NikiTheBestia
Glandeuse Pinéale
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Data: 08/07/2014
Sostanza: LSD
Dosaggio: 554ug ca. (2 blotter 277ug, unica assunzione)
Modalità di assunzione: Orale
Ore 8.20
Non è proprio una bella giornata, fuori pioviggina e sono in casa, privo di impegni. Sento che è l’occasione giusta.
Ho già avuto in passato alcune esperienze con questa sostanza, tutte positive. Mi sentivo pronto a qualcosa di più intenso questa volta e senza pensarci troppo assumo due blotter.
Dopo neanche un’ora comincio ad avvertire quella classica sensazione da acido, la salita è molto più rapida questa volta. Mi siedo, prendo lettore mp3 e cuffiette, mi rilasso. Ecco che cominciano a palesarsi le prime visual, sono in sintonia con la musica... tutto va bene.
Mi distendo sul letto.. E BAM!
Sono incredulo, più il tempo passa più vedo cose che rasentano i limiti dell’assurdo, un rapidissimo susseguirsi di immagini e colori fantastici di tale intensità come non ne avevo mai viste prima. La realtà è COMPLETAMENTE deformata, difficile descrivere a parole ciò a cui stavo assistendo. Il mondo che conoscevo prima non esiste più, sono totalmente immerso e la cosa continua a piacermi.
Ma ci vuole davvero poco per cambiare le carte in tavola. Quello spettacolo era divenuto troppo intenso e ingestibile, il mio corpo e la mia mente non reggono più. Sopraggiunge la nausea, con tutte le mie forze riesco a dirigermi verso il bagno, la situazione mi sta sfuggendo di mano, sono spaventato. Mi rendo conto ora della cazzata che ho fatto, troppo tardi. Ne valeva davvero la pena alla fine?
Quasi mi viene da piangere, una sostanza che avevo tanto amato e tanto ricercato ora mi sta punendo come non mai, tutto per colpa della mia stupidità nel voler strafare.
Ma c’è qualcosa di infinitamente positivo in questa sostanza, e alla fine vengo perdonato: cerco con tutte le forze di ACCETTARE questo viaggio, mi soffermo sulla musica e magicamente il picco comincia a scendere di intensità. Riesco nuovamente a gestire il tutto.
Gli effetti sono terminati completamente verso le 4 di notte e non ho toccato cibo per più di 36 ore.
L’insegnamento più grande che ho ricevuto dopo questa esperienza? Mai essere troppo sicuri di se e mantenersi entro certi limiti precisi.
Ma devo anche ammettere che la prima parte e quella dopo il picco mi è piaciuta tantissimo
Sostanza: LSD
Dosaggio: 554ug ca. (2 blotter 277ug, unica assunzione)
Modalità di assunzione: Orale
Ore 8.20
Non è proprio una bella giornata, fuori pioviggina e sono in casa, privo di impegni. Sento che è l’occasione giusta.
Ho già avuto in passato alcune esperienze con questa sostanza, tutte positive. Mi sentivo pronto a qualcosa di più intenso questa volta e senza pensarci troppo assumo due blotter.
Dopo neanche un’ora comincio ad avvertire quella classica sensazione da acido, la salita è molto più rapida questa volta. Mi siedo, prendo lettore mp3 e cuffiette, mi rilasso. Ecco che cominciano a palesarsi le prime visual, sono in sintonia con la musica... tutto va bene.
Mi distendo sul letto.. E BAM!
Sono incredulo, più il tempo passa più vedo cose che rasentano i limiti dell’assurdo, un rapidissimo susseguirsi di immagini e colori fantastici di tale intensità come non ne avevo mai viste prima. La realtà è COMPLETAMENTE deformata, difficile descrivere a parole ciò a cui stavo assistendo. Il mondo che conoscevo prima non esiste più, sono totalmente immerso e la cosa continua a piacermi.
Ma ci vuole davvero poco per cambiare le carte in tavola. Quello spettacolo era divenuto troppo intenso e ingestibile, il mio corpo e la mia mente non reggono più. Sopraggiunge la nausea, con tutte le mie forze riesco a dirigermi verso il bagno, la situazione mi sta sfuggendo di mano, sono spaventato. Mi rendo conto ora della cazzata che ho fatto, troppo tardi. Ne valeva davvero la pena alla fine?
Quasi mi viene da piangere, una sostanza che avevo tanto amato e tanto ricercato ora mi sta punendo come non mai, tutto per colpa della mia stupidità nel voler strafare.
Ma c’è qualcosa di infinitamente positivo in questa sostanza, e alla fine vengo perdonato: cerco con tutte le forze di ACCETTARE questo viaggio, mi soffermo sulla musica e magicamente il picco comincia a scendere di intensità. Riesco nuovamente a gestire il tutto.
Gli effetti sono terminati completamente verso le 4 di notte e non ho toccato cibo per più di 36 ore.
L’insegnamento più grande che ho ricevuto dopo questa esperienza? Mai essere troppo sicuri di se e mantenersi entro certi limiti precisi.
Ma devo anche ammettere che la prima parte e quella dopo il picco mi è piaciuta tantissimo
