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Lattuga Virosa

  • Auteur de la discussion Auteur de la discussion paul83
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paul83

Glandeuse Pinéale
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8/3/10
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196
Ciao! Apro questo topic in quanto mi interesserebbe avere informazioni riguardo questa pianta...! Ricordo che nel vecchio forum c'era un topic aperto, e qualcuno raccontò di averne trovato un campo pieno e di aver fatto l'estratto dal lattice con ottimi risultati. In rete non trovo abbastanza informazioni, sopratutto per quanto concerne la crescita! So che fiorisce tra giugno e agosto... e che è facilmente confondibile con la lattuga serriola... detto ciò mi domandavo se qualcuno può darmi qualche info in più, su dove trovarla, in che mese conviene raccoglierla, se se n trova gia in giro e appunto dove: tipo di terreno, piante che possono indirne la vicinanza e via dicendo!

ringrazio ovviamente in anticipo!
 
Da: freecannabis.ch: Lactuca virosa e la Lactuca scariola (=Lactuca serriola), questi i nomi botanici della lattuga velenosa (lactuca virosa), ed in particolare il lattice biancastro che fuoriesce dalle loro foglie e dalla radice, contengono infatti sostanze che deprimono il Sistema Nervoso Centrale. Un tempo veniva consigliato e prescritto il cosiddetto lactucario, come anestetico, sedativo della tosse, ma anche per facilitare il sonno. Veniva chiamato anche “oppio di lattuga”. Pratiche diffuse un tempo erano quelle di fumare il succo essiccato, in maniera simile all’ Oppio. Oggi sappiamo che contiene alcaloidi potenzialmente rischiosi, e quindi non è più utilizzabile a scopo medico.
 
Gente, mi secca spuntare dal nulla dopo un bel pò di tempo è parlare di insalata :D .... ma ho estratto il lactucorium germanicum (no sbattimento), volevo qualche consiglio su come fumarlo... io sarei più propenso a mangiarlo, ma ne ho poco...quindi..



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...Perdonate la mia mania di ficcare foto dovunque.. :wink:
 
Lasciate perdere queste piante a potere più omeopatici che psichedelici... no, davvero... l'effetto è minimo anche ad alte dosi.
 
Ipom a dit:
Lasciate perdere queste piante a potere più omeopatici che psichedelici... no, davvero... l'effetto è minimo anche ad alte dosi.


Ogni opinione è ben accetta, ma credo che non sia il caso di denigrare una pianta così interessante.
Sicuramente l'effetto del lactucorium non è niente di eclatante e non ha niente a che vedere con l'oppio..ma credo sia una di quelle cose che fà bene tenere in credenza. Insomma l'utilizzo non dev'essere proprio pesantemente psicoattivo. Anche un rilssamento generale va più che bene, se è quello ciò che cerchi!

Senza contare che può essere usato come un eccezionale additivo sia in misculio di erbe da fumare, che per infuso.
L'effetto leggero non è spesso una cosa negtiva. Così la vedo io..ad ognuno il suo :mrgreen:
 
se qualcuno è interessato ad una sostanza non vedo perchè negargli le informazioni che cerca.. a prescindere dagli effetti della sostanza.....
 
e poi onestamente nulla di personale Ipom ma mi fido più di Samorini che di te! quando avrai scritto qualche libro di etnobotanica ne riparleremo!
 
Ciao a tutti! Leggendo il link sul sito di Samorini pare che il periodo migliore per il lattice sia appena prima della fioritura... secondo voi in questo periodo è troppo tardi, probabilmente troppo secco, oppure potrebbe ancora andare :?:
Grazie!
 
angel10 a dit:
Ciao a tutti! Leggendo il link sul sito di Samorini pare che il periodo migliore per il lattice sia appena prima della fioritura... secondo voi in questo periodo è troppo tardi, probabilmente troppo secco, oppure potrebbe ancora andare :?:
Grazie!

Secondo me sei decisamente fuori tempo. Ora l'unica cosa che puoi fare è un estrazione in alcool degli steli e radici.
 
Ok, grazie, anch'io immaginavo fosse tardi... proverò a seguire il tuo consiglio, oppure aspetterò l'anno venturo :wink:
 
Riguardo ai metodi di estrazione, ho visto su utube che è possibile usare una pentola a pressione per abbreviare i tempi di giacenza in pentola..

mi chiedo però se questo processo non alteri il principio attivo..che come lessi in altri documenti si degrada a 50 gradi.
 
Ciao kataz benvenuto nel forum! :) Fai un salto qua nell'apposita sezione così puoi presentarti : post-37677.html?f=77&start=210
Per quanto riguarda il video di youtube... hai qualche link o spiegazione su questo metodo con pentola a pressione? Potrebbe essere interessante però sarebbe da verificare se come dici tu non alteri il principio attivo.
 
ok grazie.
comunque oltre il link che ho incollato sotto il mio intervento non ho trovato nulla...
 
quest'estate ho provato ad estrarre un po' di lattice(metodo coltello nel fusto) ma con scarsi risultati di prodotto...Dite che sia meglio provare le foglie essiccate o un'estrazione con alcool?
 
Tra foglie secche e un estrazione alcolica, decisamente l'estrazione.
 
si, certo, con l'estrazione otterrai risultati di gran lunga migliori. ma cosa sarebbe esattamente un 'metodo coltello nel fusto'?
 
Credo che con "metodo coltello nel fusto" intenda, appunto, la semplice incisione dello stelo-fusto della pianta con l'utilizzo del coltello :wink:
 
Sì intendevo quello! E oltre ad estrarre quantità infinitesimali mi sono solo beccato un sacco di spine di rovi nelle mani! :lol:
Allora per la prossima estate si andrà di estrazione con alcool! :drinkers:
 
Ieri ho provato a fumare un pochino di lattucario ottenuto tramite estrazione alcolica. Effetto solamente sedativo sul fisico, seppur blando e breve, però non dispiace secondo me. Inoltre come riportato su varie fonti, non dovrebbe dare dipendenza come gli oppiacei.
 
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