio il metodo di assunzione più semplice è quello di mettere i semi in bocca, masticarli ben bene e mandare giù il tutto. Presenta però gli inconvenienti di un non completo assorbimento (gli alcaloidi sono anche all'interno dei frammenti di seme non triturati e vengono eliminati con le feci) e di un sapore sgradevole.
Il primo ostacolo è superabile polverizzando i semi in un macinino da caffè. La polvere ottenuta non supererà i due cucchiai di volume, quindi è possibile mettere in bocca un cucchiaio di polvere e berci dietro un bicchiere d'acqua, ripetendo un'eventuale seconda volta l'operazione se la polvere non è esaurita. Ingerendo i semi in questo modo gli effetti saliranno nel giro di un'ora.
Se il sapore vi risulta comunque insopportabile, potete sempre riempire con la polvere un po' di capsule di gelatina e mandarle giù come una normale medicina. Tenete presente che le capsule possono impiegare anche un'ora per aprirsi nello stomaco, quindi non aumentate la dose credendo erroneamente di non averne ingoiate abbastanza: aspettate due ore, poi decidete.

Il secondo modo di preparare i semi è quello del 'tè'. Gli ayahuasqueros amazzonici sminuzzano le loro piante e ne ricavano un decotto facendole bollire per due notti consecutive. Potete fare la stessa cosa macinando i semi finemente, coprendoli con dell'acqua e facendoli bollire a fuoco molto basso per dodici ore. Filtrate il preparato e, dopo aver messo da parte il brodo ottenuto, coprite i semi con dell'altra acqua fresca e ripotate ad ebollizione per altre dodici ore. Una voltra filtrati, strizzati ed eliminati i semi, non vi resta che unire il nuovo brodo al precedente e bollire a fuoco alto il tutto fino a raggiungere un volume che valuterete 'desiderabile' per i vostri stomaci e palati. Raffreddare il tè in surgelatore aiuta ad avvertire meno il sapore. Dopo aver ingerito preparazioni di questo tipo, anche ricavate da altre piante, è consigliabile bere immediatamente un bicchiere in cui avrete mescolato 1 parte di succo di limone con 2 parti di succo d'arancia. In questo modo la vostra bocca dimenticherà immediatamente il sapore sgradevole e al sistema tampone del vostro stomaco sarà facilitato il compito di riabbassare il pH dopo l'arrivo degli alcaloidi.

Il terzo modo consiste nel fumare un'estratto contenente gli alcaloidi. Munitevi di un fornello elettrico e fate bollire lentamente per alcune ore la polvere di semi in alcool puro dimezzato con acqua distillata. In alternativa potete bollire direttamente nella vodka, che come liquore è piuttosto puro e incolore. Dopo aver filtrato, ripetete l'estrazione usando solo acqua distillata. I due liquidi filtrati dovranno essere mescolati e rimessi sul fornello regolato al minimo, meglio se in un recipiente di pyrex, fino ad asciugatura completa. Dovreste così ottenere un prodotto quasi cristallino, contenente armina e armalina. Se avrete utilizzato un recipiente di vetro a questo punto sarà più facile scrostarne le pareti. Il prodotto ottenuto deve essere vaporizzato in una pipa di vetro, e non bruciato! Con questo metodo di preparazione gli effetti si faranno sentire nel giro di pochi minuti, facilitando così il riconoscimento della giustezza della dose, nonché un eventuale suo incremento.






Accorgimenti per evitare la morte

L'utilizzo del Peganum Harmala, o ruta siriana, è sconsigliabile a quella corrente dell'underground psichedelico che manifesta inclinazioni ricreative. Diventa al contrario un potente strumento di esplorazione nelle mani del serio ricercatore e studioso delle sostanze psichedeliche. Viste la dieta e le dipendenze di molte 'capocce' di oggi, l'uso della pianta può facilmente sfociare in serie complicazioni fisiche (COME LA MORTE). La ruta siriana contiene armina e armalina, due alcaloidi che agiscono come inibitori delle MAO (MonoAminOssidasi), un enzima che demolisce alcuni cibi (es. tutti i cibi fermentati e stagionati) e sostanze chimiche. Se tali cibi e sostanze sono presenti nell'organismo quando si assume un inibitore delle MAO, non saranno demoliti, il che può produrre effetti che spaziano dal malessere al decesso. Prima di assumere la ruta siriana, rileggete almeno due volte la lista in calce a questo paragrafo e controllate che nessuna delle sostanze in elenco sia entrata nel vostro corpo negli ultimi due giorni. È importante seguire le stesse restrizioni anche per i due giorni successivi all'assunzione, in quanto, benché gli alcaloidi in questione abbiano un effetto a breve termine, è bene essere certi che le MAO abbiano ripreso a funzionare a pieno regime.

Molto Pericolosi
Sedativi
Tranquillanti
Narcotici
Stimolanti e composti anfetaminici
Calamo (Acorus Calamus)
Formaggi stagionati
Vini rossi
Liquori
Molluschi
Legumi

Da Evitare
Medicinali in genere
Integratori alimentari
Fenetilammine (2C-B, MDMA, Mescalina, etc.)

Potenzialmente Pericolosi
Birra
Vino bianco
Alcolici in genere
Lieviti
Cacao
Ananas
Crauti
Salsa di soia
Aringhe
Panna
Avocado
Banana
Fegato
Caffè
Fichi secchi
Uva secca
Yoghurt
Noce moscata (a dosi ricreative, non la semplice grattatina)

È importante tenere presente che i cibi elencati nella categoria Potenzialmente Pericolosi sono da evitare tanto quanto i Molto Pericolosi. Una leggerezza del genere può condurre per lo meno ad una crisi ipertensiva.

Se vivere o morire per voi non fa differenza oppure se avete in programma un suicidio per avvelenamento da Peganum Harmala, abbiate almeno la compiacenza di evitare l'arrivo di un'ambulanza o di impelagarvi in situazioni medico-ospedaliere che, oltre a sventare i vostri progetti, risulterebbero in analisi e/o autopsie assai fastidiose per chi, anche senza di voi, vorrebbe portare avanti la propria ricerca: farsi 'beccare' risulta sempre in un passo avanti sulla strada del proibizionismo e del fascismo psichiatrico nonché ecobotanico. Tra tutti i modi di combattere il fascismo, quello di aiutarlo è certo uno dei meno efficaci.
Non permettete che lascino crescere solo le loro piante.

Bibliografia:
Gracie & Zarkov, An indoeruopean plant teacher, ©1986
Gracie & Zarkov, Three Beta-Carboline Containing Plants As Potentiators of Synthetic DMT and Other Indole Psychedelics, a technical note from the underground
D.M.Turner, The essential psychedelic guide, ©1994 Panther Press
 
E' sicuro che il macinacaffè riesca a polverizzare i semi di peganum harmala?
 
Distribuzione del pegano in italia
italia.php
 
Si é vero.. Che il peganum harmala é raramente trovabile in Sardegna lo posso confermare (non l'ho mai cercato ne trovato, ma fonti certe me lo confermano), della Puglia non lo sapevo..
 
Non vi fidate troppo di quelel tabelle asd....ve lo come consiglio....sono solo indicative. La paganuma hamala hai voglia a cercarla, le ho viste anche io le tabelle, ma non crediate a tutto ciò che vedete/leggete, pensando che sia così semplice. Se riuscite a trovarne una in quei posti che mi avete abilmente linkato, (ammesso e concesso che ci sia), vi consiglio di giocarvi subito qualche Gratta & Vinci....
asd1.gif
 
A stomaco vuoto, ho ingerito soltanto sei confetti di liquirizia per essere sicuro di disabilitare (almeno in parte i MAO) assieme sto provando ora 3,0 g di semi di Paganum. Fatti bollire prima in acqua e poi li ho sminuzzati e ingeriti.
Attendo gli effetti vi farò sapere...


NovizioNauta a dit:
E' sicuro che il macinacaffè riesca a polverizzare i semi di peganum harmala?

Sicuro al 100% li sminuzza, altri arrivano sino a polverizzarli. Molto dipenderà dal tipo di macinacaffè che utlizzerai.
Ad esempio io ho questo è anche un macina-spezie: MACINA-SPEZIE-MACINACAFFE' non costa molto e và che è una bomba.
Ah, ricordati ti presentarti nell'apposita sezione. :)
 
Sono molto curioso di sapere come è andata, pensa che qualche giorno fa avrei dovuto fare un'esperienza molto simile alla tua ma poi è saltata l'organizzazione... ;)
 
Dunque, è da premettere che ho agito così nel dettaglio. A stomaco vuoto ho mangiato 6 confetti di liquirizia. (1-2 g)
Prima ho messo 3,0 g di semi e qualche residuo di stelo a bollire per qualche minuto.
In un secondo momento ho lasciato raffreddare il tutto una buona mezz'ora e l'ho bevuto dopo averlo accuratamente filtrato. Successivamente ho macinato i semi e li ho ingeriti.
Facendo questa operazione ho riscontrato che:

PRO:
Il sapore acre dei semi viene fortemente smorzato addensandosi nella soluzione che è possibile dolcificare. (Personalemente l'ho presa amara e non era così schifosa). Non ho riscontrato particolari effetti negativi, nausea e/o vomito, ronzio alle orecchie e/o fastidi di alcun genere.


CONTRO:
In conseguenza alla bollitura provabilmente si ha una perdida seppur minima, ma comunque considerevole di principio attivo.


EFFETTI RISCONTRATI:
Lievi allucinazioni e alterazione della percezione in generale. Nessun ronzio alle orecchie tipico di questo tipo di assunzioni.
Credo sia imputabile in parte alla dose ed in parte alla bollitura.
 
confermo il peganum in sardegna...trovato in campagna più volte (a giudicare dai fiori)
 
catullo a dit:
confermo il peganum in sardegna...trovato in campagna più volte (a giudicare dai fiori)

Fico!
Posta le foto se puoi...ed io ti posto le mie, così eventualemente facciamo un raffronto. A me sono ancora piccole, ma dovrebbe fungere lo stesso... ;)
 
catullo a dit:
confermo il peganum in sardegna...trovato in campagna più volte (a giudicare dai fiori)

Da un occhiata a questa... vedi se ti dice qualcosa...

dscn0002x.jpg
 
Gnick&Gnack a dit:
Da un occhiata a questa... vedi se ti dice qualcosa...

dscn0002x.jpg
sembrerebbe lei, il problema è che in campagna (nella quale oltretutto non vado da un po') è pieno di arbustelli di questo tipo, quindi potrei anche confondermi, ma da foglie e soprattutto dai fiori mi sembra proprio lei
 
La lista dei cibi da evitare è facilmente consultabile in rete: Cibi da evitare con MAO inibitori

Essendo però un po' paranoico, vi rigiro la domanda al contrario. Cosa mangiate di solito con un certo grado di sicurezza quando assumete inibitori MAO?
 
Pastasciutta (ovviamente senza sughi particolari, anche bianca tipo)
Pane
...fondamentalmente queste due cose qua :)
 
Basta essere a stomaco vuoto da un po' di ore e rimanerlo per altrettante, e non ci dovrebbero essere problemi!

Quando ho preso l'ayahuasca ho seguito una dieta rigidissima per molto tempo, però era anche per una questione di rispetto verso la pianta/cultura.
 
Grazie ragazzi :)
Monad, addirittura solo poche ore? Online si parla di non assumere cibi contenenti tiramina da due giorni prima dell'assunzione di iMAO ed anche per i due giorni successivi. Capisco che per sicurezza si eccede, però c'è una bella differenza!
 
Su DMT-Nexus se ne è parlato tanto e pare che molti dei dati che si trovano su internet sono presi da studi molto vecchi. Credo che due giorni siano un'esagerazione!

Poi visitando svariati forum, non ho mai letto di nessun effetto collaterale esagerato. Solo un po' di battito accellerato e malditesta tra quelli che avevano consumato caffè o cioccolato appena dopo una seduta di ayahuasca!

EDIT: Comunque sia, valgono sempre le regole del buon senso e della cautela!
 
Ragazzi c'é qualcuno che sta coltivando questa pianta? Ho bisogno di sapere alcune cosette. In rete non riesco a trovare molto e pure i miei libri non mi aiutano granchè.. Thanks!! ;)
 
Io ho piantato 5 semi pochi giorni fa. Ancora presto per valutare. Cmq il decotto secondo voi si può zuccherare con miele o zucchero per renderlo più bevibile?
 
Retour
Haut